Introduzione: un mondo sommerso da scoprire con noi
Benvenuti alla guida più completa che abbiate mai letto sui fondali dell’Isola d’Elba. Noi dello staff dell’Hotel Giardino siamo felici di raccontarvi i segreti di questo angolo di Mediterraneo partendo dalla nostra casa a Lacona. L’Elba è la terza isola d’Italia per estensione ma per molti è un universo a sé: montagne granitiche che sprofondano nel mare, calette nascoste, fari solitari e soprattutto un mondo sommerso che incanta chiunque si immerga o semplicemente faccia snorkeling. I nostri ospiti spesso ci chiedono: «Vale la pena esplorare i fondali dell’Elba?» La risposta è un entusiastico sì!
Se state leggendo questa guida è perché volete scoprire cosa si nasconde sotto la superficie dell’acqua e come farlo al meglio. In queste pagine vi porteremo in un viaggio di oltre 10.000 parole attraverso i nostri siti di immersione preferiti, vi daremo consigli per snorkeling e immersioni tecniche, vi parleremo dei paesi e delle attrazioni che arricchiscono il vostro soggiorno e risponderemo alle domande più frequenti. Il tutto raccontato dalla prospettiva dello staff dell’Hotel Giardino, che da anni accoglie subacquei, amanti del mare, famiglie e viaggiatori curiosi.
Il nostro punto di partenza: l’Hotel Giardino a Lacona






Situato nel cuore del Golfo di Lacona, tra Capoliveri e Marina di Campo, l’Hotel Giardino è la base ideale per esplorare l’Elba. Circondato da un parco di oltre 30.000 m² e immerso in una pineta secolare, l’hotel si trova a meno di 100 m dalla spiaggia di Lacona . La struttura è a conduzione familiare, caratterizzata da un’atmosfera calorosa e informale. Le nostre camere sono distribuite in tre edifici circondati dal verde; ognuna dispone di bagno privato, televisione satellitare, telefono e cassaforte. Alcune hanno balcone o patio, altre un giardino riservato; tutte sono luminose e curate .
Ogni mattina proponiamo una colazione a buffet con prodotti freschi e fatti in casa, ispirati alla tradizione toscana e alle esigenze dei nostri ospiti . A pranzo e a cena, il nostro ristorante serve piatti tipici dell’isola preparati con ingredienti locali e di qualità. D’estate amiamo organizzare grigliate in giardino, per cenare all’aperto sotto le stelle . Siamo pet-friendly, offriamo un parcheggio ombreggiato e numerosi servizi come la connessione Wi‑Fi gratuita nelle aree comuni, depositi per biciclette, sconti sui traghetti e convenzioni con centri diving .
Perché siamo il punto di partenza perfetto? La risposta sta nella posizione. Dal nostro hotel raggiungete la spiaggia di Lacona tramite un breve sentiero tra le dune protette . In auto siete a 10–15 minuti da Portoferraio, Capoliveri, Porto Azzurro e Marina di Campo . Inoltre il nostro staff collabora con centri immersione della zona e organizza escursioni guidate per scoprire i fondali.
Come leggere questa guida
La guida è strutturata in sezioni tematiche. Dopo la presentazione dell’Hotel Giardino e della biodiversità marina, troverete una panoramica dettagliata dei principali siti di immersione e snorkeling dell’isola: dalle secche ricche di gorgonie alle pareti abitate da cernie, dai relitti alle secche sabbiose. Ogni sito è accompagnato da una tabella riepilogativa con profondità, livello di difficoltà, specie marine più frequenti e consigli utili. Una sezione è dedicata alle attività e ai luoghi da visitare nei dintorni, per arricchire le giornate dopo le immersioni. Troverete infine un capitolo di domande e risposte per chiarire dubbi su equipaggiamento, logistica, stagioni migliori e curiosità storiche.
1. L’Hotel Giardino: la nostra casa sull’Elba
1.1 Una storia di ospitalità
L’Hotel Giardino nasce da un sogno familiare: creare un luogo dove gli ospiti potessero sentirsi a casa pur essendo lontani. Da più di vent’anni accogliamo viaggiatori provenienti da tutta Europa. La nostra struttura è immersa in una pineta e comprende tre edifici separati, per un totale di circa quaranta camere. Ogni camera dispone di bagno privato, televisione, Wi‑Fi e cassaforte . Alcune hanno l’aria condizionata e un balcone o un patio privato, altre un piccolo giardino. La varietà delle soluzioni consente di scegliere tra diverse tipologie, ideali per coppie, famiglie con bambini o viaggiatori solitari.
L’atmosfera è quella di un hotel di famiglia: ogni ospite viene seguito personalmente dai proprietari e dal personale, sempre pronti a fornire consigli su spiagge, sentieri, ristoranti e immersioni. Molti dei nostri clienti tornano ogni anno proprio per questa sensazione di familiarità e per l’eccellente rapporto qualità-prezzo.
