Benvenuti all’Hotel Giardino, la vostra finestra sull’Isola d’Elba






Siamo lo staff dell’Hotel Giardino, un albergo a gestione familiare immerso in un grande parco di 30.000 m² a Lacona, sulla costa sud‐orientale dell’Isola d’Elba. Ogni giorno viviamo immersi nei profumi della macchia mediterranea e siamo circondati da panorami che ci tolgono il fiato. Grazie alla nostra posizione centrale – vicinissima alla spiaggia dorata di Lacona e strategicamente posta a metà strada fra i principali centri dell’isola – possiamo accompagnare i nostri ospiti alla scoperta dei punti panoramici più suggestivi dell’Elba in pochi minuti di auto o in escursioni a piedi o in bici . In questa guida completa desideriamo condividere le nostre conoscenze e le nostre emozioni per farvi innamorare dei paesaggi elbani.
La nostra missione è farvi sentire come a casa, offrendo camere semplici e confortevoli con bagno privato, aria condizionata e TV , una cucina casalinga con colazione a buffet e specialità di carne e pesce e tutti i servizi utili per esplorare l’isola: Wi‑Fi gratuito, ampio parcheggio privato, possibilità di depositare le biciclette, convenzioni con diving center per snorkeling, biglietti traghetto scontati e, soprattutto, consigli pratici sui migliori itinerari . Il nostro parco ricco di pini marittimi e le terrazze ombreggiate vi permetteranno di rilassarvi dopo una giornata di esplorazioni, mentre i bambini potranno giocare in un ambiente sicuro.
Nel corso degli anni abbiamo raccolto domande frequenti dai nostri ospiti. In questa guida troverete decine di domande e risposte che vi aiuteranno a pianificare la vostra vacanza, tabelle riassuntive dei punti panoramici e consigli pratici per i fotografi. Soprattutto, vogliamo farvi scoprire i segreti e i paesaggi nascosti dell’Elba – dalle cime montuose alle spiagge bianche, dai borghi medievali alle miniere abbandonate – spiegando come raggiungerli e quando visitarli per godere della luce migliore.
Curiosità: Il nostro hotel si trova a meno di 100 m dalla spiaggia di Lacona; al mattino potete fare una breve passeggiata per scattare foto delle dune fiorite illuminate dalla luce dorata e poi tornare per un’abbondante colazione .
Iniziamo questo viaggio virtuale tra i panorami più belli dell’Isola d’Elba!
Perché scegliere l’Hotel Giardino come base per esplorare l’Elba?
Posizione strategica: Lacona si trova quasi al centro dell’isola. Da qui in 10‑15 minuti di auto raggiungerete Marina di Campo, Capoliveri, Porto Azzurro e Portoferraio , mentre le stradine tra i vigneti vi portano verso i villaggi collinari. Questa centralità permette di visitare un punto panoramico al mattino, trascorrere il pomeriggio in spiaggia e raggiungere un borgo per la cena.
Ambiente naturale e tranquillità: L’hotel è immerso in una pineta e circondato da un grande parco; troverete quiete e frescura anche nelle giornate estive più calde . Le camere hanno accesso diretto al giardino o terrazze private, così potrete riposarvi all’aria aperta .
Servizi per esploratori e fotografi: Offriamo un deposito per biciclette e attrezzature, navette e contatti con guide escursionistiche, biglietti traghetto scontati, connessione Wi‑Fi, parcheggio gratuito . Potrete chiedere a noi informazioni sui sentieri, sulle condizioni meteo e sugli orari migliori per fotografare.
Consigli personalizzati: Viviamo qui da sempre; conosciamo ogni sentiero e ogni punto panoramico. Ci piace raccontare storie legate ai luoghi e suggerirvi itinerari fuori dal turismo di massa.
Cucina casalinga: Dopo una lunga giornata di esplorazioni potrete gustare la nostra cena con piatti tipici, grigliate all’aperto e dessert fatti in casa . Le nostre colazioni a buffet includono frutta di stagione, torte, marmellate e prodotti locali.
Domande frequenti su Hotel Giardino
| Domanda | Risposta | 
|---|---|
| A che ora possiamo effettuare il check‑in? | Il check‑in è generalmente a partire dalle 15:00. Se arrivate prima, potete depositare i bagagli e rilassarvi in giardino o andare in spiaggia. | 
| L’hotel dispone di parcheggio? | Sì, un ampio parcheggio interno è a disposizione degli ospiti senza costi aggiuntivi . Ogni camera ha un posto auto dedicato. | 
| Sono ammessi animali domestici? | Accogliamo volentieri cani e gatti. Vi chiediamo di segnalarlo al momento della prenotazione per poter organizzare al meglio gli spazi . | 
| C’è connessione Wi‑Fi? | Sì, il Wi‑Fi è gratuito e copre tutte le camere e le aree comuni . | 
| Quali servizi fotografici offrite? | Offriamo consigli personalizzati, mappe dei sentieri, deposito sicuro per attrezzatura, convenzioni con guide per escursioni all’alba e al tramonto. | 
Cosa rende Lacona speciale?
Lacona è una delle pochissime località elbane con una lunga spiaggia di sabbia contornata da dune e vegetazione mediterranea. Dal nostro hotel raggiungete la spiaggia a piedi; potete passeggiare lungo la battigia e fotografare i colori dell’alba. Poco distante trovate spiagge appartate come Laconella e Margidore, scogliere panoramiche come Capo di Stella e il monte boscoso Tambone . Lacona è dunque un microcosmo che racchiude spiagge, colline e punti panoramici in pochi chilometri.
Suggerimento fotografico: salite a Capo di Stella all’alba o al tramonto: dalla punta del promontorio avrete una vista a 360° sul Golfo di Lacona e sul Golfo Stella , perfetta per scatti panoramici.
Punti panoramici montani: la magia delle vette elbane
Le montagne granitiche dell’Elba offrono panorami a 360°, con viste che abbracciano il mare e le isole dell’Arcipelago Toscano. Dal nostro hotel potete raggiungere facilmente i sentieri che conducono alle cime. Per ciascun luogo montano presentiamo una descrizione, domande e risposte e suggerimenti pratici.
Monte Capanne – Il tetto dell’Elba
Descrizione: Con i suoi 1019 m, il Monte Capanne è la vetta più alta dell’isola. In giornate limpide si vedono Corsica, Pianosa, Montecristo, Capraia e persino la riviera toscana . Si può salire a piedi da Poggio o Marciana seguendo antichi sentieri tra castagneti oppure prendere la funivia panoramica che parte da Marciana e in circa 15 minuti raggiunge la sommità . Dalla cima un vero e proprio balcone naturale offre un panorama a 360°. I venti e la luce variabile consentono scatti sempre diversi; è consigliato arrivare all’alba o al tramonto per sfruttare la luce radente. Durante l’estate la funivia chiude la sera, perciò verificate gli orari.
Perché è speciale: L’ampiezza della vista e la varietà dei paesaggi – dai boschi della costa occidentale alle valli interne – offrono infinite possibilità fotografiche. Le rocce granitiche e i ginepri contorti sono un soggetto interessante per le vostre composizioni.
Domande e risposte su Monte Capanne
- Come si raggiunge la vetta? – Il modo più rapido è la funivia che parte da Marciana. In alternativa potete salire a piedi lungo il Sentiero 101 da Marciana o il Sentiero 104 da Poggio, con dislivelli impegnativi ma panorami progressivi.
- Qual è la stagione migliore? – La primavera offre cieli limpidi e fioriture, l’autunno colori caldi e visibilità eccellente. Evitate le giornate ventose, quando la funivia potrebbe essere chiusa.
- Quali attrezzature portare? – Una lente grandangolare per catturare il panorama, un teleobiettivo per isolare dettagli (isole all’orizzonte) e un filo di lana per proteggere la macchina dal vento .
- È possibile fare escursioni in vetta al tramonto? – Sì, ma se scegliete di scendere a piedi portate una torcia frontale perché i sentieri rientrano nel bosco.
Consiglio dello staff: dopo aver ammirato il panorama dalla vetta, potete fermarvi per un picnic portando panini preparati dalla nostra cucina. Ricordate di riportare indietro tutti i rifiuti.
Monte Tambone – La sentinella di Lacona
Descrizione: Il Monte Tambone (378 m) domina la pianura di Lacona. Dal nostro hotel potete raggiungere la cima in circa un’ora seguendo un sentiero che parte dalla strada per Capo di Stella. La salita si snoda tra arbusti di rosmarino, corbezzoli e ginestre. Dalla sommità si gode un panorama spettacolare sul Golfo di Lacona, sul Golfo Stella e sulle colline dell’entroterra. È un luogo ideale per fotografare l’alba; la luce dorata illumina il mare calmo e la spiaggia vuota .
Domande e risposte su Monte Tambone
- Quanto è impegnativa l’escursione? – L’itinerario presenta un dislivello di circa 200 m e richiede calzature da trekking. In estate portate acqua e un cappello.
- Si può salire con i bambini? – Sì, se abituati a camminare; la salita è breve ma il terreno è sassoso.
- Dove parcheggiare? – Potete lasciare l’auto nel parcheggio pubblico vicino alla spiaggia di Lacona e iniziare la salita a piedi.
Monte Perone – Vetta dalle mille sfumature
Descrizione: A metà strada tra Marciana e Marina di Campo, il Monte Perone (630 m) è una terrazza naturale rivolta verso sud. È raggiungibile in auto percorrendo una stretta strada panoramica o a piedi tramite vari sentieri. Dal parcheggio in vetta si può camminare fino alla Croce della Patera, un belvedere che si affaccia sul golfo di Campo nell’Elba. La salita passa per boschi freschi di castagni e offre viste su Sant’Ilario, San Piero e il Monte Capanne. Al tramonto la luce arancione dipinge le rocce di granito e il mare .
Q&A
- Vale la pena salire in auto? – Sì, la strada è stretta ma ben asfaltata; lungo il tragitto troverete aree picnic e spazi panoramici.
- Quali altre escursioni si possono fare? – Dal Monte Perone partono i sentieri verso San Piero, Sant’Ilario e la Pietra Murata, permettendo di creare un percorso ad anello.
- Come fotografare al meglio? – Portate un treppiede per lunghe esposizioni al tramonto e un teleobiettivo per inquadrare i borghi sullo sfondo.
Masso alla Quata (Pietra Murata) – Tra storia e panorama
Descrizione: Conosciuta anche come Pietra Murata, questa enorme roccia granitica è stata utilizzata fin dall’epoca preistorica come riparo e punto di osservazione . Raggiungibile tramite i sentieri dal Monte Perone o da San Piero, la Pietra Murata offre un panorama mozzafiato sulla costa meridionale, su Corsica e sulle isole minori. Le tracce degli antichi caprili e i resti di edifici preistorici danno un tocco mistico al luogo.
Domande e risposte
- Perché si chiama Pietra Murata? – Il nome deriva dai muri a secco che chiudono la cavità naturale della roccia, creando un rifugio utilizzato dai pastori .
- Quanto tempo occorre per arrivare? – Dal Monte Perone circa 45 minuti di cammino; da San Piero circa 1 h.
- Cosa portare? – Scarpe da trekking, una torcia per esplorare la cavità e acqua.
Semaforo di Capo alle Serre – Sentinella sul mare
Descrizione: Questo antico semaforo navale si trova a 601 m sul promontorio tra Chiessi e Pomonte. Costruito nel 1888 dalla Regia Marina per controllare la navigazione, oggi è un rudere affascinante raggiungibile con un’escursione dal paese di Chiessi o dalla strada di M. Perone . Dall’edificio, circondato da arbusti e rocce, lo sguardo spazia sul Canale di Piombino, su Corsica, Pianosa e Capraia. La luce migliore è al tramonto, quando il sole scende dietro la Corsica.
Domande e risposte
- Il sentiero è segnalato? – Sì, i sentieri CAI sono ben segnati; portate comunque una mappa.
- È necessario visitarlo con guida? – No, ma è consigliato, soprattutto se volete conoscere la storia militare del luogo.
- È possibile salire sulla torre? – L’accesso all’interno della struttura è sconsigliato perché pericoloso; godetevi il panorama dall’esterno.
Fortezze e torri: la storia che domina i panorami
L’Isola d’Elba è stata contesa da Etruschi, Romani, Pisani, Medici, Spagnoli e Francesi. La sua posizione strategica nel Mar Tirreno ha portato alla costruzione di castelli, torri e fortezze, molti dei quali offrono panorami spettacolari.
Castello del Volterraio – Il guardiano dell’entroterra
Descrizione: Situato a 395 m su una rupe a strapiombo, il Volterraio è la fortezza più antica dell’Elba. Le sue origini risalgono probabilmente agli Etruschi; successivamente i Pisani e i Medici lo ampliarono . La leggenda narra che la fortezza non fu mai conquistata dai pirati turchi. Da qui si dominano il Golfo di Portoferraio, Monte Capanne, Pianosa, Capraia e la Corsica . Il sentiero di accesso parte da Rio nell’Elba; l’ultima parte è ripida ma ben tenuta. L’entrata alla fortezza è regolata: è possibile visitarla solo con guide e prenotazione.
Domande e risposte
- È necessario prenotare la visita? – Sì, il comune organizza visite guidate che includono la spiegazione storica e l’accesso ai bastioni .
- Qual è il momento migliore per fotografare? – Il tramonto è magico: la luce dorata illumina le mura e il panorama marino .
- Ci sono servizi igienici? – Non ci sono servizi; portate acqua e cibo e riportate via i rifiuti.
Forte Falcone – La terrazza di Portoferraio
Descrizione: Il Forte Falcone è la più alta delle fortezze medicee che proteggono Portoferraio. Costruito nel XVI secolo per volere di Cosimo I de’ Medici, domina la Darsena e i tetti della città . Dal bastione occidentale potete fotografare il porto affollato di barche, le fortezze Stella e Linguella e la costa settentrionale. La sera, quando si accendono le luci della città, si creano affascinanti contrasti.
Domande e risposte
- Quanto costa l’ingresso? – Il biglietto include la visita alle tre fortezze medicee di Portoferraio. Sono previste riduzioni per famiglie e bambini.
- Ci sono eventi? – In estate si organizzano spettacoli teatrali e concerti all’aperto.
- Suggerimento fotografico? – Utilizzate le feritoie e le finestre del bastione come cornice naturale per le vostre foto.
Torre di San Giovanni – Sentinella dei graniti
Descrizione: La Torre di San Giovanni, posta su una collina tra San Piero e Sant’Ilario, è una torre di avvistamento medievale costruita su un’altura di granito. Dalla sua sommità la vista abbraccia la piana di Marina di Campo, il Monte Capanne e il litorale meridionale. Accanto si trovano i resti della chiesa romanica di San Giovanni, testimone dell’antico monastero .
Domande e risposte
- Come si raggiunge? – Con una breve deviazione dalla strada che conduce a Monte Perone.
- È visitabile all’interno? – La torre non è aperta, ma si può salire sulla base per scattare fotografie panoramiche.
- Perché è interessante fotograficamente? – Le colonne della chiesa e i blocchi di granito offrono spunti per composizioni che combinano architettura e natura.
Mulino del Moncione – Storia e panorama
Descrizione: Situato vicino a Sant’Ilario, questo antico mulino a vento domina la vallata di Marina di Campo. Restaurato, conserva l’impianto originale e offre un panorama circolare su mare e monti. È raggiungibile con una passeggiata tra macchia mediterranea e alberi di sughero.
Q&A
- È aperto al pubblico? – Talvolta organizzano visite guidate o eventi culturali.
- Perché è fotogenico? – La struttura bianca del mulino spicca contro il cielo blu, e la vista spazia dal golfo di Campo a Monte Capanne.
Borghi e cittadine: fotografie di storia e colore
L’Elba è costellata di borghi arroccati e porticcioli colorati che offrono scorci suggestivi. Ogni paese ha una storia da raccontare e una luce particolare; vi invitiamo a visitarli nei momenti meno affollati, come il mattino presto o la sera.
Marciana – Antico borgo di montagna
Descrizione: Arroccata a 375 m sul versante occidentale, Marciana è uno dei villaggi più antichi dell’Elba. Fondato dagli Appiani nel Medioevo, conserva una poderosa fortezza, stradine lastricate, archi e gradinate. Da qui partono i sentieri per il Monte Capanne e il Santuario della Madonna del Monte . Ogni vicolo offre scorci pittoreschi, con panni stesi, fiori e balconi in ferro battuto.
Domande e risposte
- Qual è il monumento principale? – La fortezza pisana, costruita nel XII secolo per difendere la popolazione dalle incursioni piratesche, oggi ospita eventi culturali.
- Dove ammirare il panorama? – Dalla terrazza vicino alla fortezza potete vedere Marciana Marina, il Canale di Corsica e il massiccio del Capanne.
- Consigli fotografici? – Scattate durante la golden hour del pomeriggio; le stradine si accendono di riflessi dorati, e le ombre aggiungono profondità.
Marciana Marina – Il porto dalle barche colorate
Descrizione: Situata ai piedi di Marciana, Marciana Marina è famosa per la torre medicea che domina il molo e per il lungomare ornato da palme. Il vecchio porto ospita gozzi colorati e offre riflessi perfetti nelle mattine calme . Il paese è piccolo ma elegante, con negozi artigianali e ristoranti.
Q&A
- Dove fotografare il tramonto? – Sedetevi sul molo vicino alla torre; vedrete il sole scendere dietro Monte Capanne e le barche colorarsi di arancione.
- Cosa vedere nei dintorni? – La spiaggia della Fenicia, ricca di ciottoli levigati, offre una vista splendida sulla costa settentrionale; nelle giornate limpide si scorge Gorgona.
- Eventi? – In estate si tiene la festa del patrono San Lorenzo con sfilata di barche e fuochi d’artificio.
Capoliveri – Il borgo dei chiassi e delle miniere
Descrizione: Arroccato a 167 m sul monte Calamita, Capoliveri è un labirinto di vicoli chiamati chiassi. Le case color pastello si affacciano su piazzette animate da caffè e botteghe. Dalle terrazze panoramiche si vede il Golfo Stella; il tramonto da qui è mozzafiato . La tradizione mineraria è raccontata nel Museo del Mare e nelle miniere abbandonate del Monte Calamita .
Domande e risposte
- Cosa fare nel borgo? – Perdetevi nei chiassi, visitate il Santuario della Madonna delle Grazie, assaggiate la schiaccia briaca (dolce tipico).
- Quali eventi sono da non perdere? – La Festa dell’Innamorata il 14 luglio con la processione di torce sulla spiaggia , la Festa dell’Uva in ottobre con costumi e degustazioni .
- È lontano dall’hotel? – Circa 10 km; in 15 minuti di auto raggiungete Capoliveri .
Portoferraio – Il capoluogo mediceo
Descrizione: Portoferraio è la capitale e principale porto dell’isola. Fondata dai Medici nel 1548, è circondata da tre fortezze (Falcone, Stella e Linguella) che la rendono un vero gioiello rinascimentale. Il centro storico ha edifici colorati, scalinate, piazze eleganti e musei dedicati a Napoleone. Dal molo raggiungete la Villa dei Mulini, residenza napoleonica, e le fortezze. Il lungomare offre scorci continui su barche a vela e traghetti .
Domande e risposte
- Qual è l’angolo più fotogenico? – Le scale del Teatro dei Vigilanti conducono a balconi con vista sulle torri medicee.
- Quando visitare? – La luce più bella è al crepuscolo; dopo il tramonto le fortezze si illuminano e i riflessi nel porto creano scene romantiche.
- Cosa mangiare? – Provate il cacciucco (zuppa di pesce) in una trattoria sul porto.
Porto Azzurro – L’abbraccio della piazza sul mare
Descrizione: Conosciuta in passato come Portolongone, Porto Azzurro si affaccia su una baia a forma di mezzaluna. La Piazza Matteotti si allunga verso il mare ed è circondata da caffè e gelaterie . Una passeggiata con palme costeggia il porto dei pescatori. Sulla collina sorge la Fortezza San Giacomo (1602), costruita dagli spagnoli, oggi carcere. Nelle vicinanze, su uno sperone roccioso, si trova il Santuario di Monserrato (1606) . Le spiagge di Barbarossa e Reale si raggiungono in pochi minuti, mentre l’interno ospita miniere abbandonate e vigneti.
Domande e risposte
- Cosa rende unica la piazza? – È la più grande dell’isola; la sera si anima con musica dal vivo e mercatini artigianali.
- Come arrivare al santuario? – Un sentiero di 1 km sale tra le rocce; all’arrivo avrete una vista sublime sulla baia.
- Quali eventi? – La festa di San Giacomo il 25 luglio e la processione a Monserrato l’8 settembre .
Marina di Campo – Il mare e la pianura
Descrizione: Marina di Campo è una delle località più vivaci e turistiche dell’Elba. Il paese si sviluppa attorno a un porto di pescatori e a una spiaggia sabbiosa lunga 1,3 km, la più estesa dell’isola . Alle spalle sorgono due borghi collinari, Sant’Ilario e San Piero, che conservano antiche chiese e tradizioni di cave di granito. La passeggiata lungomare e il porticciolo offrono scorci suggestivi, soprattutto all’alba quando le barche rientrano con il pescato.
Domande e risposte
- Cosa visitare oltre la spiaggia? – La Torre di Marina di Campo, il Museo Mineralogico di San Piero e le cave di granito.
- Dove fotografare? – Dal promontorio di Moncione o dal paese di Sant’Ilario, potete fotografare l’intera baia .
- Quali spiagge vicine? – Cavoli e Fetovaia sono famose per la sabbia dorata che non si attacca alla pelle .
Rio Marina e Rio nell’Elba – Colori minerari
Descrizione: Sul versante orientale si trovano i comuni gemelli di Rio Marina e Rio nell’Elba. Rio Marina fu per secoli legata all’estrazione di ematite e pirite; ancora oggi le miniere a cielo aperto colorano il paesaggio di rosso e arancio. Il porto ha un fascino ruvido con barche da pesca e case bicolori. Rio nell’Elba, arroccata su una collina, possiede vicoli stretti, fontane storiche e il Museo dei Minerali. Nei dintorni, il Laghetto delle Conche, un laghetto rossastro formatosi in una miniera di limonite, regala scatti sorprendenti .
Domande e risposte
- Come visitare le miniere? – È possibile partecipare a escursioni guidate nel Parco Minerario; alcune aree sono accessibili solo con accompagnatore.
- Perché il Laghetto delle Conche è rosso? – La colorazione deriva dai minerali di ferro (limonite, ematite) che si dissolvono nell’acqua, creando riflessi dal rosso al viola .
- Qual è il momento migliore? – La luce del pomeriggio esalta i colori dei depositi minerari; portate un filtro polarizzatore.
Sant’Ilario e San Piero – I borghi del granito
Descrizione: Questi due piccoli villaggi si trovano sopra Marina di Campo, arroccati sui contrafforti del Monte Capanne. Sant’Ilario conserva atmosfere medievali con strade selciate, archi in pietra e una piazzetta panoramica. San Piero è famoso per le cave di granito e per la chiesa di San Nicolò. Nei dintorni si trovano la Capanna di Marco – rifugio in una grotta tafonata con cortile per animali – e i monoliti megalitici dei Sassi Ritti .
Domande e risposte
- Perché visitare Sant’Ilario? – È un borgo autentico con vista su Marina di Campo; i suoi vicoli fioriti sono perfetti per foto romantiche.
- Cos’è la Capanna di Marco? – Un rifugio pastorale costruito chiudendo una cavità nel granito con muretti a secco; testimonia la vita rurale dell’Elba .
- Cosa sono i Sassi Ritti? – Menhir allineati nord‑sud, forse legati a rituali solari .
Spiagge panoramiche: sabbia, ciottoli e acque trasparenti
L’Elba è famosa per le sue variegate spiagge, che spaziano da ampie distese di sabbia a piccole calette di ciottoli bianchi. Oltre a offrire relax e bagni, molte spiagge sono perfette per la fotografia; l’orientamento e la morfologia determinano le migliori ore per scattare.
Sansone e la costa bianca
Descrizione: Vicino a Portoferraio, la spiaggia di Sansone è una mezzaluna di ciottoli bianchi e acqua cristallina. Le scogliere calcaree circostanti riflettono la luce creando tonalità turchesi. Raggiungibile con un sentiero dalla spiaggia della Sorgente, offre panorami spettacolari da diverse angolazioni.
Consigli fotografici e domande
- Quando andare? – La mattina presto il sole illumina la spiaggia, mentre il pomeriggio il mare diventa più scuro.
- È affollata? – In alta stagione sì; consigliamo di visitarla in bassa stagione o a fine giornata per scattare foto senza folla.
- Cosa portare? – Scarpe da mare per camminare sui ciottoli e una maschera per immortalare i fondali.
Padulella e Capo Bianco
Padulella, vicina a Sansone, è anch’essa una spiaggia di ciottoli bianchi con mare smeraldo. Il promontorio di Capo Bianco a nord di Portoferraio offre punti panoramici con rocce bianche a strapiombo sul mare. Da qui potete fotografare l’intera costa e la città. La luce migliore è al mattino.
Fetovaia e Cavoli – Il sud esotico
Le spiagge di Fetovaia e Cavoli, nel territorio di Campo nell’Elba, sono famose per la sabbia fine dorata che non si attacca alla pelle . Fetovaia è incastonata tra promontori ricoperti di macchia; Cavoli, più animata, è amata dai giovani. I promontori circostanti sono perfetti per scattare foto dall’alto.
Q&A
- Qual è la differenza tra le due? – Fetovaia è più raccolta e protetta, con acque trasparenti e promontori verdi; Cavoli è più lunga, con servizi e locali.
- Quando fotografare? – Le spiagge orientate a sud sono splendide a metà giornata quando la luce penetra nell’acqua, ma i tramonti dietro i promontori creano contrasti forti.
Innamorata – Leggenda e tramonto
La spiaggia dell’Innamorata prende il nome da una romantica leggenda. Si trova ai piedi del Monte Calamita vicino a Capoliveri. Le rocce scure e l’acqua limpida la rendono affascinante; la sera il sole cala dietro il Golfo Stella regalando tramonti dai colori intensi. Ogni 14 luglio, durante la Festa dell’Innamorata, fiaccole illuminano il mare e i figuranti in costume rievocano la leggenda .
Q&A
- C’è parcheggio? – Sì, a pagamento.
- È adatta a famiglie? – Sì, con fondale che degrada dolcemente; portate maschera per lo snorkeling.
- Cosa fotografare durante la festa? – Le torce che illuminano il mare creano riflessi suggestivi; impostate un tempo di esposizione medio per catturare le scie di luce.
Sant’Andrea – Scogli granitici scolpiti
Nella costa nord‑occidentale, Sant’Andrea unisce una spiaggia sabbiosa a scogli di granito levigati. Le formazioni rocciose modellate dal mare e dal vento formano piscine naturali e cornici uniche per fotografie.
Domande e risposte
- È facilmente accessibile? – Sì, con parcheggio vicino.
- Cosa fotografare? – Le cote piane, grandi lastre di granito che scendono in mare, e i giochi di luce e ombre creati dalle fessure.
Biodola e Scaglieri – La dolcezza del Golfo
Biodola è una delle baie più famose per la sabbia dorata e l’acqua turchese; la vicina Scaglieri è più piccola ma panoramica. Le scogliere ai lati offrono punti di vista per scattare verso la spiaggia e il mare.
Le Ghiaie – Marmo e mare
La spiaggia cittadina di Le Ghiaie a Portoferraio è famosa per i ciottoli bianchi punteggiati di macchie grigie. La riserva biologica protegge i fondali, ideali per lo snorkeling. Al tramonto, la città alle spalle si tinge di colori caldi.
Laconella e Margidore – I tesori di Lacona
A pochi minuti dal nostro hotel, Laconella è una piccola baia appartata con sabbia bianca e acqua cristallina. La falesia sul lato offre un punto panoramico; da lì potete inquadrare la spiaggia e l’isolotto omonimo . Margidore, invece, è una lunga spiaggia di ciottoli scuri con vista sul Golfo Stella. È perfetta per chi cerca tranquillità; la luce del pomeriggio crea giochi di riflessi sul mare.
Itinerari e attività: vivere il panorama
L’Elba non è solo fotografia statica. Percorrere i sentieri, salire su una vetta all’alba o navigare lungo la costa permette di vivere i panorami con tutti i sensi. Di seguito proponiamo alcuni itinerari e attività consigliate, con domande frequenti e consigli.
Grande Anello Occidentale
Descrizione: Un trekking di più giorni che abbraccia il massiccio occidentale dell’isola, collegando Marciana, Pomonte, Chiessi, San Piero e Sant’Ilario. Il percorso alterna boschi, creste panoramiche, borghi e tratti costieri. Si può suddividere in tappe giornaliere; è adatto a escursionisti allenati.
Q&A
- Quanto è lungo? – Circa 50 km.
- È segnalato? – Sì, seguendo i sentieri CAI; occorrono mappa e GPS.
- Dove dormire? – Potete fare base al nostro hotel per alcune tappe e utilizzare bus o taxi per tornare al punto di partenza.
Capo d’Enfola e la via della tonnara
Sull’istmo di Enfola, a nord di Portoferraio, parte un sentiero ad anello che costeggia il promontorio fino all’ex tonnara. Si cammina tra ginestre, lentischi e pale eoliche naturali, ammirando il mare che circonda la penisola su entrambi i lati. Al termine si trovano i ruderi della vecchia tonnara e panorami sul Golfo del Viticcio.
Q&A
- Quanto dura l’escursione? – Circa 1,5 h.
- Quando andare? – Le mattine primaverili regalano profumi intensi; il tramonto offre colori caldi.
Miniere di Capoliveri e Monte Calamita
Sull’altro lato dell’isola, il Monte Calamita nasconde un patrimonio minerario e naturalistico. I percorsi delle Miniere del Ginevro permettono di visitare gallerie e vedere antiche attrezzature . L’escursione è ideale per conoscere la storia dei minatori e per fotografare i contrasti fra il blu del mare e il rosso delle scorie.
Domande e risposte
- Serve una guida? – Sì, per motivi di sicurezza; le escursioni sono organizzate dal museo della miniera.
- Cosa portare? – Casco e lampada (forniti), scarpe robuste, macchina fotografica con ISO elevati per scattare nel buio.
Kayak lungo la costa
Per ammirare l’isola da una prospettiva diversa, potete noleggiare un kayak a Lacona o a Marina di Campo. Pagaiare lungo la costa vi permette di accedere a calette nascoste, grotte marine e scogli affioranti. Scattate foto a pelo d’acqua con una action camera impermeabile; l’alba è il momento migliore per trovare il mare calmo.
Via Ferrata del Cielo – Adrenalina panoramica
Sul Monte Capanne è stata installata una via ferrata che consente di raggiungere la vetta arrampicandosi su scale metalliche, traversi e ponti. È un’esperienza per escursionisti esperti, con la sicurezza di imbrago e casco. Durante l’ascesa avrete una vista ravvicinata sulle pareti granitiche e sull’orizzonte infinito.
Fotografia subacquea
L’Elba offre fondali ricchi di posidonia, gorgonie e fauna marina. Diversi diving center propongono corsi e uscite guidate; portate fotocamere subacquee e filtri rossi per bilanciare i colori. Le acque di Pomonte ospitano il relitto del mercantile Elviscot a pochi metri di profondità; le foto di questo relitto avvolto da pesci sono spettacolari.
Notte stellata – Astrofotografia
Lontano dalle luci cittadine l’Elba regala cieli stellati. I pianori sopra Lacona, Monte Perone e il Santuario della Madonna del Monte sono ottimi punti per osservare la Via Lattea e fotografare le stelle . Portate un treppiede stabile, un grandangolo luminoso (f/2.8 o inferiore) e una torcia rossa per preservare la visione notturna.
Tempi migliori per fotografare: ore, stagioni e condizioni
La luce è l’elemento fondamentale per qualsiasi fotografia. Anche sull’Elba, la posizione delle spiagge e l’orientamento dei pendii influenzano notevolmente la resa dei colori. Ecco alcuni consigli basati sulla nostra esperienza e sulle raccomandazioni della nostra guida.
Ore del giorno
- Alba (05:00–07:00 in estate, 07:00–08:00 in inverno): ideale per scattare da Capo di Stella, Monte Tambone, Laconella. L’isola si sveglia nel silenzio, le spiagge sono deserte e i colori sono delicati.
- Mattina: perfetta per spiagge esposte a nord o est (Sansone, Padulella) perché la luce illumina l’acqua rendendola smeraldo.
- Mezzogiorno: consigliato solo per spiagge meridionali come Cavoli o Fetovaia, quando la luce zenitale esalta la trasparenza del mare.
- Pomeriggio: ottimo per fotografare i borghi collinari, che si accendono di toni caldi; le spiagge esposte a ovest come Innamorata iniziano a colorarsi.
- Tramonto: i luoghi migliori sono Volterraio, Monte Calamita, Costa del Sole (Pomonte e Chiessi), Golfo del Viticcio e Le Ghiaie .
- Blue Hour (dopo il tramonto): perfetta per fotografare i porti e le fortezze illuminate (Portoferraio, Marina di Campo).
- Notte: scegliete luoghi lontani dalle luci; la Via Lattea è visibile in estate sopra il mare.
Stagioni
- Primavera: vegetazione rigogliosa, fioriture di cisti, ginestre e orchidee; cieli limpidi. Ideale per escursioni e panorami sulle colline.
- Estate: mare caldo, giornate lunghe; la luce è intensa ma si creano colori turchesi nelle acque. Evitate le ore centrali per fotografare borghi (troppa gente e luce dura).
- Autunno: colori caldi nei boschi e clima mite; perfetto per salire sul Monte Capanne con visibilità eccezionale.
- Inverno: l’isola è quasi deserta, la luce è nitida e le albe sono spettacolari. Alcuni servizi sono chiusi ma le montagne offrono panorami intimi.
Condizioni atmosferiche
Le nuvole possono aggiungere drammaticità; dopo un temporale le spiagge sono vuote e l’aria limpida. La foschia marina nelle giornate calde rende i colori più morbidi; sfruttatela per fotografie eteree. Verificate la posizione del sole con app come Photopills per programmare i vostri scatti .
Attrezzatura consigliata per fotografare l’Elba
Molti ospiti ci chiedono che tipo di fotocamera e obiettivi portare. Ecco un riepilogo delle attrezzature suggerite, con le rispettive applicazioni .
| Tipo di attrezzatura | Quando usarla | Note | 
|---|---|---|
| Fotocamera (Reflex/Mirrorless) | Per foto di alta qualità, controluce, panorami dettagliati | Preferite sensori APS‑C o full‑frame per migliore gamma dinamica. | 
| Smartphone con buona fotocamera | Scatti veloci in spiaggia e nei borghi | Utilizzate modalità RAW e HDR per un miglior controllo in post‑produzione. | 
| Obiettivo grandangolare (10–24 mm) | Panorami a 360°, interni delle fortezze, scogliere | Attenzione alla distorsione; mantenete la fotocamera livellata. | 
| Obiettivo medio/tele (50–200 mm) | Dettagli di borghi, isolare elementi (barche, menhir) | Utile per fotografare Corsica da Monte Capanne. | 
| Macro o close‑up | Fiori, insetti, texture delle rocce | Primavere ed estate sono le migliori stagioni. | 
| Filtri ND e polarizzatore | Lenti ND per lunghe esposizioni di mare e nuvole; polarizzatore per eliminare riflessi sull’acqua | Portate adattatori per i vostri obiettivi. | 
| Treppiede leggero | Foto all’alba, al tramonto e di notte | Essenziale per lunghe esposizioni e foto di gruppo. | 
| Drone (con licenza) | Panorami aerei sopra spiagge e montagne | Verificate le normative; vietato sorvolare parchi nazionali e zone militari . | 
| Action camera impermeabile | Kayak, snorkeling, riprese subacquee | Usate supporti per evitare di perderla in acqua. | 
| Zaino tecnico | Proteggere attrezzatura, cibo e acqua | Sceglietelo con supporto lombare e copertura antipioggia. | 
Note legali: l’uso di droni in Italia richiede l’osservanza delle normative ENAC. Molte aree dell’Elba sono parco nazionale; è vietato decollare senza permesso . Informatevi prima di volare.
Consigli pratici e regole di comportamento
- Pianificate gli spostamenti: Le strade dell’Elba sono strette e tortuose; calcolate tempi più lunghi. Utilizzate la mappa fornita in hotel e scaricate tracce GPS per i sentieri.
- Verificate le previsioni meteo: Il tempo può cambiare rapidamente in montagna; portate sempre un k‑way e una coperta termica per le escursioni.
- Evitate le ore di punta: Per godere dei panorami senza folla, partite presto o visitate luoghi meno famosi come Patresi, Pomonte e Poggio .
- Rispetto per l’ambiente: Non lasciate rifiuti; non raccogliete fiori o pietre. L’Isola d’Elba è parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano; è nostro dovere preservarla.
- Prenotate visite guidate: Alcuni luoghi (Volterraio, miniere, laghetto delle Conche) richiedono prenotazione.
- Raccontate una storia: Non limitatevi a scattare panorami; includete persone o oggetti per dare scala e narrare l’esperienza .
- Backup delle foto: Portate schede di memoria sufficienti e salvate i file su un disco esterno o cloud. In hotel abbiamo Wi‑Fi per il caricamento .
- Assaporate il momento: A volte, dopo aver scattato, fermatevi a contemplare. La fotografia è anche un modo per vivere il presente.
Tabelle riassuntive dei punti panoramici più belli
Montagne e colline
| Località | Altitudine | Caratteristiche panoramiche | Accesso | Momento consigliato | 
|---|---|---|---|---|
| Monte Capanne | 1019 m | Vista a 360° su tutte le isole; rocce granitiche | Funivia da Marciana o trekking | Alba, tramonto | 
| Monte Tambone | 378 m | Panorama su Lacona e Golfo Stella | Sentiero da Lacona | Alba | 
| Monte Perone | 630 m | Vista su Campo nell’Elba e Monte Capanne | Strada panoramica o sentieri | Tramonto | 
| Pietra Murata | 427 m | Monolito con vista sul sud dell’isola e Corsica | Trekking da San Piero o Perone | Mattina | 
| Capo alle Serre | 601 m | Antico semaforo, vista su Corsica e Capraia | Sentieri da Chiessi o Pomonte | Tramonto | 
Fortezze e torri
| Struttura | Epoca | Panorama | Consiglio | 
|---|---|---|---|
| Castello del Volterraio | Etrusco‐pisano | Golfo di Portoferraio, Capanne, Pianosa | Prenotate visita, portate torcia | 
| Forte Falcone | XVI sec., Medici | Portoferraio e costa nord | Fotografia attraverso le feritoie | 
| Torre di San Giovanni | Medioevale | Pianura di Campo e Monte Capanne | Visitare al tramonto | 
| Mulino del Moncione | XVIII sec. | 360° su Marina di Campo | Controllare aperture | 
Borghi
| Borgo | Altitudine | Punti fotografici | Evento da non perdere | 
|---|---|---|---|
| Marciana | 375 m | Fortezza, belvedere sulla marina | Festa di San Lorenzo (10 agosto) | 
| Capoliveri | 167 m | Belvedere Cavatore, chiassi | Festa dell’Innamorata (14 luglio) | 
| Portoferraio | 0–50 m | Fortezze medicee, porto | Notte blu (concerti estivi) | 
| Porto Azzurro | 0–60 m | Piazza Matteotti, Forte San Giacomo | Festa di San Giacomo (25 luglio) | 
| Marina di Campo | 0 m | Lungomare, porto, Torre | Festa di San Gaetano (7 agosto) | 
| Rio Marina | 0 m | Porto, miniere | Festival Minerario | 
| Sant’Ilario & San Piero | 200–230 m | Piazzette, cave di granito | Festa patronale | 
Spiagge
| Spiaggia | Tipo | Caratteristiche | Momento ideale | 
|---|---|---|---|
| Sansone | Ciottoli bianchi | Acqua turchese, scogliere calcaree【614131112564671†L612-L765】 | Mattina | 
| Padulella/Capo Bianco | Ciottoli bianchi | Falesie bianche, vista su Portoferraio | Mattina | 
| Fetovaia | Sabbia dorata | Promontori verdi, mare cristallino | Mezzo giorno | 
| Cavoli | Sabbia dorata | Spiaggia lunga, movida | Mattina, pomeriggio | 
| Innamorata | Sabbia e scogli | Leggenda romantica, tramonto | Tramonto | 
| Sant’Andrea | Sabbia e granito | Scogli modellati, piscine naturali【614131112564671†L612-L765】 | Pomeriggio | 
| Biodola/Scaglieri | Sabbia dorata | Baia ampia, servizi | Tutto il giorno | 
| Le Ghiaie | Ciottoli bianchi | Riserva marina, vista su Portoferraio | Tramonto | 
| Laconella/Margidore | Sabbia e ciottoli | Calette appartate vicino all’hotel | Alba, pomeriggio | 
Eventi e tradizioni locali per arricchire la visita
Oltre alle bellezze naturali, l’Isola d’Elba offre un calendario ricco di feste e tradizioni che aggiungono colore e vita alle vostre foto. Eccone alcune:
- Festa dell’Innamorata (Capoliveri, 14 luglio): rievocazione in costume con fiaccole in spiaggia .
- Festa dell’Uva (Capoliveri, ottobre): sfilate, degustazioni e giochi legati alla vendemmia .
- Festa di San Gaetano (Marina di Campo, 7 agosto): processione in mare, fuochi d’artificio e concerti .
- Processione di San Giacomo (Porto Azzurro, 25 luglio) e Madonna di Monserrato (8 settembre) .
- Gara di kitesurf e festival musicale Isola Musicale d’Europa (fine agosto) a Portoferraio.
Partecipare a questi eventi vi permetterà di catturare scene uniche di tradizioni e folklore.
Domande generali sull’Isola d’Elba
- Quanto tempo occorre per visitare l’isola? – Consigliamo almeno una settimana per esplorare i punti principali senza fretta. Con più tempo potrete scoprire anche i sentieri meno frequentati e godervi giornate di mare.
- Qual è il mezzo migliore per muoversi? – L’auto o la moto sono ideali per raggiungere rapidamente le diverse zone. In alta stagione potete usare i servizi bus, ma verificate gli orari. Le e-bike sono una valida alternativa per percorsi collinari senza fatica e nel rispetto dell’ambiente.
- Ci sono zanzare? – Sì, soprattutto nelle zone umide e in estate. Portate un repellente e scegliete camere con zanzariere (le nostre ne sono dotate).
- Dove fare la spesa? – Ogni paese ha supermercati e botteghe; vi segnaleremo i negozi migliori dove acquistare prodotti locali come miele, marmellate e vino Aleatico.
- Quali piatti tipici assaggiare? – Oltre al cacciucco, provate la sburrita di baccalà, la panzanella elbana, il gurguglione (ratatouille) e il pane sciocco; come dolce la schiaccia briaca e il corollo.
Conclusione: la vostra avventura panoramica inizia al Giardino
Speriamo che questa guida vi abbia fornito una panoramica completa e appassionata dell’Isola d’Elba. Abbiamo creato un viaggio attraverso monti, borghi, spiagge, miniere e fortezze, sempre con uno sguardo rivolto alla ricerca della luce e della bellezza.
All’Hotel Giardino siamo pronti ad accogliervi e a condividere la nostra esperienza per farvi vivere un soggiorno indimenticabile. Che siate fotografi professionisti, appassionati di trekking, famiglie o viaggiatori in cerca di relax, troverete nell’Elba e nel nostro hotel il connubio perfetto di ospitalità, natura e panorami spettacolari. Vi aspettiamo per mostrarvi i luoghi che amiamo e per scoprire insieme nuove viste che ancora non abbiamo immortalato.
A presto dall’Isola d’Elba!
Qui di seguito per prenotare direttamente un soggiorno all’Hotel Giardino:
