Introduzione
Benvenuti in questa dettagliatissima guida, scritta con il cuore dal team di Hotel Giardino, un piccolo albergo a conduzione familiare immerso nel verde della costa meridionale dell’Isola d’Elba. L’obiettivo di questa guida è duplice: da un lato vogliamo raccontare in modo esaustivo chi siamo e perché il nostro hotel è il luogo ideale per trascorrere una vacanza rilassante a due passi dal mare; dall’altro desideriamo accompagnarvi alla scoperta dell’Elba e in particolare della zona di Sant’Andrea, splendida insenatura sul versante nord‑occidentale dell’isola, mostrando come la posizione centrale di Hotel Giardino consenta di raggiungerla facilmente e di viverne a pieno la magia. Per offrirvi un quadro quanto più completo abbiamo diviso il testo in numerose sezioni, alternando narrazione, domande e risposte, tabelle riassuntive e consigli pratici. Troverete spunti per chi ama le attività sportive, indicazioni per famiglie con bambini, curiosità naturalistiche, suggerimenti storici e culturali, itinerari gastronomici e molto altro. Tutto è scritto in prima persona plurale per far sentire la voce autentica dello staff.
La nostra speranza è che, scorrendo questa guida, possiate già respirare il profumo di salsedine, sentire il fruscio dei pini nella brezza e immaginare la sabbia dorata di Lacona sotto i piedi. E se vi state domandando perché un hotel situato nel golfo di Lacona vi parla di Sant’Andrea, la risposta è semplice: l’isola d’Elba è piccola ma ricchissima di suggestioni, e scegliendo una struttura ben posizionata potrete visitare facilmente ogni angolo, compresa la splendida baia di Sant’Andrea a nord. Grazie a questo mix di informazioni pratiche, racconti e approfondimenti, speriamo di trasmettervi l’amore per la nostra terra e invitarvi a sceglierci come vostro punto di partenza.
La storia e la filosofia di Hotel Giardino






Un sogno nato dal territorio
Hotel Giardino nasce da un’idea semplice ma ambiziosa: creare un’oasi di tranquillità a misura d’uomo nel cuore del Golfo di Lacona, dove la bellezza della natura e la calda accoglienza degli isolani si fondono in un’esperienza di vacanza genuina. Siamo un hotel a conduzione familiare; questo significa che la nostra famiglia vive e lavora nell’albergo e segue personalmente ogni dettaglio, dalla scelta degli ingredienti per la cucina all’arredamento delle camere. La nostra priorità è farvi sentire ospiti e non semplici clienti: vogliamo creare legami, ascoltare le vostre esigenze e consigliarvi con passione sulle escursioni o le spiagge più adatte ai vostri desideri.
Sin dalla nascita abbiamo scelto di mantenere una dimensione intima. Non siamo una grande struttura impersonale; offriamo circa venti camere distribuite in tre unità abitative separate, ciascuna dotata di parcheggio numerato nel nostro vasto parco. Il desiderio era ed è quello di preservare la pace della pineta in cui siamo immersi e di garantire a ciascun ospite la giusta dose di privacy e tranquillità. Questa filosofia si riflette in servizi curati e personalizzati: la pulizia è giornaliera, la colazione è preparata con prodotti casalinghi e il nostro staff – che comprende familiari e collaboratori di lunga data – è sempre pronto a fare due chiacchiere e a suggerirvi mete insolite.
La posizione: un parco di 30 000 m² a 100 metri dal mare
Il punto di forza di Hotel Giardino è senza dubbio la posizione privilegiata. Siamo situati nel cuore del Golfo di Lacona, circondati da un parco di circa 30 000 m² ricoperto da pini marittimi, oleandri, macchia mediterranea e fiori profumati. Una passeggiata di appena 100 metri attraverso la zona dunale protetta vi permette di raggiungere la bellissima Spiaggia di Lacona, una delle spiagge più estese dell’Elba. Il nostro sito ufficiale sottolinea che l’hotel “si trova in un parco di 30 000 metri quadrati” e che è situato “a soli 100 metri dalla splendida spiaggia di Lacona” . A questo si aggiunge la comodità di essere a pochi minuti di auto da località come Marina di Campo, Capoliveri, Porto Azzurro e Portoferraio .
La natura che ci circonda non è un semplice scenario, ma parte integrante dell’esperienza. Camminare tra i pini del nostro parco al mattino, con il canto dei merli e il profumo della resina, è un rituale che rigenera. Lo stesso parco ospita un parco giochi, tavoli da ping‑pong e un calciobalilla, perché vogliamo che i bambini possano divertirsi in libertà mentre i genitori si rilassano. Alcune camere sono dotate di giardinetto esclusivo o di patio privato, così da permettervi di godere dell’aria aperta e di leggere un libro all’ombra senza allontanarvi troppo .
Una cucina semplice, gustosa e attenta alle esigenze di tutti
Uno degli aspetti più apprezzati dai nostri ospiti è la cucina. Proponiamo una colazione a buffet ricca di prodotti locali: torte fatte in casa, marmellate artigianali, pane fresco, frutta di stagione. Il portale Trivago, riassumendo le recensioni, ricorda che gli ospiti lodano la colazione a buffet con sapori locali e la nostra cucina deliziosa e varia, con pesce fresco e piatti tradizionali . Anche il nostro sito sottolinea che nel ristorante interno vengono servite colazioni abbondanti, pranzi e cene con ingredienti di alta qualità . Ci adattiamo volentieri a chi soffre di intolleranze o allergie alimentari e prepariamo menu appositi per bambini: la nostra cucina è modulabile e familiare, perché crediamo che sedersi a tavola debba essere un momento di piacere per tutti.
Accoglienza autentica e servizi curati
Le recensioni degli ospiti parlano di staff cordiale e disponibile . Questa cordialità è per noi motivo di orgoglio. La reception, aperta ogni giorno, è il luogo dove vi accogliamo con un sorriso, forniamo informazioni e ascoltiamo le vostre domande. Nelle aree comuni e nelle camere offriamo Wi‑Fi gratuito per farvi connettere al resto del mondo quando volete. Disponiamo inoltre di parcheggio ombreggiato, spazio coperto per le biciclette, convenzioni per il noleggio di attrezzature da snorkeling e sconti sui biglietti dei traghetti .
Il nostro hotel accoglie volentieri gli animali domestici. Trivago conferma che siamo pet‑friendly e il nostro sito ribadisce che gli animali sono i benvenuti . Per chi viaggia con amici a quattro zampe è importante sapere che non solo sono accettati, ma possono passeggiare nel parco e sulla spiaggia (seguendo le regole comunali).
Tipologia di camere
Offriamo diverse tipologie di camere, tutte arredate con gusto semplice e funzionale. Dal nostro sito risulta che le camere sono dotate di bagno privato con doccia, TV satellitare, telefono e cassaforte . La pagina “our rooms” aggiunge che tutte le camere dispongono di aria condizionata, televisore a schermo piatto, bagno privato con doccia, asciugacapelli e cassaforte . Molte camere hanno ingresso indipendente con accesso diretto al giardino, altre vantano un balcone o patio privato . Questa varietà permette a ogni ospite di scegliere la sistemazione più adatta: chi viaggia con bambini piccoli spesso preferisce la camera con giardino privato per farli giocare in sicurezza, mentre le coppie amano i balconi con vista sul parco. In fase di prenotazione vi suggeriremo la soluzione migliore.
Servizi principali riassunti
Per chi preferisce un colpo d’occhio, la tabella che segue sintetizza i principali servizi di Hotel Giardino, alcuni dei quali certificati dal portale Trivago. Nella tabella evitiamo descrizioni troppo lunghe a favore di un riepilogo rapido (per il testo completo fate riferimento alle sezioni soprastanti).
| Categoria | Servizi principali |
|---|---|
| Generali | Parcheggio numerato gratuito; grande parco alberato; struttura a conduzione familiare; camere distribuite in tre unità separate . |
| Camere | Aria condizionata, TV a schermo piatto, cassaforte, bagno con doccia, asciugacapelli, Wi‑Fi gratis . Alcune con balcone, patio o giardinetto . |
| Servizi | Ristorante con colazioni e cucina casalinga ; Wi‑Fi gratuito nelle aree comuni ; bar; deposito bagagli; check‑in online ; pulizie giornaliere ; giochi per bambini come calcio balilla e ping‑pong . |
| Attività sportive | Noleggio bici, campo da golf, immersioni subacquee, tavolo da ping‑pong e snorkeling . |
| Per bambini | Parco giochi, pasti per bambini . |
| Altri servizi | Pet‑friendly ; sconti su traghetti ; spazio coperto per biciclette ; parcheggio ombreggiato . |
Il contesto naturale: Lacona e il suo golfo
La spiaggia di Lacona: sabbia dorata e dune protette
La Spiaggia di Lacona è il nostro gioiello di casa. Con i suoi quasi 1 200 metri di arenile, è la seconda spiaggia più estesa dell’Elba dopo Marina di Campo . È situata sullo sfondo del golfo più profondo dell’isola (poco meno di 3 km) ed è delimitata a ovest dalla penisola di Fonza e a est dal promontorio di Capo Stella . Esposta a sud, la spiaggia guarda verso l’isola di Montecristo e gode di un’illuminazione solare quasi costante durante la giornata. La sabbia è fine e dorata; la tranquillità dei fondali bassi la rende perfetta per famiglie con bambini , mentre i più avventurosi possono praticare sport acquatici come snorkeling, kayak e immersioni.
Una particolarità di Lacona riguarda le dune costiere: è l’unica spiaggia dell’Arcipelago Toscano ad aver conservato intatte alcune aree dunali protette . Su queste dune cresce il Pancratium maritimum, noto come giglio di mare, con fiori bianchi profumati . Le dune costituiscono un habitat prezioso e per questo sono parte di un progetto di tutela. Gli accessi alla spiaggia attraversano passerelle e sentieri per ridurre l’impatto ambientale: partendo dall’Hotel Giardino vi basterà percorrere pochi metri per attraversare l’area protetta e raggiungere il mare .
Dietro la spiaggia, una splendida pineta offre ombra naturale e ospita tavoli da picnic, bar e ristoranti. È uno dei rari casi all’Elba in cui si può godere dell’ombra dei pini quasi sulla battigia . L’ampia spiaggia libera lascia spazio anche a stabilimenti balneari con servizi come noleggio ombrelloni, lettini, pedalò, canoe . Grazie a questa combinazione di libertà e comodità, Lacona è amata dai giovani e dalle famiglie: i primi trovano spazi per socializzare e praticare sport, le seconde apprezzano i fondali bassi e la tranquillità.
Inoltre, la spiaggia di Lacona confina con numerose altre calette, facilmente raggiungibili in pochi minuti di auto o con passeggiate panoramiche: Laconella e Margidore sono rispettivamente a meno di 1 km e 1,1 km ; a sud si trova la spiaggia di Acquarilli (circa 2,4 km), molto amata dagli amanti del naturismo; poco più in là spiccano le piccole baie di Norsi e Felciaio, mentre a nord‑est si trova il Lido di Capoliveri . Questa densità di spiagge consente di cambiare scenario ogni giorno senza affrontare lunghi tragitti.
Il promontorio di Capo Stella e la penisola di Fonza
Il promontorio di Capo Stella è il lembo di terra che delimita il golfo di Lacona sul versante orientale . È formato da una lunga lingua rocciosa rivestita di macchia mediterranea, con sentieri panoramici e scorci spettacolari sul mare. Dalla cima si possono ammirare Montecristo, Pianosa e, nelle giornate limpide, anche la Corsica. In estate, al tramonto, molti escursionisti si danno appuntamento sui sentieri di Capo Stella per godere della luce dorata che si riflette sulla baia. Sul versante opposto, la penisola di Fonza chiude il golfo a ovest: meno frequentata, offre insenature rocciose e un’area nota come “Punta della Contessa” (raggiungibile tramite un sentiero), ideale per snorkeling e pesca.
Il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano
L’Isola d’Elba è parte integrante del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, un’area protetta che comprende tutte le isole tra cui Pianosa, Capraia, Montecristo, Giglio, Giannutri e la piccola Gorgona. Il parco nasce per tutelare la biodiversità terrestre e marina, e questo influisce positivamente anche su Lacona: la presenza di dune e di specie protette come il giglio di mare attesta l’importanza di proteggere questi ecosistemi. Come staff di Hotel Giardino collaboriamo con guide ambientali locali per proporre ai nostri ospiti escursioni naturalistiche, sia terrestri (trekking sul Monte Capanne, visite ai boschi di leccio e castagno) sia marine (snorkeling in zone di posidonia, uscite in kayak al tramonto).
Sant’Andrea: l’altra punta dell’Elba
L’Elba non è solo il sud. Nella parte nord‑occidentale, a circa 30 km in linea d’aria da Lacona, si trova Capo Sant’Andrea, località del comune di Marciana e meta principale di questa guida. Capo Sant’Andrea è un luogo di rara bellezza: un tratto costiero con piccole spiagge sabbiose, scogliere granitiche levigate, acqua cristallina e un entroterra montuoso che ospita antichi borghi. L’articolo di Discover Tuscany descrive Sant’Andrea come “uno scrigno di meraviglie nascoste” con spiagge, scogliere, montagne e una natura mozzafiato . È un punto perfetto per praticare sia sport di mare, come canoa, snorkeling e diving, sia attività terrestri come mountain bike .
La baia principale, chiamata semplicemente Spiaggia di Sant’Andrea, è una piccola mezzaluna di sabbia bianca e quarzosa. L’acqua, caratterizzata da tonalità turchesi, degrada dolcemente. Sul lato destro un sentiero costiero conduce alla baia di Cotoncello, famosa per le sue insenature d’acqua cristallina e la sabbia composta da piccole conchiglie . Sul lato sinistro si estendono le Cote Piane, imponenti scogliere granitiche dalle forme arrotondate che s’inabissano nel mare conferendo al fondale una colorazione azzurra . Superate le Cote Piane si trovano delle piscine naturali, piccole vasche tra le rocce dove l’acqua è più calda e calma .
Oltre al mare, la zona di Sant’Andrea offre l’entroterra della Valle di Marciana con i borghi di Patresi, Chiessi e Pomonte. Lungo la litoranea, superate le scogliere e il faro di Patresi, si raggiungono le famose spiagge di Fetovaia e Cavoli, tra le più fotografate dell’Elba . Grazie alla strada panoramica, il viaggio verso queste località è un’esperienza a sé: vi suggeriamo di fermarvi nei punti panoramici per scorgere i profili di Capraia e della Corsica .
Per chi soggiorna a Hotel Giardino e desidera visitare Sant’Andrea, la distanza può sembrare notevole, ma in realtà la posizione centrale di Lacona consente di raggiungere il versante opposto dell’isola in poco tempo. In auto, passando da Portoferraio o da Procchio, si impiegano circa 45–50 minuti. Durante il tragitto potrete fermarvi a visitare i paesi di Marciana Marina o di Poggio e salire sul Monte Capanne con la cabinovia.
Domande e risposte: tutto ciò che vorreste sapere
Per dare organicità alla guida, abbiamo raccolto una serie di domande frequenti che gli ospiti ci rivolgono al telefono o di persona. Le risposte forniscono dettagli pratici e consigli che integrano le informazioni delle sezioni precedenti.
Domande sull’hotel
D: Qual è la categoria dell’Hotel Giardino?
R: L’Hotel Giardino è un albergo a 2 stelle. Nonostante la categoria contenuta, molti ospiti apprezzano la cura dei dettagli, la tranquillità e l’ampio parco che lo rendono paragonabile a strutture di livello superiore. Un riepilogo su Trivago conferma che si tratta di un “hotel 2 stelle a conduzione familiare immerso nel verde di una grande pineta” .
D: L’hotel dispone di parcheggio?
R: Sì, il nostro hotel offre parcheggio gratuito numerato all’interno del parco. Ogni camera ha un posto auto riservato, così non dovrete cercare parcheggio altrove . Il parco è ombreggiato e la macchina resta fresca anche d’estate.
D: Quanto dista la spiaggia di Lacona dall’hotel?
R: Siamo davvero vicinissimi al mare! Dal cancello principale percorrete un breve sentiero nella zona dunale e in circa 5 minuti a piedi sarete sulla spiaggia. Trivago sottolinea che un sentiero di pochi minuti conduce alla spiaggia , mentre il nostro sito ribadisce che l’hotel dista 100 metri dalla spiaggia .
D: Le camere sono dotate di aria condizionata e Wi‑Fi?
R: Certo. Tutte le camere dispongono di aria condizionata e Wi‑Fi gratuito . Offriamo inoltre riscaldamento nelle stagioni fredde e televisori a schermo piatto con canali satellitari.
D: È possibile prenotare la mezza pensione o la pensione completa?
R: Sì. Oltre al pernottamento con colazione, proponiamo formule mezza pensione e pensione completa. I pasti vengono serviti nella nostra sala luminosa; la cucina prepara piatti di carne e di pesce, pasta fatta in casa, verdure di stagione e dolci artigianali. Per i bambini possiamo preparare menu semplici e su richiesta offriamo pasti per persone con intolleranze alimentari .
D: Siete pet‑friendly?
R: Sì, siamo felici di accogliere i vostri animali domestici. Trivago segnala che l’hotel accetta animali . Chiediamo solo di rispettare alcuni accorgimenti per la convivenza con altri ospiti, come tenere i cani al guinzaglio nelle aree comuni e non lasciarli soli in camera per lunghi periodi. Per portarli in spiaggia dovrete seguire le norme comunali, che solitamente prevedono fasce orarie specifiche o aree dedicate.
D: Quali sono gli orari di check‑in e check‑out?
R: Il check‑in è possibile dalle 14:00 e il check‑out entro le 10:00 . Se arrivate in anticipo potete parcheggiare l’auto, lasciare i bagagli e andare subito in spiaggia; la camera sarà pronta al ritorno. Per esigenze particolari (check‑in serale o check‑out tardivo) vi invitiamo a contattarci e faremo il possibile per soddisfare le vostre richieste.
D: È disponibile un servizio navetta?
R: Non disponiamo di navetta interna, ma possiamo prenotare taxi o consigliarvi aziende di noleggio auto, scooter e biciclette. La fermata dell’autobus è a pochi minuti a piedi e collega Lacona con Portoferraio, Capoliveri e Marina di Campo. In alta stagione ci sono anche navette private dei lidi.
D: Organizzate escursioni o attività sportive?
R: Collaboriamo con guide professioniste per escursioni di trekking, uscite in kayak, gite in barca e immersioni. Le recensioni su Trivago indicano che offriamo accesso a un tavolo da ping‑pong, noleggio bici e opzioni di snorkeling . Inoltre, grazie alla nostra rete di contatti possiamo iscrivere i nostri ospiti a gare e manifestazioni sportive come la Capoliveri Legend Cup (gara di mountain bike), il Giro Podistico dell’Elba e l’Elbaman Triathlon .
D: Posso ottenere sconti sui traghetti per l’Elba?
R: Certo. Siamo convenzionati con alcune compagnie di navigazione e offriamo biglietti scontati per i traghetti . Prenotando tramite il nostro sito o contattandoci via email potete ricevere un codice promozionale da usare in fase di acquisto.
D: Ci sono camere accessibili a persone con disabilità?
R: Alcune camere al piano terra hanno accesso diretto dal parcheggio e bagni più spaziosi. Vi preghiamo di specificare le esigenze al momento della prenotazione; faremo il possibile per assegnarvi la camera più adatta. Le aree comuni del piano terra sono prive di barriere architettoniche.
Domande sulla zona di Lacona
D: Com’è il mare a Lacona?
R: L’acqua del Golfo di Lacona è limpida e dai colori che variano dal verde smeraldo all’azzurro profondo. I fondali degradano dolcemente, raggiungendo pian piano rocce e praterie di posidonia, un ambiente ideale per lo snorkeling . La spiaggia è molto ampia e, grazie alla sabbia fine e alla presenza di una pineta, offre zone soleggiate e zone ombreggiate . La località è esposta a sud e consigliata quando soffiano venti da nord come Tramontana, Grecale e Maestrale .
D: Dove posso fare immersioni o snorkeling?
R: A Lacona sono presenti centri diving che organizzano uscite nel golfo e nell’area di Capo Stella. Se siete principianti, potete provare lo snorkeling lungo le scogliere di Fonza o la posidonia a largo della spiaggia; se siete sub esperti, vi consigliamo il relitto di Pomonte (sulla costa occidentale), i formati di Capo Stella e la Secca di Fonza. Anche la zona di Sant’Andrea offre punti splendidi: le piscine naturali e le Cote Piane sono perfette per esplorare fondali colorati .
D: Lacona è adatta ai bambini?
R: Assolutamente sì. La spiaggia è vasta, i fondali sono bassi e la pineta permette di giocare all’ombra. Lungo il lungomare ci sono bar, ristoranti e gelaterie; presso i lidi si possono noleggiare pedalò e canoe . Nel nostro hotel abbiamo un parco giochi e serviamo pasti per bambini .
D: Cosa si può visitare nei dintorni senza usare l’auto?
R: Dal nostro hotel potete raggiungere a piedi diverse calette: Laconella (circa 20 minuti di camminata), Punta della Contessa (30 minuti), Margidore (20 minuti). Con una breve pedalata potete arrivare al promontorio di Capo Stella per un’escursione panoramica. Per chi vuole scoprire l’entroterra, consigliamo il sentiero Lacona–San Martino, che conduce ai vigneti dell’azienda agricola Valle di Lacona e al Museo Napoleone di San Martino.
D: Quali servizi sono presenti a Lacona (banche, farmacie, supermercati)?
R: A Lacona troverete un piccolo centro con farmacia, market, bancomat, edicola, panetteria e negozi di articoli per la spiaggia . In alta stagione sono attivi mini‑bus e bus navetta che collegano Lacona con i paesi vicini.
Domande sulla visita di Sant’Andrea e del versante nord‑occidentale
D: Quanto dista Sant’Andrea da Hotel Giardino e come si raggiunge?
R: Sant’Andrea dista circa 30 km in linea d’aria. In auto il tragitto dura 45–50 minuti; potete scegliere due percorsi: via Portoferraio–Procchio–Marciana Marina (strada provinciale 24) oppure via Lacona–Marina di Campo–Marciana (SP 25). Vi suggeriamo la prima opzione, più panoramica, che passa dal porto di Portoferraio, prosegue a nord verso Procchio e sfiora le colline di Poggio e Marciana. In alternativa, gli amanti della bicicletta possono affrontare un itinerario più impegnativo attraverso il Monte Perone.
D: Cosa rende unica la Spiaggia di Sant’Andrea?
R: È una baia raccolta e protetta, circondata da rocce granitiche levigate che rendono il paesaggio quasi lunare. L’articolo di Discover Tuscany ricorda che Sant’Andrea è utilizzata come porticciolo balneare e punto di accesso al capo . Camminando verso destra si raggiunge la baia di Cotoncello, famosa per la sabbia composta da piccoli frammenti di conchiglie ; verso sinistra, le Cote Piane offrono rocce lisce ideali per prendere il sole . Oltre le Cote Piane, attraverso una fessura nella roccia, si accede alle piscine naturali , vasche d’acqua trasparente frequentate soprattutto dagli amanti dello snorkeling.
D: Sant’Andrea è adatta agli sportivi?
R: Sì, la zona è perfetta per canoa, kayak, snorkeling, diving e mountain bike . I percorsi ciclopedonali salgono verso il Monte Capanne, mentre la costa offre sentieri facili per passeggiate. Il porto di Sant’Andrea noleggia barche per visitare le scogliere di Pomonte o Fetovaia.
D: Quali paesi si possono visitare vicino a Sant’Andrea?
R: Nelle vicinanze troverete i borghi di Marciana, Poggio e Patresi. Marciana, uno dei paesi più antichi dell’Elba, è arroccata a 375 m di altitudine e offre un suggestivo centro storico medievale. Da Marciana parte la cabinovia per Monte Capanne, la vetta più alta dell’isola (1 019 m); dalla cima si gode una vista a 360° su tutto l’arcipelago. Poggio è famoso per le sue fonti d’acqua, mentre Patresi ospita un faro visibile anche dalla costa sud. Procedendo sulla litoranea, incontrerete Chiessi e Pomonte (frazione celebre per il relitto del mercantile Elviscot), fino ad arrivare alle spiagge di Fetovaia e Cavoli .
D: Quali sono le differenze tra Lacona e Sant’Andrea?
R: Lacona è una grande spiaggia sabbiosa esposta a sud, dotata di servizi e circondata da una pineta; è ideale per famiglie, chi ama la comodità e chi desidera alternare mare e vita notturna. Sant’Andrea, invece, è un’insenatura più intima, con rocce granitiche e calette appartate; si trova nella zona più selvaggia dell’Elba e offre un ambiente perfetto per snorkeling e relax nella natura. La diversa esposizione al sole fa sì che a Sant’Andrea i tramonti siano particolarmente suggestivi, mentre a Lacona l’alba illumina il mare.
Domande su itinerari e attività nell’isola d’Elba
D: Quali sono le principali città e paesi dell’isola che posso visitare partendo da Hotel Giardino?
R: La posizione centrale di Lacona vi permette di raggiungere in poco tempo: • Portoferraio: capoluogo dell’isola, con le residenze napoleoniche (Palazzina dei Mulini e Villa di San Martino), il Forte Falcone e il porto turistico. A circa 15 minuti in auto . • Capoliveri: borgo collinare con stradine acciottolate, negozi e ristoranti, a 10 minuti in auto. • Porto Azzurro: grazioso paese affacciato sul mare con fortezza spagnola, a 15 minuti. • Marina di Campo: località con spiaggia lunga, ideale per passeggiate serali, a 15 minuti. • Procchio e Marciana Marina: sul versante nord, con spiagge e porticciolo. • Rio nell’Elba e Cavo: nell’area orientale, ricche di miniere e storia.
D: Cosa offre l’Elba agli appassionati di trekking?
R: L’isola è un paradiso per chi ama camminare. Oltre alla salita al Monte Capanne, consigliamo il sentiero GTE (Grande Traversata Elbana) che attraversa l’intera isola da est a ovest, offrendo panorami mozzafiato. A Lacona parte il sentiero delle Dune con pannelli informativi sulle specie botaniche; un altro percorso porta a Capo Stella seguendo la dorsale della penisola. A Sant’Andrea potete percorrere il Sentiero del Cotoncello e il Sentiero delle Cote Piane.
D: L’isola offre anche turismo culturale?
R: Sì, oltre alle spiagge troverete musei, siti archeologici e monumenti storici. A Portoferraio sono visitabili le case di Napoleone Bonaparte, l’Ottocentesco Teatro dei Vigilanti e il Museo Archeologico. A Marciana potete visitare il Museo della Civiltà Contadina e la Fortezza Pisana. Nel territorio di Rio sorge il Museo delle Miniere, che racconta la lunga tradizione estrattiva dell’isola (soprattutto ematite e magnetite). L’eremo di Santa Caterina a Rio nell’Elba e la Chiesa di San Giovanni a Campo rappresentano testimonianze religiose medievali. L’Elba è anche legata al mito degli etruschi: in vari punti sono stati rinvenuti resti di villaggi e necropoli.
D: Quali esperienze gastronomiche consigliate?
R: La cucina elbana fonde tradizioni marinare e contadine. Non potete perdere il cacciucco all’elbana (zuppa di pesce con erbe aromatiche), il gurguglione (stufato di verdure), il riso nero al nero di seppia e le sarde ripiene. Tra i dolci spiccano la schiaccia briaca (focaccia al vino Aleatico), la sportella e la corollo. Vicino a Lacona troverete ristoranti e agriturismi che propongono menù a base di pesce fresco e piatti tradizionali; a Capoliveri vi consigliamo una degustazione di vini locali (Ansonica, Vermentino, Sangiovese) nelle cantine della zona. Ogni estate, a Marciana Marina si tiene la Sagra del Totano e a Capoliveri il Festival del Vino.
D: L’Elba è adatta a vacanze fuori stagione?
R: Assolutamente. A primavera l’isola si riempie di fiori e profumi, le temperature sono miti e le spiagge ancora tranquille; è il periodo ideale per trekking e mountain bike. In autunno la luce diventa dorata, il mare è tiepido e si svolgono numerosi eventi enogastronomici; molti hotel (tra cui il nostro) propongono tariffe ridotte. L’inverno, sebbene più silenzioso, offre spunti per chi cerca relax e natura selvaggia: il clima è temperato e raramente le temperature scendono sotto i 7 °C.
Itinerari consigliati partendo da Hotel Giardino
1. Tour delle spiagge meridionali (mezza giornata)
Descrizione: partenza da Hotel Giardino, visita alle spiagge più belle del sud dell’Elba. Dopo la colazione, dirigetevi a Laconella, una piccola cala con sabbia bianca racchiusa tra pareti rocciose. Proseguite verso Margidore, più tranquilla e con fondali misti sabbia-ciottoli. Raggiungete poi Norsi, caletta incastonata tra le colline con ciottoli scuri e acqua limpidissima. Concludete a Felciaio, minuscola baia circondata da massi granitici, raggiungibile tramite un sentiero tra i pini. Queste spiagge sono elencate tra quelle vicine a Lacona .
Suggerimenti pratici: portate con voi acqua e snack perché non tutte le cale dispongono di bar; indossate scarpe da trekking leggere per i sentieri; ricordate di riportare via i rifiuti.
2. Giro dei borghi orientali (giornata intera)
Descrizione: partendo da Lacona, raggiungete Porto Azzurro per ammirare la fortezza spagnola di San Giacomo e passeggiare lungo il lungomare. Continuate verso Rio Marina e visitate il Museo Minerario; se avete tempo, prendete il trenino che porta ai cantieri minerari. Pranzate con specialità marinare a Cavo e rientrate passando per Portoferraio per un gelato al porto.
Curiosità: nella zona di Rio troverete sabbie rosse per via della presenza di ferro. Il museo permette anche ai bambini di setacciare la sabbia alla ricerca di minerali.
3. Escursione a Sant’Andrea e Monte Capanne (giornata intera)
Descrizione: partite di buon mattino e guidate verso Sant’Andrea. Dedicate la mattina a fare il bagno e snorkeling tra le Cote Piane e la baia di Cotoncello . Pranzate in uno dei ristoranti sul mare assaggiando cacciucco o linguine all’astice. Nel pomeriggio raggiungete Marciana e salite con la cabinovia sul Monte Capanne, la cima più alta dell’isola. Dalla vetta, nelle giornate limpide, scorgerete la Corsica, Capraia, Gorgona e la costa toscana. Rientrate passando da Poggio, dove potrete riempire le borracce alla fonte Napoleone.
Variante sportiva: gli appassionati di mountain bike possono seguire il percorso della Capoliveri Legend Cup nei boschi di Calamita e Monte Perone, mentre i trail runner possono cimentarsi in un tratto della Grande Traversata Elbana.
4. Gita in barca all’Isola di Pianosa (giornata intera)
Descrizione: dal porto di Marina di Campo partono imbarcazioni che in un’ora e mezza raggiungono Pianosa, isola famosa per la colonia penale e l’area marina protetta. La gita include visita del borgo abbandonato, snorkeling nella baia di Cala Giovanna e trekking lungo le strade sterrate circondate da lentisco e rosmarino. Pianosa fa parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e l’accesso è regolamentato; vi suggeriamo di prenotare con anticipo.
5. Tour enogastronomico (mezza giornata)
Descrizione: scoprite i sapori elbani visitando cantine e agriturismi. Partendo da Lacona, fermatevi alla cantina dell’Azienda Agricola Mazzarri per degustare vini Ansonica e Aleatico; proseguite verso Valle di Lacona per assaggiare olio extravergine e miele di macchia mediterranea. A Capoliveri potrete pranzare con piatti tipici e visitare la Fattoria delle Ripalte, che produce vini e conserva l’antica tradizione della pesca del tonno.
Approfondimenti: storia, cultura e curiosità dell’Isola d’Elba
Breve storia dell’Elba
L’Isola d’Elba è la terza isola italiana per estensione dopo Sicilia e Sardegna. Abitata fin dal Paleolitico, fu colonizzata dagli etruschi per l’estrazione del ferro. In seguito passò sotto il dominio di Romani, Longobardi, Pisani, Genovesi, Francesi e Granducato di Toscana. Nel 1814 Napoleone Bonaparte fu esiliato qui dopo la sconfitta di Lipsia; l’Imperatore rimase sull’isola per dieci mesi, lasciando un’impronta indelebile nella cultura locale. Oggi, la sua presenza è ricordata dalle residenze Palazzina dei Mulini a Portoferraio e Villa San Martino nell’entroterra, entrambe visitabili.
Tradizioni e feste
Le tradizioni elbane mescolano radici marinare e contadine. A Capoliveri, a maggio, si celebra la Festa dell’Innamorata, legata alla leggenda di una giovane che si gettò nel mare per seguire il suo amato; la notte dell’evento i paesani accendono fiaccole lungo la costa. A Porto Azzurro, il 15 agosto, si tiene la Festa dell’Assunta con processione sul mare. A Rio Marina, in agosto, si svolge la Festa di Santa Barbara, patrona dei minatori. In autunno, a Marciana Marina, la Sagra del Totano vede centinaia di pescatori sfidarsi nella gara di pesca al calamaro.
Geologia e paesaggi
L’Elba è un microcosmo geologico: il lato orientale è ricco di minerali ferrosi, mentre quello occidentale presenta rocce granitiche. Il Monte Capanne, appartenente al massiccio granitico dell’Orosco, raggiunge 1 019 m di altezza e determina un microclima montano. Il versante meridionale (Lacona compresa) è costituito da rilievi più dolci con macchia mediterranea, vigne e oliveti. Questa varietà permette di passare dalla spiaggia alla montagna in pochi chilometri e rende l’isola ideale per geologi e amanti della natura.
Flora e fauna
Oltre al giglio di mare delle dune di Lacona , sulle coste dell’Elba crescono piante come cisto, lentisco, rosmarino, ginestra e corbezzolo. Nel bosco si trovano lecci, castagni, erica arborea e, in quota, prati montani. La fauna include mufloni, cinghiali, falchi pellegrini e gabbiani reali; nelle acque prosperano cernie, murene, barracuda e occasionalmente delfini. La diversità biologica è tutelata dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, il più grande parco marino d’Europa.
Curiosità
• Le tartarughe marine a Lacona: nell’estate 2023, la spiaggia di Lacona ha ospitato un nido di tartaruga Caretta caretta; sono nati 89 tartarughine . Ogni anno i volontari monitorano l’area dunale per proteggere le nidificazioni. • Relitti sommersi: presso Pomonte, sul lato occidentale, giace a soli 10 m di profondità il relitto del mercantile Elviscot (affondato negli anni ’70). È diventato una meta famosa per immersioni. • Leggenda del Giglio della Maddalena: sull’isola esiste una leggenda secondo cui, nella notte di San Giovanni, i gigli di mare brillano per segnalare ai marinai la via sicura verso casa. Nelle dune di Lacona, se ascoltate il fruscio del vento, dicono che si possa sentire il sussurro dei gigli.
Tabelle riepilogative
Per facilitare la lettura e l’organizzazione del viaggio, presentiamo alcune tabelle con informazioni sintetiche. Ricordiamo che le tabelle devono essere lette insieme al testo per avere un quadro completo.
Tabella 1: confronti tra Lacona e Sant’Andrea
| Caratteristica | Lacona | Sant’Andrea |
|---|---|---|
| Tipo di spiaggia | ampia spiaggia sabbiosa, lunga circa 1 200 m | spiaggia piccola con sabbia bianca e quarzosa; presenza di scogliere granitiche levigate |
| Servizi | bar, ristoranti, stabilimenti balneari, noleggio canoe/pedalò, diving | bar e ristorantini; punto noleggio canoe e barche; sentieri naturali, piscine naturali |
| Esposizione | sud; vista su Montecristo | nord‑ovest; tramonti spettacolari |
| Caratteristiche naturali | dune costiere protette con giglio di mare ; pineta ombreggiante | Cote Piane (scogliere lisce) ; piscine naturali ; sentiero verso Cotoncello |
| Attività consigliate | nuoto, snorkeling, sport acquatici, relax in pineta | snorkeling, diving, canoe, trekking, mountain bike |
| Adatta a | famiglie con bambini, giovani, gruppi | coppie, amanti della natura, sportivi |
Tabella 2: servizi di Hotel Giardino e distanze principali
| Voce | Descrizione |
|---|---|
| Distanza dalla Spiaggia di Lacona | 100 m attraverso le dune . |
| Superficie del parco | circa 30 000 m² di pineta . |
| Camere | 3 unità abitative separate; aria condizionata, TV, cassaforte, bagno privato . |
| Ristorazione | colazione a buffet con prodotti locali; ristorante con pranzo e cena . |
| Wi‑Fi | gratuito nelle aree comuni e nelle camere . |
| Parcheggio | numerato e ombreggiato . |
| Pet‑friendly | sì . |
| Attività | noleggio bici, ping‑pong, snorkeling, golf . |
| Check‑in / Check‑out | dalle 14:00 / entro le 10:00 . |
| Distanze principali | Portoferraio 10 km; Capoliveri 6 km; Porto Azzurro 8 km; Marina di Campo 10 km; Sant’Andrea 45 km circa. |
Tabella 3: escursioni consigliate con tempi di percorrenza
| Itinerario | Tipo | Durata | Note |
|---|---|---|---|
| Lacona – Laconella – Margidore – Felciaio | spiagge | mezza giornata | Ideale per chi ama cambiare spiaggia; percorribile a piedi o in auto. |
| Porto Azzurro – Rio Marina – Cavo | borghi orientali | 1 giorno | Storia mineraria, porto turistico e gastronomia. |
| Sant’Andrea – Marciana – Monte Capanne | nord‑ovest | 1 giorno | Snorkeling e trekking con vista panoramica . |
| Isola di Pianosa | gita in barca | 1 giorno | Riserva naturale; accesso regolamentato. |
| Capoliveri Legend Cup / GTE | sport | variabile | Percorsi di mountain bike e trekking per esperti . |
Paesi e borghi dell’Elba: approfondimenti
Se finora vi abbiamo parlato delle spiagge e delle meraviglie naturalistiche dell’Elba, è altrettanto importante conoscere i borghi e le cittadine che punteggiano l’isola. Ognuno di essi racchiude storia, tradizioni e atmosfere diverse. Prendetevi tempo per visitarli e lasciatevi guidare dai nostri consigli.
Portoferraio: la città di Napoleone e delle fortezze
Portoferraio è il capoluogo dell’Isola d’Elba e il porto dove attraccano la maggior parte dei traghetti provenienti da Piombino. Fondata dai Medici nel XVI secolo col nome di Cosmopoli, possiede un sistema di fortificazioni unico: i Forti Falcone, Stella e Linguella formano un triangolo difensivo progettato da Giovan Battista Camerini. Camminando sulle mura potrete godere di una vista spettacolare sul porto e sull’arcipelago. Da non perdere sono le Residenze Napoleoniche: la Palazzina dei Mulini, sulla sommità del promontorio, fu dimora ufficiale di Napoleone durante l’esilio del 1814; qui troverete arredi originali, mobili d’epoca, strumenti scientifici e il giardino all’italiana dove l’imperatore amava passeggiare. Villa San Martino si trova nell’entroterra ed era la residenza estiva dell’imperatore; è circondata da un parco e ospita la Galleria Demidoff con opere d’arte e cimeli. Portoferraio ospita anche il Museo Archeologico della Linguella, che conserva reperti etruschi e romani trovati nei fondali dell’isola. Per una passeggiata romantica, perdetevi tra le stradine del centro storico, assaggiate una granita all’elbana e visitate il Teatro dei Vigilanti, voluto da Napoleone e costruito nella chiesa sconsacrata del Carmine. In estate, la fortezza ospita concerti e spettacoli all’aperto.
Capoliveri: il borgo dei minatori e del vino
Adagiato su una collina a 167 m slm, Capoliveri regala scorci panoramici su tutta la costa meridionale e orientale dell’Elba. Le sue strade lastricate e i vicoli stretti sono pieni di ristorantini, botteghe artigiane e negozi di abbigliamento. Anticamente fu un centro minerario: nelle miniere di Calamita si estraeva magnetite; oggi l’area è stata trasformata in percorsi di mountain bike (il famoso Capoliveri Bike Park, sede della Legend Cup) e sentieri per trekking. Ogni anno, il 14 luglio, il paese si tinge di rosso per la Festa dell’Innamorata, durante la quale un corteo in costume commemora la leggenda di Maria e Lorenzo: la ragazza si gettò in mare per salvare il suo amato rapito dai pirati. Il corteo scende al mare tra canti e fiaccole, creando un’atmosfera suggestiva. Capoliveri è famoso anche per il Festival del Vino a settembre, che celebra la vendemmia con degustazioni di Ansonica, Aleatico e Sangiovese locali. Nelle vicinanze potete visitare la Miniera del Ginevro, la più profonda dell’arcipelago, dove una guida vi accompagnerà nei cunicoli scavati nella roccia. Per concludere la visita, fermatevi nella piazza Matteotti per un aperitivo al tramonto e godetevi la vista sulle luci del golfo.
Porto Azzurro: fascino spagnolo e mare cristallino
Porto Azzurro sorge in una baia naturale dominata dalla fortezza spagnola di San Giacomo, oggi casa circondariale. Il paese, fondato nel 1603 come Porto Longone dagli spagnoli, conserva un’impronta andalusa nell’architettura e nel labirinto di viuzze. Il lungomare è fiancheggiato da bar e gelaterie; da qui partono escursioni in barca verso la Grotta di Barbarossa e la vicina caletta Terranera, famosa per il laghetto verde di origine mineraria. Nelle serate estive la piazza principale ospita concerti, mercatini e il cinema all’aperto. Da non perdere, poco fuori dal centro, è la Santuario della Madonna del Monserrato, un oratorio costruito da un governatore catalano nel XVII secolo, immerso nella macchia mediterranea. Porto Azzurro è un ottimo punto per l’acquisto di souvenir: ceramiche dipinte a mano, gioielli in granato elbano e bottiglie di liquore al miele.
Marina di Campo: la spiaggia più lunga e la vita notturna
La località balneare di Marina di Campo si sviluppa intorno alla baia omonima, con un arenile di sabbia dorata lungo quasi 1,5 km che contende a Lacona il primato di spiaggia più lunga dell’Elba. Il paese era un antico villaggio di pescatori; oggi è una delle mete preferite dalle famiglie. Lungo il lungomare si susseguono stabilimenti balneari, bar, negozi di moda e gelaterie. La sera, la piazza della Chiesa diventa il centro della movida con concerti e bancarelle. Da Marina di Campo parte il lungo sentiero costiero che porta alle spiagge di Cavoli, Seccheto e Fetovaia: tutte offrono acqua turchese, sabbia fine e scogli levigati. Nel porto è possibile noleggiare barche e gommoni per esplorare calette raggiungibili solo dal mare. A pochi chilometri si trova l’Aeroporto dell’Elba: qui atterrano piccoli voli da Pisa, Firenze e Milano Linate, il che rende Marina di Campo un possibile punto di ingresso per chi viaggia in aereo.
Marciana e Poggio: borghi d’altura e viste mozzafiato
Salendo verso il versante nord-occidentale troverete i borghi gemelli di Marciana e Poggio, arroccati sul pendio del Monte Capanne. Marciana, fondata attorno all’XI secolo, conserva un impianto medievale ben conservato: le viuzze strette conducono alla Fortezza Pisana, edificata nel XII secolo per difendere il paese dalle incursioni dei pirati. Nei pressi della fortezza si trova il Museo Archeologico che espone reperti preistorici ed etruschi. Dal borgo parte la cabinovia del Monte Capanne: le cabine aperte portano in cima in circa 20 minuti, offrendo panorami mozzafiato su tutto l’arcipelago. Poggio, a pochi chilometri, è famoso per le sue fonti di acqua oligominerale come la Fonte Napoleone, dove potete riempire bottiglie gratuitamente. Le sue stradine ombreggiate ospitano botteghe di artigiani e ristoranti che servono ricette tradizionali. Da Poggio parte anche la Via degli Dei, un percorso che porta all’abbazia romanica di San Cerbone.
Rio Marina e Rio nell’Elba: cuore minerario
La zona orientale dell’isola è dominata dal comune di Rio, suddiviso nelle frazioni di Rio Marina e Rio nell’Elba. Rio Marina si affaccia su un porto dominato dal Torrione del Porto; la sua storia è indissolubilmente legata all’estrazione del ferro. Al Museo Minerario potrete ammirare cristalli, mappe e utensili; un trenino vi porterà alle cave di Valle Giove dove i bambini possono raccogliere pezzetti di ematite scintillante. Rio nell’Elba, situata in collina, conserva una piazza panoramica che guarda verso il Canale di Piombino. Qui si trova il Museo della Gente di Rio, che racconta la vita dei minatori e l’emigrazione verso la Francia. A sud di Rio si trova la Spiaggia di Ortano e il Lago di Terranera, un laghetto verde smeraldo creato dai residui minerari; una striscia di sabbia separa il lago dal mare.
Procchio, Marciana Marina e Cavo: perle del versante settentrionale
Procchio è una località balneare con una bella spiaggia di sabbia dorata; è un ottimo punto di appoggio per visitare il golfo di Campo all’Elba e per praticare windsurf grazie alle correnti favorevoli. Proseguendo lungo la costa nord, si incontra Marciana Marina, con il suo pittoresco lungomare costellato di case color pastello. Il Cotone, antico quartiere di pescatori, conserva case in pietra e viuzze dai colori pastello. La sera, Marciana Marina ospita i mercatini artigianali e offre ottimi ristoranti di pesce. L’estremità settentrionale dell’isola è dominata da Cavo, piccolo centro con una lunga passeggiata alberata. Qui attraccano anche i traghetti che collegano Piombino direttamente a Cavo in meno di mezz’ora, rendendo questo paese un’importante porta d’ingresso alternativa.
Sant’Andrea e Patresi: dettagli e curiosità
Ritornando su Sant’Andrea, vale la pena ricordare alcune curiosità. Il paese è famoso per la coltivazione dei capperi: le piante crescono spontaneamente tra i muretti a secco e vengono raccolte all’inizio dell’estate per essere messe sotto sale. Il sentiero costiero che porta alla baia di Cotoncello è stato restaurato di recente e offre punti panoramici con panchine in legno. Nelle vicinanze si trova Patresi, borgo caratterizzato da una ripida scalinata che scende verso il mare e termina vicino al faro: qui potrete tuffarvi da rocce piatte e fare snorkeling. Più su, in località Colle d’Orano, vi sono resti di insediamenti etruschi e romani.
Gastronomia elbana in dettaglio
Uno degli aspetti più gustosi dell’isola è la sua cucina, che unisce ingredienti di mare e di terra. All’Hotel Giardino offriamo una cucina casalinga, ma vi invitiamo anche a scoprire le specialità locali nei ristoranti dell’isola.
Piatti tipici
Cacciucco all’elbana: versione isolana della famosa zuppa di pesce livornese, preparata con pesci di scoglio (scorfano, gallinella, palombo), crostacei, pomodoro e pane raffermo tostato. La particolarità dell’elbana è l’aggiunta di erbe aromatiche locali come santoreggia e nepitella.
Gurguglione: stufato di verdure estive (melanzane, peperoni, zucchine, patate) cotte lentamente con pomodoro, aglio e basilico. Nasce come piatto povero dei contadini ma oggi è una specialità ricercata.
Stoccafisso alla riese: preparato nella zona di Rio, questo piatto include stoccafisso ammollato, patate, pomodori, olive, capperi, uvetta e pinoli. Il tutto viene cotto al forno con vino bianco e olio d’oliva.
Tonno alla cacciatora: il tonno fresco viene tagliato a fette e cotto in padella con aglio, rosmarino, vino bianco e aceto, quindi servito con cipolle caramellate. Perfetto per chi ama i sapori decisi.
Riso nero al nero di seppia: risotto mantecato con inchiostro di seppia, vino bianco e brodo di pesce; viene spesso arricchito con seppie tagliate a striscioline e spolverato con prezzemolo.
Crostini con fegatelli: antipasto tradizionale, i fegatini di pollo vengono frullati e cotti con cipolla, capperi e acciughe, poi spalmati su fette di pane tostate.
Dolci tipici
Schiaccia briaca: focaccia dolce arricchita con uvetta, pinoli, noci e aromatizzata con il vino Aleatico e l’Alkermes; nasce all’epoca dei pirati saraceni che cercavano un alimento nutriente e conservabile.
Sportella: dolce pasquale a forma di ciambella, la cui peculiarità è l’uso di anice e semi di finocchio. A Pasqua i fidanzati lo regalavano alle fidanzate come simbolo di amore eterno.
Corollo: ciambella soffice simile alla ciambellone, arricchita con buccia di limone e spesso servita a colazione.
Prodotti tipici e vini
Oltre ai piatti, l’Elba offre prodotti agroalimentari di grande qualità. L’olio extravergine è prodotto da olivi secolari che crescono sui terrazzamenti; ha un profumo fruttato e un retrogusto leggermente piccante. Il miele millefiori elbano ha note di erica, rosmarino e cisto. I capperi di Sant’Andrea sono rinomati per il loro aroma intenso. Per quanto riguarda i vini, l’Aleatico Passito dell’Elba è il più famoso: un vino da meditazione ricavato da uve Aleatico appassite al sole, dal colore rosso rubino e dagli aromi di rosa e frutti rossi. L’Ansonica (o Inzolia) è un vino bianco secco con note di agrumi e erbe mediterranee, perfetto per accompagnare piatti di pesce; il Sangiovese dell’Elba dà vini rossi freschi e fruttati.
Ristoranti consigliati
Attorno a Lacona e sull’isola troverete numerosi ristoranti. Nel nostro paese possiamo suggerire “Lo Zenzero” (cucina di mare rivisitata), “Mondo Pizza” (ottima pizzeria per un pasto informale) e “Bagno Onda Blu” (stabilimento con ristorante sulla spiaggia). A Capoliveri consigliamo “La Trappola” (cucina tradizionale con vista panoramica) e “Zia Amelia” (specialità di pesce). A Portoferraio vale la pena provare “Osteria Libertè”, che propone piatti innovativi basati sui prodotti locali, e “Ristorante da Gianni”, con specialità di terra. Quando viaggiate sul versante nord, fermatevi a Marciana Marina per un pasto alla “Scarpe Toste” (pesce fresco a km zero) o alla “Carpe Diem” (frittura mista e primi creativi).
Attività sportive e tempo libero: vivere l’Elba attivamente
L’isola d’Elba è un paradiso per chi ama sport e attività all’aria aperta. Grazie alla varietà del territorio, potete praticare sport acquatici lungo le coste e cimentarvi in discipline montane nell’entroterra.
Sport d’acqua
Snorkeling e diving: come evidenziato nella sezione dedicata a Sant’Andrea , le acque elbane sono ricche di fauna marina. A Lacona, i centri diving organizzano corsi per principianti e immersioni guidate sui relitti e sulle secche di Capo Stella e Fonza. A Pomonte potete immergervi sul relitto dell’Elviscot, un mercantile affondato nel 1972, ora casa di cernie e barracuda. A Porto Azzurro il Parco Marino di Monte Calamita ospita gorgonie e pareti colorate.
Vela e windsurf: le coste meridionali e orientali sono ideali per la vela grazie ai venti costanti di Maestrale e Scirocco. A Lacona, Marina di Campo e Procchio troverete scuole di windsurf e catamarano che affittano attrezzature. Ogni anno si tiene la Settimana Velica dell’Elba, con regate e corsi per bambini.
Kayak e canoa: esplorare le calette remote in kayak è una delle esperienze più belle. Da Lacona potete noleggiare canoe per raggiungere Punta della Contessa o le scogliere di Capo Stella; a Sant’Andrea potete pagaiare fino a Patresi e Pomonte. Le uscite serali al tramonto, accompagnate da guide, offrono l’emozione di vedere il sole calare sul mare.
Stand Up Paddle (SUP): sport in grande crescita, permette di pagaiare in piedi su una tavola larga. A Lacona, i centri sportivi offrono corsi di SUP e yoga in acqua. È un’attività rilassante e adatta a tutti.
Sport di terra
Trekking: le escursioni sull’Elba spaziano da passeggiate dolci a impegnative salite di montagna. Il Monte Capanne offre numerosi sentieri, tra cui il Sentiero 00 (parte della Grande Traversata Elbana) e il Sentiero delle Farfalle a Poggio. A Capoliveri potete esplorare i percorsi della Vecchia Miniera e del Monte Calamita, ammirando panorami sul mare e rovine minerarie. Nella zona di Lacona, seguite il Sentiero dei Profumi, che si snoda tra erbe aromatiche e vigne.
Mountain bike e ciclismo: l’Elba ospita una delle gare di MTB più rinomate d’Europa, la Capoliveri Legend Cup, che attraversa i boschi e le miniere del Monte Calamita . Il Capoliveri Bike Park dispone di percorsi segnalati di vari livelli. Sul versante occidentale, la Via dei Carbonai collega Marciana a Pomonte e offre panorami spettacolari. Gli amanti della bicicletta da strada possono affrontare l’anello dell’isola, un percorso di circa 100 km che tocca tutte le località principali.
Corsa e trail running: la Elba Trail è un evento primaverile che prevede diverse distanze, dagli 8 km ai 55 km, attraverso i sentieri del Monte Capanne e della Valle di Marciana. Anche la Giro Podistico dell’Elba offre un percorso di 10 km che parte da Marciana Marina. Queste gare attirano atleti da tutta Europa; gli ospiti di Hotel Giardino possono approfittare di convenzioni e sconti partecipando alle manifestazioni .
Arrampicata e vie ferrate: per i più avventurosi, l’Elba propone la via ferrata del Monte Capanne, una parete attrezzata con cavi e scalini metallici che conduce alla cima. Sull’isola ci sono anche falesie d’arrampicata sportiva, come quelle di San Cerbone.
Equitazione: vari maneggi offrono passeggiate a cavallo attraverso vigne e pinete. È un modo romantico per scoprire l’entroterra e avvicinarsi alla natura.
Eventi sportivi
Oltre alle attività quotidiane, l’isola ospita numerosi eventi sportivi. Oltre alla Legenda Cup e alle gare di trail, ricordiamo l’Elbaman Triathlon, che si svolge tra Marina di Campo e Lacona e prevede nuoto, bici e corsa; la Maratona dell’Elba, con partenza da Marina di Campo; e la Regata Napoleon Cup. Partecipare a uno di questi eventi vi permetterà di vivere l’isola con spirito competitivo e festoso.
Come arrivare e muoversi sull’Isola d’Elba
La maggior parte dei visitatori raggiunge l’Elba via traghetto dal porto di Piombino, in Toscana. Le compagnie principali sono Toremar, Moby, Blu Navy e Corsica Sardinia Ferries; i traghetti impiegano circa 40–60 minuti per raggiungere il porto di Portoferraio, mentre alcune corse arrivano direttamente a Cavo e Rio Marina. In alta stagione ci sono corse ogni mezz’ora; consigliamo di prenotare con anticipo specialmente se viaggiate con auto. Gli ospiti di Hotel Giardino hanno accesso a sconti sui biglietti .
Per chi arriva in aereo, l’Elba dispone di un piccolo aeroporto a La Pila (tra Marina di Campo e Procchio) con voli stagionali da Pisa, Firenze, Milano Linate, Lugano e Berna. Dall’aeroporto un taxi o un’auto a noleggio vi porterà a Lacona in circa 15 minuti.
Raggiungere Lacona e Hotel Giardino
Una volta sbarcati a Portoferraio, seguite le indicazioni per Lacona (SP24). Dopo circa 10 km, girate a destra seguendo i cartelli “Lacona”. All’altezza dell’incrocio principale troverete il cartello “Hotel Giardino”: seguite la strada ombreggiata, superate una collina e scorgete l’ingresso con l’insegna in legno. Per chi arriva da Cavo o Rio Marina, è necessario attraversare l’isola fino a Porto Azzurro e poi dirigersi verso Lacona tramite la provinciale. Se arrivate in autobus, le linee ATL collegano Portoferraio e Marina di Campo a Lacona con diverse corse giornaliere; la fermata “Lacona Piazza” dista 300 m dall’hotel.
Muoversi sull’isola
Auto: l’auto è il modo più comodo per esplorare l’isola. Le strade sono panoramiche ma spesso strette e tortuose; prestate attenzione alle curve e ai motorini. In alta stagione il traffico può essere intenso nelle ore di punta. I parcheggi a pagamento si trovano nei centri maggiori; portate sempre monete o una carta.
Scooter e biciclette: noleggiare uno scooter può essere un’ottima soluzione per muoversi agili e parcheggiare facilmente. Le biciclette elettriche (e‑bike) vi consentono di affrontare le salite senza fatica; a Lacona sono presenti diversi noleggi.
Autobus: la compagnia CTT Nord gestisce le linee bus. Sebbene il servizio sia meno frequente rispetto alle città, in estate le corse aumentano e collegano tutte le principali località.
Taxi e NCC: i taxi operano nei porti e nelle località turistiche; i prezzi sono regolamentati. In alternativa, potete prenotare un noleggio con conducente (NCC) per trasferimenti personalizzati.
Barca: noleggiare una barca o un gommone vi permetterà di raggiungere calette isolate e di fare il bagno in acque cristalline. Assicuratevi di rispettare le zone protette del Parco Nazionale.
Eventi e festività: vivere l’Elba tutto l’anno
L’isola non è solo spiagge: ogni mese ospita manifestazioni culturali, sagre e feste tradizionali che permettono di immergersi nel folclore locale. Ecco un calendario sintetico degli eventi principali:
| Mese | Evento | Località | Descrizione |
|---|---|---|---|
| Gennaio | Capodanno sul Mare | Portoferraio | Fuochi d’artificio e concerto di musica rock sul molo. |
| Febbraio | Carnevale di Rio | Rio nell’Elba | Sfilate in maschera, carri allegorici e musica. |
| Marzo | Maratona dell’Elba | Marina di Campo | Gara podistica lungo la costa meridionale; vari percorsi di 10 km, mezza maratona e maratona. |
| Aprile | Festa di San Gaetano | Marina di Campo | Processione sul mare con barche addobbate. |
| Maggio | Festa dell’Innamorata | Capoliveri | Corteo storico e fiaccolata per rievocare la leggenda di Maria e Lorenzo. |
| Giugno | Settimana Napoleonica | Portoferraio | Rievocazioni storiche e visite guidate alle residenze di Napoleone. |
| Luglio | Festival del Vino | Capoliveri | Degustazioni di vini e prodotti tipici nelle cantine del paese. |
| Agosto | Festa di Santa Chiara | Marciana Marina | Processione e spettacolo pirotecnico in onore della patrona. |
| Settembre | Sagra del Totano | Marciana Marina | Gara di pesca al totano con degustazioni e musica. |
| Ottobre | Festa dell’Uva | Rio Marina | Sfilata di carri, degustazione di dolci e vino, rievocazioni contadine. |
| Novembre | Festa di San Martino | Poggio | Castagnata con vino novello e balli tradizionali. |
| Dicembre | Mercatini di Natale | Tutta l’isola | Bancarelle di artigianato, presepi viventi e concerti di canti natalizi. |
Partecipare a questi eventi vi farà sentire parte della comunità elbana, vi permetterà di assaggiare ricette tradizionali, ascoltare musica locale e acquistare prodotti artigianali.
Itinerari suggeriti per 3 e 7 giorni
Itinerario di 3 giorni
Giorno 1 – Lacona e Capoliveri: arrivo al mattino, sistemazione in hotel e relax sulla Spiaggia di Lacona. Dopo pranzo esplorate Capo Stella a piedi; al tramonto spostatevi a Capoliveri, passeggiando per le vie del centro e cenando in un ristorante tipico. Dopo cena, partecipate a un concerto o a un evento in piazza.
Giorno 2 – Portoferraio e Sant’Andrea: partite presto verso Portoferraio; visitate la Palazzina dei Mulini e la Fortezza Falcone, poi pranzate sul porto. Nel pomeriggio dirigetevi a Sant’Andrea: fate snorkeling tra le Cote Piane , passeggiate fino a Cotoncello e scattate foto al tramonto. Rientro serale passando per Marciana, con sosta alla Fonte Napoleone per riempire le borracce.
Giorno 3 – Porto Azzurro e Rio Marina: dopo la colazione, raggiungete Porto Azzurro: visitate il Santuario del Monserrato e passeggiate lungo il molo; pranzate con pesce fresco. Nel pomeriggio fermatevi a Rio Marina per visitare il Museo Minerario e salire sul trenino delle miniere. Rientrate a Lacona per l’ultima serata con cena romantica all’Hotel Giardino.
Itinerario di 7 giorni
Giorno 1 – Arrivo e Lacona: arrivo, sistemazione e relax sulla spiaggia. Nel pomeriggio escursione alle dune e al sentiero dei profumi. Cena in hotel con cucina casalinga.
Giorno 2 – Capoliveri e il Monte Calamita: mattinata dedicata alla visita di Capoliveri, con tappa al Museo della Miniera e degustazione di vino. Nel pomeriggio trekking o mountain bike nel Monte Calamita; visita alle miniere e al Capoliveri Bike Park. Cena in uno dei ristoranti panoramici.
Giorno 3 – Portoferraio storico: giornata a Portoferraio: visita alle residenze napoleoniche, al Forte Falcone e al Museo Archeologico. Pranzo nel centro storico. Pomeriggio in relax alla spiaggia delle Ghiaie o alle Piscine di Seccheto. Rientro serale a Lacona.
Giorno 4 – Sant’Andrea e Marciana: partenza per Sant’Andrea; giornata di mare e snorkeling. Pomeriggio sul Monte Capanne con la cabinovia; visita a Marciana e Poggio. Cena in un agriturismo di montagna con menù di cinghiale e funghi.
Giorno 5 – Escursione a Pianosa: partenza in barca dal porto di Marina di Campo per Pianosa; visita del vecchio carcere, snorkeling a Cala Giovanna e trekking sull’isola disabitata. Rientro in serata. Cena leggera in hotel.
Giorno 6 – Borghi orientali: giornata dedicata a Porto Azzurro, Rio nell’Elba e Cavo. Visita alle miniere, al laghetto di Terranera, degustazione di stoccafisso alla riese. Serata a Porto Azzurro con mercatino notturno.
Giorno 7 – Relax e shopping: ultima giornata dedicata al relax sulle spiagge vicine (Margidore, Felciaio, Laconella); pranzo in spiaggia. Pomeriggio dedicato allo shopping di prodotti tipici: vino, olio, miele e artigianato. Cena di arrivederci all’Hotel Giardino con menu degustazione.
Fauna marina e snorkeling a Sant’Andrea
Le acque di Sant’Andrea sono un vero paradiso per gli amanti dello snorkeling. La presenza delle Cote Piane e delle piscine naturali crea ambienti riparati dove è possibile osservare da vicino la vita marina . Nuotando con maschera e pinne potrete incontrare occhiate, salpe, donzelle, cernie, scorfani e anemoni colorati. I fondali rocciosi ospitano spugne e alghe brune, mentre in estate non è raro avvistare banchi di pesce azzurro. È importante rispettare l’ecosistema, non toccare gli organismi e non raccogliere nulla. Se siete fortunati, potreste avvistare anche polpi che si mimetizzano tra le rocce o stelle marine adagiate sulle alghe. Nelle giornate limpide la visibilità raggiunge i 30 m, rendendo l’esperienza indimenticabile.
Curiosità e leggende dell’Elba
L’isola d’Elba non è soltanto un mosaico di spiagge e borghi, ma è anche un luogo ricco di leggende, curiosità storiche e aneddoti che arricchiscono l’esperienza dei visitatori. Raccontare questi episodi fa parte del nostro modo di accogliere gli ospiti: crediamo che conoscere il lato più nascosto dell’isola renda il viaggio ancora più affascinante. Di seguito vi presentiamo alcune storie intriganti, domande frequenti e un riepilogo delle leggende più note.
La leggenda dell’Innamorata
Una delle storie più romantiche dell’Elba è quella dell’Innamorata di Capoliveri, rievocata ogni anno in luglio durante l’omonima festa . La leggenda narra che due giovani, Lorenzo e Maria, appartenevano a famiglie in conflitto e si incontravano di nascosto sulla spiaggia. Un giorno Lorenzo fu rapito dai pirati e Maria, disperata, si gettò in mare per seguirlo; entrambi morirono tra le onde. Da allora la spiaggia si chiamò Innamorata e, ogni 14 luglio, un corteo in costume e una fiaccolata ricordano l’amore impossibile dei due ragazzi. La rievocazione coinvolge tutto il paese e offre ai visitatori uno scorcio di tradizione popolare, con barche illuminate e fuochi d’artificio che si specchiano nel mare scuro .
Le torri contro i pirati e le incursioni saracene
Fin dal Medioevo l’Elba subì assalti da parte di pirati e saraceni. Per proteggere le coste furono erette torri di avvistamento, alcune delle quali sono ancora visitabili. La Torre di San Giovanni a Marciana offre un panorama mozzafiato sulla valle e sulle montagne; la Torre della Marina di Campo veglia sulla baia omonima. Si racconta che, quando le vedette avvistavano le veloci feluche barbaresche, suonavano trombe e campane per avvertire la popolazione. Gli abitanti fuggivano nell’entroterra portando con sé gli animali e i beni di valore. Il ricordo di queste incursioni si ritrova ancora nei racconti degli anziani, che parlano di tesori nascosti e passaggi segreti lungo le scogliere.
La perla di Napoleone
Napoleone Bonaparte fu esiliato all’Elba dal maggio 1814 al febbraio 1815. Durante il suo breve soggiorno, l’imperatore trasformò l’isola: fece costruire strade, organizzò amministrazioni e istituì il porto franco a Portoferraio. Si dice che, passeggiando su una spiaggia di ciottoli bianchi (la spiaggia delle Ghiaie), raccolse una perla iridescente che regalò alla sorella Paolina Bonaparte. La “perla di Napoleone” è ancora oggi oggetto di curiosità: non se ne conosce l’esatto destino, ma il racconto alimenta la fantasia di chi cammina sulla stessa riva. L’eredità del periodo napoleonico è evidente negli edifici neoclassici di Portoferraio e nelle residenze dell’imperatore, come la Palazzina dei Mulini e la Villa San Martino .
Il nido di tartaruga di Lacona
Un episodio straordinario ha destato l’interesse di biologi e turisti: nell’estate 2023, sulla spiaggia di Lacona, una tartaruga marina della specie Caretta caretta ha deposto le uova. Dall’incubazione sono nati ben 89 pulcini, che hanno raggiunto il mare sotto la supervisione dei volontari . Questo evento ha confermato quanto la spiaggia di Lacona – la seconda più lunga dell’isola con i suoi 1200 m di sabbia dorata – sia un ambiente favorevole non solo ai turisti ma anche alla biodiversità. La presenza delle dune e della gigliatella di mare (Pancratium maritimum), citata nelle nostre sezioni sulla natura, dimostra l’importanza della conservazione. Vi invitiamo a rispettare le zone recintate e a partecipare alle visite guidate organizzate dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
Il fantasma della miniera di Rio Marina
Le miniere di ferro dell’Elba, in attività fin dall’epoca etrusca, sono state la principale fonte di ricchezza dell’isola. A Rio Marina si racconta la storia di un minatore che, rimasto intrappolato durante un crollo, vagherebbe ancora nei cunicoli alla ricerca della via d’uscita. Alcuni giurano di aver sentito rumori metallici e voci provenire dalle gallerie chiuse. Nel museo minerario di Rio Marina si possono ascoltare queste leggende e osservare strumenti antichi, minerali dai colori cangianti e modellini di ferrovia. La visita alle miniere può essere integrata con un giro sul trenino che conduce nel ventre della montagna: un’esperienza che affascina grandi e piccoli.
Curiosità geologiche: i massi erratici e le pietre magnetiche
L’origine dell’Elba è complessa: la parte occidentale è granitica mentre quella orientale è metamorfica e ricca di minerali. In alcune zone, come Cavo e Mineral Park a Rio, si trovano pietre ricche di magnetite che attraggono piccoli oggetti metallici; per questo motivo gli antichi credettero che fossero dotate di poteri magici. Altro fenomeno singolare sono i massi erratici che si trovano sul Monte Capanne: enormi blocchi di granito posizionati in equilibrio precario, residui di antiche frane. Leggende locali raccontano che questi massi sarebbero stati posti lì dai giganti per creare sentieri segreti attraverso la foresta. Percorrendo i sentieri attrezzati scoprirete un paesaggio quasi alpino, popolato da mouflon e gheppi.
Domande frequenti sulle leggende elbane
D: Esistono castelli infestati all’Elba?
R: Non ci sono castelli infestati in senso classico; tuttavia, alcuni turisti raccontano di avvistamenti strani nei dintorni del forte di Portoferraio e del castello del Volterraio, la più antica fortificazione dell’isola. Alcune guide narrano che, nelle notti di tramontana, si può sentire il vento portare l’eco delle voci dei prigionieri rinchiusi nel castello secoli fa.
D: Qual è la leggenda più famosa legata al mare?
R: Oltre alla storia dell’Innamorata, è famosa la leggenda del tesoro di Pomonte: si dice che un galeone spagnolo carico d’oro sia affondato al largo di Pomonte e che ancora oggi le sue monete brillino sui fondali. Questo mito ha alimentato la passione per lo snorkeling nella zona, spingendo molti a cercare il relitto durante le escursioni subacquee. Anche se il relitto visitabile è quello del cargo Elviscot, colato a picco nel 1972, la storia del tesoro spagnolo continua a ispirare i sognatori.
D: Chi era lo “zio del fuoco” del Monte Capanne?
R: Si tratta di un personaggio leggendario che avrebbe vissuto sul Monte Capanne riscaldando gli escursionisti infreddoliti con il suo fuoco. Si racconta che fosse un pastore solitario, conosciuto da tutti per la sua generosità: offriva vino, castagne e racconti davanti al braciere. Il suo spirito accogliente ricorda l’ospitalità che oggi caratterizza gli elbani.
Tabella riepilogativa delle leggende e curiosità
| Leggenda/curiosità | Luogo | Descrizione sintetica |
|---|---|---|
| Innamorata | Capoliveri | Storia d’amore tragica rievocata ogni 14 luglio con corteo e fiaccolata . |
| Torri contro i pirati | Marciana, Marina di Campo | Edifici di avvistamento per difendersi dalle incursioni barbaresche; ancora visitabili. |
| Perla di Napoleone | Portoferraio | Racconto di una perla trovata da Napoleone sulla spiaggia delle Ghiaie . |
| Nido di tartaruga | Lacona | Nel 2023 una tartaruga Caretta caretta ha deposto le uova dando alla luce 89 cuccioli . |
| Fantasma della miniera | Rio Marina | Storia di un minatore intrappolato che ancora cerca la via d’uscita nei cunicoli. |
| Meteoritico e pietre magnetiche | Cavo, Mineral Park | Pietre ricche di magnetite che attraggono oggetti; leggende su poteri magici. |
Perché raccontiamo queste storie?
Crediamo che un viaggio sia fatto anche di emozioni e di immaginazione. Le leggende aiutano a comprendere la cultura di un luogo: parlano di amori, paure, speranze e aspirazioni di chi lo ha abitato. Quando vi ospitiamo all’Hotel Giardino, condividiamo volentieri questi racconti davanti a un calice di Aleatico o a una tazza di limoncino fatto in casa. La suggestione di una storia ascoltata al tramonto può trasformare una semplice escursione in un ricordo indelebile. E se vorrete approfondire, saremo felici di indicarvi i luoghi dove la storia si intreccia alla leggenda: le miniere di Rio, la spiaggia dell’Innamorata, i sentieri del Monte Capanne o le torri pietrose che scrutano l’orizzonte.
Esplorando l’Elba con la consapevolezza delle sue curiosità e leggende, sperimenterete l’isola in modo più profondo e personale. È un modo per collegare ciò che vedete con ciò che si tramanda nei secoli, e per scoprire quanto ricco sia l’universo di storie che si nasconde dietro ogni masso, cala o borgo. In questo gioco di scoperta, l’hotel diventa la base sicura da cui partire e a cui tornare con il cuore colmo di meraviglia.
Conclusioni e invito finale
Ci auguriamo che questa guida vi abbia fornito un quadro completo e appassionato su dove dormire in zona località Sant’Andrea all’Isola d’Elba e, in particolare, su perché scegliere Hotel Giardino come base strategica per le vostre vacanze. Abbiamo raccontato la nostra storia, descritto i servizi, mostrato la bellezza della spiaggia di Lacona con le sue dune protette e le pinete, e vi abbiamo portato virtualmente sulla costa opposta dell’isola per scoprire l’incantevole baia di Sant’Andrea con le sue Cote Piane e le piscine naturali .
L’isola d’Elba è un luogo speciale: racchiude mille paesaggi in pochi chilometri, dalla sabbia dorata di Lacona alle scogliere granitiche di Sant’Andrea, dalle vigne di Capoliveri alle miniere di Rio, dai borghi arroccati di Marciana alle ville napoleoniche di Portoferraio. Scegliendo Hotel Giardino non sceglierete soltanto un posto dove dormire, ma un punto di riferimento caldo e familiare che vi accompagnerà nella scoperta dell’isola. Vi garantiamo assistenza nell’organizzazione delle vostre giornate, consigli personalizzati e il piacere di tornare la sera in un’oasi di pace circondata dal verde.
Lasciatevi conquistare dalla bellezza del Golfo di Lacona, gustate i nostri piatti casalinghi, fate un tuffo nelle acque turchesi di Sant’Andrea e, soprattutto, concedetevi il tempo di vivere l’Elba senza fretta. Vi aspettiamo con il sorriso e con la consapevolezza che, una volta vissuta, l’isola vi resterà nel cuore.
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