1.2 Servizi e comfort
Di seguito riportiamo una panoramica dei principali servizi offerti, con un riepilogo per facilitarne la consultazione.
| Servizio | Descrizione | Vantaggi | 
|---|---|---|
| Ristorazione | Colazione a buffet con prodotti fatti in casa; pranzo e cena con piatti tipici dell’Elba; barbecue e cene all’aperto nella bella stagione | Gustare la cucina locale senza muoversi dall’hotel; opzioni per allergie e intolleranze | 
| Camere | Camere con bagno privato, TV, Wi‑Fi, cassaforte; alcune con aria condizionata, balcone o patio | Comfort e sicurezza; possibilità di scegliere la soluzione più adatta | 
| Servizi aggiuntivi | Parco di 35 000 m² con pineta; parcheggio ombreggiato; area giochi per bambini; tavolo da ping‑pong e calcio balilla | Relax e divertimento per famiglie; spazio all’aperto in un’oasi di pace | 
| Accesso al mare | Sentiero attraverso le dune per la spiaggia di Lacona (5 minuti a piedi) | Accesso semplice e sicuro; ideale per famiglie con bambini | 
| Convezioni e attività | Collaborazioni con centri diving e snorkeling; sconti su traghetti; noleggio biciclette; assistenza per trekking e mountain bike | Possibilità di organizzare immersioni e escursioni direttamente con il nostro staff | 
| Pet friendly | Accettiamo animali domestici | Libertà di viaggiare con il proprio amico a quattro zampe | 
1.3 Domande frequenti sull’hotel
Qual è la spiaggia più vicina? La spiaggia di Lacona si trova a meno di 100 metri dall’hotel . È una delle spiagge più lunghe dell’Elba, con sabbia dorata e fondali digradanti, ideale per famiglie e per chi vuole praticare snorkeling nelle praterie di posidonia.
L’hotel è adatto alle famiglie? Sì, siamo una struttura familiare con ampio parco, area giochi, camere per famiglie e menù dedicati ai bambini. Inoltre la spiaggia vicina ha fondali bassi e sabbiosi.
È possibile organizzare immersioni o snorkeling? Collaboriamo con i migliori centri diving della zona, che offrono corsi PADI e escursioni guidate per tutti i livelli. Possiamo prenotare gite in barca, immersioni su relitti o giri di snorkeling su praterie di posidonia.
Sono disponibili sconti sui traghetti? Certo, i nostri clienti possono usufruire di tariffe agevolate su diverse compagnie di navigazione .
1.4 Perché scegliere il nostro hotel per esplorare i fondali
Oltre alla vicinanza alle migliori spiagge, la nostra posizione centrale sull’isola consente di raggiungere in poco tempo i principali siti di immersione: Scoglietto di Portoferraio, relitto dell’Elviscot a Pomonte, secche di Capo Fonza e di Fetovaia, Formiche della Zanca, Picchi di Pablo e molti altri. L’accesso rapido ai principali porti (Portoferraio, Marina di Campo, Porto Azzurro) permette di imbarcarsi facilmente per le escursioni. In più, al rientro dalle immersioni, potete rilassarvi nel parco, gustare un aperitivo o passeggiare lungo la spiaggia al tramonto.
2. Il mare dell’Elba: biodiversità, parchi e aree protette
2.1 Un ecosistema ricco
Il mare intorno all’Isola d’Elba è sorprendentemente vario. Praterie di Posidonia oceanica, gorgonie dai colori accesi, spugne, anemoni, coralli neri e rocce ricoperte di alghe fanno da casa a pesci di ogni dimensione. Saraghi, occhiate, castagnole, triglie, corvine, dentici e orate nuotano tra le rocce, mentre nelle acque aperte si incontrano barracuda, ricciole (amberjack), palamite, tonnetti e occasionalmente squali come la verdesca e pesci luna. Le praterie di posidonia ospitano cavallucci marini, polpi, seppie e torpedini .
Andando più a largo, specie pelagiche come delfini tursiopi e stenelle, capodogli, balenottere, tartarughe e pesci spada possono essere avvistate dai diportisti . Questo grande patrimonio naturale è tutelato dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, che protegge oltre 56 700 ha di mare e 17 800 ha di terra , e dal Santuario Pelagos, area marina internazionale istituita nel 1999 per la protezione dei cetacei nel Mediterraneo.
2.2 Le praterie di Posidonia
La posidonia è una pianta marina (non un’alga) che forma praterie densissime, vere e proprie foreste sommerse. Queste praterie fissano il fondale, producono ossigeno e ospitano migliaia di specie. Nelle praterie di Lacona si possono osservare castagnole, salpe, spirografi e nudibranchi. Spesso ai nostri ospiti consigliamo di fare snorkeling sui tappeti di posidonia nella parte orientale della spiaggia: basta una maschera per avvistare branchi di pesci, polpi che sbucano dalle tane e meduse innocue.
2.3 Grotte, relitti e gorgonie: la geologia sommersa
L’Elba si trova tra il Mar Tirreno settentrionale e il Canale di Corsica e la sua geologia è un mosaico di rocce granitiche e sedimentarie. Questo ha creato pareti verticali, grotte, secche e canyon che rendono ogni immersione diversa. In più, la storia marinara dell’isola ha lasciato relitti come l’Elviscot, una nave mercantile affondata nel 1972 . Le pareti sono spesso ricoperte di gorgonie gialle (Eunicella cavolinii), gorgonie rosse (Paramuricea clavata) e spugne azzurre, che colorano l’ambiente di sfumature mozzafiato.
2.4 Le aree protette: Scoglietto di Portoferraio
Una delle zone più emblematiche è lo Scoglietto, un’isoletta davanti al porto di Portoferraio. Dal 1971 quest’area è tutelata come riserva biologica: la pesca è vietata e ciò ha permesso l’esplosione della fauna . Qui le cernie brune nuotano accanto ai sub senza timore , mentre polpi, murene e caponi si nascondono nelle cavità della franata. La protezione ha trasformato lo Scoglietto in un “acquario naturale”, ideale sia per immersioni che per snorkeling.
2.5 Domande frequenti sulla biodiversità
Quando è il periodo migliore per le immersioni? Da maggio a ottobre l’acqua è più calda (18–27 °C), la visibilità ottima e il mare spesso calmo. La primavera e l’autunno offrono colori più vivaci delle gorgonie e meno affollamento.
Che tipo di fauna si può incontrare? In superficie troverete saraghi, castagnole, salpe e occhiate. Sul fondo, cernie, murene, aragoste, astici, spirografi e branchi di pesci pelagici. Non mancano nudibranchi colorati, gattucci (squaletti) e occasionalmente il pesce luna o la manta mediterranea .
È necessario essere sub esperti? Alcuni siti sono adatti a tutti (relitto Elviscot, Scoglietto), altri richiedono esperienza e brevetti avanzati (Fetovaia, Capo Fonza, Formiche della Zanca) per via delle profondità e delle correnti.
3. I principali siti di immersione dell’Elba
L’Elba offre una varietà straordinaria di immersioni. In questa sezione esploreremo i siti più iconici. Per ciascuno troverete una descrizione dettagliata, una tabella riepilogativa e domande frequenti.
3.1 Lo Scoglietto di Portoferraio – Franata delle Cernie
Lo Scoglietto è un isolotto davanti a Portoferraio. La zona denominata “Franata delle Cernie” è una frana di massi che scende fino a 25 m. Grazie alla protezione, la fauna è incredibilmente ricca:
- Cernie brune e bianche nuotano senza paura tra i sub, alcune raggiungono dimensioni notevoli .
- Tra le fenditure trovano rifugio caponi, mustelle, murene e gronghi.
- Branchi di saraghi, occhiate, salpe e cefali circondano i sub mentre nel blu si vedono dentici, ricciole e palamite .
- Sui fondali sabbiosi spuntano posidonieti, spirografi e stelle marine.
- Le immersioni notturne sono magiche, quando i colori si accendono e le creature notturne escono allo scoperto .
| Caratteristica | Dettagli | 
|---|---|
| Profondità | 0–25 m | 
| Livello | Principianti ed esperti; immersione facile ma ricca di fauna | 
| Habitat | Parete franata con gorgonie e spugne; posidonia alla base | 
| Fauna principale | Cernie, saraghi, occhiate, salpe, murene, gronghi, dentici, ricciole | 
| Consigli | Portare una torcia per osservare le cavità; rispettare l’area protetta (no pesca) | 
Domande e risposte
Come si raggiunge lo Scoglietto? Dal nostro hotel si guida fino a Portoferraio (15 minuti) e ci si imbarca presso i diving. In 10 minuti di navigazione si arriva all’isolotto.
Che visibilità c’è? Ottima, spesso 20–30 m grazie alle correnti che puliscono l’acqua.
Ci sono correnti forti? Generalmente moderate, ma nelle giornate ventose possono essere intense sul lato nord.
3.2 Lo Scoglietto – I Grottoni
Dalla punta dello Scoglietto, procedendo verso est, si incontra una parete che scende fino a 40 m. A 30–35 m tre grandi grotte si aprono nella roccia, coperte di spugne gialle e popolate da aragoste e nudibranchi . Le cavità creano giochi di luce sorprendenti; per sicurezza è bene entrare con torce e linee guida se non si ha esperienza.
| Caratteristica | Dettagli | 
|---|---|
| Profondità | 12–40 m | 
| Livello | Intermedio-avanzato (penetrazione in grotte) | 
| Habitat | Parete con gorgonie gialle e spugne; tre grotte a -30 m; sabbia a -40 m | 
| Fauna principale | Aragoste, murene, musdee, spirografi, nudibranchi, palamite, tonni, pesci luna | 
| Consigli | Necessarie torce e controllo dell’assetto; evitare di sollevare sedimenti | 
Domande e risposte
Posso entrare nelle grotte senza brevetto avanzato? È consigliabile avere esperienza o essere accompagnati da una guida esperta. Le grotte non sono lunghe ma richiedono consapevolezza dell’ambiente.
Che specie si vedono fuori dalle grotte? In mare aperto spesso transitano palamite, tonni e pesci luna .
3.3 Il relitto Elviscot a Pomonte
Sul versante sud-occidentale dell’isola, vicino alla spiaggia di Pomonte, giace a 12 m di profondità il relitto dell’Elviscot, un cargo di 62 m costruito nel 1960 . Il 10 gennaio 1972, mentre viaggiava da Taranto a Marsiglia, la nave urtò lo scoglio dell’Ogliera e fu abbandonata dall’equipaggio; affondò definitivamente dopo diversi giorni di tempesta . Oggi è uno dei relitti più accessibili del Mediterraneo.
- La nave giace su un fianco a 12 m, quindi è visibile anche dalla superficie.
- La struttura è colonizzata da alghe, spugne e spirografi, offrendo riparo a occhiate, saraghi, castagnole, triglie e corvine .
- Nei resti contorti della prua trovano casa murene e gronghi, mentre all’interno della stiva possono incontrarsi pesci più schivi.
- È possibile entrare nella stiva ma serve cautela; consigliamo sempre di essere accompagnati da una guida.
- Le correnti sono quasi assenti, rendendo l’immersione ideale anche per principianti e per lo snorkeling.
| Caratteristica | Dettagli | 
|---|---|
| Profondità | 5–12 m | 
| Livello | Principianti; snorkelisti | 
| Habitat | Relitto su sabbia; alghe, spugne e spirografi | 
| Fauna principale | Occhiate, saraghi, castagnole, triglie, corvine, murene, gronghi | 
| Consigli | Visibile anche con maschera e pinne; attenzione agli oggetti taglienti e alla penetrazione | 
Domande e risposte
È pericoloso entrare nel relitto? Non è necessario entrare per godersi l’immersione. Se si desidera esplorare l’interno, consigliamo di farlo con una guida, portare una torcia e monitorare la propria posizione.
Posso fare snorkeling sul relitto? Assolutamente sì. La sommità dell’Elviscot si trova a pochi metri dalla superficie e l’acqua è limpida, quindi con maschera e boccaglio si può osservare la nave intera.
3.4 Secca di Capo Fonza
A circa 100 m da Capo Fonza, nella parte sud-occidentale dell’Elba, si trova una secca che emerge da -40 m a -4 m . La parete est scende verticalmente fino a 40 m ed è tappezzata di gorgonie rosse e gialle, axinelle gialle e spugne a forma di cuscino. Nelle fessure si nascondono aragoste, astici, murene e gronghi. In acqua libera nuotano dentici, barracuda e ricciole .
Due piccole grotte, poste a circa -15 m e -20 m, sono rivestite da spugne colorate e offrono rifugio a grossi pesci. Dal pinnacolo principale partono altre guglie rocciose che formano canyon dove nuotano branchi di castagnole e donzelle.
| Caratteristica | Dettagli | 
|---|---|
| Profondità | 4–40 m | 
| Livello | Intermedio-avanzato | 
| Habitat | Parete verticale con gorgonie rosse e gialle; grotte; pinnacoli | 
| Fauna principale | Dentici, barracuda, ricciole, aragoste, murene, nudibranchi | 
| Consigli | Controllare la profondità e la corrente; ideale con nitrox per prolungare il fondo | 
Domande e risposte
Qual è il momento migliore per Capo Fonza? Le mattine d’estate, quando il sole illumina le gorgonie e la visibilità è ottima.
Cosa rende unica questa secca? La presenza contemporanea di gorgonie rosse e gialle, numerose grotte e la probabile presenza di grandi predatori.
3.5 Punta Morcone
Situata vicino a Capoliveri, la punta Morcone offre un’immersione varia con partenza su un cappello roccioso a -3 m e discesa lungo una parete fino a 40 m . A -27 m troviamo grandi rientranze con polpi, murene e gronghi. Più in profondità la parete è rivestita di gorgonie gialle e occasionalmente si incontrano cernie . Durante la risalita si attraversa una prateria di posidonia dove vivono gobidi, razze torpedo, donzelle, castagnole e talvolta seppie e calamari.
| Caratteristica | Dettagli | 
|---|---|
| Profondità | 3–40 m | 
| Livello | Tutti i livelli; facile nella parte superiore, più impegnativa in profondità | 
| Habitat | Parete con gorgonie gialle, posidonia, anfratti | 
| Fauna principale | Polpi, murene, gronghi, cernie, castagnole, razze | 
| Consigli | Ideale per un’immersione “multilivello”; attenzione alla corrente laterale | 
Domande e risposte
La posidonia è interessante da esplorare? Sì, tra le sue foglie si nascondono cavallucci marini e pesci ago; è un ottimo punto per la fotografia macro.
Si possono incontrare cernie? Sì, soprattutto nelle zone più profonde dove la parete offre rifugi naturali.
3.6 Punta di Fetovaia
La punta di Fetovaia, vicino all’omonima spiaggia, è considerata una delle immersioni più belle ma impegnative. Si scende lungo un pendio ricoperto di posidonia e massi, dove nuotano cernie e saraghi. Attorno ai 20 m appaiono le gorgonie rosse (Paramuricea), mentre tra i massi e le fessure si nascondono aragoste, grossi scorfani, spirografi, mostelle e anthias . A -45 m giace una piccola chiatta usata per la posa di cavi sottomarini, ora rifugio per aragoste. Le gorgonie colorano il fondale di rosso e giallo; non è raro incontrare dentici e barracuda che cacciano.
| Caratteristica | Dettagli | 
|---|---|
| Profondità | 5–45 m | 
| Livello | Avanzato (profondità e corrente) | 
| Habitat | Pendio con posidonia, pareti con gorgonie rosse, massi e spugne | 
| Fauna principale | Cernie, aragoste, scorfani, anthias, dentici, barracuda | 
| Consigli | Necessario brevetto deep o nitrox; controllare la corrente | 
Domande e risposte
Perché è considerata impegnativa? Per la profondità (fino a 45 m) e per la corrente. Richiede buona gestione dell’assetto e del consumo d’aria.
Cosa rende speciale Fetovaia? L’esplosione di colori delle gorgonie e la possibilità di incontrare grandi pesci predatori come dentici e ricciole.
3.7 Punta Galera
Questo sito vicino a Porto Azzurro è caratterizzato da una lingua di roccia che si tuffa in mare. Il cappello si trova a 7–10 m; oltre c’è un plateau sabbioso e poi una parete verticale che scende a 25 m . A -19 m la parete si colora di parazoanthus gialli; più in profondità compaiono gorgonie gialle e poi rosse. Nelle fenditure vivono aragoste, cernie e gronghi. Le correnti possono essere forti; perciò qui si avvistano spesso ricciole, tonni, palamite e dentici .
| Caratteristica | Dettagli | 
|---|---|
| Profondità | 7–25 m | 
| Livello | Intermedio; attenzione alla corrente | 
| Habitat | Parete con parazoanthus, gorgonie gialle e rosse | 
| Fauna principale | Aragoste, cernie, barracuda, ricciole, tonni, dentici | 
| Consigli | Pianificare l’immersione tenendo conto delle correnti; evitare di allontanarsi troppo nel blu | 
Domande e risposte
È possibile fare snorkeling? Nella parte superficiale sì; tuttavia le correnti possono essere insidiose.
Cosa sono i parazoanthus? Sono piccoli polipi coloniali di colore giallo che tappezzano le rocce creando tappeti luminosi.
3.8 Banco di Santa Lucia
Questo banco è costituito da tre rocce di dimensione crescente. La sommità della roccia principale si trova a 6 m, mentre la base del banco arriva a 25 m . Le rocce sono ricoperte di alghe “coda di pavone” e popolate da castagnole e saraghi fasciati. Le rocce più piccole, a 15 m, ospitano parazoanthus, gorgonie gialle e sono rifugio per grandi murene . Il secondo scoglio è famoso per i branchi di corvina e il terzo è meta prediletta per chi ama osservare nudibranchi.
| Caratteristica | Dettagli | 
|---|---|
| Profondità | 6–25 m | 
| Livello | Tutti i livelli | 
| Habitat | Tre rocce con alghe, posidonia, parazoanthus | 
| Fauna principale | Castagnole, saraghi fasciati, murene, corvine, nudibranchi | 
| Consigli | Ottima immersione per corsi e fotografia macro; attenzione a non danneggiare le delicate gorgonie | 
Domande e risposte
Dove si trova? Si raggiunge in barca da Capoliveri o Porto Azzurro in circa 20 minuti.
Quale scoglio è il più interessante? Tutti hanno caratteristiche diverse: il primo offre grandi murene, il secondo grandi branchi di corvine, il terzo nudibranchi rarissimi.
3.9 Formiche della Zanca
Il nome “Formiche” deriva dai tre scogli emergenti al largo di Sant’Andrea. L’immersione segue un canalone sabbioso tra i massi, dove crescono spugne colorate e si nascondono cernie e scorfani . A circa 20 m le pareti scendono fino a oltre 40 m in un fondale di sabbia bianca popolato da aragoste, murene, gronghi e splendide gorgonie rosse . Durante la risalita, guardando nel blu si possono osservare ricciole, barracuda e boniti. Numerosi nudibranchi di colori vivaci attraggono i fotografi macro.
| Caratteristica | Dettagli | 
|---|---|
| Profondità | 10–40+ m | 
| Livello | Avanzato (correnti e profondità) | 
| Habitat | Gola sabbiosa tra massi; parete con spugne, gorgonie rosse | 
| Fauna principale | Cernie, scorfani, aragoste, murene, gronghi, nudibranchi, ricciole, barracuda | 
| Consigli | Necessario buon assetto; ideale per la fotografia macro e wide-angle | 
Domande e risposte
Perché “Formiche”? Per la forma dei tre scogli affiancati che ricordano una fila di formiche.
La corrente è sempre forte? Dipende dalle condizioni; spesso è moderata, ma può diventare impegnativa durante i venti di maestrale.
3.10 Scoglio del Remaiolo
Lo scoglio del Remaiolo si trova al largo della costa sud. L’immersione presenta due itinerari: uno più semplice (10–20 m) che gira attorno allo scoglio e uno profondo (fino a 55 m) lungo la parete sud-est .
- Percorso facile: a 10–20 m si osservano saraghi, castagnole, occhiate, polpi, murene e gronghi. Tra gli anfratti sbucano nudibranchi, e occasionalmente si vedono cernie, granchi ragno e pesci prete .
- Percorso profondo: la parete sud-est scende fino a 55 m, ricoperta di spugne e molluschi; una vecchia rete da pesca offre uno scenario fotografico suggestivo. Più in profondità, fino a 30 m, appaiono campi di gorgonie rosse, mentre sul fondo si trovano coralli fruste (sea whips) e pesci re o san Pietro .
- Durante l’ascesa, è comune incontrare ricciole, barracuda, palamite, boniti e pesci luna .
| Caratteristica | Dettagli | 
|---|---|
| Profondità | 10–55 m | 
| Livello | Da principiante (percorso facile) ad avanzato (parete profonda) | 
| Habitat | Parete rocciosa con spugne e gorgonie; campo di coralli fruste | 
| Fauna principale | Saraghi, castagnole, nudibranchi, cernie, granchi, san Pietro, ricciole, barracuda | 
| Consigli | Prestare attenzione alla rete sommersa; ideale per fotografia wide-angle | 
Domande e risposte
Si può scegliere l’itinerario? Sì, i diving offrono due percorsi a seconda del brevetto e dell’esperienza.
Cosa rende speciale la parete profonda? La densità di gorgonie rosse e la possibilità di incontrare il raro pesce san Pietro.
3.11 Picchi di Pablo
Quest’immersione è tra le più famose dell’Elba. Due pinnacoli rocciosi emergono da un fondale sabbioso e scendono fino a 35 m . La discesa avviene lungo una cima collegata a un gavitello a 9 m; sulle pareti dei pinnacoli crescono parazoanthus, spugne gialle e colonie di corallo nero . Sul fondo si trovano spugne gialle, gamberetti rossi e piccole cavità abitate da gronghi e murene. Più in alto, le gorgonie rosse e gialle offrono un’esplosione di colori. Spesso si avvistano nudibranchi, e nel blu transitano dentici, ricciole, boniti e pesci luna .
| Caratteristica | Dettagli | 
|---|---|
| Profondità | 9–35 m | 
| Livello | Intermedio-avanzato | 
| Habitat | Due pinnacoli con parazoanthus, corallo nero, gorgonie | 
| Fauna principale | Gronghi, murene, gamberetti rossi, nudibranchi, dentici, ricciole | 
| Consigli | Ottimo per fotografia; evitare di toccare il corallo nero (specie protetta) | 
Domande e risposte
Da dove arriva il nome? Pare derivi da un subacqueo spagnolo soprannominato Pablo che scoprì il sito.
Perché è famoso? Per la straordinaria quantità di vita marina e la presenza di corallo nero, raro nel Mediterraneo.
3.12 Punta delle Cannelle
Questa immersione, situata a sud dell’isola tra Marina di Campo e Fetovaia, inizia a 15 m dove una parete rocciosa è ricoperta di gorgonie bianche e gialle . Scendendo, compaiono sea whips con castagnole rosse e grossi aragoste . A 28–30 m una fessura obliqua conduce a una cavità a 40 m; all’interno si trovano gorgonie rosse, spugne, cernie e corvine. A 45 m giace un relitto bellico: un ordigno della Seconda guerra mondiale con il carrello .
| Caratteristica | Dettagli | 
|---|---|
| Profondità | 15–45 m | 
| Livello | Avanzato (profondità e penetrazione del tunnel) | 
| Habitat | Parete con gorgonie bianche e gialle; tunnel diagonale; rottame bellico | 
| Fauna principale | Aragoste, corvine, cernie, gorgonie, spugne | 
| Consigli | Necessaria buona gestione dell’assetto; evitare il contatto con il relitto | 
Domande e risposte
È pericoloso l’ordigno? No, è inattivo e costituisce solo un interessante reperto storico. Si consiglia comunque di non toccarlo.
Il tunnel è stretto? È abbastanza ampio per un sub; comunque è bene procedere uno per volta e con torcia.
3.13 Altri siti notevoli
Oltre ai siti descritti, ci sono molte altre immersioni degne di nota:
- Le Cannelle (zona sud-est): acqua cristallina, praterie di posidonia, molti pesci di passo come saraghi, occhiate, barracuda .
- Relitto di un motoscafo a Sant’Andrea: piccolo ma scenografico, ricoperto di alghe e rifugio per murene e saraghi.
- Secca di Santa Lucia a Porto Azzurro: già descritta; praterie di alghe e grandi murene .
- Secca di Santa Lucia: si può ripetere con un diverso itinerario; consigliata per principianti.
- Picchi di Pablo: ripetere con correnti diverse regala incontri nuovi.
Ogni diving centre propone anche immersioni notturne e immersioni per fotografi macro, per osservare gamberetti e nudibranchi.
4. Snorkeling: meraviglie per tutti
Non serve essere sub esperti per apprezzare i fondali dell’Elba. Molti dei nostri ospiti amano fare snorkeling lungo la costa. A Lacona, la prateria di posidonia è perfetta per i principianti: bastano maschera, boccaglio e pinne per avvistare pesci, ricci, stelle e alghe variopinte. Consigliamo di nuotare lungo la parte orientale della spiaggia, dove il fondale è più roccioso e la vita è più varia. Altri punti consigliati per lo snorkeling sono:
| Località | Distanza dall’hotel | Caratteristiche | 
|---|---|---|
| Spiaggia di Lacona (zona est) | 0,1 km | Praterie di posidonia con castagnole, salpe e cavallucci marini. Fondale sabbioso adatto ai bambini. | 
| Spiaggia di Margidore | 2 km | Falesie di porfido, massi e acqua trasparente. Polpi, saraghi e stelle marine. | 
| Scoglio dell’Ogliera | 14 km | Presso il relitto Elviscot; ideale per osservare il relitto dall’alto. | 
| Spiaggia di Sansone | 18 km | Ghiaia bianchissima e acqua turchese; branchi di occhiate e salpe. | 
| Cala dei Frati | 19 km | Piccola baia raggiungibile solo via mare; pesci colorati e tranquillità. | 
Consigli per lo snorkeling
- Usate una maschera ben adattata al volto e un boccaglio di qualità.
- Indossate una muta corta per proteggervi da freddo, sole e contatti con rocce.
- Non toccate i fondali né raccogliete organismi: la posidonia e le gorgonie sono delicate.
- Se non siete esperti, restate vicino alla riva e praticate in zone protette.
Domande e risposte
È necessario avere esperienza per fare snorkeling? No, è un’attività adatta a tutti; consigliamo però di imparare a respirare con il boccaglio prima di entrare in acqua.
Serve la muta? In estate la temperatura è gradevole, ma una muta sottile protegge da graffi e meduse.
Possiamo noleggiare l’attrezzatura? Sì, a Lacona e nei centri diving convenzionati potete noleggiare maschere, pinne e mute.
5. Cosa visitare nei dintorni dell’Hotel Giardino
L’Elba non è solo mare. Dopo le immersioni, molti nostri ospiti amano esplorare i paesi, i siti storici e i sentieri dell’isola. In questa sezione vi presentiamo i principali centri abitati a pochi minuti dal nostro hotel.
5.1 Portoferraio: storia, fortezze e musei
Capoluogo dell’Elba, Portoferraio è il principale porto dell’isola. Fondata dai Medici con il nome di Cosmopoli, è protetta da imponenti bastioni e da tre forti (Falcone, Stella, Linguella) collegati da mura rinascimentali .
Tra le attrazioni da non perdere:
- Villa dei Mulini e Villa San Martino, residenze dell’esilio di Napoleone Bonaparte (1814–1815) che conservano mobili d’epoca e giardini curati .
- Forte Stella: bastione stellato con faro panoramico .
- Torre della Linguella e Museo Archeologico: testimonianze romane che raccontano la storia antica di Portoferraio .
- Cattedrale di San Cristoforo: chiesa seicentesca con opere d’arte.
- De Laugier Barracks: oggi centro culturale con mostre e concerti.
- Spiagge di Le Ghiaie, Padulella e Capo Bianco: acque limpidissime e ghiaia bianca.
Le vie del centro sono animate da negozi, ristoranti e bar; durante l’estate si svolgono eventi musicali e teatrali.
Domande e risposte
Quanto dista Portoferraio dall’Hotel Giardino? Circa 15 minuti in auto.
È possibile visitare i musei in una giornata? Sì, le principali attrazioni sono concentrate nel centro storico.
5.2 Capoliveri: colline, miniere e feste
Questo borgo collinare a 167 m d’altitudine è uno dei più vivaci dell’isola. Le sue origini sono legate all’agricoltura e alle miniere di ferro; oggi conserva un centro storico medievale con vicoli stretti e archi chiamati chiassi .
Cosa vedere a Capoliveri:
- Chiesa di San Michele, Madonna delle Grazie e Madonna della Neve, testimonianze religiose storiche .
- Miniere di Capoliveri e Museo della Vecchia Officina, per scoprire la storia mineraria dell’isola .
- Forte Focardo, forte seicentesco che domina il golfo di Porto Azzurro.
- Spiagge: Morcone, Pareti, Innamorata, Naregno, Felciaio, Norsi, Lacona, Lido, Margidore – ognuna con caratteristiche diverse .
- Eventi: la Festa dell’Uva in ottobre, quando i quattro rioni competono con carri allegorici; la Festa dell’Innamorata il 14 luglio; la Festa del Cavatore la prima settimana di maggio .
Capoliveri offre anche una navetta gratuita in estate per raggiungere il centro (dove i parcheggi sono limitati) .
Domande e risposte
Perché visitare Capoliveri? Per respirare l’atmosfera autentica di un borgo medievale, assaggiare vini locali e partecipare alle feste tradizionali.
Qual è la spiaggia più vicina? La spiaggia di Lacona è condivisa con il nostro hotel; le altre (Morcone, Pareti, Innamorata) sono a pochi minuti in auto.
5.3 Porto Azzurro: fortezze spagnole e baie tranquille
L’antico nome Porto Longone fu cambiato nel 1947 in Porto Azzurro per evocare il colore del suo mare . Dominato dal Forte San Giacomo, costruito dagli spagnoli nel 1602 e ora carcere, il paese si affaccia su una baia riparata.
Punti di interesse:
- Piazza Matteotti, cuore del paese, circondata da bar e gelaterie .
- Santuario della Madonna di Monserrato, del 1606, che riprende una cappella di Montserrat in Spagna .
- Chiesa della Madonna del Carmine e Chiesa di San Giacomo Maggiore.
- Spiagge: Barbarossa, Reale, Terranera e La Pianotta, con acqua cristallina .
- Escursioni in barca: tour delle calette nascoste, visita alla grotta Azzurra.
- Eventi: festa del patrono San Giacomo (25 luglio) e della Madonna di Monserrato (8 settembre) .
Domande e risposte
Quanto dista Porto Azzurro dall’hotel? Circa 20 minuti d’auto.
Si può visitare il forte? Il Forte San Giacomo non è accessibile perché è un istituto penitenziario, ma si può ammirare dall’esterno.
5.4 Campo nell’Elba e Marina di Campo
Marina di Campo è celebre per la spiaggia più lunga dell’Elba (circa 1.300 m) . Il centro storico conserva una torre pisana e un piccolo porto che in passato esportava granito . Nei dintorni meritano una visita i paesi di Sant’Ilario e San Piero, con cave di granito e chiese romaniche .
Altre attrazioni:
- Torre di San Giovanni e resti della chiesa romanico-pisana di San Giovanni lungo la strada per Monte Perone .
- Spiagge di Cavoli e Fetovaia, con sabbia dorata e mare trasparente .
- Eventi: festa di San Gaetano il 7 agosto .
Domande e risposte
Perché visitare Marina di Campo? Per la lunga spiaggia, la vivace passeggiata serale e la vicinanza a siti di immersione come Fetovaia.
Cosa fare nei villaggi di Sant’Ilario e San Piero? Visitare le cave di granito, le chiese romaniche e assaggiare la cucina tradizionale.
5.5 Sentieri, trekking e natura
Oltre ai paesi, l’Elba offre numerosi sentieri escursionistici. Dal Monte Capanne (1.019 m, la vetta più alta dell’isola) si gode una vista a 360° sul Mar Tirreno; il sentiero parte da Marciana e può essere percorso a piedi o con la cabinovia. Dal nostro hotel partono percorsi per mountain bike tra Lacona, Capoliveri e la Costa dei Gabbiani. Consigliamo anche la GTE (Grande Traversata Elbana), un itinerario di trekking che attraversa l’isola da est a ovest.
6. Domande frequenti (FAQ)
Per concludere la nostra guida, riportiamo una serie di domande frequenti che riceviamo dai nostri ospiti, incentrate sul mare, l’hotel e l’isola.
6.1 Domande generali sulle immersioni
Che temperatura ha l’acqua? In primavera (aprile-maggio) l’acqua è sui 17–20 °C; in estate (giugno-settembre) varia tra 23–27 °C; in autunno (ottobre) resta intorno ai 22 °C. In inverno scende a 14–15 °C.
Serve la muta stagna? Da ottobre ad aprile è consigliata una muta stagna o una semistagna; d’estate basta una muta umida da 3–5 mm.
Quali certificazioni sono accettate? Tutti i centri diving riconoscono brevetti PADI, SSI, CMAS e FIAS. Per immersioni oltre i 30 m o in grotte è richiesto un brevetto avanzato.
Si possono vedere squali? Gli squali mediterranei (verdesca e toro) sono rari e timidi; incontri occasionali avvengono a grande profondità. Più comuni sono pesce luna, mobule e razze .
È obbligatorio avere una guida? Per i siti più impegnativi (Fetovaia, Formiche della Zanca, Cannelle) sì; per altri è possibile immergersi autonomamente se si ha esperienza, ma raccomandiamo sempre di rivolgersi ai diving locali per sicurezza e logistica.
6.2 Domande sull’Hotel Giardino
Posso portare il mio cane? Sì, accettiamo animali domestici e disponiamo di spazi all’aperto dove possono passeggiare.
C’è un orario per il rientro serale? No, forniamo le chiavi dell’ingresso; tuttavia chiediamo di rispettare il riposo degli altri ospiti.
Offrite menu per intolleranze alimentari? Sì, la nostra cucina è attenta alle esigenze di ogni ospite . Segnalateci eventuali allergie al momento della prenotazione.
È disponibile il Wi‑Fi? Sì, gratuito nelle aree comuni e in alcune camere .
Come posso prenotare un’immersione? Rivolgetevi alla reception: collaboriamo con diving certificati che organizzano uscite giornaliere.
6.3 Domande sui paesi e sul trasporto
Serve un’auto per muoversi? È consigliata, soprattutto per visitare i paesi e raggiungere i porti di imbarco per le immersioni. Sono disponibili autobus pubblici, taxi e navette.
Qual è il miglior mercato locale? A Portoferraio si tiene un grande mercato il venerdì mattina; a Capoliveri il mercato settimanale è il giovedì. Qui potete acquistare formaggi, vini, frutta e artigianato.
Ci sono eventi particolari durante l’estate? Sì, ogni paese organizza sagre, concerti e feste patronali; consigliamo la Festa dell’Uva a Capoliveri , la Notte Rosa a Marina di Campo e il Napoleon Experience a Portoferraio.
6.4 Domande sulla natura e le escursioni
Posso fare trekking senza guida? Sì, ci sono sentieri ben segnalati. Per il Monte Capanne consigliamo la cabinovia se non si è allenati.
Si possono visitare altre isole? Dal porto di Porto Azzurro e da Marina di Campo partono escursioni giornaliere per Pianosa, Capraia e Giglio. Pianosa è particolarmente interessante per la sua natura incontaminata e le immersioni nel parco marino.
È permesso campeggiare sulla spiaggia? No, le spiagge dell’Elba sono protette; il campeggio libero non è consentito.
7. Conclusione: il richiamo del blu
Con questa guida desideriamo trasmettervi l’amore per i fondali dell’Elba e per la nostra isola. La diversità degli habitat, le specie marine colorate, i relitti avvolti dal mare e le gorgonie che danzano nella corrente rendono ogni immersione unica. Ma il viaggio non finisce sott’acqua: i borghi ricchi di storia, le montagne panoramiche, le miniere e le feste tradizionali arricchiscono il soggiorno di emozioni.
Noi dello Staff dell’Hotel Giardino siamo pronti ad accogliervi con il sorriso, a consigliarvi il sito di immersione perfetto per le vostre esigenze, a suggerirvi la trattoria più autentica, a raccontarvi le leggende locali. Crediamo che l’ospitalità sia fatta di attenzione ai dettagli e che la vacanza sia un momento speciale da vivere con serenità.
Speriamo che questa lunga guida vi sia stata utile. Se avete domande o volete prenotare il vostro soggiorno e la vostra avventura subacquea all’Isola d’Elba, contattateci. Il mare vi aspetta, e noi siamo felici di essere la vostra casa sull’isola.
Qui di seguito per prenotare direttamente un soggiorno all’Hotel Giardino:
