Dove dormire in zona Madonna delle Grazie all’Elba: L’Hotel Giardino

Benvenuti nella nostra guida turistica ufficiale dedicata all’Isola d’Elba e alla zona della Madonna delle Grazie, scritta dallo staff dell’Hotel Giardino. In queste pagine troverete tutto quello che serve per organizzare un soggiorno perfetto: una panoramica approfondita della nostra struttura, consigli su come raggiungerla, itinerari tematici, curiosità, domande e risposte, tabelle riassuntive e un’ampia selezione di luoghi da visitare.

Il nostro obiettivo è guidarvi alla scoperta di una delle zone più belle dell’Elba, con la spiaggia della Madonna delle Grazie come punto di riferimento e l’Hotel Giardino come base ideale per esplorare l’isola. Non citeremo altre strutture ricettive: siamo convinti che il nostro albergo, con i suoi servizi e la sua posizione strategica, possa diventare la vostra “casa elbana” durante la vacanza.

1. L’Hotel Giardino: un’oasi verde nel Golfo di Lacona

1.1 Un hotel a conduzione familiare immerso nella natura

L’Hotel Giardino sorge nel Golfo di Lacona, all’interno di un parco di 30.000 m² dominato da pini marittimi, oleandri, eucalipti e macchia mediterranea . La nostra famiglia gestisce l’hotel da generazioni e, negli anni, abbiamo trasformato questa oasi di tranquillità in un luogo accogliente e adatto a viaggiatori di tutte le età.

Situato a meno di 100 metri dalla spiaggia di Lacona, l’Hotel Giardino permette di raggiungere il mare attraversando un’area dunale protetta . I nostri ospiti amano la posizione: immersa nel verde, ma a pochi passi da una delle spiagge più lunghe dell’Elba, ideale per famiglie con bambini e appassionati di sport acquatici.

L’atmosfera informale e la calorosa ospitalità sono il nostro marchio di fabbrica. Ogni ospite viene accolto come parte della famiglia: amiamo raccontare le storie dell’isola, consigliare le migliori trattorie, organizzare escursioni e fornire assistenza per ogni necessità.

1.2 Camere confortevoli e servizi pensati per voi

Le nostre camere sono semplici ma funzionali: dotate di aria condizionata, TV satellitare a schermo piatto, cassaforte e bagno privato con doccia e asciugacapelli . Molte camere hanno un ingresso indipendente con accesso diretto al giardino, perfetto per chi viaggia con animali o ama la vita all’aria aperta. Altre dispongono di balcone o patio privato dove rilassarsi dopo una giornata al mare .

Per rendere il soggiorno ancora più piacevole offriamo:

  • Aria condizionata regolabile in ogni stanza, indispensabile nelle calde serate estive.
  • Wi‑Fi gratuito nelle aree comuni (sala da pranzo, bar, zona relax) .
  • Parcheggio privato ombreggiato: gli alberi centenari del parco proteggono le auto dal sole.
  • Deposito per biciclette e area per la manutenzione: molti ospiti portano con sé la bici per esplorare l’isola.
  • Servizi per animali domestici: siamo pet friendly e mettiamo a disposizione ciotole e cuscini.
  • Partnership con centri di diving e snorkeling della zona .
  • Biglietti scontati per il traghetto: grazie alle nostre convenzioni, potete risparmiare sull’acquisto del passaggio nave.
  • Convenzioni con eventi sportivi come il Giro podistico dell’Elba, la Capoliveri Legend Cup e il Triathlon Elbaman .

1.3 Una cucina casalinga che conquista

La sala ristorante dell’Hotel Giardino è ampia e luminosa, affacciata sul giardino. Ogni mattina proponiamo una prima colazione a buffet** con prodotti fatti in casa: crostate con marmellata d’Elba, torte soffici, biscotti artigianali, marmellate, yogurt, cereali, frutta fresca e bevande calde.

A pranzo e cena prepariamo piatti genuini con ingredienti locali: pesce fresco, verdure dell’orto, olio extravergine toscano. La nostra cucina è flessibile e attenta alle esigenze degli ospiti: siamo in grado di proporre menù per celiaci, vegetariani o vegani e di adattare le portate alle intolleranze alimentari . Inoltre, offriamo menù dedicati ai bambini, con porzioni più piccole e sapori delicati.

Durante la settimana organizziamo serate a tema: la cena elbana con cacciucco, totani ripieni e schiaccia briaca; la serata grigliata nel parco; la serata della pizza cotta nel forno a legna. È l’occasione perfetta per socializzare con gli altri ospiti e assaporare la tradizione culinaria dell’isola.

1.4 Domande frequenti sull’Hotel Giardino

Per aiutarvi a conoscere meglio la nostra struttura, abbiamo raccolto alcune delle domande più frequenti che ci vengono poste.

DomandaRisposta
Dove si trova l’Hotel Giardino?Nel Golfo di Lacona, a Capoliveri, immerso in un parco di 30.000 m² e a meno di 100 m dalla spiaggia di Lacona .
L’hotel è adatto alle famiglie?Sì, la posizione tranquilla, la spiaggia a pochi metri (acqua bassa), il parco ombreggiato e i menù per bambini lo rendono perfetto per famiglie.
Sono ammessi animali domestici?Siamo pet-friendly: gli animali sono i benvenuti e mettiamo a disposizione spazi e accessori dedicati.
È presente il Wi‑Fi?Il Wi‑Fi è gratuito nelle aree comuni (sala pranzo, bar, zona relax) .
Cosa include la colazione?Un ricco buffet con prodotti fatti in casa (torte, biscotti, marmellate), pane, salumi, formaggi, yogurt, cereali e frutta.
L’hotel dispone di parcheggio?Sì, abbiamo un ampio parcheggio privato ombreggiato gratuito.
È possibile organizzare escursioni?Il nostro staff vi aiuterà a prenotare gite in barca, escursioni a piedi, visite guidate nei musei e degustazioni.
Offrite sconti sui traghetti?Grazie alle nostre convenzioni con le compagnie di navigazione, possiamo aiutarvi a ottenere biglietti scontati.
Si possono noleggiare biciclette?Collaboriamo con noleggi locali; l’hotel dispone di un deposito bici e area manutenzione.
A che ora è il check-in e check-out?Il check-in è dalle 14:00, il check-out entro le 10:00. Offriamo deposito bagagli per chi parte nel pomeriggio.

2. Perché l’Hotel Giardino è il punto di partenza ideale per esplorare l’Elba

2.1 Una posizione strategica

Nonostante il nome della guida sia dedicato alla Madonna delle Grazie, la nostra struttura si trova a Lacona e, proprio per questo, costituisce un punto di partenza perfetto per raggiungere rapidamente sia la zona di Capoliveri sia quella di Porto Azzurro e tutte le località più note dell’isola. In auto:

  • Capoliveri: 10 minuti circa. La famosa piazza e le viuzze medievali sono a portata di mano.
  • Madonna delle Grazie (spiaggia e santuario): circa 12 minuti. La strada panoramica dal nostro hotel vi condurrà in questo luogo incantevole.
  • Porto Azzurro: 10–12 minuti. Ideale per passeggiare in piazza o prendere un gelato.
  • Marina di Campo: 10–15 minuti. La spiaggia più lunga dell’Elba e l’aeroporto sono molto vicini.
  • Portoferraio: 15 minuti. La capitale storica dell’isola, ricca di musei e fortificazioni medicee.

Grazie alla rete stradale dell’Elba, le distanze sono ridotte: con una base confortevole come l’Hotel Giardino potrete visitare un luogo diverso ogni giorno senza lunghe trasferte.

2.2 Vicinanza alla spiaggia di Lacona e sport

La spiaggia di Lacona è famosa per la sua sabbia dorata e i fondali bassi, perfetti per i bambini. È lunga quasi 1 km e offre servizi come noleggio lettini, bar, scuole di vela e windsurf. Dal nostro hotel, un breve sentiero attraverso l’area dunale vi porta direttamente sulla spiaggia .

Gli appassionati di sport trovano nella zona numerose opportunità:

  • Diving e snorkeling: collaboriamo con centri di immersione che organizzano corsi e uscite nelle acque cristalline di Lacona e della vicina costa del Monte Calamita.
  • Escursioni in bicicletta: i percorsi sterrati del Capo Stella e della Costa dei Gabbiani sono ideali per mountain bike e e-bike. La Capoliveri Legend Cup, gara internazionale di MTB, passa nei pressi dell’hotel e offriamo supporto logistico agli atleti .
  • Trekking: dal Capo Stella partono sentieri facili per famiglie (circa 6,6 km) e, per i più esperti, si può salire al Monte Capanne (9 km, 785 m di dislivello) o percorrere tratti della Grande Traversata Elbana (GTE) .
  • Eventi sportivi: sosteniamo e partecipiamo a manifestazioni come il Giro podistico dell’Elba, la Capoliveri Legend Cup e l’Elbaman triathlon ; offriamo tariffe speciali e servizi extra per gli atleti.

2.3 Esperienze in barca e escursioni

Dal Golfo di Lacona partono mini crociere e tour in barca che permettono di esplorare cale nascoste, fare snorkeling, vedere delfini o raggiungere le altre isole dell’arcipelago. Il nostro staff vi aiuterà a prenotare:

  • Escursione all’isola di Pianosa: un’intera giornata (7–8 ore) con snorkeling nell’area marina protetta e visita al piccolo villaggio .
  • Tour al tramonto lungo il Golfo di Lacona e Capo Stella: partenze pomeridiane e rientro al calar del sole, con aperitivo a bordo.
  • Mini crociere della Costa dei Gabbiani: esplorazione delle grotte e possibilità di avvistare delfini.

3. Cosa vedere nei dintorni: guida completa a Madonna delle Grazie e oltre

In questa sezione esploreremo tutti i luoghi di interesse vicini all’Hotel Giardino, con particolare attenzione alla zona della Madonna delle Grazie. Vi proporremo descrizioni dettagliate, aneddoti, consigli e domande frequenti, organizzati per temi e località.

3.1 La spiaggia della Madonna delle Grazie

3.1.1 Descrizione generale

La spiaggia della Madonna delle Grazie, situata a sud-ovest di Capoliveri, è una piccola cala di sabbia mista a ghiaia circondata da vegetazione mediterranea. Il litorale è diviso in tre aree:

  • La spiaggia principale: lunga circa 100 metri, composta da sabbia grossolana e ciottoli, con un fondale che digrada dolcemente.
  • Il Maretto: una piccola baia sulla destra con piscine naturali scavate nella roccia . Qui l’acqua è bassa e limpida, ideale per i bambini e per chi ama fare snorkeling.
  • La piattaforma di tufo: sul lato sud un suggestivo “tavolato” roccioso separa un’altra sezione di spiaggia. Le rocce di tufo sporgono sul mare e si possono esplorare con maschera e pinne .

La baia è riparata dai venti di grecale e levante; per questo il mare rimane calmo e le giornate qui si prolungano fino al tramonto. La spiaggia, esposta a sud-ovest, offre tramonti spettacolari sul Golfo Stella, sul Monte Capanne e sull’isola di Pianosa .

3.1.2 Servizi e attività

Un piccolo bar/ristorante si trova a pochi passi dalla spiaggia; offre piatti freschi, bibite, gelati e panini. Nel periodo estivo è attivo anche un centro diving che organizza immersioni e snorkeling nelle pareti rocciose circostanti . Gli amanti della subacquea troveranno qui fondali ricchi di pesci, polpi e granchi, con grotte e anfratti scavati nella roccia dai pescatori e dai monaci nel corso dei secoli .

Per raggiungere la spiaggia si percorre la strada che da Capoliveri conduce a Innamorata: poco prima del bivio per Innamorata un cartello indica il sentiero verso la Madonna delle Grazie. Lungo la strada ci sono posti auto gratuiti, ma in alta stagione è consigliabile arrivare presto .

3.1.3 Domande e risposte sulla spiaggia

DomandaRisposta
Quanto dista la spiaggia della Madonna delle Grazie dall’Hotel Giardino?Circa 6 km in linea d’aria; in auto si impiegano 10–12 minuti attraversando Capoliveri.
La spiaggia è attrezzata?È principalmente libera, ma c’è un piccolo bar/ristorante e un centro diving . I servizi igienici sono presso il locale.
Sono presenti parcheggi?Lungo la strada ci sono posti auto gratuiti; consigliamo di arrivare al mattino per trovare spazio .
È adatta ai bambini?Sì; il fondale degrada dolcemente e il Maretto offre piscine naturali poco profonde .
È possibile fare snorkeling?Assolutamente, i fondali rocciosi ospitano pesci, polpi e crostacei e le grotte sono suggestive .
Dove si trova il Santuario della Madonna delle Grazie?A pochi minuti a piedi dalla spiaggia, sulla collina retrostante. Una strada collega il santuario al paese di Capoliveri.

3.1.4 Il Santuario della Madonna delle Grazie

Il Santuario della Madonna delle Grazie (o Chiesa della Madonna delle Grazie) è immerso nella Valle dei Pinelli. Originariamente medievale, fu ricostruito in stile barocco. Ha pianta a croce latina, campanile e sacrestia, e un interno sobrio con un bellissimo soffitto ligneo a cassettoni .

L’attrazione principale è la Madonna del Silenzio, una tavola dipinta dall’allievo di Michelangelo, Marcello Venusti: piccola (45 × 56 cm), raffigura la Vergine che porta un dito alle labbra; secondo la leggenda il dipinto avrebbe compiuto miracoli . Il santuario è visitabile solo in occasioni speciali (come la festa dell’8 dicembre) e durante il Giubileo del 2025 .

3.1.5 Perché visitarla?

  • Atmosfera intima: lontana dalle spiagge affollate, la baia offre pace e silenzio.
  • Bellezza naturale: il contrasto tra rocce, verde e mare crea un quadro perfetto per foto e dipinti.
  • Valore storico e religioso: la chiesa e la leggenda della Madonna del Silenzio aggiungono un tocco mistico alla giornata.
  • Tramonti unici: guardare il sole scomparire dietro l’orizzonte dal Maretto è un’esperienza indimenticabile.

3.2 Capoliveri: storia, eventi e luoghi da non perdere

Capoliveri è la nostra “capitale”; il paese collinare, a 167 m s.l.m., domina il versante meridionale dell’Elba e regala panorami mozzafiato sul Golfo Stella e sul Golfo di Porto Azzurro. Passeggiare tra i suoi vicoli stretti e scalette, chiamati chiassi, significa fare un salto nel passato: botteghe artigiane, trattorie e case colorate si susseguono creando un’atmosfera autentica .

3.2.1 Attrazioni principali

AttrazioneDescrizione e curiositàCitazioni
Museo del Mare di CapoliveriEspone i reperti del relitto del piroscafo Polluce (1841): oggetti di bordo, arredi di cabina e il tesoro di monete d’oro e d’argento recuperate a fine anni 2000 .
Miniere di Calamita e GinevroSulle pendici del Monte Calamita si trovano le miniere di magnetite: la visita guidata al Ginevro, l’unico giacimento profondo dell’Elba, permette di scendere in galleria; il Museo della Vecchia Officina racconta la vita dei minatori .
Forte FocardoFortezza spagnola (1678) situata su una scogliera tra Naregno e Capo Perla. Non è visitabile internamente poiché sede della Guardia di Finanza, ma offre panorami spettacolari sulla costa orientale; un sentiero conduce alla spiaggia sottostante .
Pieve di San MicheleChiesa romanica del XII secolo, tra le più belle dell’Elba; oggi restano l’abside e parte dei muri. Il luogo fu teatro di un evento insolito: nel 1376 Papa Gregorio XI celebrò messa qui mentre tornava da Avignone .
Centro storicoDedicate tempo a esplorare i chiassi, scoprire piazzette nascoste e godere della vista dal Belvedere. In estate le serate si animano con bancarelle, spettacoli e musica.

3.2.2 Eventi da non perdere

  • Festa dell’Uva (prima settimana di ottobre): tre giorni di celebrazione delle tradizioni contadine e del vino. I quattro rioni (Fortezza, Fosso, Baluardo, Torre) competono in giochi, sfilate in costume e degustazioni. Venerdì si disputano gare antiche (corsa con le botti, pigiatura), sabato è dedicato alle degustazioni di vini e piatti tipici, e domenica si tiene la sfilata in Piazza Matteotti . Il Trofeo di Bacco premia il rione che rappresenta meglio lo spirito della festa .
  • Festa dell’Innamorata (14 luglio): rievocazione storica della leggenda di Maria e Lorenzo. Un corteo in costumi del XVII secolo percorre le vie fino alla spiaggia dell’Innamorata, dove i rioni gareggiano in una disfida remiera per recuperare la “Ciarpa” (lo scialle di Maria) . Il vincitore elegge la “Maria” dell’anno successivo.
  • Festa del Cavatore (maggio): dedicata ai minatori; si svolge al Museo della Vecchia Officina con visite guidate e degustazioni.

3.2.3 Domande e risposte su Capoliveri

DomandaRisposta
Perché Capoliveri si chiama così?Il nome potrebbe derivare dal latino Caput Liberum (luogo libero), poiché la città si trovava fuori dalle fortificazioni, o dalla coltivazione della vite (caput = testa; vitis = vite).
Cosa si può visitare in un giorno?Si consiglia di passeggiare nel centro storico, visitare il Museo del Mare, salire al belvedere della Fortezza, esplorare la Pieve di San Michele e concludere con un aperitivo in Piazza Matteotti.
Come raggiungere le miniere?Dal centro, seguire le indicazioni per Miniere di Calamita. Sono necessari mezzi propri o tour organizzati (Safari in Miniera) .
Ci sono spiagge vicine?Sì: Morcone, Pareti, Innamorata e Felciaio sono facilmente raggiungibili. La spiaggia dell’Innamorata è legata alla famosa leggenda celebrata il 14 luglio.

3.3 Porto Azzurro: fascino spagnolo e spiagge multicolori

Sulla costa orientale dell’Elba, Porto Azzurro (anticamente Portolongone) è un affascinante borgo marinaro. Nel 1947 il comune cambiò nome per renderlo più “turistico” . Il cuore pulsante è Piazza Matteotti, una delle piazze più belle dell’isola ; qui troverete bar, gelaterie, negozi e un calendario di eventi serali.

3.3.1 Monumenti e luoghi storici

  • Forte San Giacomo (o Forte Longone): imponente fortezza del 1603, edificata dagli spagnoli per controllare la baia e difendersi dai pirati . Sorgendo su una scogliera, domina Porto Azzurro e la costa. Oggi ospita un penitenziario e non è visitabile internamente, ma si può percorrere un sentiero panoramico intorno alle mura per ammirare la vista . Curiosità: nel 1814 Napoleone trascorse qui alcuni giorni, facendo del forte la sua terza residenza dopo Villa dei Mulini e Villa di San Martino .
  • Chiese di San Giacomo Maggiore e Madonna del Carmine: piccole chiese barocche nel centro storico .
  • Santuario della Madonna di Monserrato: situato su un promontorio a 3 km dal centro, accessibile con un breve sentiero. Il santuario (1606) fu costruito dal governatore spagnolo Pons Y León dopo essere scampato a una tempesta e dedicato alla Madonna Nera di Montserrat【293489017705927†L170-L239】. La chiesa è semplice, con una cupola e un campanile a vela; sull’altare campeggia un dipinto della Vergine nera di autore ignoto . All’esterno si possono visitare la cella eremitica, il refettorio e l’erbario .

3.3.2 Spiagge di Porto Azzurro

Porto Azzurro è un ottimo punto d’approdo per esplorare alcune spiagge uniche; di seguito una panoramica con caratteristiche e consigli.

SpiaggiaCaratteristicheServiziNoteCitazioni
La PianottaPiccola spiaggia di 40 m in fondo al paese; ciottoli bianchi e grandi rocce. Acque limpide di colore blu intenso, ideali per snorkeling .Non attrezzata; bar, ristoranti e negozi si trovano dietro la zona pedonale .Ottima per chi alloggia in centro; perfetta per un bagno prima o dopo la passeggiata.
BarbarossaCala di 160 m circondata da boschi; sabbia mista a ghiaia scura; fondale degradante. Il nome deriva forse dal pirata Barbarossa o dal colore delle scogliere .Stabilimento balneare, bar, ristorante, noleggio ombrelloni e lettini, percorso accessibile con sedie JOB e passerella per disabili .Collega a Porto Azzurro tramite la Passeggiata Carmignani, sentiero panoramico di 1 km .
RealeSpiaggia di 110 m incastonata fra le miniere; sabbia e ghiaia chiara e rossastra. Perfetta per snorkeling grazie ai fondali variegati .Parcheggio gratuito, bar, noleggio pedalò. Collegata dal sentiero alla laguna di Terranera .Adatta alle famiglie; molte infrastrutture senza compromettere la natura .
TerraneraUna delle spiagge più suggestive dell’isola: la Laguna di Terranera separa il mare da un piccolo lago di colore verde smeraldo, nato dal riempimento di una cava di pirite . Le sabbie nere con brillantini di ematite creano riflessi unici .Non attrezzata; nessun servizio; balneazione nel lago vietata .Raggiungibile tramite un sentiero da Reale. Ideale per foto panoramiche e geologia.

3.3.3 Passeggiata Carmignani

La Passeggiata Carmignani è un sentiero costiero di 1,6 km che collega la pianotta a Barbarossa . Il percorso, illuminato e dotato di panchine panoramiche, costeggia le scogliere offrendo vista sul faro di Capo Perla e sulle spiagge della Costa dei Gabbiani . È adatto a tutti (difficoltà facile) e prende il nome da Luciano Carmignani, ex sindaco di Porto Azzurro .

3.3.4 Eventi a Porto Azzurro

  • Festa di San Giacomo (25 luglio): celebrazioni religiose, fuochi d’artificio e concerti.
  • Madonna di Monserrato (8 settembre): processione dal centro al santuario, stand gastronomici e concerti .
  • Serate estive: mercatini, musica dal vivo, proiezioni cinematografiche in piazza.

3.3.5 Domande frequenti su Porto Azzurro

DomandaRisposta
Qual è l’origine del nome “Barbarossa”?Potrebbe riferirsi al corsaro ottomano Khayr‑al‑Din Barbarossa, che nel XVI secolo saccheggiò l’Elba, oppure al colore rosso delle scogliere che da lontano somigliano a una barba rossa .
È possibile visitare il Forte San Giacomo?L’interno non è visitabile poiché ospita un penitenziario, ma è possibile passeggiare all’esterno e godere della vista .
Dove si trova il Santuario della Madonna di Monserrato?Su un promontorio a 3 km dal centro. Seguite la provinciale per Rio Marina, poi il sentiero segnalato sulla sinistra; il parcheggio si trova vicino al grande pino secolare .
Si può fare il bagno nella Laguna di Terranera?No, la balneazione è vietata per motivi di sicurezza e composizione dell’acqua .
Quanto è lunga la Passeggiata Carmignani?Circa 1,6 km; il percorso è facile e adatto a famiglie .

3.4 Marina di Campo: mare infinito e borghi in pietra

Situata sulla costa sud-occidentale, Marina di Campo è uno dei centri turistici più vivaci. Il suo successo deriva da un mix di splendide spiagge, servizi moderni e tradizione marinara.

3.4.1 La spiaggia più lunga dell’Elba e il porto

La spiaggia di Marina di Campo è la più lunga dell’isola (circa 1300 m) . È un arenile di sabbia dorata che si estende davanti a una pineta; qui troverete stabilimenti balneari, scuole di vela, noleggi di windsurf e catamarani, oltre a tratti di spiaggia libera. Il litorale è ideale per famiglie, grazie ai fondali bassi, e per chi pratica sport.

Il porto turistico ospita barche da pesca e yacht privati. Nella zona portuale potrete passeggiare tra bancarelle, acquistare pesce fresco e osservare i pescatori che rammendano le reti . Un’antica torre di avvistamento, visibile dal lungomare, testimonia le incursioni piratesche del passato.

3.4.2 Frazione di Sant’Ilario e San Piero

Per ammirare dall’alto la baia di Campo, salite ai piccoli borghi Sant’Ilario e San Piero, arroccati sulle colline del Monte Capanne. Questi villaggi conservano un’atmosfera medievale con case in granito, archi e viuzze strette .

  • Sant’Ilario: offre una vista mozzafiato e ospita la Chiesa di San Ilario, con campanile romanico e affreschi.
  • San Piero: famoso per la Chiesa di San Nicolò, costruita sui resti di un tempio romano ; nei dintorni si trovano le cave di granito di Fonte del Prete, Caviere e Vallicella, dove ancora oggi i cavatori lavorano la pietra .

Tra i due villaggi s’incontra la Torre di San Giovanni (resti di una fortificazione del VII secolo) e la Chiesa di San Giovanni, la più grande basilica cristiana antica dell’Elba . Sulle pendici del Monte Cocchero si trovano enormi monoliti disposti a semicerchio, testimoni di insediamenti preistorici .

3.4.3 Cavoli e Fetovaia

Le spiagge di Cavoli e Fetovaia, a pochi chilometri da Marina di Campo, sono tra le più belle: sabbia dorata di origine granitica che non si attacca alla pelle, acqua cristallina e paesaggio selvaggio . Queste baie sono particolarmente amate dai giovani per la movida estiva.

3.4.4 Acquario dell’Elba

Vicino all’aeroporto di Marina di Campo si trova l’Acquario dell’Elba, una delle più ricche esposizioni dell’Italia centrale. Ospita oltre 100 specie marine del Mediterraneo: murene, cernie, cavallucci marini, tartarughe Caretta Caretta. È una tappa educativa per famiglie e scuole.

3.4.5 Eventi e curiosità

  • Festa di San Gaetano (7 agosto): processioni, concerti, fuochi d’artificio e degustazioni .
  • Elbaman Triathlon: gara internazionale che si svolge a settembre tra Marina di Campo e la costa occidentale; l’Hotel Giardino offre supporto agli atleti.
  • Mercato settimanale: ogni mercoledì mattina lungo il lungomare, con bancarelle di prodotti locali.

3.5 Portoferraio: storia medicea e Napoleone

Portoferraio, capoluogo dell’Elba, è un gioiello fortificato fondato da Cosimo I de’ Medici nel XVI secolo e chiamato “Cosmopoli” . Le possenti mura rinascimentali che proteggono la città sono visibili già dall’arrivo in traghetto .

3.5.1 I luoghi napoleonici

Nel 1814 Napoleone Bonaparte venne esiliato sull’Isola d’Elba e scelse Portoferraio come residenza. Oggi è possibile visitare:

  • Villa dei Mulini: dimora ufficiale di Napoleone, affacciata sul mare. Conserva arredi originali, giardini e la biblioteca dell’imperatore .
  • Villa di San Martino (fuori città): residenza estiva immersa nel verde, con la Galleria Demidoff che ospita collezioni napoleoniche.
  • Museo dei Cimeli Napoleonici: situato nella Palazzina dei Mulini; raccoglie uniformi, mobili, documenti, oggetti personali.

3.5.2 Fortificazioni e monumenti

MonumentoDescrizioneCitazioni
Forte FalconeLa più alta fortezza medicea; domina la città e fu progettata da Bernardo Buontalenti. Offre una vista a 360° su Portoferraio e sul mare .
Forte StellaFortezza triangolare con bastioni a picco sul mare; custodisce il faro più antico d’Italia ancora in funzione.
Bastioni MediceiLe mura che circondano la città vecchia e collegano le tre fortezze (Falcone, Stella e Linguella). Si possono percorrere a piedi.
Torre del MartelloParte della fortificazione della Linguella; proteggeva il porto e oggi ospita mostre.
Villa delle GrotteResti di una grande villa romana affacciata sul Golfo di Portoferraio; con mosaici, vasche e un ninfeo .
Duomo e chieseLa Cattedrale di Santa Maria Assunta conserva opere del XVI secolo; altre chiese degne di nota sono Santo Stefano alle Trane e San Salvatore.

3.5.3 Musei e cultura

Oltre ai musei napoleonici, Portoferraio offre l’Museo Archeologico della Linguella, con reperti etruschi, e il Teatro dei Vigilanti, voluto da Napoleone. La città ospita anche eventi culturali, mostre e concerti durante l’estate.

3.5.4 Domande frequenti su Portoferraio

DomandaRisposta
Quanto tempo serve per visitare Portoferraio?In una giornata si possono visitare i principali monumenti. Per un’esperienza approfondita consigliamo due giorni, includendo le ville napoleoniche e le spiagge vicine (Le Ghiaie, Capo Bianco).
Quali sono le spiagge vicino a Portoferraio?Le Ghiaie (ciottoli bianchi), Capo Bianco e Padulella sono a pochi minuti a piedi dal centro e fanno parte di un’area marina protetta.
È possibile visitare il porto romano?Sì, la villa della Linguella e la Torre del Martello custodiscono resti romani e sono aperte al pubblico .

3.6 Monte Capanne: trekking, funivia e panorami mozzafiato

Il Monte Capanne è la vetta più alta dell’isola (1019 m). Salendo sulla cima, nelle giornate limpide si possono ammirare tutte le isole dell’Arcipelago Toscano (Pianosa, Capraia, Montecristo, Giglio, Giannutri, Gorgona) e persino la Corsica .

3.6.1 La funivia di Marciana

Per chi non vuole affrontare le lunghe camminate, da Marciana parte una suggestiva funivia a due posti (cabinovia gialla) costruita negli anni ’60.

  • Stazione di partenza: Marciana, località Pozzatello (375 m s.l.m.). Parcheggio gratuito vicino al botteghino .
  • Durata della corsa: circa 18 minuti per raggiungere quota 950 m .
  • Stagionalità: aperta da aprile a ottobre con orario 10:00–17:00 (fino alle 17:30 in alta stagione) .
  • Tariffe: 20 € andata/ritorno, 15 € per studenti e 10 € per bambini (4–10 anni) .
  • Esperienza: la salita in “cestelli” aperti consente di osservare il panorama che si apre gradualmente; una volta in cima, un breve sentiero porta al crocifisso e alla stazione meteorologica .
  • Consigli: scegliere un giorno limpido per godere del panorama; in cima è presente un bar/ristorante (“La Taverna della Valle”) e il ristorante “Mediterraneo”, dove gustare specialità marinare .

3.6.2 Escursioni a piedi

Gli amanti del trekking possono raggiungere la vetta lungo i sentieri segnati. Tra i percorsi più noti:

  • Anello di San Cerbone: partenza da Poggio; circa 3 ore, difficoltà media.
  • GTE (Grande Traversata Elbana) – Via dei Lecci: dal Monte Perone si sale al Capanne attraverso boschi di lecci, con viste sulla costa. |
  • Anello di Marciana: percorso circolare di 12 km che parte e arriva a Marciana; passa per il Santuario della Madonna del Monte e ritorna lungo boschi di castagni.

Durante le escursioni è possibile avvistare mufloni, rapaci e trovare varietà di orchidee selvatiche . In autunno i boschi ospitano oltre 200 specie di funghi, tra cui il pregiato porcino nero .

3.7 Miniere di Capoliveri: un viaggio nel mondo dei minatori

Il Monte Calamita fu per secoli un importante giacimento di magnetite, un minerale ferroso con proprietà magnetiche e densità otto volte superiore a quella dell’acqua . Oggi le miniere non sono più attive, ma si possono visitare grazie a tour organizzati:

  • Ginevro: la visita guidata permette di scendere nelle gallerie sotterranee, indossando caschetto e torcia; si scoprono i metodi di estrazione e il duro lavoro dei minatori.
  • Museo della Vecchia Officina: museo etnografico dove sono conservati macchinari, documenti e foto storiche .
  • Safari in Miniera: tour in jeep lungo la strada panoramica che attraversa il comprensorio minerario, con vista su Corsica, Pianosa e sulle spiagge della Costa dei Gabbiani .

3.8 Esperienze gastronomiche e tour del vino

L’Elba vanta una tradizione enogastronomica ricca e genuina. Tra i vini più famosi:

  • Aleatico Passito dell’Elba DOCG: vino dolce da meditazione, prodotto con uve aleatico appassite al sole.
  • Ansonica DOC: bianco fresco con sentori di agrumi, perfetto con il pesce.
  • Procanico: varietà locale di Trebbiano, spesso utilizzata per il vino dell’Elba.

A pochi chilometri dall’hotel è possibile visitare le aziende agricole che circondano Capoliveri e Porto Azzurro. Proponiamo tour in minibus o in e-bike con degustazioni di vini, formaggi e miele. La Festa dell’Uva di ottobre è l’occasione ideale per assaggiare i vini e partecipare alle degustazioni .

In cucina, non perdete:

  • Cacciucco all’elbana: zuppa di pesce e molluschi.
  • Stoccafisso alla riese: baccalà in umido con patate e pomodoro.
  • Roccaccia: biscotto duro alle mandorle, da intingere nel vin santo.
  • Schiaccia briaca: dolce natalizio con frutta secca e vino Aleatico.

4. Itinerari consigliati dall’Hotel Giardino

Abbiamo elaborato una serie di itinerari in base alla durata del soggiorno e agli interessi. Tutti partono dall’Hotel Giardino e sono pensati per farvi vivere l’Isola d’Elba nel modo più completo.

4.1 Itinerario “Famiglie in vacanza” (3 giorni)

Giorno 1: Spiaggia di Lacona e Capo Stella

  • Mattina: relax sulla spiaggia di Lacona. Lettini e ombrellone prenotati tramite il nostro hotel.
  • Pomeriggio: passeggiata semplice al Capo Stella (6,6 km, 1 ora e 30) ; possibilità di fare snorkeling nelle calette.
  • Sera: cena a base di pizza all’hotel.

Giorno 2: Madonna delle Grazie e Capoliveri

  • Mattina: visita alla spiaggia della Madonna delle Grazie; snorkeling e relax nelle piscine naturali del Maretto.
  • Pomeriggio: passeggiata nel centro storico di Capoliveri, visita al Museo del Mare e gelato in piazza.
  • Sera: partecipazione a un evento o concerto in piazza (in estate quasi ogni sera c’è musica).

Giorno 3: Porto Azzurro e miniere

  • Mattina: gita alla spiaggia di Barbarossa tramite Passeggiata Carmignani .
  • Pomeriggio: visita guidata alle miniere del Ginevro con il Safari in Miniera; al rientro, tappa alla spiaggia di Reale per un tuffo.
  • Sera: ritorno all’hotel e cena con specialità di mare.

4.2 Itinerario “Coppia romantica” (3 giorni)

Giorno 1: Relax e tramonto a Lacona

  • Mattina: colazione e relax in hotel.
  • Pomeriggio: noleggio pedalò o SUP a Lacona, bagno nelle acque calme.
  • Sera: mini crociera al tramonto lungo il Golfo di Lacona; aperitivo a bordo e ritorno per una cena a lume di candela nel parco.

Giorno 2: Arte, vino e romantica Capoliveri

  • Mattina: visita alla Villa dei Mulini di Portoferraio e passeggiata sulle mura medicee.
  • Pomeriggio: tour enogastronomico in una cantina di Capoliveri (degustazione di Ansonica e Aleatico).
  • Sera: salita a piedi al Santuario della Madonna di Monserrato per godere del tramonto e cena romantica a Porto Azzurro.

Giorno 3: Sentiero dell’Innamorata

  • Mattina: visita alla spiaggia dell’Innamorata e, se siete qui il 14 luglio, partecipate alla rievocazione storica .
  • Pomeriggio: bagno in mare, passeggiata tra i chiassi di Capoliveri.
  • Sera: cena a base di pesce nel nostro ristorante, con vino Aleatico.

4.3 Itinerario “Amanti del trekking” (4 giorni)

Giorno 1: Grande Traversata Elbana – Via dei Rosmarini

  • Mattina: partenza dall’Hotel Giardino verso il tratto GTE denominato “Via dei Rosmarini”; trekking panoramico tra profumi di erbe mediterranee .
  • Pomeriggio: arrivo alla spiaggia di Margidore e rientro in hotel in autobus.

Giorno 2: Monte Capanne

  • Mattina: trasferimento a Marciana e salita in funivia al Monte Capanne .
  • Pomeriggio: discesa a piedi lungo il sentiero per Poggio; picnic tra castagni e avvistamento di mouflon .
  • Sera: rientro a Lacona e cena in hotel.

Giorno 3: Trekking a Pianosa

  • Giornata intera: escursione guidata all’Isola di Pianosa, con visita alla colonia penale, snorkeling e passeggiata tra le falesie .

Giorno 4: Anello di San Cerbone

  • Mattina: partenza da Poggio e trekking circolare attorno al santuario di San Cerbone; viste sulla costa occidentale e sulla Corsica.
  • Pomeriggio: sosta a Marciana per visitare il centro storico e la Chiesa di San Niccolò.
  • Sera: aperitivo al tramonto a Marina di Campo.

5. Informazioni pratiche: come arrivare, spostarsi e suggerimenti utili

5.1 Come raggiungere l’Isola d’Elba

L’Elba è accessibile principalmente via mare. Bisogna raggiungere Piombino Marittima e imbarcarsi su uno dei traghetti operati da Toremar, Moby Lines o Blu Navy. In estate le corse sono numerose e la tratta Piombino–Portoferraio dura circa 1 ora e 15 minuti . Altri porti di arrivo sono Rio Marina e Cavo.

Per chi preferisce il volo, c’è l’aeroporto di Marina di Campo collegato a diverse città italiane ed europee. Dall’aeroporto, l’Hotel Giardino dista 10 minuti d’auto .

Attenzione: sull’isola non ci sono stazioni di rifornimento di GPL o metano. È obbligatorio salire sul traghetto con l’impianto gas spento .

5.2 Muoversi sull’isola

La soluzione più comoda è l’automobile o la moto; tuttavia, l’Elba dispone di:

  • Servizio bus che collega le principali località.
  • Noleggio scooter e auto (anche elettriche) prenotabile tramite il nostro hotel; consigliato per visitare calette isolate.
  • Servizio Marebus a Porto Azzurro, che porta alle spiagge Reale, Barbarossa e Terranera .

5.3 Suggerimenti utili

  • Periodo migliore: da maggio a ottobre il clima è ideale. Giugno e settembre offrono temperature gradevoli e minore affollamento; ottobre è perfetto per trekking e per partecipare alla Festa dell’Uva.
  • Cosa portare: scarpe da trekking, cappello, crema solare, maschera e boccaglio, giacca leggera per le serate, eventuali medicinali (sull’isola ci sono farmacie ma è meglio essere attrezzati).
  • Differenziata: l’Elba ha un sistema di raccolta differenziata; aiutateci a mantenere l’isola pulita.
  • Animali domestici: in molte spiagge i cani sono ammessi fuori dall’alta stagione; informatevi sulle regole locali. Noi offriamo zone dedicate agli animali.

6. Tabella riassuntiva delle distanze dall’Hotel Giardino

Località / AttrazioneDistanza e tempo in auto (circa)Punti salienti
Spiaggia di Lacona100 m a piediSabbia dorata, fondali bassi, sport acquatici
Madonna delle Grazie (spiaggia)6 km – 12 minPiscine naturali, snorkeling, tramonti
Santuario Madonna delle Grazie7 km – 15 minChiesa barocca, Madonna del Silenzio
Capoliveri centro storico4 km – 10 minVicoli medievali, Museo del Mare, eventi
Porto Azzurro7 km – 12 minPiazza Matteotti, Forte San Giacomo, spiagge
Barbarossa8 km – 15 minSpiaggia attrezzata, passeggiata Carmignani
Reale e Terranera9 km – 17 minSpiagge minerarie, laguna verde
Marina di Campo12 km – 15 minSpiaggia più lunga, Acquario, Sant’Ilario
Portoferraio10 km – 15 minFortificazioni medicee, ville napoleoniche
Monte Capanne (funivia)25 km – 40 minSalita in cabinovia, panorami
Miniere di Ginevro (Calamita)9 km – 18 minTour delle gallerie, Museo

7. Domande frequenti generali e consigli del nostro staff

In questa sezione rispondiamo alle curiosità più comuni degli ospiti, con suggerimenti basati sulla nostra esperienza.

7.1 Periodo di visita

Domanda: Qual è il periodo migliore per visitare l’Elba?
Risposta: Ogni stagione ha il suo fascino. Primavera (aprile–maggio): clima mite, fioriture e sentieri poco affollati. Estate (giugno–agosto): mare caldo, eventi serali e feste tradizionali; consigliamo giugno e settembre per evitare l’affollamento. Autunno (settembre–ottobre): perfetto per trekking, escursioni a cavallo e la Festa dell’Uva .

7.2 Durata ideale della vacanza

Domanda: Quanti giorni occorrono per vedere l’Elba?
Risposta: In tre giorni potrete visitare Lacona, Capoliveri, Madonna delle Grazie e Porto Azzurro. Con una settimana avrete tempo per esplorare Portoferraio, Marina di Campo, salire sul Monte Capanne e dedicare una giornata a una gita in barca a Pianosa o alla Costa dei Gabbiani.

7.3 Vacanza con bambini

Domanda: L’isola è adatta ai bambini piccoli?
Risposta: Sì. Numerose spiagge hanno fondali bassi (Lacona, Marina di Campo, Fetovaia). Alcune, come la Madonna delle Grazie, offrono piscinette naturali che piacciono ai più piccoli . Parco giochi, gelaterie, mini crociere e l’Acquario dell’Elba rendono il soggiorno divertente.

7.4 Vacanza con animali

Domanda: Posso portare il mio cane?
Risposta: Sì. L’Hotel Giardino accetta animali e molte spiagge (tranne quelle affollate in alta stagione) ammettono cani al guinzaglio. Informatevi presso il nostro staff sulle spiagge “Dog Friendly”.

7.5 Connessioni e tecnologia

Domanda: La copertura Internet è buona sull’isola?
Risposta: Nei centri principali la copertura 4G è discreta; in aree isolate o in gallerie può essere debole. Abbiamo Wi‑Fi nelle aree comuni dell’hotel .

7.6 Sicurezza e salute

Domanda: Ci sono ospedali sull’Elba?
Risposta: Sì, l’ospedale principale si trova a Portoferraio ed è ben attrezzato. Negli altri comuni ci sono ambulatori. In estate è presente un servizio di guardia medica turistica.

7.7 Shopping e souvenirs

Portoferraio e Capoliveri offrono negozi con artigianato locale: ceramiche, gioielli ispirati al mare, vino Aleatico e miele di corbezzolo. A Lacona troverete mercatini con prodotti biologici e artigianato in legno d’ulivo.

7.8 Cultura e tradizioni

L’Elba ha una forte identità che si esprime nei dialetti, nelle tradizioni marinare e nelle feste popolari. Partecipare alla Festa dell’Uva, alla rievocazione dell’Innamorata e alle processioni di Pasqua vi farà immergere nella cultura locale .

8. Conclusioni: la vostra vacanza perfetta all’Hotel Giardino

Speriamo che questa guida abbia ispirato la vostra prossima vacanza all’Isola d’Elba e che vi abbia fornito tutti gli strumenti per organizzare un soggiorno unico. La zona della Madonna delle Grazie vi conquisterà con la sua bellezza selvaggia, e il nostro Hotel Giardino sarà la base perfetta per esplorare l’intera isola.

Siamo fieri della nostra ospitalità familiare e ci impegniamo ogni giorno per rendere il soggiorno dei nostri ospiti indimenticabile. Che siate una coppia in cerca di romanticismo, una famiglia desiderosa di mare e divertimento o un gruppo di amici amanti dello sport e dell’avventura, l’Hotel Giardino saprà soddisfare ogni vostra esigenza.

Per qualsiasi informazione o per prenotare il vostro soggiorno, non esitate a contattarci: saremo lieti di accogliervi e condividere con voi i segreti della nostra meravigliosa isola.

Vi aspettiamo a Lacona, a pochi passi dal mare e a pochi minuti dalla suggestiva Madonna delle Grazie.

Qui di seguito per prenotare direttamente un soggiorno all’Hotel Giardino: