Agricampeggi all’Isola d’Elba: la guida

Gli agricampeggi dell’Isola d’Elba rappresentano il modo più autentico e sostenibile per vivere la bellezza dell’isola, immersi nella natura e a pochi passi dal mare. Perfetti per chi cerca tranquillità, spazi aperti e un contatto diretto con la vita rurale, uniscono il fascino del campeggio al comfort dell’ospitalità familiare elbana. In questa guida dedicata, presentata dallo staff dell’Hotel Giardino, scoprirai tutto ciò che c’è da sapere sugli agricampeggi all’Isola d’Elba: dove si trovano, cosa offrono e perché sceglierli per la tua vacanza.

Gli agricampeggi si trovano in diverse zone dell’isola, spesso immersi in vigneti, uliveti o colline con vista mare. Alcuni dei più apprezzati si trovano nei dintorni di Lacona, Marina di Campo e Capoliveri, dove è possibile soggiornare in piazzole ombreggiate per tende e camper, oppure in bungalow e glamping tent perfettamente integrati nel paesaggio. Qui l’aria profuma di macchia mediterranea e la sera il cielo si illumina di stelle, lontano dal rumore e dal traffico.

Oltre all’alloggio, molti agricampeggi offrono prodotti a km 0 come olio, vino, miele e ortaggi coltivati direttamente in loco, con la possibilità di degustazioni e cene tipiche in un’atmosfera familiare. È l’esperienza ideale per chi ama la semplicità, la sostenibilità e il turismo lento. Alcune strutture mettono anche a disposizione biciclette, piccoli sentieri privati verso il mare o attività didattiche legate alla natura e alla vita contadina.

Gli agricampeggi dell’Elba sono perfetti per famiglie, coppie e viaggiatori in cerca di autenticità: offrono servizi essenziali, grande ospitalità e la possibilità di vivere un’Elba diversa, più intima e genuina.

Lo staff dell’Hotel Giardino ha preparato questa guida per aiutarti a scegliere l’agricampeggio più adatto alle tue esigenze, con consigli su zone, servizi e esperienze imperdibili. Che tu desideri una vacanza all’insegna dell’avventura o del relax, gli agricampeggi dell’Isola d’Elba ti accoglieranno con semplicità, natura e l’inconfondibile calore mediterraneo.

Ma andiamo ora ad approfondire:

Introduzione

L’Isola d’Elba è una destinazione in cui mare cristallino, natura rigogliosa e tradizioni rurali si fondono in un contesto unico. Chi desidera vivere appieno questo connubio trova negli agricampeggi la soluzione ideale: strutture immerse nel verde, spesso parte di aziende agricole o agriturismi, dove è possibile campeggiare circondati dalla quiete della campagna ma a poca distanza dalle spiagge e dai borghi marinari. Questa guida approfondita vi accompagnerà alla scoperta degli agricampeggi elbani, fornendo informazioni dettagliate e consigli pratici per famiglie, coppie e tutti i viaggiatori amanti dell’outdoor. Scopriremo perché l’Elba è il luogo perfetto per una vacanza in tenda a contatto con la natura, cosa aspettarsi da un soggiorno in agricampeggio, e come organizzare al meglio la vostra esperienza, dal cosa portare fino alle norme locali da rispettare.

L’Elba offre oltre 100 km di costa variegata e panorami che spaziano da lunghe spiagge dorate a calette nascoste, da dolci colline coltivate a vigneto fino a rilievi montuosi coperti di boschi. Trascorrere una vacanza in agricampeggio qui significa svegliarsi col cinguettio degli uccelli, fare colazione all’aria aperta con prodotti locali e avere il mare a pochi minuti di cammino . Il tutto senza rinunciare alle comodità essenziali: gli agricampeggi elbani offrono infatti servizi di base come bagni con docce (spesso riscaldate tramite pannelli solari), punti acqua ed elettricità, e talvolta piccole aree ristoro o spazi comuni attrezzati.

Nei paragrafi successivi esploreremo perché scegliere un agricampeggio all’Elba, dove si trovano le principali strutture di questo tipo, come possono essere la soluzione ideale sia per famiglie con bambini sia per coppie in cerca di relax, con tanti consigli utili per vivere al meglio l’esperienza. Inoltre, presenteremo in dettaglio l’Hotel Giardino di Lacona come punto di partenza strategico per scoprire l’isola, includendo una sezione su cosa visitare nei dintorni. Preparatevi a un viaggio ricco di suggerimenti pratici, domande e risposte frequenti e tabelle riepilogative per organizzare una vacanza indimenticabile in camping rurale all’Isola d’Elba.

Perché scegliere un agricampeggio all’Elba?

Scegliere un agricampeggio sull’Elba significa vivere una vacanza dal sapore autentico, a stretto contatto con la natura e la cultura locale. Ma quali sono i vantaggi specifici di questa soluzione rispetto a un campeggio tradizionale o ad altre forme di alloggio? Vediamoli in dettaglio:

  • Mare e campagna in un’unica esperienza: l’Elba è nota per le sue spiagge caraibiche, ma ha anche un entroterra verde e coltivato. Gli agricampeggi offrono il meglio di entrambi i mondi, unendo “il mare con la campagna” e permettendo di coniugare attività balneari e relax rurale . Ad esempio, potreste passare la mattina in spiaggia e il pomeriggio sotto gli ulivi o i pini dell’agricampeggio, magari partecipando a piccole attività agricole come la raccolta di ortaggi o la cura degli animali. Questa varietà rende la vacanza ricca e rigenerante, nutrendo sia il corpo che la mente .
  • Tranquillità e contesto familiare: rispetto ai grandi campeggi turistici, gli agricampeggi sono in genere di dimensioni ridotte (spesso poche dozzine di piazzole o meno) e a conduzione familiare. Ciò si traduce in un’atmosfera più quieta, informale e accogliente . Lontani dal caos, potrete godervi il silenzio della natura, scandito dai suoni del bosco e della fattoria, e ricevere un’attenzione personalizzata dai gestori, spesso pronti a condividere con gli ospiti consigli e racconti sul territorio . Molti visitatori apprezzano proprio questa dimensione “a misura d’uomo” che li fa sentire subito a casa.
  • Immersione nella natura protetta: gran parte del territorio elbano rientra nel Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Campeggiare in un agricampeggio significa spesso stare dentro o ai margini di aree protette, dove la macchia mediterranea, le pinete costiere e la fauna locale sono tutelate. Ad esempio, alcuni agricampeggi sorgono in splendide pinete che si estendono per decine di migliaia di metri quadri . Vivere qualche giorno nel Parco Nazionale renderà anche voi più consapevoli del valore di un ambiente protetto e unico, da rispettare e preservare . La sera, lontani dalle luci delle città, potrete ammirare un cielo stellato nitido e magari scorgere le vie lattee o ascoltare il richiamo degli allocchi nel bosco.
  • Contatto con la tradizione e i prodotti locali: essendo legati ad aziende agricole, molti agricampeggi offrono l’opportunità di scoprire i frutti della terra elbana. Si possono degustare vini locali (come l’Aleatico passito, tipico dell’isola), olio extravergine d’oliva, miele di macchia mediterranea, marmellate casalinghe e ortaggi a km zero. In alcuni casi, agli ospiti è consentito partecipare a momenti della vita agricola: ad esempio la vendemmia con degustazione del mosto, la raccolta delle olive con visita al frantoio per vedere nascere l’olio nuovo, oppure dare da mangiare agli animali da cortile . Queste esperienze trasformano la vacanza in un arricchimento culturale e sensoriale, un modo per riscoprire saperi contadini antichi e creare un legame più profondo con la destinazione. Come sottolinea la filosofia di un agriturismo isolano, “vino, olio, miele e uova prodotti da una fertile campagna apriranno il tuo interesse alle pratiche di produzione agricola, patrimonio prezioso da conservare e tramandare” .
  • Posizioni strategiche per esplorare l’isola: molti agricampeggi dell’Elba godono di una posizione privilegiata, in zone costiere pianeggianti o dolcemente collinari da cui è facile raggiungere sia il mare che i principali centri. Ad esempio, la località Lacona – dove sorgono alcuni agricampeggi – è geograficamente centrale: affacciata sul Golfo di Lacona a sud, dista appena 15 minuti d’auto dal porto di Portoferraio a nord , ed è equidistante da località come Marina di Campo a ovest e Capoliveri a est. Ciò significa che potete esplorare diversi versanti dell’isola con brevi spostamenti, tornando ogni sera alla vostra base nella quiete. Altre strutture si trovano in contesti spettacolari ma facilmente accessibili, ad esempio su dolci pendii vista mare o vicino ai sentieri panoramici dell’entroterra . In tutti i casi, l’agricampeggio funge da ottimo campo base per escursioni giornaliere: dopo aver girato spiagge e borghi, sarà piacevole rientrare e rilassarsi all’ombra di un pergolato in campagna.

In sintesi, scegliere un agricampeggio all’Elba vuol dire abbracciare una filosofia di viaggio lenta e genuina, fatta di semplicità e contatto umano, senza rinunciare alle bellezze marine e alle comodità essenziali. Nel prossimo paragrafo vedremo dove si trovano e quali sono le principali strutture di agricampeggio sull’isola, con una tabella riassuntiva per orientarvi nella scelta.

I principali agricampeggi dell’Elba

Gli agricampeggi sull’Isola d’Elba non sono numerosi, proprio perché si tratta di realtà piccole e selezionate, spesso uniche nel loro genere. La maggior parte si concentra nella zona sud-orientale dell’isola, nel comune di Capoliveri, mentre altre strutture simili (talvolta definite agri-glamping se offrono tende di lusso) si trovano nell’entroterra collinare di Portoferraio.

Di seguito una tabella riepilogativa delle principali strutture di agricampeggio elbane, con indicazione della zona e delle loro caratteristiche salienti:

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Nome strutturaZona (Comune)Caratteristiche principali
Agricampeggio BioelbaStraccoligno (Capoliveri)Solo 8 piazzole in 33.000 m² di pineta vista mare; contesto dentro il Parco Nazionale; servizi essenziali curati (docce riscaldate da solare, frigorifero condiviso, barbecue e area giochi bimbi disponibili) . Aperto indicativamente da metà marzo a metà novembre.
Orti di MareLacona (Capoliveri)Agriturismo biologico con agricampeggio a 5 minuti a piedi dalla spiaggia di Lacona . Piazzole ombreggiate tra pini, sughere, olivi e vigneti, tutte con allaccio elettrico . Possibilità di glamping in tende attrezzate con ogni comfort . Dispone di market con prodotti propri, bistrot rurale e area sosta camper separata.
Camping La Riccia (Agriturismo Golfo Stella)Margidore (Capoliveri)Piccolo campeggio agrituristico a gestione familiare, con circa 30 piazzole immerse nella macchia mediterranea . Accesso privato diretto alla spiaggia di Margidore (golfo Stella) . Offre anche 7 appartamenti in agriturismo adiacenti. Atmosfera molto tranquilla, ideale per relax e vita di spiaggia lontano dalla folla.
Agriglamping Le PianeValcarene (Portoferraio)Piccola azienda biologica collinare (150 m slm) con 6 piazzole panoramiche (vista mare) e 2 lodge glamping in legno completi di bagno e cucina . Massimo 24 ospiti in totale, per garantire spazio e privacy. A 10 minuti d’auto da Portoferraio e vicinissimo ai sentieri del GTE (Grande Traversata Elbana) sul Monte San Martino . Apertura da aprile a ottobre.

(Nota: Oltre a quelli elencati, esistono anche campeggi tradizionali sull’isola, ma in questa guida ci concentriamo sulle strutture legate ad aziende agricole/agriturismi).

Dalla tabella emerge che ogni agricampeggio ha la sua peculiarità: c’è chi punta sulla posizione fronte mare, chi sull’esperienza agricola autentica, chi sul glamping di charme in collina. Potete scegliere in base alle vostre preferenze sapendo che, in ogni caso, vivrete un soggiorno in mezzo alla natura e lontano dal turismo di massa.

Vacanza in agricampeggio con la famiglia

Gli agricampeggi sono spesso perfetti per le famiglie, in particolare con bambini, per vari motivi. Innanzitutto offrono spazi aperti e sicuri dove i più piccoli possono muoversi in libertà: prati, pinete e vialetti interni lontani dal traffico, ideali per giocare e andare in bicicletta in tranquillità. Molte strutture dispongono di un piccolo parco giochi con altalene, scivoli o dondoli, oppure di aree ricreative semplici come tavoli da ping-pong e calcio balilla all’aperto . Ad esempio, l’Agricampeggio Bioelba mette a disposizione un’area giochi per bambini all’interno della pineta , mentre all’Hotel Giardino – di cui parleremo in dettaglio più avanti – i bimbi trovano scivoli, ping-pong e un calcetto a disposizione nel giardino .

Gli agricampeggi sono adatti ai bambini? Certamente : la gestione familiare tipica di queste strutture fa sì che ci sia attenzione alle esigenze dei più piccoli. I gestori spesso vivono lì con le loro famiglie e sanno creare un ambiente accogliente anche per i bambini, offrendo magari qualche gioco, menù adatti ai bimbi a pranzo/cena e flessibilità negli orari. In un contesto agricolo i bambini possono anche fare esperienze educative divertenti: vedere da vicino gli animali da cortile (galline, conigli, caprette), scoprire da dove vengono frutta e verdura aiutando a raccogliere pomodori o fragole dall’orto, imparare il rispetto per la natura osservando insetti, piante e costellazioni notturne al di fuori delle luci cittadine. Sono attività semplici ma che spesso entusiasmano i più piccoli molto più di un pomeriggio in piscina con animazione.

Un altro vantaggio è la vicinanza a spiagge adatte alle famiglie. Molti agricampeggi dell’Elba si trovano appunto presso baie con fondali bassi e sabbiosi, ideali per far giocare i bambini in acqua in sicurezza. La spiaggia di Lacona, ad esempio, è conosciuta per la sua sabbia dorata finissima e il mare che digrada dolcemente: è lunga quasi 1,2 km e dispone di servizi, giochi e ampi spazi dove i bimbi possono correre liberamente . Avere la spiaggia raggiungibile a piedi o in pochi minuti di auto significa poter organizzare la giornata dei piccoli con facilità, rientrando al campeggio per il riposino pomeridiano all’ombra dei pini e tornando al mare nel tardo pomeriggio.

Inoltre, la vita da campeggio in sé può essere un’avventura formativa per i bambini: dormire in tenda, ascoltare i rumori notturni della natura, imparare a rispettare semplici regole (come non fare rumore la sera tardi o mantenere pulita la propria area) li responsabilizza divertendoli. Ovviamente è importante tenere d’occhio i più piccoli nell’ambiente naturale (ad esempio, usare torce la notte, evitare che si allontanino nei boschetti senza supervisione), ma in generale l’atmosfera rilassata di un agricampeggio è molto più family-friendly rispetto a luoghi di villeggiatura affollati.

Diversi genitori sottolineano come in agricampeggio si creino facilmente occasioni di socializzazione: i bambini di varie età giocano insieme all’aria aperta, mentre mamme e papà possono conoscersi attorno al barbecue comune o scambiandosi consigli su escursioni adatte alle famiglie. È un tipo di vacanza che unisce e crea ricordi condivisi. Infine, dal punto di vista economico, optare per la tenda o la caravan in un agricampeggio è generalmente più conveniente che alloggiare in hotel tradizionali, il che per una famiglia può significare prolungare il soggiorno o concedersi più attività sul posto con il budget risparmiato.

Consiglio per le famiglie: prenotate con un certo anticipo, soprattutto per i periodi di alta stagione (luglio-agosto), perché come visto gli agricampeggi hanno posti limitati. Informatevi se il campeggio offre possibilità di refrigerare alimenti (molti hanno frigoriferi comuni o servizio freezer per ghiaccioli in caso di bimbi piccoli) e se è possibile cucinare – quasi tutti i campeggi consentono fornelli da campeggio e qualcuno ha una cucina comune. Portate con voi spray antizanzare e torce notturne per muovervi la sera, e magari qualche gioco da esterno (pallone, secchiello e formine, racchettoni) per sfruttare gli spazi all’aperto. Con queste accortezze, la vostra vacanza in agricampeggio all’Elba con i bambini sarà un successo: educativa, sicura e ricca di divertimento genuino.

Un’esperienza romantica per le coppie

Se cercate una fuga romantica immersi nella natura, lontano dallo stress quotidiano, un agricampeggio sull’Elba può sorprendentemente rivelarsi la scelta perfetta anche per le coppie. Immaginatevi con la vostra dolce metà a guardare il tramonto in spiaggia, per poi cenare sotto le stelle accanto al barbecue acceso, circondati dal profumo dei pini e dal canto dei grilli. Queste sono le atmosfere che un camping rurale sull’isola può offrire alle coppie in cerca di tranquillità e momenti speciali.

Può essere romantico un soggiorno in agricampeggio? Assolutamente sì. Innanzitutto, la quiete è assicurata: essendo piccole strutture immerse nel verde, gli agricampeggi la sera sono luoghi silenziosi, lontani dalle fonti di inquinamento acustico. Si può conversare a lume di candela davanti alla propria tenda o camper, oppure fare due passi tenendosi per mano tra gli alberi, con il solo suono delle onde in lontananza se ci si trova vicino al mare. Molti campeggi rurali dispongono di zone relax nel parco – amache, sdraio, gazebo – dove le coppie possono rilassarsi insieme leggendo un libro o brindando con un calice di vino locale al tramonto . Ad esempio, l’Hotel Giardino organizza cene all’aperto con barbecue nel giardino, accompagnate dal profumo dei pini e dalla brezza marina, un’esperienza molto apprezzata dalle coppie per la sua semplicità e romanticismo .

La giornata tipo di una coppia in agricampeggio sull’Elba può essere davvero romantica: sveglia al mattino con il cinguettio, colazione all’aria aperta con prodotti genuini (magari pane fresco e marmellate artigianali acquistate in azienda), poi via in scooter o in auto a esplorare qualche caletta nascosta o un borgo antico. L’Elba offre spunti incantevoli per le coppie: passeggiate mano nella mano nei centri storici come Capoliveri (tra vicoli e piazzette panoramiche) o Porto Azzurro sul lungomare; escursioni in duo su facili sentieri costieri che portano a punti panoramici segreti; snorkeling insieme in acque trasparenti scoprendo la vita marina; o ancora pic-nic romantici in spiaggette appartate raggiungibili solo in barca o con un breve trekking. La sera, dopo una doccia rinfrescante nelle strutture comuni, potrete scegliere se unirvi a una grigliata conviviale con altri ospiti (le stelle sopra di voi e il fuoco che arde creano un’atmosfera magica), oppure recarvi in un ristorantino tipico in paese per una cena a base di pesce e vino Aleatico. Sapere di rientrare poi nel proprio rifugio tra gli alberi, lontano dalle folle, aggiunge un senso di intimità unico al viaggio.

Un altro aspetto che le coppie apprezzano è la possibilità di glamping: alcune strutture offrono tende attrezzate o piccoli bungalow che combinano il contatto con la natura con comfort come un vero letto, bagno privato e arredi curati. Il glamping Le Piane, ad esempio, propone lodge in legno su piattaforme panoramiche con cucina e letto matrimoniale, ideali per una vacanza di coppia più comoda ma sempre immersa nel verde . Questa soluzione permette di vivere l’atmosfera del campeggio senza dover montare la tenda o rinunciare a certe comodità, ed è spesso scelta per occasioni speciali (anniversari, lune di miele avventurose, ecc.).

In conclusione, l’agricampeggio offre alle coppie un tipo di romanticismo diverso dal classico hotel di lusso: è il romanticismo della semplicità e dell’autenticità. Condividere attività come accendere insieme un fuocherello nel barbecue, guardare le stelle distesi su un telo, scoprire un antico sentiero o assaggiare i prodotti dell’orto coltivati con amore – sono esperienze che uniscono e creano ricordi indelebili. Molte coppie tornano dall’Elba entusiaste proprio per aver riscoperto il piacere delle piccole cose insieme. Se cercate quindi una fuga d’amore immersi nella natura, l’Elba saprà stupirvi: dalle baie dell’Innamorata (che non a caso porta questo nome leggendario) ai tramonti infuocati sul mare della Costa del Sole, l’isola è uno scenario perfetto, e gli agricampeggi vi faranno da nido accogliente durante questa avventura romantica.

Consigli pratici per campeggiare all’Elba

Organizzare una vacanza in agricampeggio all’Elba richiede qualche accortezza in più rispetto a un soggiorno alberghiero tradizionale, ma nulla di complicato. Ecco una serie di consigli pratici, frutto dell’esperienza di camperisti e campeggiatori abituali sull’isola, per aiutarvi a pianificare al meglio la partenza:

  • Prenotazione del traghetto e arrivo sull’isola: se viaggiate con auto al seguito (o camper/caravan), ricordate che per arrivare all’Elba è necessario imbarcarsi a Piombino Marittima. In alta stagione è consigliabile prenotare il traghetto in anticipo, soprattutto se portate un camper/roulotte poiché i posti dedicati sui ferry potrebbero esaurirsi. Le principali compagnie (Toremar, Moby, Blu Navy, Corsica Ferries) operano corse frequenti per Portoferraio e Rio Marina, con traversate di 30-60 minuti. Presentatevi all’imbarco con almeno 90 minuti di anticipo rispetto all’orario di partenza se avete un veicolo, come raccomandato dal personale marittimo, per svolgere con calma check-in e operazioni d’imbarco . Durante la traversata, per motivi di sicurezza, non è consentito rimanere nei veicoli sul garage: preparatevi una borsa a mano con il necessario (documenti, acqua, una giacca per il vento sul ponte) e godetevi la breve mini-crociera con vista sull’arcipelago. Un dettaglio: se il vostro camper funziona a GPL o metano, segnalatelo al momento della prenotazione o all’imbarco, come richiesto dalle normative di sicurezza navale .
  • Come raggiungere il campeggio: una volta sbarcati, recarsi agli agricampeggi è abbastanza semplice. Portoferraio è il porto principale e dista circa 8-15 km (15-20 minuti d’auto) dalle zone di Lacona, Capoliveri e Porto Azzurro dove si concentrano le strutture. Le strade elbane sono generalmente asfaltate e ben segnalate, ma spesso strette e con curve: guidate con prudenza, soprattutto se avete un camper ingombrante. Per esempio, per raggiungere un agricampeggio in zona Capoliveri (come Bioelba a Straccoligno) dovrete affrontare qualche saliscendi collinare: nulla di proibitivo, ma meglio evitare di arrivare a notte fonda. Evitate, se possibile, di arrivare dopo il tramonto: non solo per la luce, ma anche perché i gestori spesso preferiscono accogliervi in orari diurni (alcuni agricampeggi chiedono l’arrivo entro le 18:00-19:00) . Se prevedete un ritardo, avvisate telefonicamente la struttura: troverete comprensione e magari qualcuno ad aspettarvi per facilitarvi il posizionamento nella piazzola.
  • Clima e periodo migliore: l’Elba gode di un clima mediterraneo. L’estate (giugno, luglio, agosto) è calda e soleggiata, con temperature diurne sui 28-32°C e notti piacevolmente fresche (18-22°C), spesso mitigate dalla brezza marina. È il periodo più gettonato per il mare, ma tenete presente che a luglio-agosto l’isola è anche più affollata e i prezzi dei traghetti salgono. La primavera (aprile-maggio) e l’inizio autunno (settembre) sono a detta di molti i momenti ideali per campeggiare all’Elba: clima mite (20-25°C), natura in fiore in primavera e mare ancora caldo fino a ottobre; isola più tranquilla e tariffe più basse. Anche le attività come trekking e biking sono più godibili in queste stagioni. Se venite in pieno agosto con la tenda, cercate piazzole ombreggiate (nei migliori agricampeggi non mancano pinete e pergolati ) e dotatevi di teloni ombreggianti perché il sole di mezzogiorno può essere intenso. In ogni stagione, portate un pile leggero o una felpa per la sera: vicino al mare l’umidità può far percepire fresco dopo il tramonto, e nelle valli interne può scendere un po’ la temperatura notturna.
  • Montare la tenda e scelta della piazzola: all’arrivo in campeggio, se possibile fate un giro per scegliere la piazzola che più vi piace (quando non assegnata in anticipo). Preferite terreni pianeggianti e già naturalmente ombreggiati da alberi, lontani da possibili ristagni d’acqua (in caso di pioggia improvvisa). Tenete conto dell’orientamento del sole: ad esempio, piazzarsi a est di una fila di alberi vi garantirà ombra al pomeriggio. Chiedete al gestore se ci sono piazzole riservate a tende vs camper: di solito i camper sostano su aree più solide, le tende possono sfruttare angoli più appartati nel verde. Una volta scelta la piazzola, montate la tenda fissando bene i picchetti (al suolo elbano spesso sabbioso o terroso, aiutatevi con pietre per assicurare gli angoli) e, se previsto vento, usate corde tiranti aggiuntive. Attenzione al maestrale e allo scirocco: sull’isola sono venti frequenti; anche nelle pinete può arrivare qualche raffica, quindi è bene avere la tenda ben ancorata. Se avete un camper, verificate dove sono gli attacchi elettrici e idrici: molti agricampeggi offrono colonnine di corrente condivise (portate una prolunga lunga e adattatori per prese industriali blu), e una fontanella per il carico acqua nelle vicinanze .
  • Servizi igienici e docce: nei campeggi rurali gli spazi comuni sono solitamente più essenziali che nei villaggi turistici, ma ben tenuti. Docce calde quasi sempre disponibili – talora riscaldate da impianti solari, quindi con acqua molto calda nelle ore serali grazie al sole accumulato . Organizzatevi portando con voi prodotti biodegradabili (sapone, shampoo) per rispettare le fosse biologiche o i sistemi di depurazione ecologici spesso utilizzati. Un trucco: evitare gli orari di punta per le docce (ad esempio subito dopo il rientro dal mare verso le 18.30) vi garantirà meno coda e acqua più calda; approfittate magari degli orari meno affollati, come la tarda mattinata se restate in campeggio, oppure dopo cena. I bagni in genere sono dotati di lavandini per stoviglie e biancheria: portatevi una bacinella pieghevole e il necessario per lavare a mano, perché non sempre troverete lavatrici (e dove ci sono, funzionano a monete). Per l’uso comune, ricordate di lasciare tutto pulito per rispetto di chi verrà dopo: nei piccoli campeggi ci si conosce e mantenere l’ordine è anche un modo per andare d’accordo con i vicini.
  • Spesa e approvvigionamenti: uno dei piaceri del campeggio è cucinarsi i pasti all’aria aperta. Informatevi dove fare la spesa: spesso i gestori vendono direttamente prodotti della loro azienda (vino, olio, verdure, uova) e vale la pena approfittarne per qualità e gusto. Alcuni agricampeggi, come Orti di Mare, hanno un market interno con prodotti bio e un piccolo bar/bistrot aperto ogni giorno da metà aprile a fine ottobre , dove trovare pane fresco, frutta e piatti pronti. In generale, è bene arrivare con una piccola scorta di base (acqua, pasta, scatolame, caffè) soprattutto se il campeggio è isolato. Sull’Elba comunque non mancano supermercati nei centri principali (Portoferraio, Marina di Campo, Porto Azzurro, Capoliveri) e in molte località turistiche ci sono minimarket aperti d’estate. Nota sul bere acqua: l’acqua dell’acquedotto elbano è potabile ovunque, ma ha un gusto leggermente clorato; potete acquistarla in bottiglia oppure riempire taniche alle fontanelle (chiedete ai locali se c’è una sorgente naturale in zona, come la Fonte Napoleone a Marciana per l’acqua oligominerale). In campeggio, tenete sempre una torcia a portata di mano per andare a prendere l’acqua o raggiungere i servizi dopo il tramonto.
  • Sicurezza e fauna locale: l’Elba è un luogo generalmente sicuro, ma in campagna possono esserci piccoli “visitatori” notturni come volpi, cinghiali o roditori attratti dall’odore di cibo. Non lasciate cibo all’aperto o sacchetti di rifiuti fuori dalla tenda: riponete tutto in contenitori chiusi o nell’auto, sia per evitare animaletti indesiderati sia per non attirare insetti. Usate repellenti contro le zanzare, specialmente al tramonto – vicino a pinete e stagni (come le dune retrostanti Lacona) possono essercene, anche se spesso la brezza marina le tiene lontane. Se campeggiate in pineta, attenzione ai pini sopra di voi: parcheggiate le auto lontano da quelli che gocciolano resina e fate caso a eventuali rami secchi alti. Per il resto, basta il buon senso: scarpe adatte per i sentieri (anche dentro campeggio, meglio sandali chiusi la sera) in caso di terreno scosceso, e crema solare durante il giorno. Il sole elbano picchia forte: proteggersi è d’obbligo, soprattutto in spiaggia o se fate trekking.

Seguendo questi accorgimenti, sarete pronti a godervi al meglio la vostra vacanza in agricampeggio. Nel prossimo paragrafo vedremo nel dettaglio cosa è utile portare con sé (una sorta di checklist), per non dimenticare nulla di importante a casa.

Cosa portare per un agricampeggio sull’Elba

Una buona preparazione è la chiave per vivere un’esperienza di campeggio confortevole. Ecco un elenco ragionato di cosa mettere in valigia (o nel bagagliaio) per un soggiorno in agricampeggio all’Elba, suddiviso per categorie:

  • Equipaggiamento per dormire: se utilizzate la tenda, assicuratevi che sia robusta e adatta alla stagione estiva (una tenda 3 stagioni è l’ideale). Portate con voi picchetti extra, un telo impermeabile da mettere sotto (footprint) e magari un telo parasole da posizionare sopra o davanti alla tenda per creare ombra aggiuntiva. Indispensabili i materassini o lettini da campeggio e i sacchi a pelo leggeri (in estate può andare bene anche un sacco a pelo estivo o un lenzuolo + copertina leggera). Un cuscino da viaggio o federe da riempire con vestiti farà dormire meglio. Se venite in camper o caravan, verificate le dotazioni di biancheria e letti già presenti; in ogni caso un ventilatore portatile da 12V può essere utile nelle notti più calde (molti agricampeggi offrono elettricità gratuita nelle piazzole ).
  • Cucina e cambusa: un fornello a gas portatile con cartucce di riserva è essenziale se volete cucinare (accertatevi che sia consentito usarlo, di solito sì nelle zone indicate). Pentolame leggero: una pentola media, una padella, caffettiera, set di piatti, bicchieri e posate da campeggio (meglio se in materiali riutilizzabili come melamina o acciaio). Bacinella per lavare stoviglie e stendino/corda per asciugare panni e teli mare. Accendifuoco o accendino lungo, più qualche candela alla citronella per tenere lontane zanzare durante le cene all’aperto. Borsa frigo e ghiaccioli (spesso i campeggi consentono di refrigerare piastre freezer in cucina). Non dimenticate un apribottiglie/cavatappi per i vini elbani e contenitori ermetici per conservare gli avanzi al riparo da insetti. Portate una scorta di acqua potabile sufficiente per le prime ore; poi potrete ricaricare dalle fonti locali.
  • Abbigliamento e accessori: all’Elba si adotta un abbigliamento informale, quindi via libera a t-shirt, pantaloncini, costumi e parei. Tuttavia, mettete in zaino anche un paio di pantaloni lunghi leggeri e una camicia a maniche lunghe (utili la sera contro le zanzare o per eventuali cene in paese). Un k-way o poncho impermeabile compatto per gli acquazzoni improvvisi (più probabili a fine estate). Scarpe comode: un paio di sandali/ciabatte per la spiaggia e la doccia, scarpe da trekking leggere o da ginnastica per escursioni e giri in paese con acciottolato. Cappellino, occhiali da sole e bandana per il sole di mezzogiorno. Per la sera, se amate il cielo stellato, una coperta da esterno su cui stendersi a contemplare le stelle cadenti di agosto può essere una chicca romantica. E non dimenticate il costume da bagno e le attrezzature da snorkelling (maschera, boccaglio, pinne) per esplorare i fondali!
  • Igiene e farmacia da viaggio: kit di pronto soccorso base (cerotti, disinfettante, garze, un antisettico, farmaci personali, repellente per insetti e crema cortisonica per eventuali punture). Prodotti solari ad alta protezione e doposole lenitivo. Sapone biodegradabile multiuso (per corpo, stoviglie, biancheria) per rispettare l’ambiente. Salviettine umidificate (tornano utili in mille occasioni, specie se siete in giro tutto il giorno). Carta igienica (nei campeggi c’è, ma averne un rotolo in tenda non guasta) e asciugamani in microfibra che asciugano in fretta e occupano poco spazio. Sacchi della spazzatura robusti per la raccolta differenziata (all’Elba è obbligatoria ovunque ). Power bank per ricaricare telefono/fotocamera se siete fuori tutto il giorno, e adattatori elettrici se provenite dall’estero.
  • Extra utili: una torcia frontale per muoversi di notte tenendo le mani libere, e una lampada da campeggio per illuminare l’area tenda durante le serate (molti campeggi hanno luci soffuse ma una lampada personale sul tavolino è comoda). Set di mollette e corda per stendere. Coltellino multiuso. Mappe cartacee dei sentieri (la copertura cellulare è buona lungo la costa ma in alcune valli interne potrebbe essere debole, quindi avere una mappa fisica o aver scaricato offline le mappe OpenStreetMap è prudente). Un piccolo zaino giornaliero per le escursioni e le giornate in spiaggia, magari termico per tenere acqua e pranzo al sacco al fresco. Se vi piace la musica, una chitarra o un ukulele possono allietare le serate (ovviamente suonando a volume contenuto e in orari che non disturbino gli altri ospiti). Infine, macchina fotografica o GoPro per immortalare tramonti, snorkeling e panorami: l’Elba regala scenari fantastici che vorrete sicuramente portare a casa con voi in foto.

Riassumendo, la regola d’oro è viaggiare leggeri ma non dimenticare l’essenziale. Molti articoli (cibo, detergenti, anche bombole gas) si trovano anche nei negozi isolani, ma arrivare preparati vi farà risparmiare tempo e denaro. Una checklist scritta con tutti gli elementi sopra può aiutarvi a spuntare mano a mano ciò che avete preparato. Adesso che siamo equipaggiati a dovere, affrontiamo un aspetto fondamentale: le norme locali e i comportamenti consigliati per campeggiare all’Elba rispettando l’ambiente e le comunità locali.

Norme locali e comportamento responsabile

Campeggiare all’Elba, soprattutto in aree rurali e protette, implica l’osservanza di alcune regole e buone pratiche per rispettare l’ambiente e la normativa locale. Ecco i punti più importanti da tenere a mente:

  • Divieto di campeggio libero: su tutta l’Isola d’Elba è vietato campeggiare al di fuori delle aree autorizzate. Questo significa che non è consentito montare tende o fermare camper per la notte su spiagge, boschi o parcheggi non adibiti a campeggio. La ragione è duplice: da un lato tutelare il paesaggio (gran parte del territorio è parco nazionale, dove il bivacco è strettamente regolamentato), dall’altro questioni di sicurezza e igiene. Le autorità locali effettuano controlli soprattutto in alta stagione: accamparsi in modo abusivo può comportare sanzioni amministrative. Dunque, attenetevi sempre ai campeggi ufficiali o alle aree sosta attrezzate per camper. Se volete trascorrere una notte in una baia isolata, potete farlo solo nell’ambito di escursioni organizzate (ad esempio bivacchi guidati nel Parco con permessi speciali) oppure optate per i camping in spiaggia autorizzati – ce ne sono alcuni direttamente sul mare, ma sempre gestiti come campeggi regolari.
  • Raccolta differenziata obbligatoria: l’Elba ha un sistema di raccolta rifiuti che, anche nei campeggi, richiede la separazione di plastica, vetro, carta, organico e indifferenziato. Gli agricampeggi solitamente forniscono indicazioni precise e bidoni separati. Aiutate anche voi l’isola portando avanti questa buona pratica: smaltire correttamente i rifiuti è fondamentale su un territorio piccolo come questo, per evitare inquinamento e non attirare animali selvatici. Spesso vi verranno consegnati sacchetti distinti o indicato dove trovare i punti di raccolta. Non abbandonate mai rifiuti nell’ambiente: nemmeno un mozzicone di sigaretta sulla spiaggia o un fazzoletto sul sentiero. Un’ottima abitudine è tenere sempre una busta nello zaino per portar via i propri scarti (e magari, perché no, raccogliere qualche piccolo rifiuto trovato in giro per lasciare i luoghi meglio di come li avete trovati).
  • Rispetto della quiete e degli altri ospiti: gli agricampeggi, per la loro natura familiare, tengono molto al rispetto reciproco. Anche se siete in vacanza, ricordate di osservare le fasce di silenzio generalmente dalle 23:00/24:00 alle 7:00 (gli orari precisi variano da struttura a struttura). Ciò significa evitare rumori forti, musica ad alto volume o schiamazzi notturni. Soprattutto se viaggiate in gruppo, prestate attenzione a non disturbare le coppie o famiglie in cerca di riposo. Allo stesso modo, la mattina presto è buona educazione non fare rumori molesti (se smontate la tenda all’alba, cercate di essere più silenziosi possibile). La convivenza in campeggio funziona bene quando ognuno ha cura degli altri: bastano piccoli gesti, come salutare cordialmente, non invadere le piazzole altrui e tenere i propri spazi in ordine.
  • Fuochi e barbecue: a causa dell’elevato rischio incendi durante l’estate, l’Elba (come tutta la Toscana) vieta rigorosamente l’accensione di fuochi liberi nei boschi e vicino alla vegetazione. Ciò significa che non potete accendere falò a terra in spiaggia o nel bosco. Tuttavia, molti campeggi mettono a disposizione barbecue in muratura o in ferro in zone sicure: usate solo quelli per grigliare e mai fare fuochi altrove. Quando utilizzate il barbecue comune, assicuratevi di spegnere bene le braci dopo l’uso (spesso è disponibile un secchio d’acqua o sabbia per farlo) e non gettate mozziconi o carboni accesi nei cestini. In alcune zone potrebbe essere vietato usare fornelli a fiamma libera fuori dall’area cucina in estate: seguite sempre le indicazioni del campeggio. Ricordate: un piccolo incendio può propagarsi velocemente nella macchia mediterranea, dunque la prudenza non è mai troppa.
  • Tutela di flora e fauna: campeggiando in ambienti naturali, siate ospiti rispettosi della natura. Non raccogliete piante protette (ad esempio il giglio di mare sulle dune, o le orchidee selvatiche), non disturbate gli animali selvatici. Se incontrate ricci, tartarughe terrestri o altri animali, osservateli a distanza senza toccarli o spostarli. Durante le escursioni, restate sui sentieri segnati – oltre che per sicurezza vostra, per non calpestare habitat sensibili. In spiaggia, ad esempio a Lacona, ci sono delicate dune con vegetazione pioniera: non oltrepassate le passerelle o le aree delimitate, servono a proteggere radici e nidi. In mare, se fate snorkeling, non portate via “souvenir” come stelle marine, conchiglie abitate o frammenti di corallo (oltre a essere dannoso, è vietato). Un ambiente integro sarà il miglior regalo anche per la vostra vacanza.
  • Norme per gli animali domestici: se viaggiate col cane o altri animali, informatevi sempre prima se l’agricampeggio è pet-friendly. Molti lo sono (ad esempio l’Hotel Giardino accetta volentieri animali ed essi possono godersi gli ampi spazi verdi del parco ), ma potrebbero esserci regole da seguire: ad esempio tenere il cane al guinzaglio nelle aree comuni, non lasciarlo libero di girare per rispetto degli altri ospiti e della fauna selvatica, raccogliere sempre le deiezioni. In alcune spiagge elbane l’accesso ai cani è consentito solo in orari specifici o in zone dedicate (come la spiaggia di Mola per i cani); fate riferimento alla segnaletica locale. Mai lasciare gli animali chiusi in auto o camper sotto il sole. Con un po’ di attenzione, anche i vostri amici a quattro zampe potranno godersi la vacanza in campeggio in sicurezza.

Riassumendo le norme principali in forma di tabella:

Regola/NormaDettagli e consigli pratici
No campeggio liberoÈ vietato piantare tende o sostare con camper fuori dai campeggi autorizzati. Rischio multe e danno all’ambiente. Utilizzare solo aree sosta e campeggi ufficiali.
Raccolta differenziataSeparare plastica, vetro, carta, organico e indifferenziato secondo le indicazioni. Usare i bidoni dedicati in campeggio . Non lasciare rifiuti in giro (mozziconi, ecc.).
Silenzio notturnoRispettare il silenzio indicativamente dalle 23:00 alle 7:00. Abbassare toni di voce e musica. Evitare rumori molesti al mattino presto.
Divieto di fuochi liberiNon accendere fuochi a terra né falò in spiaggia o bosco (rischio incendi elevato in estate). Usare solo barbecue predisposti e spegnere le braci accuratamente.
Protezione naturaNon danneggiare piante né disturbare animali. Restare sui sentieri. In spiaggia non calpestare le dune e la vegetazione protetta. Vietato raccogliere organismi marini vivi o sabbia come souvenir.
Animali domesticiAmmessi solo se la struttura lo consente. Va mantenuto il controllo (guinzaglio in comune, rispetto di altri ospiti). Raccogliere i bisogni. Evitare che arrechino disturbo o corrano liberi dove vietato.

Seguendo queste regole e consigli, non solo eviterete inconvenienti con le autorità, ma contribuirete a mantenere l’Elba bella e ospitale per tutti. La filosofia dell’agricampeggio include infatti anche un’etica del viaggiatore responsabile, in armonia con l’ambiente e la comunità locale. Ora che abbiamo coperto gli aspetti logistici e comportamentali, passiamo a scoprire le meraviglie che potrete visitare durante il vostro soggiorno: nella sezione seguente proponiamo alcune mete imperdibili nei dintorni del vostro agricampeggio, per arricchire l’esperienza con escursioni e gite sull’isola.

Cosa visitare nei dintorni

Un grande vantaggio dell’Elba è che, grazie alle sue dimensioni contenute (circa 224 km²), tutto è relativamente vicino. Alloggiando in un agricampeggio situato in posizione centrale o comunque sul versante sud-orientale (come Lacona o Capoliveri), in meno di un’ora di auto potrete raggiungere quasi ogni angolo dell’isola. Vi suggeriamo qui alcune località ed esperienze da non perdere, facilmente accessibili come escursioni in giornata dalla vostra base:

  • Capoliveri – il borgo antico e le miniere: se il vostro agricampeggio è in zona Lacona/Capoliveri, non mancate di visitare il paese di Capoliveri, arroccato su una collina a 167 m di altitudine. Si tratta di un affascinante borgo medievale, con viuzze strette e scalinate (i caratteristici chiassi), case in pietra, botteghe artigiane e viste mozzafiato sul mare dai suoi belvedere . Passeggiate senza fretta nel centro storico, magari nel tardo pomeriggio quando il sole cala e l’atmosfera si fa magica, e fermatevi in una piazzetta per un aperitivo. A Capoliveri c’è anche un interessante Museo del Mare e dei Minerali Elbani (Museo del Mare “Alfeo Ricci”), che espone i cristalli e i minerali estratti un tempo dalle miniere del Monte Calamita . Se amate la storia industriale, potete partecipare a un’escursione guidata al vicino Parco Minerario di Calamita: si scende in gallerie dismesse e si visita il sito della Miniera del Ginevro, un viaggio nel tempo alla scoperta del passato minerario dell’isola. La zona di Calamita offre anche sentieri trekking e MTB spettacolari a picco sul mare .
  • Porto Azzurro – il porto pittoresco: a soli 10-15 minuti di strada da Lacona verso est trovate Porto Azzurro, un incantevole villaggio di pescatori affacciato su una baia riparata. Il lungomare è costeggiato da ristorantini e gelaterie, con barche ormeggiate e le luci del porto che si riflettono nell’acqua la sera – uno scenario perfetto per una passeggiata romantica. Sul promontorio domina la fortezza spagnola di San Giacomo (oggi carcere), visibile dall’esterno. Da vedere la Piazza Matteotti, cuore del paese, spesso animata da mercatini serali estivi. Nei dintorni di Porto Azzurro, se amate il mare, ci sono spiaggette incantevoli: ad esempio Barbarossa e Reale (ideali per snorkeling) o la più lontana Spiaggia di Terranera, particolare per il laghetto verde di minerali che sorge a due passi dal mare turchese. Porto Azzurro è anche un ottimo posto per acquistare prodotti tipici nelle botteghe (vino, miele, biscotti alle mandorle chiamati sportella).
  • Portoferraio – tra storia e panorami: capoluogo dell’isola e principale porto, Portoferraio merita certamente una visita se vi trovate all’Elba. In circa 15-20 minuti di auto da Lacona sarete nel vivace traffico della cittadina. Vi consigliamo di seguire un itinerario a piedi nel centro storico mediceo: salite fino al Forte Stella (riconoscibile per il faro) e al Forte Falcone, fortificazioni cinquecentesche da cui si gode una vista spettacolare su tutto il golfo e il porto . Nel centro, non perdete la Villa dei Mulini, residenza ufficiale di Napoleone Bonaparte durante il suo esilio all’Elba: è un museo che conserva arredi d’epoca e il giardino affacciato sul mare dove l’Imperatore amava meditare . Scendendo verso il porto attraverso gli stretti vicoli, fermatevi alla Spiaggia delle Viste per un tuffo (acque trasparenti proprio sotto le mura medicee) o proseguite fino alla Linguella, dove sorge la Torre Ottagonale e il Museo Archeologico. Portoferraio offre anche shopping e ristoranti: una cena di pesce sul molo, con il via vai dei traghetti in sottofondo, è un’esperienza da provare. Se avete tempo, poco fuori città c’è un’altra villa napoleonica, Villa San Martino, residenza estiva di Napoleone, immersa nel verde.
  • Le spiagge della Costa del Sole: sul versante sud-occidentale dell’Elba (40-50 minuti d’auto da Lacona, ma ne vale la pena) si trova la cosiddetta Costa del Sole, un tratto di circa 10 km celebre per le sue spiagge da cartolina e tramonti infuocati. Qui sono situate alcune delle spiagge più belle dell’isola: Fetovaia, con la sua baia chiusa da una verde penisola e l’acqua turchese; Cavoli, ritrovo giovanile con stabilimenti e musica; Seccheto, più piccola e tranquilla. Ancora più oltre, a Pomonte, c’è la Spiaggia del Relitto: pochi metri dalla riva giacciono i resti sommersi di una nave mercantile (relitto di Elviscot) che si possono esplorare facendo snorkeling – un’esperienza emozionante e alla portata di tutti (fondale di circa 5-8 metri) . La strada litoranea della Costa del Sole regala panorami mozzafiato, con falesie a picco e scorci sulle isole di Pianosa e Montecristo all’orizzonte. Consigliamo di percorrerla nel pomeriggio e fermarvi fino al tramonto: vedere il sole sparire nel mare da queste parti è indimenticabile. Per i più sportivi, dal borgo di Chiessi partono anche sentieri trekking che risalgono le pendici di Monte Capanne, tra terrazzamenti di granito e macchia odorosa.
  • Marina di Campo e dintorni: spostandoci sul versante sud, a circa 15 minuti da Lacona c’è Marina di Campo, località balneare con la spiaggia più lunga dell’Elba (quasi 1,5 km di sabbia dorata) . Il paese è vivace e offre tutti i servizi, incluso un piccolo acquario/elba aquarium (piacevole per i bimbi) e un caratteristico centro storico di pescatori. Marina di Campo può essere un’ottima tappa se cercate un po’ di vita mondana serale: gelaterie, locali e bancarelle riempiono il lungomare nelle notti estive. Nei dintorni, merita una visita Sant’Andrea (sul versante nord-ovest, 45 minuti da Marina di Campo), famosa per le sue scogliere di granito liscio e le piscine naturali, perfette per nuotare e prendere il sole su lastroni levigati. Oppure, da Marina di Campo partono le escursioni in barca per l’Isola di Pianosa – un tour giornaliero in questa isola-parco incontaminata, ex colonia penale, dove il tempo sembra essersi fermato.
  • Monte Capanne e i paesini montani: per completare la panoramica, se siete amanti della montagna potete dirigervi verso Marciana (40 minuti da Lacona) e salire sul Monte Capanne (1019 m, la vetta più alta dell’Elba) utilizzando la caratteristica cabinovia panoramica. Dalla cima, nelle giornate terse, la vista spazia su tutto l’Arcipelago Toscano e fino alla Corsica. I paesini di Marciana e Poggio, abbarbicati in collina, offrono un lato diverso dell’Elba: vicoli silenziosi, castagneti ombrosi, fonti di acqua oligominerale (la fonte di Napoleone a Poggio). Una gita qui è consigliata soprattutto in giornate non da mare o per sfuggire alla calura: l’aria fresca di montagna unita magari a un pranzo in trattoria a base di cinghiale in umido e funghi porcini (in autunno) vi farà scoprire un’Elba inaspettata.

Come vedete, le possibilità sono tantissime. Per aiutarvi a pianificare, ecco una tabella riepilogativa di alcune destinazioni chiave e relative distanze/tempi da Lacona (una posizione centrale):

Luogo/AttrazioneDistanza da Lacona (tempo in auto)Perché visitarlo
Capoliveri (paese)~10 km (15 min)Borgo medievale panoramico, vicoli pittoreschi, musei minerari, eventi folkloristici (es. Festa dell’Uva a ottobre ).
Porto Azzurro~13 km (15 min)Villaggio portuale scenografico, forti spagnoli, shopping serale, spiaggette vicine. Atmosfera romantica sul lungomare.
Portoferraio~15 km (20 min)Capoluogo storico, fortificazioni medicee, musei napoleonici, spiagge urbane (Le Viste, Le Ghiaie). Vita cittadina e servizi.
Costa del Sole (Fetovaia/Pomonte)~30 km (45 min)Spiagge da sogno con acque turchesi, snorkeling al relitto, tramonti spettacolari. Strada panoramica costiera.
Marina di Campo~16 km (20 min)Località balneare vivace, spiaggia più grande dell’isola adatta a famiglie, locali e ristoranti, escursioni in barca (Pianosa).
Monte Capanne (Marciana)~30 km (50 min)Vetta dell’Elba, vista a 360°, raggiungibile in cabinovia. Paesini montani di Marciana/Poggio ricchi di charme antico.

Ovviamente l’isola offre molto di più (dalle immersioni sulle secche ricche di pesci, alle visite alle aziende vinicole per degustare Aleatico e Ansonica, ai festival estivi di musica e teatro), ma già includendo alcune di queste tappe avrete un assaggio completo delle varie anime dell’Elba: mare, storia, montagna e tradizioni. Vi consigliamo di rivolgervi anche ai gestori del vostro agricampeggio per consigli aggiornati e “segreti” locali: spesso sapranno indicarvi la caletta meno affollata, la festa di paese in programma quella settimana, la trattoria autentica fuori dal circuito turistico. La forza dell’Elba sta anche in queste piccole scoperte spontanee.

Prima di concludere, dedichiamo ora un capitolo speciale all’Hotel Giardino di Lacona, una struttura particolare che, pur essendo un hotel, condivide molti aspetti con l’esperienza in agricampeggio (posizione nella natura, gestione familiare, atmosfera informale) e che rappresenta un punto di partenza eccellente per esplorare l’isola.

Hotel Giardino: il punto di partenza ideale per esplorare l’Elba

L’Hotel Giardino di Lacona merita una menzione approfondita in questa guida in quanto esempio di struttura ricettiva che ben si sposa con la filosofia del viaggio a contatto con la natura, pur offrendo le comodità di un albergo. Si tratta di un piccolo hotel a conduzione familiare, classificato 2 stelle, immerso in una grande pineta privata di 35.000 m² nel cuore del Golfo di Lacona . Spesso chi soggiorna in questo hotel vive un’esperienza simile a quella di un agricampeggio per ambiente e atmosfera, utilizzando l’hotel come base per poi girare l’isola in libertà. Vediamo dunque perché l’Hotel Giardino può essere considerato una base ideale per la vostra vacanza all’Elba, attraverso alcune domande frequenti:

  • Perché scegliere l’Hotel Giardino come base? L’hotel gode di una posizione eccezionale: si trova a soli 100 metri dalla lunghissima spiaggia sabbiosa di Lacona, raggiungibile a piedi tramite un breve sentiero attraverso le dune protette . Ciò significa avere il mare praticamente “sotto casa” senza dover usare l’auto. Allo stesso tempo, la collocazione a Lacona è strategica per esplorare l’intera isola: in 10-15 minuti di auto si raggiungono Marina di Campo, Portoferraio, Porto Azzurro e lo stesso centro storico di Capoliveri , coprendo ogni direzione geografica. La gestione familiare dell’hotel assicura un’ospitalità cordiale e un’atmosfera casalinga: gli ospiti lodano spesso la cucina genuina, la pulizia impeccabile delle camere e la cortesia dello staff . Il grande parco di pini che circonda le tre palazzine dell’hotel crea un rifugio tranquillo in cui rilassarsi dopo le escursioni dell’intera giornata . In breve, scegliendo Hotel Giardino ci si assicura comfort essenziali e un ambiente sereno a fine giornata, senza rinunciare alla vicinanza con le migliori attrattive elbane.
  • Quali servizi offre l’hotel per le famiglie? Il Giardino è particolarmente adatto ai bambini: all’interno del giardino dispone di un piccolo parco giochi con altalene e scivoli, di un tavolo da ping-pong e di un calcetto (biliardino) all’aperto . I genitori possono rilassarsi nelle aree ombreggiate sapendo che i figli hanno spazio per divertirsi in sicurezza. Inoltre, la cucina dell’hotel è flessibile e pensata anche per i più piccoli: propone menù semplici ma gustosi, con possibilità di variazioni per bimbi o per chi ha intolleranze alimentari . La colazione a buffet include anche dolci fatti in casa e specialità isolane che piacciono ai bambini (come il pane con miele locale). La vicinanza alla spiaggia di Lacona è un altro enorme vantaggio per le famiglie: si può andare al mare a piedi in pochi minuti, evitando spostamenti in auto e godendo di una spiaggia ideale per bimbi (fondale basso, presenza di giochi, pedalò, gelaterie) . Molte camere familiari dell’hotel, infine, sono al piano terra con patio privato o giardinetto, comode per chi ha passeggini e vuole uno spazio esterno fruibile.
  • Quali attività sportive e all’aria aperta sono disponibili nei dintorni? Dall’Hotel Giardino si accede facilmente a un ventaglio di attività outdoor che faranno felici gli ospiti più attivi. Per chi ama il mare, ci sono diversi diving center a Lacona e Capoliveri che organizzano immersioni nei fondali ricchi di vita dell’Elba e uscite di snorkeling guidate . Si possono noleggiare kayak e SUP sulla spiaggia di Lacona per esplorare la costa e magari raggiungere la vicina spiaggia di Laconella o la grotta naturale di Capo Stella. Gli appassionati di trekking trovano pane per i loro denti: dal retro dell’hotel partono sentieri che salgono sulle colline circostanti (es. verso Monte Orello) offrendo viste panoramiche su Golfo Stella e Golfo di Lacona. A poca distanza c’è anche l’accesso a percorsi del Parco Nazionale: il Sentiero n. 113 conduce a Capo Fonza, un itinerario tra boschi e scogliere mozzafiato. Per chi preferisce la mountain bike, Lacona è attraversata da sterrati che connettono alla rete dei trail di Capoliveri (famosi per la gara Capoliveri Legend Cup) . Non a caso, l’hotel mette a disposizione un deposito bici coperto e fornisce mappe e suggerimenti ai biker. Da segnalare che ogni anno il territorio ospita eventi sportivi importanti – oltre alla MTB Legend Cup in maggio, il triathlon Elbaman a fine settembre – e l’Hotel Giardino offre convenzioni speciali e servizi dedicati ai partecipanti (come colazione anticipata il giorno di gara, deposito sicuro per le attrezzature) .
  • Che atmosfera trovano le coppie all’hotel? Le coppie in cerca di tranquillità e romanticismo apprezzano molto il contesto del Giardino. La posizione nel Golfo di Lacona, lontano da centri urbani caotici, garantisce quiete e privacy. Si può passeggiare dalla struttura fino alla spiaggia anche la sera, per osservare le stelle o le luci delle barche all’orizzonte. L’hotel stesso organizza, quando il meteo lo permette, cene all’aperto nel giardino con grigliate di pesce e carne, un momento conviviale ma al tempo stesso suggestivo sotto la volta stellata e tra i profumi della pineta . Molte camere doppie hanno balconcini affacciati sul verde, perfetti per godersi un aperitivo al tramonto in due. E a breve distanza in auto, le coppie possono facilmente raggiungere luoghi romantici dell’isola per la serata: ad esempio Capoliveri per una cena tipica e una passeggiata nei chiassi illuminati, oppure Portoferraio per un gelato in Piazza Cavour sotto i bastioni medicei. Tornando al Giardino, troveranno ad attenderli un ambiente familiare, magari faranno due chiacchiere al bar con i proprietari, e poi potranno riposare nel silenzio interrotto solo dai suoni della natura. In pratica, l’hotel offre alle coppie un equilibrio ideale tra la semplicità del contatto con la natura e alcune coccole (dalla colazione ricca al letto comodo alla camera climatizzata) che rendono il soggiorno rilassante.
  • Sono ammessi gli animali domestici? Sì, l’Hotel Giardino è un hotel pet-friendly: cani e gatti sono i benvenuti, previa comunicazione al momento della prenotazione. Gli animali possono scorrazzare nel parco (se ben sorvegliati dai proprietari) e molte camere al piano terra con patio sono comode per chi ha un cane, dando accesso diretto all’esterno. Portare il proprio amico a quattro zampe in vacanza all’Elba è quindi possibile anche soggiornando al Giardino, rispettando naturalmente le regole di convivenza (guinzaglio nelle aree comuni interne, non introdurre l’animale in sala ristorante, ecc.) . Per le passeggiate mattutine col cane, la pineta e la vicina spiaggia (negli orari consentiti) sono luoghi perfetti. Inoltre, lo staff potrà indicarvi eventualmente veterinari reperibili o pet shop sull’isola in caso di necessità.

In definitiva, l’Hotel Giardino rappresenta una sintesi felice tra la vacanza “en plein air” e le comodità alberghiere. Lo si potrebbe definire un rifugio tranquillo nella natura, gestito con passione locale, che può essere apprezzato sia da chi ama il campeggio ma desidera qualche comodità in più, sia da chi abitualmente soggiorna in hotel ma vuole provare l’esperienza di vivere in mezzo al verde. Come abbiamo visto, la struttura ha ottenuto ottime recensioni per la pulizia, la cucina e la cortesia, elementi che la rendono una base solida e affidabile per esplorare l’Elba .

Conclusioni

L’Isola d’Elba, con i suoi mille volti – spiagge dorate, borghi medievali, sentieri panoramici, antiche miniere, sapori autentici – è una destinazione che si presta magnificamente al turismo all’aria aperta. Agricampeggi e piccole strutture immerse nella natura, come l’Hotel Giardino di Lacona, permettono di vivere l’isola in modo genuino e sostenibile, assaporandone ogni aspetto. In questa guida abbiamo esplorato in dettaglio tutto ciò che serve per organizzare una vacanza in agricampeggio all’Elba: dai motivi per cui vale la pena scegliere questa formula, alle principali strutture disponibili, con consigli specifici per famiglie in cerca di divertimento sicuro e per coppie in cerca di intimità nella natura. Abbiamo fornito indicazioni pratiche – la preparazione dell’equipaggiamento, le norme da rispettare, i piccoli trucchi del mestiere del campeggiatore – perché possiate partire sereni e preparati.

Grazie alla posizione centrale e ben collegata di località come Lacona, ogni giorno potrete scoprire un angolo diverso dell’isola: fare snorkeling su un relitto al mattino, visitare un forte napoleonico nel pomeriggio, e magari concludere con una sagra paesana la sera assaggiando i vini locali. E tutto questo sapendo di tornare la notte in un luogo tranquillo, sotto il cielo stellato elbano, cullati dal frinire dei grilli. Sia che scegliate di dormire in tenda cullati dalla brezza marina, sia che preferiate un letto in una struttura familiare circondata dal verde come l’Hotel Giardino, l’Elba vi regalerà vacanze rilassanti e autentiche .

Non resta che augurarvi buon viaggio e buona avventura: che possiate collezionare momenti indimenticabili tra mare e campagna all’Isola d’Elba. E come dicono da queste parti, brindando con un bicchiere di Aleatico al tramonto: ben arrivati e godetevi l’isola! 🏕️🌅

Qui di seguito per prenotare direttamente un soggiorno all’Hotel Giardino: