Dove dormire in zona Laghetto di Terranera all’Elba: L’Hotel Giardino

Nella nostra guida – scritta dallo staff dell’Hotel Giardino di Lacona – vi accompagneremo alla scoperta dell’Elba con un’attenzione particolare al Laghetto di Terranera e alla costa orientale. Scopriremo insieme dove dormire, come muoversi sull’isola, le spiagge più belle e le tradizioni più affascinanti. Il filo conduttore della guida è il Golfo di Lacona, dove sorge il nostro hotel: una struttura semplice e accogliente immersa in un grande parco verde, a pochi passi dalla spiaggia.

Il nostro obiettivo non è solo presentarvi l’albergo, ma farvi sentire come a casa e trasformare la vacanza in un’esperienza autentica. Raccogliamo le domande più frequenti dei nostri ospiti e forniamo risposte dettagliate per aiutarvi a pianificare al meglio la vostra vacanza. Troverete tabelle riassuntive delle spiagge, dei servizi e degli eventi; suggerimenti su sentieri, borghi da visitare e specialità enogastronomiche.

1 – Perché scegliere l’Hotel Giardino come base per esplorare l’Elba

L’Hotel Giardino è un piccolo hotel a conduzione familiare nel cuore del golfo di Lacona. È immerso in un parco di circa 30.000 m² ricco di pini e vegetazione mediterranea; l’area è fresca e ventilata anche nei mesi estivi . La spiaggia sabbiosa di Lacona, una delle più grandi dell’isola con quasi 1200 metri di lunghezza , si trova a meno di 100 metri: basta attraversare le dune costiere protette, un raro habitat dell’Arcipelago Toscano che alimenta la spiaggia durante le mareggiate , e arrivare in riva al mare.

La struttura offre un’accoglienza genuina e informale; i nostri ospiti dicono che l’atmosfera è “come a casa” . Siamo sempre presenti per consigli, esigenze alimentari o suggerimenti sulle escursioni. Tra i punti di forza dell’hotel segnaliamo:

  • Parco ombreggiato: perfetto per rilassarsi dopo una giornata al mare e per far giocare i bambini.
  • Vicino a tutto: in 10‑15 minuti di auto si raggiungono i centri principali dell’Elba come Marina di Campo, Capoliveri, Porto Azzurro e Portoferraio .
  • Base ideale per trekking e mountain‑bike: numerosi sentieri partono dal Golfo di Lacona e permettono di esplorare la penisola di Capo Stella, il Monte Calamita e le miniere storiche .
  • Servizi extra: Wi‑Fi gratuito nella zona pranzo e nella sala bar , deposito biciclette coperto , tariffe scontate sui traghetti e un parcheggio privato ombreggiato . Siamo pet‑friendly, così potete portare con voi anche i vostri amici a quattro zampe .

1.1 – Il legame con la natura

Il parco che circonda l’hotel ospita pini marittimi, oleandri e fiori mediterranei; passeggiare tra i vialetti significa respirare l’essenza dell’isola e ascoltare il canto delle cicale. Grazie alla vasta area verde, la temperatura rimane più fresca rispetto alle zone cementificate. Il nostro giardino non è solo un “ornamento”, ma un ecosistema che accoglie farfalle, uccellini e persino ricci: un luogo ideale per chi cerca relax e contatto con la natura.

Vicino all’hotel si estende il sistema dunale di Lacona, considerato l’ultimo esempio di habitat naturale di costa sabbiosa rimasto intatto nell’Arcipelago Toscano . Le dune proteggono la spiaggia, alimentandola durante le mareggiate e salvaguardando le falde acquifere. Questo ambiente ospita specie vegetali adattate a condizioni estreme: il ravastrello marittimo (Cakile maritima), l’Agropiro e la Santolina, che stabilizzano le dune mobili, e specie iconiche come il giglio di mare . In primavera la sabbia si colora di zafferanetto e violacciocca : un vero spettacolo naturale.

1.2 – I nostri valori

Fin dalla nascita dell’hotel, la nostra famiglia si impegna a offrire un’accoglienza autentica. Crediamo che il valore aggiunto di una vacanza sia l’ospitalità: vi faremo sentire parte della nostra famiglia, suggerendovi itinerari personalizzati e raccontandovi la storia dell’isola. Inoltre:

  • prepariamo colazioni a buffet, pranzi e cene utilizzando prodotti freschi e, quando possibile, ingredienti locali ; la cucina è flessibile per bambini e persone con intolleranze alimentari.
  • siamo attenti all’ambiente: promuoviamo la raccolta differenziata, invitiamo gli ospiti a utilizzare borracce riutilizzabili e collaboriamo con associazioni che tutelano la spiaggia di Lacona.
  • il nostro staff conosce la zona: sappiamo consigliare percorsi, eventi e ristoranti tipici.

Di seguito trovate una tabella riassuntiva dei servizi dell’Hotel Giardino. Le colonne contengono soltanto parole chiave per facilitare la consultazione.

ServizioDescrizione sinteticaNote
Wi‑FiConnessione gratuita in sala pranzo, bar e area relaxPerfetta per email e messaggi, non per streaming HD
Deposito biciSpazio coperto e sicuroIdeale per chi pratica mountain‑bike
Immersioni/SnorkelingCollaborazione con diving center viciniPossibilità di gite guidate
Biglietti traghettoSconti su traghetti per Portoferraio, Rio Marina, CavoSolo per ospiti
Pet‑friendlyCani e gatti ammessiSpazi esterni per passeggiate
ParcheggioPosti auto coperti con telo ombreggianteUn posto numerato per camera

2 – Camere e comfort: la vostra oasi di relax

Le nostre camere sono studiate per garantire riposo e funzionalità. L’arredamento è semplice, con colori chiari e materiali naturali; la cura dei dettagli ricrea l’atmosfera di una casa di mare. Ogni stanza dispone di climatizzazione, TV a schermo piatto e cassaforte . Il bagno privato con doccia, asciugacapelli e set di cortesia assicura comfort; l’acqua calda è sempre disponibile grazie ai pannelli solari.

Molte camere hanno un ingresso indipendente che conduce direttamente al giardino; altre vantano un balcone o un patio privato . Dalla vostra finestra sentirete il profumo dei pini e il rumore del mare. Tutte sono non‑fumatori per garantire un ambiente salubre.

2.1 – Tipologie di camere

Sebbene siamo un hotel a due stelle, abbiamo diverse tipologie per soddisfare coppie, famiglie e amici:

  1. Camera Standard – ideale per due persone. Ha letto matrimoniale o twin, armadio, scrivania e finestra sul giardino.
  2. Camera con balcone o patio – consigliata per chi ama stare all’aperto: tavolino esterno per colazione in camera e stendibiancheria.
  3. Camera Family – può ospitare fino a quattro persone; dispone di letto matrimoniale e letto a castello. Perfetta per famiglie con bambini.
  4. Camera Garden – ingresso indipendente direttamente nel parco; consigliata a chi viaggia con animali domestici.

2.2 – Domande frequenti sulle camere

Le domande che riceviamo più spesso riguardano attrezzature, orari e servizi aggiuntivi. Ecco le risposte.

D: Le camere hanno aria condizionata?
R: Sì, tutte le camere sono dotate di climatizzazione regolabile ; potete impostare la temperatura preferita.

D: È presente il Wi‑Fi nelle camere?
R: L’hotel offre connessione Wi‑Fi gratuita nelle aree comuni. Nelle camere il segnale può essere più debole; consigliamo di utilizzare il Wi‑Fi nella sala bar o nella zona relax .

D: Fornite letti per bambini?
R: Sì, su richiesta mettiamo a disposizione culle, spondine per letti e scaldabiberon senza costi aggiuntivi. Comunicateci le esigenze al momento della prenotazione.

D: Le camere sono accessibili a persone con mobilità ridotta?
R: Alcune camere si trovano al piano terra con ingresso senza scalini e bagno idoneo. Contattateci per verificare disponibilità.

D: È possibile avere camere comunicanti?
R: Sì, abbiamo alcune camere comunicanti ideali per famiglie numerose. Sono molto richieste, quindi consigliamo di prenotare con anticipo.

D: Ci sono frigoriferi in camera?
R: Le camere non dispongono di minibar per scelta ecologica; potete conservare medicinali o piccoli alimenti nel frigorifero comune disponibile nella sala bar.

3 – Il Golfo di Lacona e la spiaggia: sabbia dorata e dune protette

A pochi passi dall’hotel si apre la lunga spiaggia di Lacona, che si estende per quasi 1200 m nel più grande golfo dell’isola . È la seconda spiaggia più lunga dell’Elba dopo Marina di Campo e deve la sua fama a tre elementi:

  1. La sabbia dorata: fine e piacevole al tatto . La spiaggia è perfetta per costruire castelli di sabbia e per camminare scalzi senza bruciarsi.
  2. L’esposizione a sud: permette di godere del sole tutto il giorno e di ammirare il profilo dell’isola di Montecristo all’orizzonte .
  3. L’ambiente naturale: alle spalle dell’arenile si sviluppa una pineta lunga quanto la spiaggia che offre ombra naturale . Oltre alla pineta, la spiaggia è l’unica dell’Arcipelago Toscano dove le dune costiere sono rimaste intatte ; qui cresce il profumatissimo giglio di mare (Pancratium maritimum).

Il fondale scende dolcemente : perfetto per famiglie con bambini che possono giocare in sicurezza. A distanza di dieci metri dalla riva l’acqua è ancora bassa; è quindi ideale anche per nuotatori meno esperti. Poco al largo, la sabbia lascia spazio a un fondale roccioso ricco di posidonia , meta di immersioni e snorkeling. La spiaggia dispone di stabilimenti balneari, bar, ristoranti, scuole di sub, noleggio barche e windsurf ; ci sono però anche ampi tratti di spiaggia libera per chi desidera stare a contatto con la natura .

3.1 – Come raggiungere la spiaggia

Dal parcheggio dell’Hotel Giardino bastano cinque minuti a piedi attraversando il nostro parco e la breve strada sterrata che costeggia la pineta . Potete quindi uscire dall’albergo già in costume, con il telo in spalla, e tornare quando volete. La spiaggia è accessibile anche alle persone con disabilità: gli stabilimenti offrono passerelle e sedie JOB.

Se arrivate in giornata da altri paesi: lungo la strada provinciale che attraversa Lacona ci sono diverse deviazioni verso parcheggi a pagamento o gratuiti . In alta stagione conviene arrivare la mattina presto o utilizzare i bus di linea CTT (Portoferraio–Marina di Campo, Portoferraio–Capoliveri) che fermano a Lacona .

3.2 – Attività sulla spiaggia di Lacona

  • Bagni e nuotate: l’acqua è limpida; anche con vento da nord o nord‑est il mare rimane calmo .
  • Snorkeling: i fondali rocciosi a poche decine di metri da riva ospitano branchi di salpe, saraghi e stelle marine; potete esplorare con maschera e pinne, magari con i diving center della zona .
  • Windsurf e vela: Lacona è nota per il vento termico pomeridiano che permette di planare; sul posto ci sono scuola e noleggio vela/windsurf .
  • SUP e kayak: potete noleggiare paddleboard o kayak per esplorare l’intero golfo, raggiungere Punta della Contessa o le piccole calette vicine .
  • Passeggiate al tramonto: grazie all’esposizione a sud, il sole tramonta dietro il promontorio di Capo Fonza; la luce dorata sul mare offre fotografie spettacolari.

3.3 – Domande frequenti sulla spiaggia di Lacona

D: Ci sono aree per picnic o zone d’ombra?
R: Sì. Alle spalle della spiaggia c’è una pineta con tavoli e panchine naturali dove potete mangiare al fresco.

D: È possibile praticare la pesca?
R: La pesca sportiva è consentita fuori dalle zone di balneazione e rispettando i regolamenti del Parco Nazionale.

D: Gli animali possono accedere alla spiaggia?
R: In estate la spiaggia principale prevede restrizioni; consigliamo di portare i cani nelle apposite aree o nelle spiagge attrezzate per animali (a circa 15 minuti di auto).

D: Ci sono attività per bambini?
R: Sulla spiaggia si trovano piccoli parchi giochi, corsi di vela per bambini e scuole di windsurf. In alcuni stabilimenti ci sono animatori che organizzano giochi sulla sabbia.

4 – Escursioni e attrazioni nei dintorni di Lacona

Soggiornando all’Hotel Giardino potete esplorare varie spiagge e insenature nel raggio di pochi chilometri. La penisola di Capo Stella e il promontorio di Fonza creano un microcosmo di baie, scogliere e sentieri. Le località più famose sono descritte di seguito, con riferimenti alle fonti principali.

4.1 – Cala di Punta della Contessa

A meno di un chilometro da Lacona, questa caletta è un piccolo gioiello: una spiaggia di ciottoli scuri incastonata tra due file di rocce a forma di “V” . Le acque sono verde‑smeraldo, protette dai venti e ideali per snorkeling . Alle spalle della spiaggia si trovano i resti di un bunker della Seconda Guerra Mondiale, costruito nel 1944 per proteggere il golfo ; dalla cima del bunker si gode di un panorama mozzafiato su Lacona e Laconella . La spiaggia è raggiungibile a piedi da Laconella attraverso un sentiero breve ma ripido ; non ci sono servizi, quindi portate acqua e ombrellone.

4.2 – Spiaggia di Laconella

Questa mezzaluna di sabbiabianca lunga circa 200 m si trova subito a ovest di Lacona, tra Punta della Contessa e Capo Fonza . La spiaggia è selvaggia e priva di stabilimenti fissi ; alle spalle troviamo dune e vegetazione spontanea . L’acqua è di un turchese trasparente e i fondali, misti sabbia e rocce, sono perfetti per lo snorkeling . Laconella si può raggiungere a piedi da Lacona seguendo un sentiero panoramico sulla scogliera (10‑15 minuti) . È consigliabile andare al mattino presto per trovare spazio, poiché la cala è molto ambita .

4.3 – Margidore e altre spiagge orientali

Poco più a sud di Lacona si trova Margidore, una spiaggia di ghiaia e ciottoli con acqua limpida; è ideale per chi ama la tranquillità. Proseguendo lungo la costa verso Capo Stella si incontrano altre spiagge interessanti come Acquarilli, Norsi e Felciaio. Queste cale offrono un’atmosfera selvaggia e panorami da cartolina; i percorsi di accesso possono essere impegnativi ma le ricompense sono notevoli.

4.4 – Tabella riassuntiva delle spiagge vicine

SpiaggiaCaratteristiche principaliNote
LaconaLunga 1 200 m; sabbia dorata finissima; fondale bassoPineta, dune, servizi e stabilimenti
Punta della ContessaPiccola baia con ciottoli scuriForma a V; resti di bunker; ideale per snorkeling
LaconellaCaletta di 200 m; sabbia bianca; acqua turcheseSelvatica, senza servizi; sentiero di accesso
MargidoreSpiaggia di ghiaia e ciottoliAtmosfera tranquilla; ideale per barche
AcquarilliSpiaggia più riservata con accesso su sentieroScogliera e acqua profonda; naturista
NorsiSpiaggia sabbiosa mista a ghiaiaAdatta allo snorkeling; panorama verso Monte Cristo
FelciaioCaletta rocciosaPiscine naturali, perfetta per tuffi

5 – Il Laghetto di Terranera e la costa orientale

Dopo aver esplorato il golfo di Lacona, molti ospiti desiderano visitare il suggestivo Laghetto di Terranera, uno dei luoghi più affascinanti dell’isola. Nonostante si trovi sulla costa orientale, a circa 30 km da Lacona (circa 40 minuti in auto), il nostro hotel rappresenta una base ideale per questa gita.

5.1 – Una meraviglia geologica

Il Laghetto di Terranera è un piccolo lago di colore verde smeraldo che si trova dietro la spiaggia di Terranera, vicino a Porto Azzurro. La sua unicità nasce dalla combinazione di acque marine e sulfuree: il lago si è formato riempiendo un antico bacino minerario dove si estraevano ematite, magnesite e pirite . I minerali presenti conferiscono all’acqua sfumature eccezionali; il contrasto fra il lago verde e il blu intenso del mare crea un panorama quasi irreale .

La spiaggia è divisa in due: una parte meridionale di sabbia nera brillante dovuta alla presenza di ematite e una stretta lingua di sabbia rossastra che separa il lago dal mare . Un grande scoglio chiamato “il sottomarino” a nord è usato come trampolino per tuffi .

Sulle rive si possono ancora vedere i resti dell’antica cava, testimonianza della storia mineraria dell’isola . È importante sapere che fare il bagno nel lago è vietato per motivi di sicurezza ; potrete comunque fare il bagno nel mare e passeggiare lungo la sottile striscia di terra che separa il lago dall’acqua salata.

5.2 – Come raggiungere il Laghetto di Terranera

Il laghetto si trova appena fuori dal centro di Porto Azzurro. Per arrivarci in auto da Lacona si percorre la strada provinciale in direzione Capoliveri–Porto Azzurro, si prosegue verso Rio Marina e si segue l’indicazione per Reale. Ci sono due possibili accessi:

  1. Da Reale Beach: lasciate l’auto nel grande parcheggio gratuito della spiaggia di Reale e seguite il sentiero che attraversa la miniera abbandonata fino a Terranera . La passeggiata dura circa 15 minuti ed è adatta a tutti (scarpe chiuse consigliate).
  2. Da Capo d’Arco: passando per Reale, dopo 200 m svoltate a sinistra seguendo i cartelli per Laghetto Terranera; la strada sterrata conduce fino a una barriera . Da qui si prosegue a piedi per pochi minuti, ma non ci sono parcheggi.

5.3 – Cosa fare a Terranera

  • Ammirare i colori: il contrasto tra il verde del lago, il nero della sabbia e il blu del mare crea scenari fotografici unici. Portate la macchina fotografica o usate il telefono in modalità HDR per catturare sfumature particolari.
  • Passeggiare tra i resti minerari: lungo la spiaggia si trovano ruderi di edifici e un piccolo percorso che porta all’antica cava . Potete immaginare la vita dei minatori che lavoravano qui fino agli anni Sessanta.
  • Snorkeling nel mare: il mare di Terranera è limpido con fondali sabbiosi . A pochi metri dalla riva troverete rocce che ospitano pesci e gorgonie.
  • Escursione al Laghetto: Infoelba segnala escursioni guidate al laghetto . Chiedete al nostro staff per informazioni su guide naturalistiche.
  • Visita a Porto Azzurro: dopo la visita potete fermarvi nel porto di Porto Azzurro per un gelato, un aperitivo o per girare tra le botteghe.

5.4 – Domande frequenti su Terranera

D: È pericoloso fare il bagno nel lago?
R: Sì, è vietato. L’acqua contiene solfuri e altre sostanze legate alle antiche miniere. Per la balneazione utilizzate il mare adiacente .

D: Ci sono servizi sulla spiaggia?
R: No, Terranera è priva di stabilimenti. Portate acqua, snack e ombrellone. I bar più vicini sono a Reale o a Porto Azzurro.

D: Posso portare il cane?
R: I cani sono ammessi se tenuti al guinzaglio. Ricordate di raccogliere i bisogni e di rispettare l’ambiente.

D: Quanto tempo serve per visitare il Laghetto?
R: Se partite da Lacona, considerate mezza giornata fra viaggio, passeggiata e tempo per le foto. Potete abbinare la visita a un giro a Porto Azzurro o a Rio Marina.

6 – Capoliveri e dintorni: alla scoperta del borgo e delle spiagge

6.1 – Il fascino del centro storico

Capoliveri, a circa 10 km dal nostro hotel, è uno dei borghi più caratteristici dell’Elba. Il centro storico conserva la struttura medievale: case in pietra addossate, stretti vicoli a gradini chiamati “chiassi” e piazzette nascoste . Passeggiando per Via Roma e Piazza Matteotti troverete botteghe artigiane, enoteche e ristoranti tipici . Dai belvedere si ammira una vista straordinaria sul Golfo Stella e sull’isola di Montecristo ; al tramonto la luce è magica e molti visitatori vengono qui per scattare foto romantiche.

Il borgo sorge a 167 m s.l.m. e le strade centrali sono pedonali . Per questo motivo consigliamo di lasciare l’auto nei parcheggi a valle, come Parcheggio La Boa (Piazza del Cavatore), collegato al centro da una navetta gratuita in estate . Oltre a La Boa esistono altri parcheggi con bus navetta (zona cimitero, incrocio Naregno) .

Tra le attrazioni da non perdere ci sono:

  • Resti della Pieve di San Michele: ruderi di una chiesa romanica del XIV secolo, situata lungo la strada per Porto Azzurro . Qui nel 1376 si fermò papa Gregorio XI e oggi rimangono parti delle mura e dell’abside.
  • Chiesa di Santa Maria Assunta: in Piazza Matteotti, in stile tardo‑rinascimentale .
  • Museo del Mare: ospita il tesoro del relitto del piroscafo Polluce, affondato al largo di Capoliveri nel 1841; conserva monete, gioielli e reperti .
  • Museo dei Minerali “Alfeo Ricci”: piccolo museo dedicato ai minerali dell’Elba, con campioni di tormaline, ematiti e piriti . Completa la visita alle miniere di Monte Calamita.

6.2 – Spiagge di Capoliveri

Capoliveri vanta alcune delle spiagge più belle dell’Elba. La nostra guida “Cosa fare a Capoliveri e dintorni?” le descrive nel dettaglio; qui ne riassumiamo le principali :

  • Spiaggia dell’Innamorata – romantica baia di 280 m protetta dai venti con acque calme; nome legato alla leggenda di Lorenzo e Maria. Ogni 14 luglio si svolge la Festa dell’Innamorata con una fiaccolata in costume e una gara di barche .
  • Spiaggia di Zuccale – caletta di 180 m riparata dal promontorio di Capo Stella; sabbia dorata, mare cristallino e fondali ricchi di pesci . Accesso attraverso una strada sterrata e alcuni scalini.
  • Spiaggia di Morcone – 270 m di sabbia mista ciottoli; numerosi servizi come stabilimenti, diving center e bar . Ideale per famiglie e sportivi.
  • Spiaggia di Barabarca – piccola cala selvaggia con sabbia chiara, conchiglie e posidonia . Ottima per snorkeling; riparata dai venti .
  • Lido di Capoliveri – grande spiaggia di 460 m con sabbia fine; servizi completi, giochi, noleggio canoe e pedalò . Si vede la sagoma di Montecristo nelle giornate limpide .
  • Naregno – lunga 500 m; protetta dal forte spagnolo Forte Focardo e attrezzata con scuola di vela e noleggi . In estate un taxi‑boat collega Naregno a Porto Azzurro .
  • Laconella – già descritta; sabbia bianca e atmosfera selvaggia .

La tabella riepilogativa nella sezione precedente può essere utilizzata come riferimento per scegliere la spiaggia che fa per voi .

6.3 – Trasporti e parcheggi

Per muoversi tra Capoliveri, Lacona e le altre località conviene avere auto o scooter; l’isola è compatta (224 km²) e con un veicolo proprio si raggiungono tutte le zone in meno di un’ora . Per chi preferisce, sono disponibili servizi di noleggio auto, scooter ed e‑bike a Lacona . Esiste anche una rete di autobus CTT Nord che collega Portoferraio con Capoliveri e Marina di Campo , ma le corse sono meno frequenti fuori stagione. In estate il comune di Capoliveri mette a disposizione una navetta serale gratuita dal parcheggio principale al centro storico .

Gli ospiti dell’Hotel Giardino possono usufruire del parcheggio privato gratuito: ogni camera ha il proprio posto auto numerato .

6.4 – Eventi e tradizioni capoliveresi

Il borgo conserva tradizioni vivaci che rendono la vacanza ancora più interessante:

  • Festa dell’Uva (inizio ottobre) – gara tra i quattro rioni di Capoliveri con scenografie a tema vendemmia, degustazioni di vino e pigiatura dell’uva . Per tre giorni il paese si trasforma in un teatro a cielo aperto.
  • Festa dell’Innamorata (14 luglio) – corteo storico con fiaccole dal paese alla spiaggia, fiaccolata sul mare e gara di barche a remi . Atmosfera romantica e suggestiva.
  • Capoliveri Legend Cup (metà maggio) – competizione internazionale di mountain bike sul Monte Calamita . Oltre 1 000 atleti percorrono sentieri spettacolari; l’Hotel Giardino offre convenzioni speciali per i partecipanti .
  • Sagre e feste locali – durante l’estate e l’autunno si organizzano sagre dedicate a mieli, funghi, vino Aleatico e pesce . In inverno il Carnevale colora le strade con maschere e carri .

Una tabella sintetica degli eventi principali vi aiuterà a pianificare la vacanza.

EventoPeriodoDescrizione
Festa dell’UvaInizio ottobreCompetizione folkloristica tra i rioni con scenografie e degustazioni
Festa dell’Innamorata14 luglioFiaccolata in costume e gara di barche; rievocazione della leggenda di Lorenzo e Maria
Capoliveri Legend CupMetà maggioGara di mountain bike sul Monte Calamita; stand e spettacoli in paese
Sagre enogastronomicheEstate e autunnoSagre di miele, cinghiale, vino Aleatico; eventi gastronomici
Concerti e feste estiveLuglio–agostoMusica live, cinema all’aperto, fuochi d’artificio a Ferragosto

6.5 – Domande frequenti su Capoliveri

D: È facile parcheggiare a Capoliveri?
R: Il centro storico è pedonale; il parcheggio “La Boa” (gratuito) si trova 50 m dal centro . In estate c’è una navetta serale gratuita . Altri parcheggi sono disponibili nelle periferie con bus navetta .

D: Qual è il periodo migliore per visitare Capoliveri?
R: Dipende dalle preferenze. Giugno–agosto è ideale per vita da spiaggia e feste tradizionali, ma affollato . Primavera e settembre–inizio ottobre offrono clima mite e meno turisti . Gli appassionati di enogastronomia apprezzano fine settembre durante la vendemmia e la Festa dell’Uva .

D: Come arrivare a Capoliveri senza auto?
R: Dalla stazione marittima di Portoferraio ci sono autobus CTT per Capoliveri e Lacona ; in estate è possibile prenotare taxi o noleggiare scooter.

D: Dove si trovano i principali musei?
R: Il Museo del Mare è in via Palestro, sotto Piazza Matteotti . Il Museo dei Minerali si trova nel centro storico .

7 – Trekking, sport e avventura

L’isola d’Elba è un paradiso per gli amanti delle attività all’aria aperta. Il nostro hotel, grazie al deposito bici e alle convenzioni con i centri diving, supporta chi vuole vivere la natura al 100%. Di seguito alcune delle escursioni e attività più richieste.

7.1 – Escursioni a piedi

  • Monte Calamita – È uno dei percorsi più spettacolari dell’Elba. Il sentiero parte da Capoliveri o dalle miniere e sale fino alla vetta (413 m), attraversando antiche miniere di ferro dai colori rossastri . I panorami sul mare e sulle isole dell’arcipelago sono mozzafiato . Ci sono varianti di diversa difficoltà; chiedete all’hotel mappe e consigli .
  • Capo Stella – Dal nostro hotel parte un sentiero che sale verso la cima del promontorio di Capo Stella in circa un’ora . Dalla vetta si ha una vista a 360° sul Golfo di Lacona e sul Golfo Stella; in primavera il percorso è fiorito e si incontrano farfalle rare .
  • Santuario della Madonna delle Grazie – Una passeggiata facile da Capoliveri porta a questo santuario immerso nel verde , con vista sulla baia omonima. Ideale per meditazione e fotografia.
  • Trekking verso il Laghetto di Terranera – Dalla spiaggia di Reale parte un breve sentiero attraverso la miniera per raggiungere il lago . È adatto a tutta la famiglia, ma richiede scarpe adatte.

7.2 – Mountain bike e ciclismo

La zona di Capoliveri ospita il Capoliveri Bike Park, con decine di sentieri segnalati sul promontorio di Calamita . Ogni maggio si svolge la Capoliveri Legend Cup, gara internazionale di MTB . I percorsi sono fruibili tutto l’anno; potete percorrerli liberamente oppure con guide. L’Hotel Giardino offre deposito sicuro per le bici e contatti per noleggio mountain‑bike o e‑bike .

Per i ciclisti su strada, le strade interne dell’Elba sono panoramiche ma ricche di saliscendi . Da Lacona a Capoliveri si affronta una salita panoramica che regala scorci sul Golfo Stella; fate attenzione ai ciclisti e ai motociclisti che condividono la strada.

7.3 – Attività acquatiche

Oltre a nuoto e snorkeling, potete provare:

  • Diving: numerosi centri diving organizzano immersioni su relitti come l’Elviscot a Pomonte e in secche ricche di pesci . Snorkeling organizzato è disponibile su molte spiagge .
  • SUP e kayak: noleggi presenti sulle spiagge di Lacona, Lido, Naregno . Pagaiare al tramonto intorno agli isolotti Gemini è un’esperienza magica .
  • Windsurf e vela: le condizioni di vento termico nel pomeriggio rendono Lacona una delle località preferite dai windsurfisti . Potete seguire corsi o noleggiare l’attrezzatura.
  • Equitazione: nelle campagne attorno a Mola è possibile fare passeggiate a cavallo, anche sulla spiaggia di Naregno nelle ore meno affollate .
  • Parco avventura: alcuni campeggi e parchi offrono percorsi sospesi per bambini con ponti tibetani e arrampicate .

8 – Enogastronomia elbana e la nostra cucina

8.1 – Prodotti tipici dell’Elba

L’Elba è un’isola di contadini e pescatori; la cucina rispecchia questa doppia anima, con piatti di mare e di terra. Ecco alcuni prodotti e piatti da non perdere :

  • Aleatico Passito dell’Elba DOCG: vino da dessert ricavato da uve aleatico appassite al sole . Ha profumo di frutti di bosco e rosa; si abbina alla Schiaccia Briaca, focaccia dolce con uvetta e pinoli .
  • Vini bianchi e rossi: oltre all’Aleatico, l’isola produce Elba Bianco (Procanico e Trebbiano) e Elba Rosso (Sangiovese); intorno a Capoliveri si coltivano Vermentino e Ansonica .
  • Olio extravergine: le colline orientali producono un olio fruttato e delicato .
  • Formaggi caprini e pecorini: piccoli allevamenti producono formaggi freschi e stagionati, talvolta aromatizzati con erbe; da provare il caprino con miele di corbezzolo .
  • Pesce fresco: orate, spigole e saraghi pescati nel mare locale . Piatto tipico è il cacciucco all’elbana – zuppa di pesce simile a quella livornese .
  • Piatti di terra: zuppe di legumi come la zuppa di cicerchia e stufati di cinghiale .

8.2 – La nostra cucina

All’Hotel Giardino serviamo piatti casalinghi preparati con cura. La giornata inizia con una colazione a buffet: crostate fatte in casa, pane locale, marmellate di fichi dell’Elba, yogurt, frutta fresca e, su richiesta, prodotti salati. A pranzo e a cena proponiamo menù che cambiano quotidianamente; il pesce è protagonista, ma non mancano piatti vegetariani e opzioni per celiaci.

In estate organizziamo serate a tema: grigliate nel giardino, degustazioni di vini elbani con sommelier, serate “pizza sotto le stelle” per famiglie. Se desiderate provare la cucina locale fuori dall’hotel, saremo felici di consigliarvi trattorie e enoteche a Capoliveri, Porto Azzurro e Portoferraio.

8.3 – Domande frequenti sulla gastronomia

D: Posso richiedere menù per intolleranze?
R: Certo. La nostra cucina è flessibile e prepariamo menù su misura per celiaci, vegetariani e persone con allergie . Comunicate le vostre esigenze al momento della prenotazione.

D: Organizzate degustazioni di vini?
R: Organizziamo degustazioni guidate con produttori locali, soprattutto di Aleatico e Ansonica. Inoltre, possiamo prenotare visite in cantina nelle aziende vicine a Capoliveri.

D: Dove posso acquistare prodotti tipici?
R: Nel centro storico di Capoliveri troverete botteghe che vendono olio, miele, vini, marmellate e artigianato. Al mercato di Porto Azzurro, ogni mercoledì, potrete acquistare pesce fresco e prodotti contadini.

9 – Come arrivare all’Elba e all’Hotel Giardino

9.1 – Arrivare all’isola

L’isola d’Elba si trova a circa 10 km dalla costa toscana ed è facilmente raggiungibile dal porto di Piombino Marittima. Qui partono quotidianamente numerosi traghetti per Portoferraio, Rio Marina e Cavo . Le compagnie principali (Toremar, Moby Lines, Blu Navy, Corsica Ferries) effettuano traversate di circa un’ora ; in estate ci sono anche aliscafi veloci per soli passeggeri (40 minuti).

Gli ospiti dell’Hotel Giardino hanno diritto a tariffe scontate sui biglietti grazie alle nostre convenzioni . Consigliamo di prenotare con anticipo specialmente in alta stagione. Per ottenere lo sconto contattateci: vi forniremo un codice o un link dedicato.

9.2 – Dalla terraferma all’hotel

Una volta sbarcati a Portoferraio, il nostro hotel dista circa 15 km; in auto ci vogliono 20 minuti . Seguite le indicazioni per Lacona–Capoliveri lungo la strada provinciale. È possibile arrivare anche con il bus CTT che collega Portoferraio con Marina di Campo passando per Lacona , ma le corse sono limitate fuori stagione. Per chi vola, l’aeroporto di Marina di Campo offre collegamenti con alcune città italiane ed europee in estate .

9.3 – Domande frequenti sui trasporti

D: È necessario prenotare il traghetto in anticipo?
R: In alta stagione sì, soprattutto se imbarcate l’auto. Prenotando attraverso la nostra convenzione ottenete tariffe scontate .

D: Posso arrivare sull’Elba senza auto?
R: Sì, ma è consigliabile noleggiare un’auto o uno scooter in loco per esplorare l’isola a vostro piacimento . In alternativa potete affidarvi agli autobus di linea o ai taxi.

D: Come posso raggiungere il Laghetto di Terranera dal vostro hotel senza auto?
R: Potete prendere il bus per Porto Azzurro (con cambio a Capoliveri) e poi un taxi fino a Reale. Tuttavia, il tempo di percorrenza è lungo; consigliamo di noleggiare un’auto per massima libertà.

10 – Domande generali sulla vacanza

Per concludere la nostra guida, riassumiamo altre domande frequenti che riceviamo dagli ospiti.

D: Qual è la stagione migliore per visitare l’Elba?
R: L’estate (giugno–agosto) offre clima caldo e tantissime attività, ma è la stagione più affollata . La primavera e l’inizio dell’autunno sono ideali per trekking, bike e relax senza folla . L’inverno è tranquillo e molti servizi sono chiusi .

D: Qual è l’abbigliamento consigliato?
R: In estate portate costumi, cappello, crema solare e sandali. Per i sentieri servono scarpe da trekking, cappellino e acqua. In primavera e autunno aggiungete una felpa leggera per la sera.

D: L’Elba è adatta ai bambini piccoli?
R: Sì! La spiaggia di Lacona ha fondali bassi ; molte altre spiagge, come Lido di Capoliveri, sono perfette per i bambini . Anche i sentieri di Capo Stella e il percorso per Terranera sono fattibili con bambini se dotati di scarpe adatte.

D: Posso portare il mio animale domestico?
R: Il nostro hotel è pet‑friendly . Molte spiagge hanno zone dedicate ai cani, ma informatevi sulle regole locali.

D: Cosa fare in caso di maltempo?
R: Visitate i musei (Museo del Mare, Museo dei Minerali) , fate shopping a Porto Azzurro o Portoferraio, degustate vini nelle cantine locali o esplorate i borghi dell’entroterra come Marciana e Poggio.

D: È possibile praticare pesca sportiva o diving?
R: Sì. Molte spiagge hanno zone per la pesca sportiva (con permessi) e i diving center organizzano immersioni sul relitto di Elviscot e in altre secche . Portate la vostra attrezzatura o noleggiatela in loco.

12 – Il Laghetto di Terranera e la costa orientale

Uno dei luoghi più suggestivi nei dintorni di Lacona è il Laghetto di Terranera, una gemma incastonata nella costa orientale tra Porto Azzurro e Rio Marina. Pur trovandosi a circa 40 minuti di auto dal nostro hotel, rientra tra le escursioni più richieste dagli ospiti perché combina natura, storia e panorami spettacolari. In questa sezione risponderemo alle domande più frequenti e vi daremo consigli utili per organizzare la visita.

12.1 – Origini geologiche e colori unici

Il Laghetto di Terranera non è un lago naturale bensì l’esito della rimozione dei minerali nelle miniere di ematite, magnesite e pirite. Terminata l’attività estrattiva, la cava si riempì di acqua di falda e mare . L’incontro tra acqua sulfurea e acqua salata ha creato una pozza di colore verde smeraldo che cambia tonalità a seconda della luce e delle stagioni . Sul lato mare, una stretta lingua di sabbia separa il lago dal Tirreno; qui la sabbia assume toni neri e rossi grazie alla presenza di ferro . Le miniere hanno lasciato anche strutture e macchinari arrugginiti che testimoniano il lavoro dei minatori; passeggiando lungo la riva è facile immaginare la vita in questo sito industriale oggi ritornato alla natura.

12.2 – Come arrivare al lago

Raggiungere Terranera da Lacona è semplice: prendete la provinciale per Porto Azzurro e proseguite verso Reale o Capo d’Arco. Le opzioni di accesso sono due. Dal grande parcheggio della spiaggia di Reale parte un sentiero ben segnalato che attraversa l’area mineraria abbandonata e conduce al lago in circa 15 minuti . Questo percorso è facile ed è adatto anche ai bambini purché indossino scarpe chiuse. In alternativa si può seguire la deviazione per Capo d’Arco: la strada sterrata arriva a una sbarra, da lì in 5 minuti di cammino si giunge al lago . Sconsigliamo di avventurarsi oltre con l’auto, poiché l’area non dispone di parcheggi.

12.3 – Attività consigliate

  • Fotografia e natura: Il contrasto cromatico tra il verde del lago, il nero della spiaggia e il blu del mare offre opportunità fotografiche straordinarie. Portate con voi binocolo o macchina fotografica per osservare i gabbiani e gli aironi che sostano nella laguna.
  • Passeggiata tra le miniere: Sulle sponde sono visibili resti delle strutture estrattive . Un breve percorso didattico racconta la storia dei minatori e illustra le rocce presenti. Chiedete al nostro staff per visite guidate organizzate dalla compagnia mineraria.
  • Bagno e snorkeling in mare: La balneazione nel lago è vietata per ragioni di sicurezza , ma il mare adiacente è limpido e poco profondo. Munitevi di maschera: nelle acque di Terranera si avvistano orate, occhiate e talvolta cavallucci marini.
  • Escursione abbinata: Dopo la visita potete spostarvi a Porto Azzurro per pranzare sulla piazza Matteotti, visitare il Santuario di Monserrato o fare shopping nelle botteghe artigiane . In alternativa proseguite verso Rio Marina per esplorare il Parco Minerario e il Museo dei Minerali .

12.4 – Domande e risposte su Terranera

D: Posso tuffarmi nel lago?
R: No. Il lago contiene acqua ricca di minerali e la balneazione è vietata . Potete invece nuotare in mare a pochi passi.

D: È adatto ai bambini?
R: Sì, se sorvegliati. Il sentiero da Reale è breve e pianeggiante. Evitate di farli giocare troppo vicino all’acqua sulfurea o tra le strutture minerarie che potrebbero essere instabili.

D: C’è un bar o ristoro?
R: No, l’area è selvaggia. Portate acqua, snack e, in estate, un ombrellone. A Reale e Porto Azzurro trovate ristoranti e bar.

D: L’ingresso è a pagamento?
R: No, la visita è libera. Tuttavia le visite guidate alle miniere (facoltative) prevedono un piccolo contributo destinato alla manutenzione del sito.

13 – Spiagge e cale del Golfo di Lacona e dintorni

Oltre alle celebri Lacona e Laconella, il golfo e la penisola di Capo Stella ospitano una miriade di calette tutte diverse fra loro. Per aiutare i nostri ospiti a scegliere la spiaggia giusta, descriviamo le principali evidenziando sabbia, servizi e accessibilità.

13.1 – Lido di Capoliveri e Felciaio

Sul lato orientale della penisola, a metà strada tra Lacona e Capoliveri, sorge il Lido di Capoliveri, una lunga spiaggia di sabbia dorata adatta alle famiglie . Il fondale digrada dolcemente, sono presenti stabilimenti balneari, bar e ristoranti. Nel periodo estivo è servita da bus navetta da Capoliveri . Poco oltre si trova Felciaio, una cala più piccola e nascosta caratterizzata da rocce piatte e piscine naturali; l’accesso è tramite una scalinata tra i lecci.

13.2 – Zuccale, Barabarca e Innamorata

Proseguendo verso ovest lungo la Costa dei Gabbiani, si incontrano tre calette incantevoli: Zuccale, Barabarca e Morcone. Le prime due sono baie gemelle con sabbia e piccoli ciottoli, circondate da alte falesie; sono raggiungibili con brevi sentieri dalla strada principale e offrono noleggio ombrelloni. Morcone è più ampia e dotata di servizi, ideale per sport nautici come kayak e SUP . La regina della zona è però la Spiaggia dell’Innamorata, legata alla leggenda di Lorenzo e Maria che dà vita alla famosa festa del 14 luglio . Questa baia è un tripudio di natura e romanticismo: la sabbia è scura e il panorama è impreziosito dalle isole Gemini al largo .

13.3 – Naregno e Straccoligno

Sul lato est di Capoliveri, verso Porto Azzurro, si trovano Naregno e Straccoligno. Naregno è una baia racchiusa tra due promontori, con sabbia dorata e un molo da cui partono gite in barca. Alle spalle un viale alberato conduce al Forte Focardo, fortezza seicentesca che dominava il canale e oggi è proprietà militare . Straccoligno, più appartata, è ideale per chi cerca tranquillità; il fondale è digradante e la spiaggia è circondata da macchia mediterranea profumata.

13.4 – Tabella riassuntiva

Spiaggia/LocalitàTipo di spiaggiaServiziNote
LaconaSabbia dorata; lunga e ampiaStabilimenti, bar, noleggio barchePineta e dune protette
LaconellaPiccola baia sabbiosaNessun servizioAccesso con sentiero; vista su Capo Fonza
Punta della ContessaCiottoli scuri a VNessunoBunker storico; snorkeling
Lido di CapoliveriSabbia fine; ampiaStabilimenti, parcheggiIdeale per famiglie
FelciaioRocce e piscine naturaliNessunoAccesso ripido; tranquilla
Zuccale/BarabarcaSabbia mista ciottoliNoleggio ombrelloniSentieri brevi; acque cristalline
MorconeSabbia dorataBar, sport nauticiAtmosfera vivace
InnamorataSabbia scuraStabilimenti, ristorantiScenario romantico; festa del 14 luglio
NaregnoSabbia dorataStabilimenti, moloVicino a Forte Focardo
StraccolignoGhiaia e sabbiaNessunoCala tranquilla immersa nel verde

14 – I borghi dell’isola: guida ai sette comuni

L’Isola d’Elba ospita sette comuni, ognuno con una propria anima. Grazie alla posizione centrale di Lacona, dall’Hotel Giardino potete raggiungerli tutti in 10‑30 minuti di auto . Esplorare i borghi elbani significa viaggiare nel tempo: dai bastioni medicei di Portoferraio alle miniere di Rio, dai vicoli medievali di Capoliveri ai porticcioli di Marciana Marina. Riassumiamo le caratteristiche di ogni comune e vi suggeriamo cosa vedere.

14.1 – Capoliveri: chiassi, miniere e tradizioni

Situato a 167 m di altitudine, Capoliveri domina il Golfo Stella . Il centro storico, con i suoi chiassi (vicoli a gradini), ospita botteghe artigiane e ristoranti che servono piatti elbani. Da non perdere sono il Museo del Mare, che conserva il carico del relitto del Polluce , e la Pieve di San Michele, antico edificio romanico . Sul promontorio del Monte Calamita si trovano le ex miniere di ferro visitabili con tour guidati . Tra le spiagge più belle del comune figurano Morcone, Pareti, Innamorata e Naregno . Capoliveri ospita eventi celebri come la Festa dell’Uva (primo weekend di ottobre) e la Festa dell’Innamorata (14 luglio) .

14.2 – Portoferraio: capitali medicea e napoleonica

Portoferraio è il capoluogo e il principale porto dell’isola con circa 12.000 abitanti . Fu fortificato dai Medici nel XVI secolo: le mura e i forti Falcone e Stella ancora oggi dominano il panorama . Le residenze dell’esilio napoleonico – Villa dei Mulini e Villa di San Martino – sono musei aperti tutto l’anno . Nel centro storico meritano una visita la Chiesa della Misericordia (che custodisce la maschera funeraria di Napoleone) e il Teatro dei Vigilanti . Portoferraio è anche un punto di partenza per barche e traghetti verso la penisola .

14.3 – Porto Azzurro: atmosfera marinaresca

A circa 15 km da Lacona sorge Porto Azzurro, adagiato su un golfo e dominato dal Forte San Giacomo, imponente fortezza seicentesca a stella . Cuore del paese è Piazza Matteotti, un salotto sul mare con palme e ristorantini . Tra gli edifici religiosi spicca il Santuario di Monserrato (XVII sec.), immerso nella macchia . Nelle vicinanze si trovano le spiagge di Barbarossa, Reale e Terranera (con il nostro lago verde). Porto Azzurro è vivace tutto l’anno e a Natale ospita uno dei mercatini più belli dell’isola .

14.4 – Marciana e Marciana Marina: montagna e mare

Marciana è uno dei borghi più antichi, arroccato a 375 m di altitudine . Le sue strade in granito conducono alla Fortezza Pisana (XII sec.) . Da qui parte la cabinovia per il Monte Capanne (1.019 m), la vetta dell’Elba . Nel paese trovate il Museo Archeologico e il Museo Numismatico . Poco sopra sorge il Santuario della Madonna del Monte (XVI sec.) .

Marciana Marina è invece un elegante borgo di mare con un lungomare fiancheggiato da tamerici e la pittoresca Torre degli Appiani . Il quartiere del Cotone conserva le case dei pescatori dipinte di pastello . In autunno il paese ospita talvolta la Sagra del Totano .

14.5 – Campo nell’Elba: spiagge e colline granitiche

Il comune di Campo nell’Elba si estende dal Golfo di Lacona fino ai rilievi granitici del Monte Capanne. La località principale è Marina di Campo, con la spiaggia più lunga dell’isola (1,3 km) . Il centro storico conserva una torre pisana del XII secolo e un lungomare animato . Nei dintorni si trovano i borghi di San Piero e Sant’Ilario, noti per le cave di granito e le chiese romaniche . Da Marina di Campo parte un acquario mediterraneo e, in autunno, il porto ospita la Sagra del Totano a rotazione con Marciana Marina .

14.6 – Rio: cuore minerario

Il territorio di Rio comprende i borghi di Rio nell’Elba e Rio Marina, uniti in un unico comune. Rio nell’Elba è arroccato a 165 m e conserva lavatoi pubblici, chiese romaniche e il Museo Civico Archeologico del Distretto Minerario . Da qui partono sentieri verso l’Eremo di Santa Caterina e l’Orto dei Semplici . Rio Marina, sul mare, era un tempo la “capitale del ferro”: oggi ospita il Parco Minerario con tour guidati in trenino . La polvere rossa di ematite colora il paesaggio e si possono raccogliere minerali durante le visite. La Torre degli Appiani (seicentesca) domina il porto .

14.7 – Tabella riassuntiva dei comuni

ComuneAltitudine/abitantiAttrazioni principaliEventi/Feste
Capoliveri167 m; ~4.033 ab.Centro medievale, Miniere del Calamita, Museo del Mare, Pieve San MicheleFesta dell’Uva (ottobre), Festa dell’Innamorata (14 luglio), Festa del Cavatore (maggio)
Portoferraio0 m; ~12.000 ab.Forti medicei Falcone/Stella, Ville Napoleoniche (dei Mulini e San Martino), Museo ArcheologicoSan Cristino (29 aprile), eventi estivi, mercatini natalizi
Porto Azzurro2 m; ~3.751 ab.Forte San Giacomo, Piazza Matteotti, Santuario di Monserrato, Spiaggia Barbarossa/TerraneraSan Giacomo (25 luglio), Madonna di Monserrato (8 settembre), mercatini di Natale
Marciana375 m; ~2.186 ab.Fortezza Pisana, Cabinovia Monte Capanne, Musei Archeologico e Numismatico, Santuario Madonna del MontePalio di Sant’Agabito (18 agosto), Festa d’Autunno (ottobre), Santa Caterina (25 novembre)
Marciana Marina3 m; ~1.977 ab.Torre degli Appiani, quartiere Cotone, lungomare TamericiSanta Chiara (12 agosto), Sagra del Totano (novembre)
Campo nell’Elba2 m (Marina di Campo); ~4.805 ab.Spiaggia di Marina di Campo, San Piero e Sant’Ilario, Chiesa San GiovanniSan Gaetano (7 agosto), Sagra del Totano, Triathlon Elbaman (settembre)
Rio165 m/10 m; ~1.148 (Rio nell’Elba) + ~2.198 (Rio Marina)Lavatoi di Rio, Museo Minerario, Parco Minerario, Eremo Santa Caterina【361475433323629†L647-L698】San Giacomo (25 luglio), Sportella (Pasqua), Santa Barbara (4 dicembre)

15 – Itinerari consigliati: da 3 a 7 giorni

Per coloro che desiderano esplorare l’Elba partendo dall’Hotel Giardino, proponiamo itinerari di durata diversa. Potete seguire questi programmi o combinarne le tappe a vostro piacimento.

15.1 – Itinerario di 3 giorni (sintesi)

L’itinerario di 3 giorni suggerito dallo staff dell’hotel prevede:

  1. Giorno 1 – Portoferraio e costa nord: visita alle fortificazioni medicee e alla Villa dei Mulini ; relax alle spiagge bianche (Ghiaie, Padulella, Capo Bianco) ; cena sul porto e passeggiata in centro .
  2. Giorno 2 – Monte Capanne e Costa del Sole: salita al Monte Capanne con funivia o trekking ; pomeriggio nelle spiagge occidentali come Sant’Andrea, Fetovaia e Cavoli ; serata a Marina di Campo con aperitivo e gelato .
  3. Giorno 3 – Capoliveri e sud‑est: passeggiata nel centro storico e belvederi ; pomeriggio alla Spiaggia dell’Innamorata e altre calette ; cena a Porto Azzurro o Capoliveri .

15.2 – Itinerario di 7 giorni

Se avete una settimana, potete ampliare l’itinerario precedente:

  1. Giorno 1: Sbarco a Portoferraio e visita del centro storico, Forte Falcone e Villa dei Mulini. Pomeriggio alle spiagge bianche. Serata a Portoferraio.
  2. Giorno 2: Escursione al Monte Capanne (funivia o trekking) e visita di Marciana. Pomeriggio a Sant’Andrea e cena a Marciana Marina.
  3. Giorno 3: Tour del sud‑ovest: Marina di Campo, Cavoli, Seccheto e Fetovaia. Possibile visita all’acquario. .
  4. Giorno 4: Visita di Capoliveri: miniere, Museo del Mare e passeggiata nei chiassi. Pomeriggio in spiaggia a Morcone o Innamorata. Cena con degustazione di Aleatico.
  5. Giorno 5: Gita a Porto Azzurro e al Laghetto di Terranera; visita del Santuario di Monserrato. Pomeriggio a Rio Marina con tour minerario . Serata a Porto Azzurro.
  6. Giorno 6: Escursione in barca all’isola di Pianosa o giro dell’Elba. In alternativa, trekking sul Capo Stella e snorkeling a Laconella. Cena a Marina di Campo.
  7. Giorno 7: Relax a Lacona; visite alla pineta, escursione alla Punta della Contessa e shopping di souvenir. Partenza.

16 – Attività all’aria aperta: trekking, bike e sport acquatici

L’Elba è un paradiso per gli amanti della natura. Oltre alle spiagge, l’isola offre sentieri panoramici, percorsi di mountain‑bike e immersioni indimenticabili. Ecco una panoramica delle attività più popolari.

16.1 – Trekking e passeggiate

  • Monte Capanne (1019 m): il punto più alto dell’arcipelago. Potete salire con la cabinovia da Marciana oppure percorrere il sentiero che parte dall’Eremo di San Cerbone . Dalla vetta vedrete Corsica, Capraia e l’Argentario. In autunno l’aria tersa regala panorami stupendi .
  • Monte Calamita: famoso per il suo Bike Park, offre anche sentieri a piedi tra le miniere e i boschi di lecci. Il percorso Le Cave porta a belvederi sul mare .
  • Capo Stella: partendo da Lacona potete fare un’escursione ad anello tra la macchia e la costa. Il sentiero è semplice e offre vedute sulle spiagge di Margidore, Lacona e Laconella.
  • Rio – Castello del Volterraio: da Rio nell’Elba parte un sentiero che sale al castello. La camminata dura circa 1 ora e regala scorci sulla costa nord .
  • Sentiero dell’Amore: collega Rio Marina a Cavo passando tra miniere e macchia mediterranea . Ideale in autunno per i colori del ferro.

16.2 – Mountain‑bike e road bike

Il Capoliveri Bike Park offre decine di chilometri di piste segnalate con vari gradi di difficoltà . Ogni maggio ospita la Capoliveri Legend Cup, una gara internazionale di MTB a cui partecipano atleti da tutta Europa; l’Hotel Giardino offre sconti speciali ai partecipanti . Altri percorsi consigliati sono le strade sterrate del Monte Perone e le salite verso San Piero e Sant’Ilario. Per chi ama la bici da strada, l’Anello Occidentale (Procchio–Marina di Campo–Fetovaia) regala curve e panorami .

16.3 – Immersioni, snorkeling e sport acquatici

Nelle acque dell’Elba si celano relitti e secche ricchissime di vita. A pochi chilometri dall’hotel operano diversi diving center che organizzano immersioni sul relitto della nave Elviscot (sul fondale di Pomonte) . Le secche di Sant’Andrea e Fetovaia ospitano gorgonie, barracuda e cernie. Chi preferisce restare in superficie può praticare snorkeling lungo le scogliere di Punta della Contessa o alle Ghiaie di Portoferraio. Kayak, SUP e windsurf sono molto diffusi a Lacona, dove il vento termico permette di planare sul mare.

16.4 – Equitazione e altre attività

Nei dintorni di Lacona e Capoliveri ci sono centri ippici che organizzano passeggiate a cavallo nella macchia mediterranea e lungo le spiagge (in inverno). Anche il golf è praticato nell’isola: a Biodola c’è un piccolo campo pratica. Per gli appassionati di arrampicata, alcune falesie di granito nei pressi di Sant’Andrea offrono vie attrezzate di media difficoltà.

17 – Gastronomia elbana e ristoranti consigliati

L’Isola d’Elba vanta una cucina che coniuga mare e campagna: pesce freschissimo, erbe aromatiche, olio extravergine e vini DOC. All’Hotel Giardino prepariamo piatti della tradizione usando prodotti di qualità . Durante il vostro soggiorno non perdete l’occasione di assaggiare specialità e di cenare nei ristoranti tipici.

17.1 – Piatti tipici da provare

  • Cacciucco elbano: zuppa di pesce e crostacei cotta a lungo con pomodoro. Ogni famiglia ha la propria ricetta; spesso si serve con pane tostato imbevuto nel brodo.
  • Stoccafisso alla riese: stoccafisso lessato e condito con pomodoro, olive, capperi e patate; piatto tradizionale di Rio.
  • Totani ripieni: totani farciti con pangrattato, erbe e a volte uova; tipici di Marina di Campo, celebrati nella Sagra del Totano .
  • Schiaccia briaca: torta dolce di origine orientale, preparata con uva passa, pinoli, noci e spesso vino Aleatico. È senza lievito e dura a lungo.
  • Sportella: pane dolce all’anice che gli innamorati si scambiano a Pasqua a Rio nell’Elba .
  • Gurguglione: stufato di verdure estive (melanzane, peperoni, cipolle e pomodori) profumato con basilico e aglio, simile alla ratatouille.
  • Aleatico e Ansonico: vini DOC dell’isola; l’Aleatico è un passito rosso dolce perfetto con i dolci, l’Ansonico è un bianco sapido ideale con il pesce .

17.2 – Ristoranti consigliati

Abbiamo selezionato alcuni locali apprezzati, basandoci sui consigli ai nostri ospiti e sulle recensioni. Nella tabella seguente indichiamo la località, la cucina e particolarità (attente a non inserire frasi lunghe nelle colonne).

RistoranteLocalitàCucinaNote
Da MarioCapoliveri centroPesce, cucina italianaTerrazza panoramica sul mare
Taverna dei PoetiCapoliveriPesce e carnePiatti innovativi, tortelli di rana pescatrice
Ristorante KoalaCapoliveri (periferia)Mediterranea, pesceImmerso nel verde, atmosfera rilassata
Lo ZenzeroLaconaPizza, pesceVicino alla spiaggia; ottimo rapporto qualità prezzo
Fame ChimicaLaconaHamburger gourmetApprezzata dagli amanti del fast‑food creativo
Bagni OranoLaconaRistorante da spiaggiaCucina semplice sulla sabbia
MareLido di CapoliveriPesce, toscanaVista sul mare, piatti tradizionali
Il PescatorePortoferraioCucina elbanaSpecialità di mare freschissimo
OasiCapoliveri vicoliPizza, cucina elbanaAmbiente rustico, prezzi moderati
Da MicheleCapoliveri/Porto AzzurroPizza e pesceTerrazza vista Golfo di Porto Azzurro

17.3 – I vini dell’Elba

L’isola produce vini di qualità: l’Aleatico Passito dell’Elba DOCG è un vino rosso dolce ricavato da uve appassite, perfetto con dessert e formaggi erborinati. L’Ansonica dell’Elba è un bianco intenso con note di agrumi e frutta matura, ottimo con il pesce alla griglia. Tra gli altri vini ricordiamo il Moscato dell’Elba e il Procanico. In zona Capoliveri e Porto Azzurro si possono visitare cantine che offrono degustazioni e vendita diretta.

18 – Visitare l’Elba in bassa stagione

Molti pensano all’Elba solo come meta estiva, ma l’isola regala emozioni tutto l’anno. Novembre e i mesi autunnali offrono colori caldi, tranquillità e prezzi più bassi. Secondo lo staff dell’Hotel Giardino, novembre è un periodo ideale per escursionisti, fotografi e chi desidera una vacanza lenta.

18.1 – Clima e consigli pratici

In autunno il clima è mite: le temperature massime si aggirano sui 14–15 °C e le minime sui 8–10 °C . Le precipitazioni medie sono circa 90 mm, distribuite in brevi rovesci . La temperatura del mare resta attorno ai 18 °C , per cui qualche temerario fa ancora il bagno. È consigliabile vestirsi “a strati”, portando giacca impermeabile e scarpe antiscivolo; il vento di maestrale può rendere l’aria frizzante . Le giornate limpide offrono panorami fino alla Corsica.

18.2 – Vantaggi della bassa stagione

  • Pochi visitatori: potete passeggiare nei borghi senza folla e parcheggiare con facilità.
  • Prezzi convenienti: gli hotel e i ristoranti applicano tariffe ridotte, e i traghetti offrono sconti rispetto all’estate.
  • Natura spettacolare: i boschi di lecci e castagni si tingono di rosso e oro, mentre il mare diventa più trasparente. Le escursioni sono più gradevoli grazie alle temperature fresche.
  • Eventi autunnali: sagre delle castagne, feste del vino, Sagra del Totano (a rotazione fra Marina di Campo e Marciana Marina) , e fiere natalizie a Portoferraio e Porto Azzurro .

18.3 – Cosa resta aperto

Alcune attrazioni, come i musei napoleonici di Portoferraio, la cabinovia del Monte Capanne (nei weekend) e il Parco Minerario di Rio Marina, sono aperte tutto l’anno . Molti ristoranti nei centri maggiori restano operativi; in zone turistiche più piccole potrebbero chiudere a fine ottobre. Il nostro hotel, invece, chiude a inizio novembre per riaprire a Pasqua, ma siamo sempre disponibili via email per informazioni.

19 – Come raggiungere e muoversi sull’isola

19.1 – Arrivare in traghetto

La maggior parte dei nostri ospiti arriva all’Elba in traghetto dal porto di Piombino Marittima, collegato a Portoferraio, Rio Marina e Cavo con viaggi di circa un’ora . Le compagnie principali sono Moby Lines, Toremar, Blu Navy ed Elba Ferries . In bassa stagione si effettuano 6‑8 partenze al giorno . Prenotando con la nostra convenzione si ottengono tariffe agevolate e priorità d’imbarco . È consigliabile arrivare al porto con 30 minuti di anticipo e, se imbarcate l’auto, fare attenzione alle indicazioni del personale.

19.2 – Arrivare in aereo

L’isola ha un piccolo aeroporto a La Pila (Marina di Campo), ma i voli di linea operano quasi esclusivamente in estate . In autunno conviene volare su Pisa o Firenze e proseguire in treno fino a Piombino .

19.3 – Spostarsi con i mezzi pubblici

L’Elba dispone di una rete di autobus gestita da Autolinee Toscane. In bassa stagione, le linee principali sono:

LineaPercorsoNote
116Portoferraio – Procchio – Marciana – Marina di CampoCollega aeroporto e località occidentali
117Portoferraio – Capoliveri – Porto Azzurro – Rio nell’Elba – Rio Marina – CavoPassa vicino a Lacona (fermata “Lacona bivio”)
118Portoferraio – Bagnaia – LaconaCollegamento diretto per Lacona

I bus partono dal piazzale della stazione a Portoferraio e hanno frequenza di 1‑2 ore . È possibile acquistare l’Elba Pass per viaggi illimitati (1 giorno: €11,10; 3 giorni: €16,10; 6 giorni: €27,60) . I biglietti si comprano con app o SMS .

19.4 – Noleggio auto, scooter e bici

Per esplorare liberamente l’isola consigliamo di noleggiare un mezzo privato. In bassa stagione le tariffe sono vantaggiose: auto utilitarie a partire da 30–40 € al giorno . Gli scooter sono ideali per evitare problemi di parcheggio . Gli amanti della mountain‑bike possono approfittare di vari noleggiatori di e‑bike ; l’aria fresca e l’assenza di traffico rendono le pedalate piacevoli. Ricordate che le strade sono tortuose e dopo la pioggia possono presentare foglie bagnate .

19.5 – Taxi e parcheggi

Taxi sono disponibili al porto di Portoferraio e all’aeroporto; la tratta Portoferraio–Lacona costa 30–40 € . Il nostro hotel dispone di parcheggio privato gratuito coperto : una comodità rara sull’isola. Se visitate i centri storici, cercate i parcheggi periferici con servizio navetta gratuito (es. La Boa a Capoliveri) .

20 – Domande frequenti aggiuntive

Per completare la guida, ecco una serie di altre domande che i nostri ospiti ci rivolgono. Abbiamo raccolto queste FAQ per rispondere ai dubbi più comuni.

D: Ci sono ospedali o farmacie vicine?
R: Sì. L’ospedale principale si trova a Portoferraio (20 minuti in auto). A Capoliveri e Marina di Campo ci sono guardie mediche e farmacie aperte tutto l’anno.

D: È possibile pagare con carte di credito ovunque?
R: Nei paesi principali e nei ristoranti sì, ma alcune piccole botteghe e parcheggi accettano solo contanti. Prelevate in anticipo a Portoferraio o Capoliveri.

D: Ci sono mercati o fiere settimanali?
R: Ogni paese organizza un mercato settimanale: a Marina di Campo il mercoledì, a Portoferraio il venerdì, a Capoliveri il giovedì. È un’occasione per acquistare prodotti locali e artigianato.

D: L’isola è sicura?
R: L’Elba è un luogo tranquillo con bassi livelli di criminalità. Come ovunque, consigliamo di non lasciare oggetti di valore in auto e di chiudere porte e finestre. I nostri ospiti apprezzano l’atmosfera serena, soprattutto nei piccoli paesi.

D: Quali souvenir portare a casa?
R: Oltre ai vini Aleatico e Ansonico, potete acquistare miele locale, olio d’oliva, ceramiche artigianali, Schiaccia briaca, Sportella e cosmetici a base di erbe mediterranee. Le miniere di Rio offrono piccole pietre di ematite come ricordo.

D: È necessario parlare italiano?
R: Molti abitanti parlano anche inglese e tedesco, soprattutto nei luoghi turistici. Tuttavia qualche frase in italiano sarà sempre apprezzata e vi farà sentire parte della comunità.

Con queste informazioni speriamo di aver creato una guida completa e dettagliata per la vostra vacanza. L’Isola d’Elba vi aspetta con il suo fascino senza tempo e l’ospitalità dello staff dell’Hotel Giardino!

21 – Geologia, biodiversità e miniere: la natura nascosta dell’Elba

L’Isola d’Elba non è solo mare e spiagge: il suo fascino nasce dalla storia geologica, dalla biodiversità e dalle miniere che per secoli hanno alimentato l’economia locale. Nel corso di milioni di anni, la collisione fra la placca protoafricana e quella protoeuropea ha fatto emergere masse magmatiche e sedimentarie, modellando l’Arcipelago Toscano . Lo zoccolo granitico del Monte Capanne è il plutone che ha generato il sistema di isole; a oriente, filoni magmatici e rocce calcaree hanno creato una varietà incredibile di minerali . Questa sezione vi guiderà alla scoperta di questa dimensione nascosta, spiegando perché l’Elba è chiamata la “perla geologica” d’Italia e come la potete esplorare partendo dal nostro hotel.

21.1 – La formazione dell’isola: dalle placche al Monte Capanne

Secondo gli studi geologici, l’Elba nasce dalla collisione e dalla rotazione delle zolle continentali africana ed europea. La compressione e l’assottigliamento della crosta hanno permesso la risalita di magma che, raffreddandosi vicino alla superficie, si è trasformato in granito . Questa enorme massa granitica – il plutone del Monte Capanne – è oggi visibile nella parte occidentale dell’isola e ha determinato lo spostamento delle rocce sedimentarie verso oriente .

Nel corso dei millenni si sono formate due fasce geologiche principali: la fascia occidentale, composta soprattutto da graniti e porfidi, e la fascia orientale, ricca di micascisti, quarzo, dolomie e soprattutto minerali ferrosi come ematite, limonite, magnetite e pirite . L’antico promontorio del Monte Calamita e l’area tra Porto Azzurro e Rio Marina sono oggi un vero e proprio museo a cielo aperto: qui si possono vedere strati di quarzo e feldspato tagliati da filoni verdi e azzurri .

Dal nostro hotel potete raggiungere facilmente il Monte Calamita e ammirare questa stratificazione: percorrendo i sentieri della ex cava di magnetite vi troverete davanti a scogliere nere luccicanti e a un paesaggio lunare. Per approfondire l’argomento potete visitare il Museo Minerario di Capoliveri o partecipare alle escursioni organizzate dal Parco Minerario di Rio Marina, dove guide esperte raccontano la geologia e permettono di raccogliere campioni di ematite e pirite .

21.2 – Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano: un paradiso della biodiversità

L’Elba è parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, che tutela un’area marina di oltre 600 km² e comprende sette isole principali: Capraia, Elba, Giannutri, Giglio, Gorgona, Montecristo e Pianosa . È il più grande parco marino d’Europa e protegge un mosaico di paesaggi diversi: falesie, grotte, spiagge, dune, tavolati calcarei e coni vulcanici . La varietà geologica spiega anche la ricchezza di ecosistemi: le isole di Gorgona e Montecristo sono costituite da graniti, Giglio ed Elba combinano graniti e rocce sedimentarie mentre Giannutri e Pianosa sono formate da calcari ; Capraia è invece di origine vulcanica con rocce magmatiche intrusive ed effusive .

Questa diversità si riflette nella flora e fauna. Le foreste di leccio, un tempo diffuse, furono in parte tagliate per alimentare le miniere ; oggi la macchia mediterranea con erica, corbezzolo, lentisco e mirto domina gran parte del territorio . In zone ventose prosperano cespugli di cisto rosso e marino , mentre sulle pendici del Monte Capanne resiste un bosco misto di carpino nero, ontano e castagno con alcuni esemplari relitti di tasso . Specie endemiche come la viola dell’Elba e il fiordaliso dell’Elba testimoniano l’isolamento botanico .

Dal punto di vista faunistico l’isola è un paradiso per il birdwatching: il Parco ospita colonie di gabbiano reale (600 coppie), gabbiano corso, marangone dal ciuffo, oltre a berta maggiore, corvo imperiale e falco pellegrino . Le coste e il mare circostante sono ricchi di praterie di posidonia, gorgonie, coralli e anemoni; nelle acque limpide si incontrano cernie, pesce luna e tartarughe; capita anche di avvistare delfini e, raramente, il capodoglio e la foca monaca .

Una curiosità: nel 2015 il Parco è stato inserito nella Green List della IUCN, un riconoscimento riservato alle aree protette meglio gestite al mondo . Le Case del Parco a Marciana e Portoferraio offrono centri visita con mostre e laboratori didattici ; potete ritirare mappe e partecipare a escursioni guidate per ammirare la flora spontanea e ascoltare i canti degli uccelli.

Di seguito presentiamo una tabella riassuntiva delle isole del Parco Nazionale. Vi aiuterà a visualizzare rapidamente le peculiarità geologiche e biologiche delle altre isole dell’arcipelago:

IsolaArea terrestre (km²)Distanza/peculiaritàCaratteristiche geologiche e naturalistiche*
Elba223,5 (la più grande)È la “capitale” dell’arcipelago; collegata alla terraferma in un’ora di traghettoCombinazione di graniti e rocce sedimentarie (calcari e marne) ; ospita il Monte Capanne e vallate boschive; dune di Lacona e laghetti minerari come Terranera
Gorgona2,23 (la più piccola)Isola penitenziaria accessibile solo con visite autorizzateComposta interamente da graniti ; habitat ideale per colonie di gabbiani e lecci secolari
Montecriston/dIsola selvaggia a 68 km dalla costa , accessibile a numero chiusoRocce granitiche ; una delle riserve integrali più rigorose d’Italia; rifugio per rapaci
Capraian/dA 34 km dall’Elba ; a lungo colonia penale agricolaRocce magmatiche intrusive ed effusive ; vegetazione di lentisco e mirto
Giglion/dFamosa per le acque trasparenti e il borgo di Giglio CastelloGraniti e sedimentari ; coste frastagliate con cale sabbiose
Giannutrin/dPiccola isola a sud, area archeologica romanaCalcari ; regno di gabbiani e faraglioni
Pianosan/dIsola pianeggiante (nome parla da sé), ex colonia penaleCalcari ; fondali prismatici popolati da posidonia

*Per alcune isole non sono riportate le superfici perché i dati precisi non sono presenti nelle fonti consultate. Le informazioni geologiche provengono dall’InfoElba.

21.3 – Miniere e minerali: il tesoro nascosto sotto i piedi

La storia dell’Elba è strettamente legata all’estrazione mineraria. Già nell’VIII secolo a.C. gli Etruschi costruirono la loro ricchezza sfruttando i depositi di ferro; i fumi dei forni di fusione si vedevano da lontano e hanno ispirato l’antico nome greco dell’isola, Aethalia, “la fuligginosa” . Per millenni minatori e cavatori hanno scavato nelle viscere della terra, portando alla luce una grande varietà di cristalli e facendo prosperare l’economia .

Le miniere principali si concentrano nella parte orientale dell’Elba, nei territori di Rio e Capoliveri. La miniera di Rio Albano, tra Cala del Telegrafo e Monte Calendozio, produceva ematite e limonite ; il Parco Minerario di Rio Marina, alle falde del Monte Giove, è celebre per i giacimenti di ematite e pirite . A nord della spiaggia di Ortano la miniera di Ortano forniva pirite per la produzione di acido solforico e ha restituito cristalli di hedembergite e ilvaite di dimensioni eccezionali . Più a sud, la miniera di Terra Nera (a pochi chilometri dal Laghetto di Terranera) e la miniera di Capo Bianco producevano magnetite, ematite e limonite . Sul promontorio del Monte Calamita si trova la miniera di Ginevro (l’unica visitabile in sotterranea), famosa per la magnetite e per le venature azzurre e verdi che attraversano la roccia .

Queste attività hanno lasciato in eredità laghetti artificiali come quello di Terranera, formatosi quando una cava di pirite si riempì di acqua dolce e marina . Oggi i laghi minerari sono attrazioni naturalistiche: il contrasto fra l’acqua verde‑smeraldo e le pietre scure crea panorami surreali. Ricordiamo che la balneazione nei laghi minerari è vietata per ragioni di sicurezza .

I minerali estratti sono numerosi: ematite, limonite, magnetite, pirite, ilvaite per il versante orientale ; tormaline, berillo, ortoclasio e quarzo per il versante occidentale . Visitare i musei minerari permette di scoprire come questi cristalli venivano utilizzati, dal ferro per l’industria navale ai materiali decorativi utilizzati in monumenti antichi come il Pantheon e il Colosseo (realizzati con granito elbano) .

21.4 – Domande frequenti su geologia, fauna e miniere

Per concludere questa sezione, rispondiamo ad alcune curiosità che spesso ci vengono poste dagli ospiti interessati alla geologia e alla natura.

D: Perché l’Isola d’Elba è così ricca di minerali?
R: La sua ricchezza è il risultato della collisione delle placche e della successiva risalita di magma che ha creato filoni mineralizzati. Nel versante orientale i fluidi idrotermali hanno trasformato le rocce dando origine a ematite, magnetite, pirite e ilvaite .

D: Quali specie rare si possono osservare nel Parco Nazionale?
R: Tra gli uccelli spiccano il gabbiano corso, il marangone dal ciuffo e il falco pellegrino . In mare è possibile avvistare delfini, pesce luna e raramente foca monaca . Sulle pendici del Monte Capanne vivono endemismi botanici come la viola e il fiordaliso dell’Elba .

D: È possibile visitare le miniere?
R: Sì. Il Parco Minerario di Rio Marina organizza visite guidate a bordo di trenini, durante le quali si possono collezionare campioni di minerali. La miniera del Ginevro a Capoliveri è l’unica galleria sotterranea visitabile e offre percorsi che si inoltrano nel cuore della montagna . Per motivi di sicurezza, alcune aree sono accessibili solo con guide autorizzate.

D: Quali attività naturalistiche posso fare partendo dall’Hotel Giardino?
R: Potete partecipare alle escursioni a tema geologico organizzate dal Parco Nazionale (Case del Parco di Marciana), visitare la duna di Lacona con i nostri accompagnatori, fare birdwatching all’alba sulle colline circostanti, oppure prenotare un’uscita in barca per avvistare delfini e tartarughe. Gli appassionati di fotografia troveranno spunti incredibili nelle cave di magnetite e nei boschi secolari.

Questa panoramica geologica e naturalistica arricchisce l’esperienza di viaggio e vi permette di comprendere meglio l’essenza dell’Elba. Esplorare cave e sentieri, osservare le colonie di gabbiani e scoprire fiori rari aggiungerà un valore prezioso alla vostra vacanza. Dalla terrazza dell’Hotel Giardino potrete iniziare ogni giorno un’avventura diversa, con la certezza di rientrare in un’oasi di pace immersa nel verde.

11 – Conclusione: la vostra vacanza tra mare, natura e tradizioni

Speriamo che questa guida vi aiuti a organizzare al meglio la vostra vacanza all’Isola d’Elba, con un focus sul Laghetto di Terranera e sulla zona di Lacona. Come staff dell’Hotel Giardino, crediamo che la nostra struttura sia la base ideale per esplorare l’isola: offre tranquillità, vicinanza alla spiaggia e servizi pensati per farvi sentire a casa. Le dune e la pineta di Lacona vi regaleranno tramonti indimenticabili; il laghetto di Terranera vi sorprenderà con i suoi colori; Capoliveri saprà incantarvi con il suo centro storico e le tradizioni secolari.

Vi aspettiamo a braccia aperte per condividere la nostra passione per l’Elba e farvi scoprire tutti i suoi segreti. Per domande, preventivi o curiosità, non esitate a contattarci.

Buona vacanza e a presto dal vostro Hotel Giardino!

Qui di seguito per prenotare direttamente un soggiorno all’Hotel Giardino: