Quali Sono Le 10 Spiagge Più Belle Dell’isola D’elba E La Parte Migliore?

Introduzione: L’Isola d’Elba è un piccolo gioiello del Mar Tirreno, un luogo dove mare, natura e storia si fondono in perfetto equilibrio . Ogni angolo dell’isola ha qualcosa di unico da offrire: spiagge di sabbia dorata, scogliere bianche a picco sul mare, borghi arroccati dal fascino storico e panorami mozzafiato. Ma quali sono le spiagge più belle dell’Elba? In questa guida esaustiva – pensata per famiglie con bambini, coppie in cerca di intimità, appassionati di snorkeling e amanti della natura selvaggia – troverai le risposte dettagliate . Per ognuna delle 10 spiagge imperdibili dell’isola indicheremo le caratteristiche principali, i motivi di interesse e a chi sono più adatte (bambini, romantici, snorkelisti, escursionisti, ecc.). Inoltre, la guida è arricchita da domande e risposte pratiche (ad esempio su dove parcheggiare, come arrivare dall’Hotel Giardino, servizi in loco) e da tabelle riepilogative per confrontare a colpo d’occhio le diverse spiagge .

Infine, presenteremo in modo approfondito l’Hotel Giardino di Lacona come punto di partenza ideale per esplorare l’Elba, con una sezione dedicata a cosa visitare nei dintorni della struttura . Molti viaggiatori scelgono infatti Lacona e il suo Hotel Giardino per la posizione strategica: l’hotel sorge tra Marina di Campo e Portoferraio, consentendo di raggiungere in circa 10-15 minuti di auto le località principali e diverse spiagge famose dell’isola . Questo significa che, soggiornando a Lacona, potrai scoprire ogni giorno un lato diverso dell’Elba senza dover cambiare alloggio, godendo al rientro della tranquillità di un’accogliente base immersa nel verde. Preparati dunque a un viaggio virtuale tra le meraviglie costiere elbane: ecco le 10 spiagge più belle dell’Isola d’Elba, con la loro “parte migliore” e tutti i consigli per godertele al meglio!

1. Spiaggia di Cavoli (Campo nell’Elba) – La baia giovane dal mare cristallino

La spiaggia di Cavoli è una delle più celebri dell’Elba e domina la costa sud-occidentale come meta prediletta dai giovani per l’atmosfera vivace. Si tratta di un lido di circa 300 metri di sabbia chiara e granulosa, incastonato in una baia protetta dalle colline che garantiscono un microclima caldo e riparato . L’acqua è limpida con splendide sfumature smeraldo e il fondale digrada dolcemente, trasformando la riva in una sorta di piscina naturale di acqua salata . Ai lati della spiaggia, scogli piatti di granito invitano a stendersi al sole in tranquillità e offrono ottimi punti per lo snorkeling, con tanti pesci visibili tra le rocce . Grazie alla posizione esposta a sud e protetta a nord dal Monte Capanne, Cavoli gode di un clima mite che permette di abbronzarsi e fare il bagno anche fuori stagione .

Cavoli è conosciuta anche per la sua movida estiva: nel pomeriggio non è raro assistere a beach party, musica e aperitivi direttamente sulla sabbia, organizzati dai chioschi locali, che richiamano molti ragazzi in vacanza . Nonostante la fama festaiola, al mattino e in bassa stagione la spiaggia mantiene un’atmosfera rilassata apprezzata anche dalle famiglie, grazie al mare calmo e sicuro per i bambini . Sul lato destro della baia, oltre gli scogli, si aprono inoltre angoli appartati ideali per chi cerca un po’ di pace lontano dalla folla. In alta stagione Cavoli è molto affollata nelle ore centrali, quindi conviene arrivare presto per trovare posto . La bellezza del luogo – sabbia dorata, acque turchesi e vegetazione rigogliosa intorno – la rende una tappa immancabile per chi visita l’Elba.

Domande frequenti su Cavoli:

  • D: Quanto dista l’Hotel Giardino dalla spiaggia di Cavoli e come si raggiunge?
    R: Dall’Hotel Giardino (Lacona) la spiaggia di Cavoli si raggiunge in circa 15 minuti di auto percorrendo la strada provinciale costiera verso Marina di Campo e proseguendo in direzione ovest . La distanza è di circa 15 km. Il tragitto offre viste panoramiche e, una volta superato l’abitato di Marina di Campo, si seguono le indicazioni per Cavoli lungo la litoranea. Cavoli è ben segnalata e facilmente accessibile, trovandosi direttamente sulla strada costiera.
  • D: Dove si può parcheggiare a Cavoli?
    R: A Cavoli il parcheggio è possibile lungo la strada provinciale nei pressi della spiaggia (sul bordo strada) oppure in piccoli spiazzi a pagamento attrezzati durante l’estate . In alta stagione i posti si riempiono in fretta; il consiglio è di arrivare la mattina presto. Parcheggiando lungo la carreggiata occorre fare attenzione a non intralciare il traffico. Il parcheggio principale a pagamento costa indicativamente €6-€8 al giorno, se disponibile . Dal parcheggio l’accesso alla spiaggia è immediato, essendo Cavoli praticamente adiacente alla strada.
  • D: Sono presenti bar o ristoranti sulla spiaggia?
    R: Sì. Cavoli dispone di almeno un bar/Ristorante sulla spiaggia (chiosco) dove consumare panini, insalate, gelati e aperitivi, famoso per organizzare anche DJ set e feste al tramonto . In alta stagione l’atmosfera si anima grazie a musica e cocktail direttamente in spiaggia. Sono presenti anche stabilimenti balneari che offrono noleggio ombrelloni e lettini, docce e pedalò. I servizi igienici sono disponibili presso i lidi attrezzati e il bar.
  • D: La spiaggia di Cavoli è adatta ai bambini?
    R: Sì, anche le famiglie con bambini possono godersi Cavoli soprattutto al mattino e nei periodi meno affollati. Il fondale sabbioso resta basso per vari metri dalla riva, permettendo ai più piccoli di giocare in acqua in sicurezza . L’acqua limpida e generalmente calma (tranne con venti di Scirocco) è ideale per nuotare. Tuttavia, nelle ore pomeridiane estive l’ambiente diventa piuttosto movimentato, quindi se si cercano tranquillità e spazio per i bimbi è meglio arrivare presto e preferire la mattina.

2. Spiaggia di Fetovaia (Campo nell’Elba) – Il tropicale paradiso di sabbia dorata

La Spiaggia di Fetovaia rientra di diritto tra le più belle d’Italia ed è spesso citata come la “perla” dell’isola . Ci troviamo all’estremità sud-occidentale dell’Elba, dove Fetovaia disegna una stretta lingua di sabbia chiara e finissima lunga circa 200 metri, incastonata in un’insenatura spettacolare . A proteggere la baia c’è un lungo promontorio verdeggiante ricoperto di ginestre, lecci e macchia mediterranea, che la abbraccia e la ripara dai venti e dal mare aperto. Il mare a Fetovaia ha tonalità che vanno dal turchese allo smeraldo, con una trasparenza eccezionale: nelle giornate di sole e vento calmo l’acqua appare verde-zaffiro, tanto limpida da ricordare scenari tropicali . Il fondale è sabbioso e molto basso per diversi metri, caratteristica che rende questa baia una grande piscina naturale, perfetta per nuotare, fare il bagno e giocare in acqua – adorata dai bambini e non solo .

Il contesto paesaggistico di Fetovaia è da cartolina: la spiaggia è incorniciata da vegetazione lussureggiante e falesie granitiche, con lo scoglio della Seghettina che affiora a breve distanza dalla riva, meta amata per tuffi e snorkeling. Alle spalle dell’arenile si estende una fresca pineta dove trovare riparo dal sole nelle ore più calde. Fetovaia, proprio per la sua bellezza e comodità, è molto gettonata in estate e può risultare affollata in alta stagione . Tuttavia, grazie alla sua conformazione chiusa e protetta, il mare rimane quasi sempre calmo come olio, anche quando altrove l’onda si alza – caratteristica che le famiglie apprezzano particolarmente . I colori del tramonto qui si accendono sul promontorio, regalando un panorama indimenticabile. Considerata la “regina delle spiagge del sud” insieme a Cavoli , Fetovaia è imperdibile per chi cerca un luogo che sappia incantare grandi e piccini con la sua atmosfera da paradiso tropicale.

Domande frequenti su Fetovaia:

  • D: Come si arriva a Fetovaia dall’Hotel Giardino e quanto ci vuole?
    R: Da Lacona (Hotel Giardino) si arriva a Fetovaia in circa 20 minuti di auto, percorrendo la stessa direzione di Cavoli ma proseguendo oltre. Superata la spiaggia di Cavoli, la strada costiera continua per qualche chilometro fino a Fetovaia (la baia successiva). In tutto sono circa 18 km. La spiaggia è ben indicata lungo la litoranea occidentale. La posizione strategica di Lacona fa sì che bastino 15-20 minuti di guida per raggiungere gioielli come Fetovaia e dintorni . Lungo il tragitto si gode di bellissimi scorci sul mare e sulle scogliere della Costa del Sole.
  • D: Dove si parcheggia a Fetovaia?
    R: Fetovaia dispone di un parcheggio a pagamento vicino alla spiaggia e di alcuni spiazzi lungo la strada. Il parcheggio principale si trova prima dell’accesso al lido ed è a pagamento durante l’estate (indicativamente €10/giorno, con possibilità di mezza giornata). I posti non sono moltissimi, quindi conviene arrivare entro la mattinata. In alternativa, si può parcheggiare lungo la strada provinciale nei punti consentiti, ma spesso occorre camminare qualche minuto in discesa fino alla spiaggia. Nelle immediate vicinanze della spiaggia ci sono anche piccoli posteggi privati gestiti dai locali (a pagamento). Arrivare presto è la chiave per assicurarsi un posto auto a Fetovaia, soprattutto a luglio e agosto .
  • D: Che servizi offre la spiaggia?
    R: Pur trovandosi in un contesto naturale, Fetovaia è ben attrezzata. Sono presenti stabilimenti balneari che noleggiano ombrelloni, lettini, pedalò e canoe. Ci sono almeno un paio di bar e chioschi sulla spiaggia dove acquistare bevande fresche, gelati, panini e snack; alcuni offrono anche piatti semplici per pranzo (insalate, pasta fredda). È disponibile un servizio di salvataggio durante l’alta stagione. Non mancano le docce e i bagni nelle aree attrezzate. Chi preferisce la spiaggia libera trova comunque tratti liberi ai margini del lido, potendo usufruire dei bar vicini per necessità.
  • D: Fetovaia è adatta per snorkeling o immersioni?
    R: Sì, decisamente. Ai lati della baia, vicino alle scogliere granitiche e attorno allo Scoglio della Seghettina, i fondali diventano rocciosi e ricchi di vita marina. L’acqua eccezionalmente limpida di Fetovaia consente di avvistare numerosi pesci anche solo con maschera e boccaglio. In particolare il lato destro della baia (guardando il mare) presenta scogli affioranti e tane per polpi e saraghi: uno snorkeling facile e molto suggestivo, adatto anche ai ragazzi. Inoltre, essendo il mare spesso calmo come una piscina, è un ottimo luogo per iniziare i bambini allo snorkeling, facendo loro osservare i pesciolini vicino agli scogli in totale sicurezza .

3. Spiaggia di Sansone (Portoferraio) – Il gioiello bianco dalle acque trasparenti

La Spiaggia di Sansone è spesso annoverata tra le spiagge più belle non solo dell’Elba ma di tutto il Mediterraneo . Situata sulla costa nord dell’isola, a pochi km da Portoferraio, Sansone si presenta come una mezzaluna candida di ciottoli bianchi levigati (detti “euriti”) incastonata tra alte falesie di roccia calcarea bianca . Il colpo d’occhio è spettacolare: i sassolini bianchissimi sul bagnasciuga rendono l’acqua di un turchese luminoso e brillante, con una trasparenza incredibile che lascia intravedere il fondale come in un acquario naturale . Non a caso, questo tratto di mare rientra in un’area marina protetta dove è vietata la pesca – fatto che ha reso i pesci abituati alla presenza dei bagnanti, tanto da avvicinarsi senza timore alle persone che fanno il bagno . Nuotare a Sansone è come nuotare in una piscina limpida piena di vita marina: si possono facilmente osservare occhiate, salpe e altri pesci variopinti che guizzano tra gli scogli e le praterie di posidonia poco oltre la riva .

La spiaggia misura circa 150 metri ed è delimitata a est da un grosso scoglio bianco affiorante vicino alla riva, scenario perfetto per foto e tuffi, e a ovest da un promontorio roccioso oltre il quale si trova la piccola spiaggia della Sorgente . Alle spalle, la bianca parete rocciosa crea uno sfondo suggestivo, ma attenzione: è consigliato posizionarsi lontano dalla base della falesia per evitare il rischio (seppur raro) di caduta di piccoli sassi . Sansone è una spiaggia libera e selvaggia (non ci sono stabilimenti direttamente sulla battigia), tuttavia nei mesi estivi un piccolo chiosco ambulante offre noleggio ombrelloni e qualche bibita. Inoltre, all’inizio del sentiero di accesso, poco sopra la spiaggia, si trova il bar “Scoglio di Sansone”, che offre snack, gelati e panini, perfetto per rinfrescarsi dopo la discesa . Sì, perché raggiungere Sansone richiede un piccolo sforzo: un sentiero sterrato in discesa di circa 15 minuti dal punto in cui si lascia l’auto. Ma è proprio questa difficoltà di accesso ad aver preservato la sua natura incontaminata e a rendere la spiaggia mai eccessivamente affollata (eccetto agosto) rispetto ad altre più comode. Sansone incarna la bellezza pura e incontaminata dell’Elba, quella da scoprire con un pizzico di avventura, e ripaga i suoi visitatori con panorami mozzafiato e bagni indimenticabili in un mare da sogno .

Domande frequenti su Sansone:

  • D: Come si raggiunge la spiaggia di Sansone dall’Hotel Giardino?
    R: In auto dall’Hotel Giardino (Lacona) si impiegano circa 20-25 minuti per arrivare alla zona di Sansone, percorrendo prima la provinciale per Portoferraio (circa 15 km) e poi seguendo la strada costiera Portoferraio-Enfola verso ovest. Dopo circa 4,5 km da Portoferraio città, in località Enfola-Viticcio, si trovano i sentieri per Sansone . Si può parcheggiare lungo la strada provinciale en un piccolo parcheggio a pagamento segnalato nei pressi (tariffe ~€18 l’intera giornata, €10 il pomeriggio ). Dal parcheggio, un sentiero di circa 10-15 minuti a piedi conduce prima alla vicina spiaggia della Sorgente e poi, superata una breve salita sul promontorio, scende alla spiaggia di Sansone . Il sentiero è in parte sconnesso (meglio evitare le infradito) , ma con calzature adatte è affrontabile da chiunque in condizioni fisiche normali. Non è accessibile a passeggini. L’ultimo tratto è in discesa con pietrisco, occorre fare un po’ di attenzione.
  • D: Sansone offre servizi in spiaggia?
    R: Non ci sono stabilimenti balneari fissi né bar direttamente sulla spiaggia di Sansone, che resta dunque allo stato naturale (spiaggia libera al 100%). Tuttavia, durante l’estate spesso è presente un piccolo punto noleggio ombrelloni/lettini (gestito dagli operatori locali) per chi desidera un po’ di comfort sul ghiaietto bianco. I servizi igienici non sono presenti sulla spiaggia stessa, ma il bar “Scoglio di Sansone” situato lungo il sentiero (prima di scendere in spiaggia) dispone di toilette per i clienti. Il bar fornisce anche cibi leggeri e bevande, cosicché conviene rifornirsi lì prima di scendere (non essendoci altro in riva). Portare con sé acqua abbondante, snack e tutto l’occorrente è comunque consigliato, specie nelle giornate calde, perché sulla spiaggia non vi sono fonti d’ombra naturali tranne piccoli spazi ai piedi delle rocce verso sera.
  • D: Vale la pena fare snorkeling a Sansone?
    R: Assolutamente sì! Sansone è un paradiso per lo snorkeling. I fondali rocciosi ai margini della spiaggia pullulano di vita marina grazie alle acque limpide e alla protezione dell’area marina (niente pesca) . Già a pochi metri da riva, vicino allo scoglio affiorante sulla sinistra, si possono ammirare banchi di piccoli pesci argentati. Proseguendo lungo la scogliera lato ovest, verso la spiaggia della Sorgente, si incontrano tane di polpi, stelle marine e pesci colorati che nuotano tra i ciottoli bianchi. Anche sul lato opposto, sotto il grande faraglione che delimita Sansone a est, ci sono grotte sottomarine e spaccature nella roccia frequentate da saraghi, occhiate e talvolta barracuda mediterranei. La visibilità sott’acqua è eccezionale, regalando incontri ravvicinati con la fauna: molti visitatori descrivono Sansone come un acquario all’aria aperta . È quindi consigliato portare maschera e boccaglio; per i più avventurosi, sono interessanti anche escursioni in canoa o SUP noleggiando l’attrezzatura al bar sopra la spiaggia, per esplorare i vicini tratti di costa (ad esempio la Grotta del Ginepro poco oltre il faraglione).

4. Spiaggia di Capo Bianco (Portoferraio) – Scogliere candide e mare turchese

Poco distante da Sansone, sempre nel territorio di Portoferraio, si trova la Spiaggia di Capo Bianco, un altro gioiello della costa settentrionale. Capo Bianco colpisce per la sua scenografia unica: è una baia incastonata ai piedi di alte falesie di roccia bianca accecante, formate da calcare e minerali quarziferi, che contrastano con l’azzurro intenso del mare. La spiaggia è composta da piccoli ciottoli bianchi e lisci, simili a quelli di Sansone, che riflettono la luce solare rendendo l’acqua di un turchese brillante e trasparente . Il mare qui è tra i più limpidi dell’Elba e mantiene splendide tonalità dall’acquamarina all’indaco man mano che la profondità aumenta . I colori e la luminosità di Capo Bianco nelle giornate di sole lasciano senza fiato fotografi e visitatori: guardando verso il largo, l’orizzonte spazia sulle scogliere candide che proseguono fino a Capo Enfola e sulla fortezza di Portoferraio visibile in lontananza.

Capo Bianco è lungo circa 300 metri e, pur trovandosi quasi in città (a meno di 2 km dal centro storico di Portoferraio), ha un’anima relativamente tranquilla. Rispetto alla vicina spiaggia delle Ghiaie, più frequentata, Capo Bianco risulta meno affollata anche in alta stagione , forse grazie all’accesso leggermente più impegnativo: per raggiungerla bisogna scendere una scalinata e un breve sentiero dalla strada sovrastante . Questo piccolo “filtro” ha preservato un’atmosfera rilassata e silenziosa, ideale per chi cerca mare splendido ma senza la folla e i rumori del centro urbano. Non ci sono stabilimenti balneari completi, la spiaggia è in gran parte libera, ma solitamente nel periodo estivo una porzione viene attrezzata con noleggio di ombrelloni e lettini . Ciò offre la possibilità di scegliere tra la comodità del lido attrezzato o la libertà della spiaggia libera. In ogni caso, non vi sono bar sulla spiaggia stessa: il bar più vicino è sopra, vicino all’area di sosta, quindi conviene portare con sé acqua e magari un pranzo al sacco per godersi la giornata intera a Capo Bianco.

Questa spiaggia è particolarmente amata dagli appassionati di snorkeling e fotografia subacquea: i fondali misti di sabbia bianca e rocce ospitano numerosi pesci e, grazie alla limpidezza dell’acqua, la visibilità è eccellente anche a diversi metri di profondità . Nuotando lungo le scogliere ai lati della baia si scoprono angoli suggestivi, come piccole cavità e anfratti popolati da occhiate, donzelle pavonine e polpi. Sul lato destro (guardando il mare) una barriera di scogli separa Capo Bianco dalla spiaggia della Padulella: valicandoli in acqua bassa si può facilmente raggiungere anche questa caletta adiacente, altrettanto bella e un po’ più piccola, con ciottoli candidi e un mare cristallino . In sintesi, Capo Bianco offre un’esperienza balneare unica: mare turchese caraibico, ciottoli bianchi che scricchiolano sotto i piedi, e la spettacolare cornice delle pareti rocciose candide che la proteggono. È la scelta perfetta per chi vuole scoprire il fascino delle “spiagge bianche” di Portoferraio in un contesto leggermente più appartato rispetto alle spiagge cittadine principali.

Domande frequenti su Capo Bianco:

  • D: Quanto è comodo l’accesso a Capo Bianco e dove si trova parcheggio?
    R: L’accesso a Capo Bianco avviene dal quartiere di Padulella a Portoferraio. Si segue Via Panoramica fino all’indicazione per Capo Bianco/Padulella e qui si trova un piccolo parcheggio pubblico gratuito (che in estate si riempie presto) e un’area di parcheggio a pagamento nelle vicinanze. Dal parcheggio, per scendere in spiaggia bisogna percorrere una scalinata (circa 30-40 gradini) e un breve sentierino sterrato tra la vegetazione che porta direttamente sulla baia . La discesa è di difficoltà medio-facile: fattibile in ciabatte, ma con un po’ di attenzione ai sassi del sentiero. Non è accessibile con carrozzine o a persone con mobilità ridotta a causa della scala. Il parcheggio a pagamento ha tariffe intorno a €1,50/ora; un consiglio è considerare che la zona di Padulella è vicina al centro, dunque in alta stagione potrebbe convenire parcheggiare anche in città e fare una passeggiata di 10 minuti per arrivare (godendo del panorama sul Golfo di Portoferraio).
  • D: La spiaggia è attrezzata con stabilimenti?
    R: In gran parte Capo Bianco è spiaggia libera. Vi è però una zona attrezzata gestita dall’adiacente hotel/ristorante durante i mesi estivi: in tale area si possono noleggiare ombrelloni e lettini (circa 50 postazioni in totale). Non ci sono bar direttamente sul lido, ma l’Hotel ristorante Padulella sovrastante offre un bar/ristorante raggiungibile con pochi minuti di salita, dove poter pranzare o prendere un gelato. Sulla spiaggia libera non sono presenti servizi igienici né docce pubbliche; chi ne avesse bisogno può usufruire dei servizi del lido attrezzato o del ristorante (clienti). Data la natura piuttosto “selvaggia” di Capo Bianco, molti bagnanti portano con sé tutto l’occorrente (ombrellone proprio, borracce d’acqua, ecc.). Importante: non ci sono cestini sulla spiaggia, essendo area tutelata: si raccomanda quindi di riportare via i propri rifiuti per mantenere l’ambiente pulito.
  • D: Qual è il momento migliore della giornata per visitare Capo Bianco?
    R: La spiaggia di Capo Bianco è esposta a nord e le alte falesie alle spalle significano che nel pomeriggio avanzato alcune zone vanno in ombra. In estate il sole illumina completamente la baia fino alle 17:30-18:00 circa, poi l’ombra della parete occidentale inizia a coprire la spiaggia. Di mattina e fino al primo pomeriggio, invece, la luce del sole è piena e i colori del mare sono più vivi (il contrasto tra bianco e turchese è al massimo splendore). Molti consigliano di arrivare entro le 10:00 per assicurarsi posto e godersi le ore centrali quando l’acqua brilla al sole. Anche il tramonto però è affascinante: sebbene il sole non cali sul mare (tramonta dietro la città di Portoferraio), i ciottoli bianchi assumono riflessi dorati e c’è molta tranquillità con poche persone. In bassa stagione, quando il sole è più basso, l’ombra arriva prima, quindi meglio prediligere le ore centrali della giornata per un bagno tiepido.

5. Spiaggia della Biodola (Portoferraio) – La baia VIP dall’atmosfera rilassante

La Spiaggia della Biodola è una delle più famose spiagge sabbiose dell’Elba e certamente tra le più scenografiche. Situata sull’ampio golfo omonimo, nella parte nord-occidentale dell’isola (Comune di Portoferraio, ma al confine con Marciana), Biodola offre un lungo litorale di sabbia fine dorata lungo quasi 600 metri . Alle spalle della spiaggia, un’ampia pineta e macchia mediterranea ricopre le dolci colline, creando un ambiente verde e lussureggiante che incornicia il golfo. Il mare è cristallino e sfuma dal turchese al blu intenso man mano che ci si allontana dalla riva; i fondali sabbiosi digradano gradualmente, il che rende l’acqua bassa e calda vicino a riva, perfetta per bagni tranquilli e bambini che giocano . Non a caso, Biodola è considerata una spiaggia ideale per le famiglie: c’è tanto spazio per correre e costruire castelli di sabbia, il mare è sicuro e protetto da due promontori (Capo d’Enfola e Punta di Porticciolo) che tengono lontane le correnti e i venti forti.

Negli anni la Biodola è diventata sinonimo di vacanza esclusiva all’Elba: lungo la baia sorgono alcuni dei resort e hotel 4 stelle più rinomati dell’isola, scelti spesso da personaggi famosi e VIP per i loro soggiorni . Ciò ha dotato la località di servizi di alto livello, pur senza snaturarne la bellezza paesaggistica. La spiaggia è in parte libera e in buona parte gestita dagli stabilimenti degli hotel, che offrono noleggio di ombrelloni, lettini, pedalò, oltre a bar e ristoranti sul mare. Pur essendo molto frequentata in agosto, la Biodola grazie alla sua larghezza non risulta mai eccessivamente sovraffollata; c’è un’atmosfera vivace ma allo stesso tempo rilassata e raffinata. All’estremità occidentale della baia, un molo naturale di scogli la separa dalla piccola spiaggia di Scaglieri, un delizioso borghetto sul mare, e poco oltre ancora c’è la caletta di Forno: queste tre spiagge (Biodola, Scaglieri, Forno) sono chiamate le “tre sorelle” e sono tutte collegate da sentieri pedonali sulla costa . Vale la pena fare due passi per visitarle tutte: Scaglieri è più raccolta e romantica, Forno minuscola e pittoresca, entrambe con sabbia chiara e mare limpido come Biodola.

Tornando alla Biodola, la spiaggia offre anche opportunità per sport acquatici: vi si trovano un diving center e scuole di windsurf e vela. Quando soffia il Maestrale, le acque più aperte del golfo possono regalare qualche onda divertente per fare surf o SUP. La sera, la località Biodola è tranquilla (non ci sono paesi veri e propri, solo gli hotel e alcuni residence); per una passeggiata serale molti ospiti si spostano a Procchio (5 minuti in auto) o a Portoferraio (15 minuti). Ma il tramonto alla Biodola è un momento magico: il sole scende dietro Capo d’Enfola colorando cielo e mare di rosa e arancio, mentre la spiaggia pian piano si svuota regalando un’insolita pace.

Domande frequenti sulla Biodola:

  • D: Come arrivare alla Biodola dall’Hotel Giardino e dove parcheggiare?
    R: Dall’Hotel Giardino (Lacona) si può raggiungere la Biodola in circa 30 minuti di auto (sono circa 18 km). Il percorso consigliato è dirigersi verso Procchio (passando per Marina di Campo oppure per Portoferraio e poi deviando a Procchio). Una volta arrivati a Procchio, si seguono le indicazioni per la Biodola (strada provinciale che supera un colle e scende nel golfo della Biodola). La strada termina proprio nei pressi della spiaggia. Qui si trova un parcheggio pubblico gratuito piuttosto ampio a pochi passi dal mare; in alta stagione però si riempie velocemente. In alternativa, lungo la discesa finale ci sono alcuni parcheggi a pagamento gestiti dagli hotel locali (costo giornaliero intorno a €10-15). In stagione, potrebbe essere istituita anche un’area di sosta su terreno sterrato. Tenere presente che la strada per la Biodola è senza uscita: conviene arrivare presto al mattino per trovare posto e non restare imbottigliati. Un consiglio: se si arriva tardi, parcheggiare a Scaglieri (prima della discesa Biodola) e fare 5 minuti a piedi dal sentiero che collega Scaglieri e Biodola.
  • D: La Biodola è adatta ai bambini piccoli?
    R: Sì, è una delle spiagge più adatte in assoluto ai bambini. Il fondale sabbioso digrada dolcemente, per cui i bimbi possono fare il bagno vicino a riva in acque basse e tiepide senza pericoli . La sabbia fine è ideale per giocare (costruire buche, castelli, ecc.) e la spiaggia, essendo ampia, offre spazio per muoversi e correre. Inoltre sono presenti piccoli parchi gioco presso alcuni stabilimenti degli hotel, campi da beach volley, e spesso animazione organizzata dagli hotel per i più piccoli. La presenza di bar e ristoranti permette di avere sempre a portata di mano gelati, panini e servizi igienici – tutti fattori che rendono la giornata al mare più semplice per le famiglie. Da notare che in luglio-agosto la Biodola si riempie presto di ombrelloni: meglio posizionarsi nelle prime file vicine al mare per tenere sempre d’occhio i bambini che giocano in acqua.
  • D: La spiaggia è libera o privata?
    R: La spiaggia della Biodola è demaniale come tutte in Italia, ma è in gran parte occupata da stabilimenti balneari legati agli hotel. Circa il 60-70% dell’arenile ha file di ombrelloni e lettini riservati (che comunque chiunque può noleggiare, non sono solo per clienti hotel). Resta comunque un generoso tratto libero alle estremità (soprattutto lato est, verso Porticciolo). Anche al centro, davanti al bar pubblico, spesso c’è un’area libera. Se si desidera stare in libera, conviene arrivare presto per assicurarsi un posto. C’è da dire che gli stabilimenti della Biodola offrono servizi di qualità e spazi ben tenuti: molti visitatori scelgono di affittare almeno un ombrellone per la comodità, specie in agosto. Tuttavia, chi preferisce può fruire tranquillamente delle porzioni libere senza problemi – l’ambiente rimane gradevole per tutti.
  • D: Quali altre spiagge posso visitare nei dintorni della Biodola?
    R: Come accennato, a pochi passi dalla Biodola ci sono due deliziose calette “sorelle”: Scaglieri e Forno. Scaglieri si trova immediatamente a ovest: è raggiungibile camminando pochi minuti sugli scogli o tramite un breve sentiero sopraelevato. Ha sabbia dorata, misure ridotte (120 m), un’acqua sempre calma e limpida e qualche ristorantino sul mare – perfetta per coppie o per un aperitivo al tramonto . Forno invece è leggermente oltre Scaglieri: la si raggiunge in 10 minuti di camminata da Scaglieri (o via mare in pedalò). È una minuscola baia di circa 100 metri, molto tranquilla, con poche case di pescatori – sembra di tornare indietro nel tempo. Sabbia chiara e mare poco profondo, ideale per chi cerca pace. Entrambe queste spiagge meritano una visita se sei alla Biodola per più giorni. Verso est invece, superato Capo Porticciolo (il promontorio opposto), la costa prosegue selvaggia: lì vicino c’è la piccola Cala dei Linguini e più oltre la baia dell’Enfola (ma accessibili principalmente via mare o con sentieri). In auto, a soli 5-10 minuti, hai invece Procchio e Paolina da un lato, e Viticcio dall’altro. Insomma, la Biodola è un ottimo punto di partenza per esplorare molte spiagge della zona nord-occidentale dell’Elba.

6. Spiaggia di Sant’Andrea (Marciana) – Granito rosa, piscine naturali e tramonti mozzafiato

Spostiamoci ora all’estremità nord-occidentale dell’isola, dove si trova Sant’Andrea, una località dal fascino unico. La spiaggia di Sant’Andrea è relativamente piccola – circa 150 metri di lunghezza – ma ciò che la rende speciale è l’insieme armonioso di sabbia dorata, scogli di granito levigati e acqua trasparente. Al centro della baia c’è una mezzaluna di sabbia chiara (mista a piccoli ciottoli), ideale per chi ama stendersi sulla spiaggia soffice . Ai lati, però, Sant’Andrea regala lo spettacolo vero: enormi lastre di granito rosa chiaro (note come Cote Piane) che si immergono dolcemente in mare, formando comode piattaforme naturali dove prendere il sole e piscine naturali di acqua marina nei loro avvallamenti . Queste rocce piatte e lisce, tipiche di questa zona dell’Elba, creano angoli perfetti per fare il bagno con estrema comodità, come se fossero terrazze sull’acqua.

Il mare a Sant’Andrea è di una limpidezza eccezionale, con sfumature che vanno dall’azzurro chiaro vicino alle rocce al blu cobalto al largo . I fondali sono un mix di sabbia e massi granitici: questo ambiente offre rifugio a una grande varietà di pesci, rendendo snorkeling e immersioni attività d’obbligo per chi visita la baia. Basta indossare la maschera per trovarsi circondati da castagnole, occhiate e polpi che si aggirano tra le pietre sommerse – un vero paradiso per snorkelisti, considerato uno dei migliori spot dell’Elba per la fauna marina . Non a caso, presso Sant’Andrea opera anche un piccolo diving center per immersioni guidate.

Sulla spiaggia è presente un piccolo stabilimento balneare con noleggio di lettini e ombrelloni, e nelle immediate vicinanze (a pochi metri dall’acqua) vi sono alcuni ristorantini e bar dove gustare ottimo pesce o un gelato con vista mare . Nonostante ciò, Sant’Andrea mantiene un’atmosfera da luogo “fuori dai circuiti affollati”: essendo un po’ distante dai centri principali e con spazi limitati, non diventa mai caotica come altre località, neppure in alta stagione. È molto apprezzata da coppie in cerca di romanticismo e da chi ama la natura: dai suoi scogli si godono tramonti spettacolari sul mare aperto, con il sole che si tuffa all’orizzonte tingendo di rosso le rocce granitiche. Uno degli appuntamenti preferiti dai visitatori è proprio aspettare il tramonto seduti sulle Cote Piane, magari con un bicchiere di vino locale in mano, per vivere un momento magico di pace e bellezza.

Un ulteriore pregio di Sant’Andrea è la presenza di sentieri panoramici: un percorso pedonale (in parte su passerella in legno) collega la spiaggia principale alla vicina caletta del Cotoncello, una minuscola insenatura di sabbia e rocce a nord di Sant’Andrea, anch’essa splendida e ancor più riservata . Il sentiero è intagliato tra le scogliere e permette di esplorare ogni anfratto della costa granitica – da fare assolutamente, con scarpe comode, per scattare foto mozzafiato e scoprire piccole piscine naturali nascoste tra le rocce. Per chi ama camminare, da Sant’Andrea partono anche tracciati che risalgono il vicino promontorio (Capanne) offrendo scorci sulla Corsica nelle giornate limpide. Sant’Andrea insomma rappresenta l’Elba “diversa”: quella delle scogliere granitiche rosa, delle calette segrete e del mare che sembra dipinto. Un luogo che chiude idealmente il cerchio delle spiagge top, aggiungendo un’esperienza che combina mare e montagna in pochi metri.

Domande frequenti su Sant’Andrea:

  • D: Come raggiungere Sant’Andrea dal versante di Lacona e dove lasciare l’auto?
    R: Sant’Andrea si trova nel comune di Marciana, sul lato opposto dell’isola rispetto a Lacona. In auto dall’Hotel Giardino occorrono circa 45-50 minuti, attraversando l’Elba in lunghezza (circa 30 km): si può passare per Marina di Campo e poi salire verso Marciana Marina, oppure via Procchio e poi Marciana Marina, infine seguendo le indicazioni per Sant’Andrea. La strada negli ultimi chilometri è stretta e tortuosa in discesa verso il mare, ma asfaltata e panoramica. Giunti a Sant’Andrea, c’è un parcheggio pubblico all’ingresso del paese (vicino all’hotel Barcaiolo) e un altro piccolo spiazzo vicino alla spiaggia. I posti però sono limitati e in estate spesso occupati presto. È possibile parcheggiare lungo la strada in alcuni punti, purché non si intralci. Fortunatamente, Sant’Andrea è piccola: anche parcheggiando a 500 metri, in pochi minuti a piedi si arriva alla spiaggia. Se si vuole evitare l’auto, in estate ci sono autobus locali che da Marciana portano a Sant’Andrea un paio di volte al giorno.
  • D: La spiaggia di Sant’Andrea offre servizi e noleggi?
    R: Sì, anche se in scala ridotta. C’è un unico stabilimento balneare che occupa una parte della spiaggia di sabbia: qui è possibile noleggiare ombrelloni e lettini (quantità limitata, conviene prenotare in alta stagione). Presso lo stesso stabilimento e presso un vicino noleggiatore, si possono affittare pedalò, canoe e SUP per esplorare la costa – esperienza altamente consigliata, specie al mattino con mare calmo, per andare verso Cotoncello o le scogliere più lontane. Sono presenti due ristoranti/bar a pochi passi dalla spiaggia: uno direttamente sulle rocce lato sinistro (con terrazza sul mare), ottimo per pranzi di pesce; un altro leggermente sopra la spiaggia, con bar e gelateria. Entrambi offrono servizi igienici ai clienti. Non ci sono negozi o supermarket (il paesino è minuscolo), quindi conviene portare eventuali generi di conforto. Sant’Andrea è anche dotata di piattaforme in legno posizionate sugli scogli piatti per facilitare l’accesso al mare e la sosta dei bagnanti. In loco è presente inoltre un centro diving e un piccolo bazar che vende articoli da spiaggia. Nel complesso, pur essendo un luogo naturale, non manca l’essenziale per trascorrere una giornata comoda.
  • D: Cotoncello è raggiungibile facilmente e merita una visita?
    R: Certamente sì. Cotoncello è una micro-spiaggia situata a circa 500 metri a nord di Sant’Andrea. Si raggiunge a piedi in 10 minuti seguendo il suggestivo sentiero lastricato che parte dal lato destro di Sant’Andrea (guardando il mare) e costeggia la scogliera . Il percorso in sé è panoramico e vale la passeggiata, tra cespugli di macchia e affacci sul mare turchese. Arrivati a Cotoncello, ci si trova davanti una piccola baia con una striscia di sabbia dorata incastonata tra le rocce di granito. L’acqua è calma e bassa, assumendo splendide tonalità smeraldo: sembra una piscina privata. Non ci sono servizi né bar (è un luogo quasi “segreto”), per cui è consigliato portare maschera, telo mare e acqua se si intende sostare. Cotoncello è ideale per fare snorkeling in totale tranquillità o per scattare foto da cartolina: le rocce levigate e l’acqua verde trasparente creano un contrasto incredibile. Spesso è poco affollata, specie al mattino e tardo pomeriggio. Insomma, se sei già a Sant’Andrea, non perderti Cotoncello: è come scoprire un piccolo tesoro nascosto a due passi dal villaggio principale .

7. Spiaggia di Lacona (Capoliveri) – La regina delle spiagge del sud, comodità e natura

La Spiaggia di Lacona merita un posto d’onore tra le più belle dell’Elba non solo per la sua scenografica bellezza, ma anche perché è la “spiaggia di casa” per chi soggiorna all’Hotel Giardino. Situata sull’ampio Golfo di Lacona, nel comune di Capoliveri, Lacona è la seconda spiaggia più lunga di tutta l’isola (circa 1,2 km di litorale) . Immagina un arco perfetto di sabbia dorata finissima, incorniciato ai lati da due promontori verdeggianti (Capo Fonza a ovest e Capo Stella a est) e alle spalle da un raro sistema di dune naturali ricoperte di ginepri e gigli di mare . È uno dei pochissimi tratti dunali rimasti sull’Elba, tanto che l’area è protetta: passeggiare tra i sentierini che attraversano le dune di Lacona significa ammirare un ecosistema prezioso, con piante pioniere e uccellini che cinguettano tra i cespugli sabbiosi.

Il mare di Lacona è limpido e ha fondali sabbiosi che digradano dolcemente: per decine di metri dalla riva l’acqua resta bassa, trasparente e si riscalda facilmente al sole . Questo crea una sorta di enorme zona sicura tipo laguna, ideale per i bambini piccoli che possono giocare e fare il bagno in acque tranquille fino al largo senza che l’acqua superi la cintura . Anche i nuotatori meno esperti apprezzano queste condizioni, potendo nuotare “in sicurezza” e toccare sempre il fondo per un lungo tratto. Oltre la parte bassa, i fondali diventano misti sabbia-posidonia vicino ai promontori: qui gli amanti dello snorkeling trovano belle praterie sottomarine e qualche scoglio ricco di pesci (specialmente verso Capo Stella) . Lacona, essendo esposta a sud, è soleggiata tutto il giorno e risulta riparata dai venti settentrionali (Tramontana, Grecale, Maestrale), mentre può essere più agitata con venti di Scirocco o Libeccio . In estate questo significa che spesso il mare è calmo come olio, a meno di rari giorni di vento da sud.

Ma Lacona non è solo natura: è anche una delle spiagge meglio attrezzate dell’isola. Lungo il suo chilometro di litorale si alternano numerosi stabilimenti balneari, intervallati da tratti di spiaggia libera . Ogni stabilimento offre servizi completi: noleggio ombrelloni e lettini, bar sulla spiaggia, ristorantini o tavole calde, docce, servizi igienici, noleggio pedalò, canoe, SUP e persino attrezzature da windsurf o diving. Ci sono almeno 4-5 punti ristoro disseminati lungo la baia, alcuni immersi nella pineta retrostante. Questo significa che qualsiasi cosa tu abbia voglia – un gelato, una bibita fresca, un pranzo di pesce o una pizza – a Lacona lo trovi a pochi passi. E nonostante tanta presenza umana, la spiaggia è talmente grande che non dà mai la sensazione di eccessivo affollamento: c’è spazio per tutti, anche in agosto, magari arretrando verso la pineta dove rimane sempre qualche angolino libero. Nota di colore: Lacona è una delle spiagge dell’Elba preferite anche per i camping; infatti subito dietro la pineta ci sono diversi campeggi storici. Questo contribuisce a un’atmosfera viva e informale, con molti giovani e famiglie italiane e straniere che animano la zona.

Un vantaggio enorme per chi alloggia all’Hotel Giardino: Lacona dista meno di 100 metri dall’hotel! Un brevissimo e comodo sentiero attraverso la pineta collega l’albergo direttamente alla spiaggia in appena 5 minuti a piedi. Ciò significa poter andare in spiaggia senza prendere l’auto, senza stress di parcheggio o orari – un privilegio rarissimo all’Elba. Poter fare un tuffo mattutino prima di colazione, o tornare a piedi per pranzo e una siesta in camera, per poi ripassare in spiaggia nel pomeriggio, è una comodità che gli ospiti dell’hotel apprezzano tantissimo . In pratica, Lacona diventa il “giardino marino” privato di chi soggiorna lì. E quando si ha voglia di esplorare altre spiagge, Lacona essendo in posizione centrale permette in 15 minuti di auto di raggiungere molte destinazioni (come abbiamo visto per Cavoli, Fetovaia, Biodola, etc.), rendendola la base ideale per varie escursioni.

Domande frequenti su Lacona:

  • D: Quali sono i tempi di percorrenza dall’Hotel Giardino alle altre spiagge principali?
    R: Partendo da Lacona, in circa 10-15 minuti di auto si raggiungono molte delle spiagge citate in questa guida grazie alla posizione centrale dell’hotel . Ad esempio: Marina di Campo ~15 min (10 km), Cavoli ~15 min (12 km), Fetovaia ~20 min (16 km), Capoliveri paese ~10 min (8 km), Portoferraio ~20 min (15 km), Porto Azzurro ~15 min (11 km). Questo significa che con brevi tragitti in macchina si possono visitare comodamente spiagge di diversi versanti. Inoltre dall’hotel in pochi minuti (5-10 min) si arriva a spiagge vicine di Capoliveri come Margidore, Lido di Capoliveri, Zuccale. La centralità di Lacona è uno dei suoi punti di forza: consente di cambiare spiaggia ogni giorno senza lunghe percorrenze, sfruttando al massimo il tempo della vacanza.
  • D: Dove si può parcheggiare a Lacona se non si alloggia vicino?
    R: Lacona offre parecchi parcheggi. Lungo la strada provinciale che costeggia la spiaggia ci sono vari parcheggi pubblici a pagamento segnalati, con tariffa giornaliera mediamente di €6-€8 . Alcuni stabilimenti balneari dispongono di parcheggio riservato per i propri clienti (ad esempio concedono il posto auto se si affitta ombrellone e lettini da loro). In alta stagione i parcheggi a pagamento possono riempirsi entro metà mattina; c’è anche la possibilità di parcheggiare gratuitamente lungo le strade laterali interne (ad esempio via del Canale) a pochi minuti a piedi dalla spiaggia, ma i posti liberi sono limitati. Per chi viene da fuori e vuole stare tutto il giorno, conviene optare per uno dei parcheggi custoditi a pagamento, così da non avere pensieri di multe o altro. Buona notizia: per gli ospiti dell’Hotel Giardino il problema parcheggio non si pone, in quanto l’hotel fornisce posto auto gratuito nel proprio parco privato e la spiaggia è raggiungibile a piedi in un attimo.
  • D: Quali attività si possono fare a Lacona (sport, svago)?
    R: Lacona è una spiaggia molto vivace e poliedrica. Oltre al classico nuoto e relax al sole, si possono praticare numerosi sport acquatici: c’è una scuola di vela e windsurf che noleggia anche attrezzature, un centro diving che organizza immersioni nel golfo, possibilità di noleggiare pedalò, kayak e SUP presso diversi stabilimenti . Il golfo si presta a gite in pedalò verso la Grotta di Punta Contessa o la vicina spiaggetta di Laconella. Sulla spiaggia spesso vengono allestiti campi da beach-volley e reti per beach tennis: la sera non di rado si vedono partite tra ragazzi del campeggio e turisti. Per i bambini ci sono giostrine e altalene in alcuni punti ombreggiati a ridosso della pineta, e una piccola area giochi vicino a uno dei bar. Inoltre, Lacona è punto di partenza per percorsi trekking: dal lato est parte il sentiero che sale a Capo Stella, un anello panoramico sul promontorio con vista sull’isola di Montecristo ; dal lato ovest invece un sentiero conduce a Monte Tambone e scende su Margidore per chi vuole passeggiare nella macchia mediterranea. In estate a Lacona vengono organizzati anche mercatini serali settimanali sul lungomare e serate di musica dal vivo nei campeggi, aperte a tutti. Insomma, non ci si annoia di certo: Lacona offre il giusto mix tra natura e divertimento.
  • D: Ci sono ristoranti o chioschi per mangiare in zona?
    R: Sì, nella zona di Lacona troverai diverse opzioni per pranzare o cenare. Sulla spiaggia stessa operano almeno tre chioschi/bar che a pranzo servono anche piatti semplici (insalate, primi piatti freddi, fritti di mare, panini) e naturalmente gelati, granite, caffè. Nella pineta retrostante e lungo la strada ci sono poi alcuni ristoranti e pizzerie molto apprezzati: ad esempio il Ristorante-capannina “Da Mario” specializzato in cucina di pesce locale, o il Bagno Contessa che la sera si trasforma in un ristorantino sul mare molto suggestivo. A pochi minuti a piedi dall’hotel c’è il ristorante Capricciolo, noto per la pizza cotta a legna e i piatti tipici elbani; poco oltre, in direzione Margidore, trovi Clandestino Cafè per aperitivi e cocktail al tramonto. Insomma, tra spiaggia e dintorni immediati le alternative non mancano: dalle pizzerie informali dove andare in costume, fino al ristorante più elegante per una cena romantica sulla sabbia. E ovviamente, gli ospiti dell’Hotel Giardino possono scegliere di cenare in hotel godendo della cucina casalinga toscana offerta dalla struttura.

8. Spiaggia di Laconella (Capoliveri) – La piccola perla nascosta accanto a Lacona

Proprio accanto alla grande spiaggia di Lacona si cela un piccolo tesoro: la Spiaggia di Laconella. Questa caletta, spesso ignorata dal turismo di massa, è raggiungibile con un breve sentiero e rappresenta una sorta di “versione in miniatura” di Lacona, ancora più intima e selvaggia. Laconella si trova sul lato occidentale del Golfo di Lacona, incastonata tra il promontorio di Punta Contessa (ad ovest) e le colline di Capo Fonza a est . Misura circa 180 metri di lunghezza e colpisce per la sua sabbia chiara e finissima che digrada in un mare trasparente dai colori verde acqua e turchese . Alle spalle, dune costiere e vegetazione mediterranea la separano dalla strada, dandole un aspetto incontaminato.

La prima cosa che si nota arrivando a Laconella è la tranquillità: qui non ci sono stabilimenti, né bar sulla spiaggia, solo natura e mare. Il fondale resta basso e sabbioso per vari metri, quindi anche Laconella è ottima per far giocare i bambini in acqua in sicurezza . Sul lato destro guardando il mare, una scogliera di granito con massi affioranti delimita la baia: quell’angolo è amatissimo da chi fa snorkeling, perché tra gli scogli si possono ammirare numerosi pesci e fondali interessanti (specie intorno alla vicina Punta della Contessa) . Quando il mare è calmissimo, si può anche pinneggiare fino allo Scoglio della Contessa, poco distante, per esplorare i suoi anfratti sommersi popolati da flora e fauna marine.

L’assenza di servizi fa sì che Laconella mantenga un carattere wild: bisogna portarsi tutto l’occorrente (ombrellone, acqua, cibo) e rispettare questo angolo di paradiso riportando via i rifiuti. È consigliabile arrivare al mattino presto o nel tardo pomeriggio per trovare meno gente, perché essendo piccola in pieno agosto si riempie facilmente . Fuori dai periodi di punta estivi, invece, spesso si può trovarla semivuota anche a metà giornata, godendosi così la sensazione di trovarsi in una spiaggia segreta. La bellezza di Laconella sta proprio nel suo essere nascosta: per raggiungerla, si percorre una stradina secondaria che si stacca dalla provinciale di Lacona (seguendo i cartelli marroni “Laconella”), si lascia l’auto su un piccolo spiazzo sterrato in cima alla collina e poi si scende a piedi per un sentiero per circa 5 minuti . Il sentiero è in discesa e nell’ultimo tratto un po’ ripido e sconnesso, ma breve – niente di proibitivo (basta fare attenzione con le infradito). Questo piccolo sforzo tiene lontani i più pigri, regalando a Laconella un’atmosfera esclusiva. Lo scenario, una volta arrivati giù, ripaga: mare splendente, pace interrotta solo dal frangersi delle onde, profumo di pini e macchia mediterranea tutto intorno.

Domande frequenti su Laconella:

  • D: Come raggiungere Laconella e dove parcheggiare l’auto?
    R: Dal centro di Lacona (e dall’Hotel Giardino) si segue la strada verso Marina di Campo per poche centinaia di metri, poi si trova sulla destra una deviazione con indicazione “Spiaggia di Laconella”. Si sale per una stretta strada asfaltata che diventa poi sterrata negli ultimi metri. La strada termina su un pianoro dove c’è un piccolo parcheggio sterrato gratuito (capienza circa 10-15 auto). In alta stagione questi posti si esauriscono presto; è possibile allora parcheggiare lungo la stradina nei punti più larghi, facendo attenzione a non bloccare il passaggio. Dal parcheggio parte un sentiero in discesa lungo circa 300 metri: il primo tratto è abbastanza agevole, poi negli ultimi 50 m scende più ripido su terreno sconnesso (attenzione se si indossano infradito, meglio avere sandali più robusti). In totale dal parcheggio si impiegano 5 minuti a piedi per arrivare in spiaggia . Non è adatto a passeggini o persone con difficoltà motorie. In alternativa, per chi alloggia a Lacona, Laconella è anche raggiungibile a piedi direttamente dalla spiaggia di Lacona: dal lato ovest di Lacona parte un sentiero costiero che supera il promontorio di Capo Fonza e sbuca a Laconella, ma è un percorso più lungo e impegnativo (circa 20-30 minuti, consigliato solo a escursionisti esperti perché poco segnalato).
  • D: Laconella è adatta a famiglie con bambini?
    R: Dipende. Da un lato, la spiaggia in sé sì: come detto, ha fondali bassi e sabbiosi perfetti per i bambini, acque calme (quando il vento è da nord) e spazio per giocare. Molte famiglie locali la frequentano proprio perché i bimbi possono divertirsi nell’acqua bassa e la sabbia è morbida per camminare scalzi . D’altro canto, bisogna considerare che non ci sono servizi (quindi occorre essere organizzati con viveri, ombrellone, etc.) e l’accesso richiede una breve camminata su sentiero. Per famiglie con bimbi molto piccoli o passeggini questo può essere scomodo. Ma se i bambini sono un po’ più grandicelli e abituati a camminare, l’escursione a Laconella può essere un’avventura divertente, quasi come raggiungere una “spiaggia segreta”. Importante è portare un ombrellone per creare ombra, visto che la spiaggia ne è priva tranne per alcune ginestre dietro la duna. In sintesi: Laconella è adatta alle famiglie avventurose che non temono un po’ di organizzazione extra; ripaga con un mare adatto ai piccoli e una tranquillità impossibile da trovare sulle spiagge più grandi.
  • D: Vale la pena andarci se sto già a Lacona?
    R: Assolutamente sì. Laconella è un piccolo paradiso che spesso chi soggiorna a Lacona sottovaluta, avendo già la grande spiaggia a portata di mano. In realtà la consigliamo caldamente, magari in una mattina in cui si vuole cambiare scenario: in pochi minuti si passa dal contesto ampio e “attrezzato” di Lacona a un angolo di natura silenziosa e intatta. Laconella offre scorci differenti: la vista dal suo bagnasciuga verso Lacona è splendida, si vede tutto il golfo in prospettiva diversa. Inoltre l’esperienza di fare il bagno in completa quiete a Laconella, specie fuori dai weekend affollati, è impagabile. Molti ospiti dell’hotel ci ringraziano per avergliela suggerita: la definiscono “una piscina naturale tutta per noi”. Quindi se hai già provato Lacona e vuoi qualcosa di più raccolto, prendi asciugamano e zainetto e fai questa mini escursione: scoprirai una delle calette più belle e nascoste dell’Elba proprio dietro l’angolo!

9. Spiaggia dell’Innamorata (Capoliveri) – Romanticismo, leggenda e tramonti dorati

Sul versante sud-orientale dell’Elba, ai piedi del Monte Calamita, si apre la suggestiva Spiaggia dell’Innamorata. Il solo nome evoca romanticismo, e infatti questa baia porta con sé una leggenda d’amore tragica che ancora oggi viene ricordata ogni anno con una festa popolare. La spiaggia è una insenatura di circa 280 metri composta da sabbia mista a piccoli ciottoli scuri, bagnata da acque limpide e tranquille . Di fronte, a poche centinaia di metri dalla riva, emergono due isolotti detti Isole Gemini, che sembrano proteggere la baia abbracciandola e regalando uno scenario unico agli occhi dei bagnanti. L’Innamorata è incorniciata da promontori rocciosi ricoperti di macchia mediterranea, e soprattutto nel tardo pomeriggio, con la luce calda del tramonto, offre un colpo d’occhio davvero romantico: il sole cala proprio di fronte, dipingendo il cielo e il mare di sfumature rosate e dorate – un momento ideale per le coppie in cerca di suggestioni. Non a caso, è considerata “la spiaggia degli innamorati” per eccellenza, ideale per un picnic serale o una passeggiata mano nella mano sulla battigia quando la folla se n’è andata .

La leggenda dell’Innamorata narra di due giovani amanti, Maria e Lorenzo, vissuti nel XVI secolo: Maria, vedendo il suo amato rapito dai pirati, si gettò in mare per raggiungerlo, scomparendo tra le onde. Da allora la spiaggia prese questo nome. Ogni 14 luglio, al tramonto, Capoliveri rievoca questa storia con la caratteristica “Leggenda dell’Innamorata”: un corteo in costumi d’epoca illumina la spiaggia con fiaccole e viene gettata in mare una fiaccola in memoria di Maria . Se vi trovate all’Elba in quel periodo, assistere a questa festa in spiaggia è un’esperienza emozionante e molto particolare.

Dal punto di vista pratico, l’Innamorata è facilmente accessibile in auto: è l’unica spiaggia del promontorio di Calamita raggiungibile su strada asfaltata. Si trova circa 4 km a sud del paese di Capoliveri; terminata la strada, c’è un comodo parcheggio a pagamento a poche decine di metri dalla spiaggia (in estate c’è anche un servizio navetta da Capoliveri paese per chi non vuole guidare). Una volta arrivati, si trova un ambiente a metà tra naturale e turistico: la spiaggia è in gran parte libera, ma non mancano un paio di ristorantini e bar direttamente sul mare dove gustare specialità isolane o sorseggiare un drink guardando i Gemini . Vi sono anche due piccoli stabilimenti balneari che affittano lettini e ombrelloni su porzioni di arenile, mantenendo però spazi liberi tutt’intorno. L’atmosfera durante il giorno è tranquilla e familiare: l’acqua rimane abbastanza calma essendo la baia protetta, e il fondale è inizialmente sabbioso poi più roccioso al largo – adatto allo snorkeling vicino alle scogliere. Sul lato destro, un breve sentiero conduce a scogli piatti dove prendere il sole in solitudine, e da lì volendo si può proseguire verso altre piccole calette raggiungibili solo a piedi o via mare (ad esempio Cala dell’Innamorata oltre gli isolotti Gemini) .

L’Innamorata è dunque una spiaggia adatta un po’ a tutti: alle famiglie al mattino (c’è spazio e servizi, e un fondale che diventa profondo gradualmente per qualche metro, sebbene non sia basso come Lacona), ai giovani nel pomeriggio che possono fare tuffi dagli scogli dei Gemini o snorkeling, e alle coppie la sera per l’atmosfera incantata. Un consiglio: se cercate un aperitivo al tramonto, qui trovate uno dei chioschi più panoramici dell’Elba, dove sedersi con un bicchiere di Ansonica locale e osservare il sole sparire dietro la Corsica lontana… capendo davvero perché si chiama Innamorata.

Domande frequenti sull’Innamorata:

  • D: Quanto dista l’Innamorata dall’Hotel Giardino e come raggiungerla?
    R: L’Innamorata dista circa 15 km dall’Hotel Giardino. In auto si impiegano all’incirca 20 minuti: si sale verso Capoliveri (8 km, 10 min), si attraversa il paese seguendo le indicazioni “Innamorata” e si prosegue per circa 5 km in direzione sud lungo la strada del Monte Calamita. La strada termina direttamente al parcheggio della spiaggia . È una strada panoramica ma con tornanti, quindi guidate con attenzione. In alta stagione il comune attiva anche un servizio di navetta gratuita dal centro di Capoliveri all’Innamorata (la cosiddetta “Maretto” o linea mare), comodo se non si vuole guidare o parcheggiare.
  • D: È facile trovare parcheggio all’Innamorata?
    R: Relativamente sì. Alla fine della strada c’è un ampio parcheggio sterrato a pagamento gestito dal Comune. In piena estate nelle ore di punta si riempie, ma grazie alla navetta e al fatto che molti vi arrivano dal mare, non è caotico come altrove. La tariffa è di circa €6-€7 al giorno. In alternativa, lungo gli ultimi tornanti si trovano piccoli spiazzi dove lasciare l’auto gratuitamente, ma si rischia di dover poi camminare 10 minuti in discesa. Data la comodità del parcheggio ufficiale (proprio dietro la spiaggia), la maggior parte preferisce usarlo. La navetta da Capoliveri è un’opzione valida la sera o se si alloggia in paese e non si vuole guidare.
  • D: L’Innamorata ha stabilimenti e bar?
    R: Sì, la spiaggia dell’Innamorata offre alcuni servizi turistici ma senza eccessi. Sono presenti due stabilimenti balneari: uno verso il centro della spiaggia, l’altro sul lato sinistro. Entrambi noleggiano ombrelloni e lettini, e dispongono di doccia e toilette per i clienti. Non occupano comunque tutto l’arenile: gran parte resta libera. Per quanto riguarda il cibo, ci sono due ristoranti/bar: uno si chiama “Conte Domingo” e l’altro “La Scogliera”, situati ai margini della spiaggia. Offrono pranzo e cena con specialità di pesce, oltre a bar per gelati, caffè e aperitivi – posti ideali per mangiare con vista mare. La sera, soprattutto “La Scogliera” è rinomato per aperitivi al tramonto. Inoltre, in estate spesso vi è un piccolo chiosco ambulante di frutta (il classico cocomero e frutta fresca) sulla spiaggia. Servizio di salvataggio è attivo in alta stagione. Quindi, pur essendo una baia naturale, non manca nulla: puoi passare l’intera giornata all’Innamorata trovando sia il relax che un buon piatto di spaghetti alle vongole fronte mare!
  • D: Qual è la particolarità della festa della Leggenda dell’Innamorata?
    R: È un evento molto caratteristico e sentito dagli abitanti. Ogni 14 luglio sera, la spiaggia si illumina solo di 500 torce e fiaccole; un corteo storico in costume scende da Capoliveri al mare rievocando la leggenda di Maria e Lorenzo . Viene disputata una sorta di “palio” chiamato “Disfida della Ciarpa”: nuotatori rappresentanti i 4 rioni di Capoliveri si buttano in mare verso gli scogli Gemini per recuperare una “ciarpa” (una fascia) in ricordo di quella che Maria lasciò sugli scogli nel suo ultimo atto d’amore. Il rione vincitore porta in trionfo la ciarpa e la festa continua con fuochi d’artificio sul mare, musica e banchetti sulla spiaggia. Tutti i partecipanti indossano costumi del ‘600, creando un’atmosfera fuori dal tempo con la sola illuminazione delle torce. Per una sera l’Innamorata torna indietro di secoli. L’accesso è libero, e molti turisti si uniscono ai locali in questa serata magica. Se siete in zona a metà luglio, è un’esperienza da non perdere: vi emozionerete vedendo le barche dei figuranti portare le fiaccole sul mare buio e i cori riecheggiare tra i promontori, il tutto sotto un incredibile cielo stellato. Un momento in cui natura, storia e leggenda si fondono, rendendo omaggio al nome stesso della spiaggia.

10. Spiaggia di Terranera (Porto Azzurro) – La spiaggia nera col lago verde: geologia spettacolare

Chiudiamo la nostra classifica con una spiaggia fuori dal comune, che mostra il volto geologico unico dell’Elba orientale: Terranera. Questa spiaggia si trova nei pressi di Porto Azzurro, sulla costa orientale, ed è famosa per due elementi straordinari: la sabbia scura scintillante e il laghetto verde smeraldo proprio alle sue spalle. Terranera infatti sorge in un’area di ex miniere di ferro, e la sua sabbia è composta da residui minerari ricchi di ematite e pirite, che le conferiscono un tipico colore nero brillante, punteggiato di miche luccicanti al sole . Immediatamente a ridosso della spiaggia, separato dal mare solo da una stretta striscia di terra, c’è un laghetto di acqua salmastra dal colore verde acceso dovuto alla presenza di zolfo e minerali ferrosi disciolti . Il colpo d’occhio è sorprendente: da un lato il blu del mare, dall’altro il verde smeraldo del piccolo lago, incorniciati da colline rossastre di terra mineraria.

La spiaggia in sé è piuttosto piccola (circa 80 m) ed è formata da sabbia scura mista ghiaia nera e ciottoli verdi e rossi (minerali di serpentino e diaspro). L’acqua del mare assume qui riflessi verdognoli per via del fondale scuro, ma resta trasparentissima. Fare il bagno a Terranera è un’esperienza particolare: nuotando, si vedono luccicare sul fondo migliaia di “pagliuzze” metalliche e la sensazione è di trovarsi in una baia vulcanica, pur essendo sull’Elba. Non ci sono stabilimenti né bar, Terranera è un luogo selvaggio e non attrezzato, meta prediletta di chi ama i posti fuori dall’ordinario e un po’ avventurosi. La spiaggia è raggiungibile solo a piedi tramite un facile sentiero di 5 minuti che parte dall’adiacente spiaggia di Reale . Lasciata l’auto a Reale, si costeggia un breve tratto di macchia e improvvisamente appare il laghetto verde e la spiaggia nera.

Importante: il laghetto di Terranera, per quanto invitante possa apparire, è vietato alla balneazione. Le sue acque, essendo ricche di zolfo e altri minerali, non sono adatte per fare il bagno e inoltre i fondali possono essere pericolosi (fango melmoso). È però possibile avvicinarsi e fotografarlo da riva, magari cogliendo i contrasti di colore con il mare subito dietro. Chi visita Terranera spesso porta via foto spettacolari, soprattutto nelle ore centrali del giorno quando il sole fa risaltare i colori: l’azzurro del cielo, il verde del lago, il nero brillante della spiaggia e il rosso delle rocce compongono un quadro unico.

La tranquillità è pressoché garantita: raramente più di poche decine di persone la frequentano contemporaneamente, data la mancanza di comodità. È un luogo consigliato agli amanti della geologia, del trekking leggero e dello snorkeling: quest’ultimo, lato mare, è interessante perché vicino alle scogliere affiorano resti di attrezzi minerari sommersi e la biodiversità è particolare (diversi organismi bentonici legati ai fondali ferrosi). Terranera è anche punto di partenza per passeggiate: sopra la spiaggia passa la “Via dei minerali”, un percorso che conduce alle antiche miniere di ferro del Monte Calamita e di Rio, per chi volesse approfondire il passato minerario elbano.

Domande frequenti su Terranera:

  • D: Come si arriva alla spiaggia di Terranera dall’Hotel Giardino?
    R: Terranera si trova a circa 15 km da Lacona (Hotel Giardino), nella zona di Porto Azzurro. In auto si impiegano circa 20 minuti: si attraversa Capoliveri e si scende verso Porto Azzurro, da cui dista solo 2 km. Precisamente, bisogna prendere la strada provinciale per Rio Marina e dopo 1 km svoltare seguendo le indicazioni per “Spiaggia di Reale/Terranera”. La strada termina alla Spiaggia di Reale, dove c’è un parcheggio sterrato gratuito. Da lì, come detto, si prosegue a piedi: sul lato sinistro della spiaggia di Reale parte un sentiero pianeggiante ben tracciato che in 5 minuti porta a Terranera . Il sentiero costeggia dapprima la riva di Reale, poi passa tra cespugli di lentisco e ginestre e infine arriva sopra il laghetto. È un percorso semplice adatto a tutti (no passeggini però, perché è stretto e con terreno irregolare). Non esistono strade asfaltate fino a Terranera, il che contribuisce al suo isolamento.
  • D: Ci sono servizi o devo portare tutto l’occorrente?
    R: Non ci sono servizi a Terranera. Zero stabilimenti, zero bar, neppure case (le miniere lì attorno sono abbandonate). Pertanto è indispensabile portarsi acqua, cibo, ombrellone se si prevede di sostare. La spiaggia è priva di ombra naturale – le colline intorno sono basse, solo qualche cespuglio dietro verso il lago potrebbe offrire un riparo minimo. Dunque, cappello e crema solare sono d’obbligo. Non essendoci cestini, mi raccomando di riportare via i rifiuti (la zona è relativamente pulita proprio perché poco frequentata, ed è bene rimanga tale). Per chi volesse fare snorkeling è bene avere le scarpette da scoglio, perché entrando in acqua i primi metri possono avere sassi scivolosi di alghe. In sintesi: Terranera è un piccolo angolo di natura selvaggia, bisogna organizzarsi come se si andasse “in escursione”. Se manca qualcosa, a Porto Azzurro (5 minuti di auto) ci sono supermercati e bar per rifornirsi prima o dopo la visita.
  • D: È sicuro fare il bagno nel laghetto di Terranera?
    R: No, il bagno nel lago è vietato per motivi di sicurezza e igienico-sanitari. L’acqua del laghetto è stagnante e molto ricca di minerali (zolfo, ferro) che la rendono non idonea alla balneazione. Inoltre il fondo è fangoso e possono esserci risalite gassose sulfuree. Insomma, tuffarsi lì non è affatto come fare terme salutari, anzi potrebbe causare irritazioni. Il lago va ammirato a distanza: già avvicinandosi, si sente un leggero odore di zolfo (uova marce) tipico delle acque solfuree. Consigliamo semmai, se proprio si vuole provare qualcosa di “particolare”, di spalmarvi un po’ di fango nero ferroso sulle gambe o braccia per scherzo e poi lavarlo via subito in mare – qualcuno lo fa come mud therapy improvvisata, ma è più un gioco che altro. Il mare invece è sicurissimo e limpido: lì si può nuotare tranquillamente, non c’è alcuna contaminazione dal lago perché è separato. Quindi sì ai bagni in mare, no ai bagni nel lago. Anche gli animali domestici vanno tenuti lontani dall’acqua del laghetto.
  • D: Cosa rende Terranera una tappa da vedere?
    R: Terranera è unica nel suo genere all’Elba e nell’intero arcipelago toscano. Nessun’altra spiaggia offre l’accostamento di colori e la testimonianza storica che trovi qui: la sabbia nera brillante (residuo dell’estrazione della pirite), il laghetto verde di miniera, le colline rosse circostanti e, sullo sfondo, il mare blu del Canale di Piombino . È praticamente un manuale di geologia a cielo aperto: per gli appassionati, si possono notare i segni della miniera – scarti di ferro, antiche gallerie nei dintorni, rocce segnate dall’ossido. Dal punto di vista paesaggistico, è spettacolare e molto fotogenica: anche per chi non è esperto, scattare una foto con metà inquadratura sul lago verde e metà sul mare blu con la spiaggia nera in mezzo lascia tutti stupiti. Inoltre, essendo vicino a Porto Azzurro, si può abbinare la visita a Terranera con una passeggiata nel bellissimo borgo portuale o con un pranzo di pesce in paese. In sintesi, vale la pena andare a Terranera per dire di aver visto un angolo d’Elba diverso, quasi lunare, che racconta la storia mineraria dell’isola incastonata in un contesto naturale di grande fascino .

Tabella riepilogativa delle 10 spiagge top dell’Elba

Per concludere, ecco una tabella riassuntiva che confronta in breve le caratteristiche principali delle dieci spiagge descritte, insieme a informazioni pratiche utili per il visitatore. Questa panoramica ti aiuterà a scegliere la spiaggia ideale in base alle tue esigenze (famiglia, coppia, snorkeling, servizi, vicinanza all’Hotel Giardino, ecc.) a colpo d’occhio.

SpiaggiaTipologia e scenarioAccesso e parcheggio (da Hotel Giardino)Servizi in locoIdeale per…
Cavoli (Campo nell’Elba)Sabbia chiara granulosa; baia riparata con scogli piatti ai lati; mare smeraldo limpido .Strada asfaltata, 15 min auto da Lacona ; parcheggio lungo strada o a pag. affollato in alta stagione.Bar/chiosco con musica, stabilimenti con noleggi; docce.Giovani (movida pomeridiana) ; snorkeling sugli scogli; famiglie (mattina).
Fetovaia (Campo nell’Elba)Sabbia dorata finissima; stretta lingua di sabbia in contesto tropicale; mare verde-turchese tipo piscina .Strada asfaltata stretta, ~20 min auto da Lacona; parcheggio a pag. vicino spiaggia (posti limitati) .Stabilimenti balneari, noleggio pedalò/canoe; 1-2 chioschi bar; nessun centro abitato.Famiglie (mare calmo e fondale basso) ; coppie (scenario esotico); fotografi paesaggisti.
Sansone (Portoferraio)Piccoli ciottoli bianchi; falesie bianche a picco; mare turchese cristallino da cartolina .Sentiero 15’ (impegnativo) dal parcheggio ; ~25 min auto da Lacona. Parcheggio su strada o a pag. (€18/g) .Spiaggia libera (no stabilimenti); bar/ristoro sul sentiero ; no servizi in spiaggia.Snorkeling spettacolare (pesci ovunque) ; avventurosi/naturamanti; coppie (contesto intimo).
Capo Bianco (Portoferraio)Ciottoli bianchi brillanti; pareti rocciose candide; mare blu-turchese limpidissimo .Accesso con scala (~80 gradini) ; ~20 min auto da Lacona. Parcheggio piccolo (gratuito/€) sopra la spiaggia .1 tratto attrezzato (ombrelloni); resto libero. Nessun bar in spiaggia (bar/ristorante sopra, a 5’).Coppie e amanti foto (scenografia unica); snorkelisti (fondali rocciosi ricchi) ; relax lontano dalla folla.
Biodola (Portoferraio)Lunga spiaggia di sabbia dorata (600m); golfo verdeggiante; mare calmo e azzurro .Strada asfaltata, ~30 min auto da Lacona via Procchio. Parcheggio gratuito ampio (pieno ad agosto) + a pag. presso hotel.Molti servizi: stabilimenti di hotel, bar/ristoranti sulla spiaggia, sport acquatici (vela, diving) .Famiglie (fondale digradante) ; tutti i comfort; VIP e giovani (ambiente trendy ma rilassato).
Sant’Andrea (Marciana)Piccola baia sabbiosa + grandi scogli piatti di granito rosa; piscine naturali tra le rocce; mare trasparente .Strada stretta montana, ~45 min auto da Lacona. Parcheggio limitato in paese (grat./pag.). Breve passeggiata dal parcheggio.Un lido con lettini; noleggio canoe/SUP; 2 ristorantini e bar sul mare .Coppie (romantico tramonto); snorkeling (acque ricche di vita) ; chi cerca quiete in natura.
Lacona (Capoliveri)Ampia spiaggia sabbiosa (1200m); dune e pineta retrostante; mare poco profondo e limpido .Accesso diretto dall’Hotel Giardino in 5’ a piedi . Parcheggi vari a pag. lungo strada ; bus linea da Portoferraio (30’).Moltissimi servizi: stabilimenti, scuole vela/windsurf, noleggio pedalò/kayak , bar e ristoranti, camping alle spalle.Famiglie (paradiso bimbi) ; gruppi di amici (sport e spazi); tutti (spiaggia comoda e centrale).
Laconella (Capoliveri)Caletta sabbiosa appartata (180m); contesto selvaggio; acqua acquamarina trasparente .Stradina secondaria + sentiero 5’ in discesa (ultimi metri ripidi) . 5 min in auto da Lacona, parcheggio sterrato piccolo (grat.).Spiaggia non attrezzata, priva di bar – natura pura. Nessun servizio, solo bidoni in cima al sentiero.Chi cerca tranquillità e natura intatta; snorkeling facile presso scogli ; coppie e famiglie “avventurose” (no folle, ma serve organizzazione).
Innamorata (Capoliveri)Baia di sabbia mista ghiaia scura; isolotti Gemini fronte spiaggia; tramonti spettacolari, atmosfera romantica .Strada asfaltata fino a spiaggia, ~20 min auto da Lacona. Ampio parcheggio a pag. vicino (navetta estiva da Capoliveri) .2 stabilimenti (lettini); 2 ristoranti/bar sul mare ; noleggio pedalò; festa storica il 14 luglio.Coppie (leggenda e scenario) ; famiglie (spiaggia comoda con servizi); snorkeling vicino scogli.
Terranera (Porto Azzurro)Spiaggia nera mineraria unica; laghetto verde sulfureo alle spalle; paesaggio minerario suggestivo .Solo sentiero 5’ da Spiaggia di Reale ; ~20 min auto da Lacona fino a Reale (parcheggio gratuito). Niente accesso diretto in auto.Nessun servizio in loco (spiaggia libera selvaggia). Portare occorrente. Divieto di balneazione nel lago.Geoturisti e fotografi (luogo unico) ; snorkeling insolito (fondale ferroso); chi cerca isolamento e scenario “lunare”.

(Fonti: Dati e descrizioni basati sui contenuti informativi del sito ufficiale Hotel Giardino, portali turistici isoladelbaapp e altri riferimenti citati nel testo.)

Hotel Giardino: punto di partenza ideale per esplorare l’Elba

Dopo aver conosciuto le spiagge più belle dell’isola, è importante parlare di dove alloggiare per poterle vivere al meglio. L’Hotel Giardino di Lacona è, in tal senso, una scelta eccellente e strategica. Si tratta di un accogliente hotel 2 stelle a conduzione familiare, immerso in un parco privato di 30.000 m² tra pini marittimi e lecci, a soli 100 metri dalla splendida spiaggia di Lacona . La posizione dell’hotel unisce tre grandi vantaggi: centralità nell’isola, vicinanza immediata al mare e tranquillità nella natura .

Gli ospiti dell’Hotel Giardino apprezzano innanzitutto la comodità di poter raggiungere la spiaggia grande di Lacona con una breve passeggiata di 5 minuti attraverso la pineta, senza doversi preoccupare di prendere l’auto o cercare parcheggio . Ogni camera ha infatti il suo posto auto riservato e ombreggiato nel parcheggio interno dell’hotel, così se si decide di guidare verso altre spiagge l’auto è sempre disponibile senza stress . Ma spesso non ce n’è bisogno: bastano costume e infradito per essere in pochi attimi con i piedi sulla sabbia di Lacona. Avere una spiaggia così ampia e adatta a tutti a portata di mano è un lusso raro sull’isola . Si può fare un tuffo al mattino presto prima di colazione, o un bagno serale al tramonto prima di cena, letteralmente “sotto casa”.

L’Hotel Giardino si distingue poi per la sua posizione baricentrica rispetto all’Elba: Lacona si trova circa a metà strada tra le principali località turistiche (Portoferraio, Capoliveri, Marina di Campo, Porto Azzurro) raggiungibili tutte in 10-15 minuti di auto . Questo significa che se un giorno si vuole andare a ovest (Cavoli, Fetovaia), il giorno dopo a nord (Sansone, Capo Bianco) e quello dopo ancora a est (Terranera, Lido di Capoliveri), lo si può fare comodamente tornando ogni sera in hotel senza lunghi tragitti . Chi preferisce non guidare troppo, trova a Lacona una vasta scelta di spiagge nel raggio di pochi chilometri. Capoliveri paese è a soli 8 km, Portoferraio 15 km, Marina di Campo 10 km, tutti facilmente accessibili per passeggiate serali, shopping o cene fuori. La posizione centrale dell’Hotel Giardino è quindi un enorme valore aggiunto per chi desidera esplorare l’intera isola restando sempre nella stessa struttura.

Un altro punto di forza lodato dai clienti è l’atmosfera familiare e accogliente dell’hotel . Essendo a conduzione familiare, lo staff (la famiglia che lo gestisce e i collaboratori) offre un trattamento caldo e personalizzato: si viene chiamati per nome, ci si sente subito a casa. Molte recensioni sottolineano la cordialità e disponibilità del personale , sempre pronto a dare consigli sulle escursioni (spesso proprio lo staff ha suggerito ai loro ospiti di visitare Laconella o Felciaio, spiagge nascoste che conoscono bene!). Tornare in hotel dopo una giornata di mare e trovare volti sorridenti, magari una torta fatta in casa offerta al rientro, fa la differenza nell’esperienza di vacanza. L’ambiente è informale ma curato: ci si può rilassare nel grande giardino all’ombra dei pini, magari sull’amaca leggendo un libro, mentre i bambini giocano nell’area giochi con scivoli e ping-pong . La sera, la tranquillità del parco e il fresco della pineta assicurano un riposo sereno lontano dai rumori.

A proposito di sera: il ristorante dell’hotel è un altro fiore all’occhiello. Viene proposta quotidianamente una cucina casalinga tipica toscana/elbana, con piatti di mare e terra che variano ogni giorno (spesso pescato locale, pasta fatta in casa, verdure dell’orto). Gli ospiti apprezzano particolarmente le cene all’aperto organizzate settimanalmente, magari con grigliate di pesce o cene a tema. La colazione è servita a buffet con torte fatte in casa, marmellate artigianali, ma anche opzioni salate – perfetta per iniziare la giornata di vacanza con energia . La formula di mezza pensione è molto conveniente per le famiglie: permette di cenare bene in hotel senza dover uscire stanchi la sera, e magari gustare un bicchiere di Aleatico (vino passito elbano) offerto dalla casa a fine pasto.

Dal punto di vista dei servizi, l’Hotel Giardino pur essendo di categoria 2 stelle offre tutto il necessario: Wi-Fi gratuito nelle aree comuni, biciclette a disposizione per girare nei dintorni, convenzioni e sconti sui traghetti per chi prenota (utilissimo per risparmiare sul viaggio). Inoltre la struttura è pet-friendly: cani e gatti di piccola taglia sono ammessi, così chi vuole portare in vacanza il proprio amico a quattro zampe qui trova accoglienza e spazi adatti (il parco grande aiuta molto) . Ogni camera è dotata di aria condizionata, TV a schermo piatto, cassaforte e bagno privato rinnovato di recente . Non parliamo di lusso sfarzoso, ma di comodità funzionali: letti confortevoli, pulizia impeccabile (elogiatissima dai clienti), frigobar in alcune stanze e un arredo semplice ma pratico. Alcune camere hanno balconcino o patio esterno, altre affacciano sul giardino. La pulizia giornaliera è accurata e la biancheria viene cambiata con la frequenza richiesta; dettaglio non scontato in un’isola dove l’umidità potrebbe dare fastidio, invece qui tutto è mantenuto asciutto e fresco.

In sintesi, l’Hotel Giardino di Lacona offre un rapporto esperienza/posizione/prezzo difficilmente eguagliabile. È il luogo ideale per chi vuole vivere l’Elba in libertà, muovendosi ogni giorno verso una spiaggia diversa, ma avendo sempre un punto di riferimento confortevole dove tornare la sera . La sensazione dei nostri ospiti è proprio quella di avere un “campo base” all’Elba: al mattino ci si sveglia con il canto delle cicale nella pineta, si fa colazione abbondante, si parte per una nuova avventura (spiaggia o trekking), e poi si rientra in un’oasi di pace dove rigenerarsi, magari con un tuffo finale a Lacona prima di cena . L’atmosfera familiare, il buon cibo e la natura circostante fanno sì che molti clienti ritornino anno dopo anno.

Cosa vedere nei dintorni dell’Hotel Giardino (Lacona e Capoliveri)

Soggiornando a Lacona, oltre alle spiagge, c’è molto da scoprire anche nelle immediate vicinanze, sia in termini naturalistici sia storico-culturali. Capoliveri e il Monte Calamita dominano l’orizzonte a est di Lacona, offrendo varie possibilità di escursione, mentre a due passi dall’hotel vi sono piccole perle tutte da esplorare. Ecco alcuni suggerimenti su cosa visitare nei dintorni dell’Hotel Giardino:

  • Santuario della Madonna della Neve (Lacona): a pochi minuti a piedi dall’hotel (direzione est, verso l’interno) sorge un piccolo santuario immerso nel verde della collina . Una facile passeggiata di circa 20-30 minuti conduce a questa chiesetta bianca tra i lecci, da cui si gode una splendida vista panoramica sul Golfo di Lacona . È un luogo tranquillo e suggestivo, ideale al tramonto per scattare foto dall’alto su tutta la baia dorata. La leggenda locale narra che qui, in tempi antichi, avvenne un’apparizione della Madonna durante una nevicata estiva (da cui il nome). Oggi rimane un punto di pace, con tavoli da picnic all’ombra – perfetto per un’escursione breve pre-serale.
  • Fortezza di Forte Focardo* (Capo Perla):* a circa 10 km da Lacona (15 min di auto) in direzione Porto Azzurro si trova questa antica fortificazione spagnola del XVIII secolo, chiamata Forte Focardo. Si erge su Capo Perla, promontorio che chiude a est il Golfo di Porto Azzurro. Oggi il forte (non visitabile internamente perché base militare) è comunque meta di brevi passeggiate: dalla sua posizione si gode un panorama mozzafiato** sul mare e sulla costa di Capoliveri . Dal parcheggio di Naregno una camminata di 10 minuti porta al forte. Al tramonto il panorama è magnifico con vista sulle luci di Porto Azzurro e sul faro della vicina fortezza San Giacomo.
  • Capoliveri – centro storico e miniere del Monte Calamita: il borgo di Capoliveri, a circa 8 km dall’hotel (10 min di auto salendo sulla collina), merita certamente una visita. È un paesino medievale arroccato a 167 m s.l.m., con strette viuzze (i chiassi) piene di botteghe artigiane, enoteche, ristorantini tipici . Da Piazza Matteotti, il belvedere principale, la vista spazia sui golfi Stella e Porto Azzurro – spot ideale per foto ricordo. Passeggiare di sera per Capoliveri è un’esperienza piacevole: c’è sempre un’atmosfera vivace con mercatini, musicisti di strada e locali all’aperto. Da vedere anche il piccolo Museo del Mare e dei Minerali, che espone campioni dei minerali estratti sul Monte Calamita . A proposito di miniere: per gli interessati, dal paese partono tour guidati in 4×4 o trekking verso le antiche Miniere di Calamita (località Calamita e Ginevro, 5-6 km dal centro) dove fino agli anni ‘80 si estraeva ferro. Si possono visitare gallerie sotterranee e cantieri a cielo aperto, un’esperienza affascinante per capire la storia mineraria elbana. Il tutto immerso in un paesaggio “marziano” di rocce rosse e gialle sullo sfondo blu del mare . In alternativa autonomamente si può raggiungere in auto la zona del Museo della Vecchia Officina (10 km dall’hotel) e poi fare un breve trekking sui sentieri segnalati del Parco Minerario.
  • Sentiero di Capo Stella: per gli amanti del trekking leggero, a Lacona c’è un percorso ad anello molto panoramico: il sentiero n. 82 che fa il giro di Capo Stella. L’imbocco è a circa 1 km dall’hotel (verso Margidore). Il percorso (circa 3 km totale, 1 ora e 30 min) sale tra lentischi e cisti fino alla cima del promontorio di Capo Stella, da cui si apre un panorama a 360°: da un lato il Golfo di Lacona e Monte Capanne in lontananza, dall’altro il Golfo Stella con Capoliveri e Monte Calamita, e più lontano l’isola di Montecristo . Nelle giornate limpide si avvista anche Pianosa e Giglio. Scendendo poi sul versante opposto, si chiude l’anello tornando al punto di partenza vicino Margidore. È un trekking facile (dislivello 100 m) e molto consigliato nelle ore mattutine o verso sera.
  • Spiagge minori e calette vicine: nei dintorni immediati di Lacona ci sono altre spiaggette meno note ma meritevoli. A est, oltre Lacona, troviamo Margidore (raggiungibile anche a piedi in 15 min dall’hotel passando dalla strada per Capo Stella): è una lunga spiaggia di ghiaia scura molto tranquilla, con un piccolo porto per gommoni su un lato e acque profonde ottime per snorkeling . Verso Capoliveri, tra Lacona e Lido di Capoliveri, segnaliamo Spiaggia di Felciaio (4 km, 5 min in auto): una caletta minuscola formata da due spiaggette separate da uno scoglio centrale, che crea una piscina naturale bassa perfetta per i bimbi piccoli . Non ci sono bar, ma l’acqua è incredibile e il luogo molto riparato. Ancora oltre, a 10 min dall’hotel c’è Lido di Capoliveri, spiaggia più turistica con stabilimenti e ristoranti (comoda per famiglie). Sul versante opposto di Lacona (verso Marina di Campo) troviamo Spiaggia di Fonza (8 km, strada sterrata finale): una baia nascosta di ghiaie chiare, molto tranquilla, per chi vuole isolamento e bellezze sommerse (vicino c’è una falesia con grotta marina). Insomma, anche senza andare lontano, i dintorni di Lacona offrono un piccolo mondo di opportunità balneari.
  • Porto Azzurro: a circa 12 km (15-20 min di auto) si trova Porto Azzurro, uno dei borghi più pittoreschi dell’Elba. Se dopo tante spiagge desiderate una serata tra negozietti e luci sul lungomare, Porto Azzurro fa per voi. Il paese, dominato dalla Fortezza Spagnola di San Giacomo, ha un bel porticciolo turistico contornato da gelaterie e ristorantini, e una piazza sul mare animata da bancarelle e artisti la sera . Da Porto Azzurro partono anche minicrociere in barca per le spiagge vicine o gite di pesca turismo. Nei dintorni, oltre a Terranera di cui abbiamo parlato, c’è la piccola Spiaggia della Pianotta proprio in paese (ciottoli chiari, acqua limpida) e alcuni sentieri panoramici che portano al Faro di Capo Focardo o all’Eremo di Monserrato nell’entroterra. Porto Azzurro merita di essere vista almeno una volta per la sua atmosfera marinara e vivace: abbinare pomeriggio a Terranera e cena a Porto Azzurro può essere una bellissima giornata completa.

Come si vede, alloggiare all’Hotel Giardino di Lacona consente non solo di godere di una spiaggia splendida sotto casa, ma anche di esplorare con grande facilità tutto ciò che il versante sud-orientale dell’Elba offre: borghi storici, panorami collinari, percorsi nella natura e piccole calette segrete. Che siate alla ricerca di relax totale o di avventura ogni giorno diversa, i dintorni di Lacona e Capoliveri sapranno accontentarvi. E ogni sera potrete fare ritorno nel vostro angolo di tranquillità all’Hotel Giardino, pronti per una nuova scoperta il giorno successivo!

Conclusioni

L’Isola d’Elba è un concentrato di meraviglie: dalle acque turchesi di Fetovaia e Cavoli, alle candide scogliere di Sansone, dalle comodità “tutto incluso” di Biodola e Lacona, ai luoghi selvaggi e fuori dal tempo come Terranera. Non esiste una sola “parte migliore” dell’Elba, perché ogni versante e ogni spiaggia offre emozioni diverse – e spesso complementari . La chiave per vivere appieno l’isola è diversificare: un giorno sabbia dorata e bagni caldi a sud, un altro ciottoli bianchi e snorkeling al nord, poi magari un tramonto romantico a est e un tuffo dalle rocce di granito a ovest.

Questa guida ti ha portato attraverso le 10 spiagge più belle dell’Elba, fornendoti per ciascuna consigli pratici e curiosità. Ora hai in mano un ventaglio di opzioni: potrai scegliere in base al meteo (ricorda, con vento da nord meglio le spiagge del sud riparate e viceversa ), in base ai tuoi gusti del momento (relax vs avventura), o magari seguirle tutte come un percorso itinerante intorno all’isola. L’importante è avere una base comoda e centrale da cui partire, e in questo l’Hotel Giardino a Lacona si conferma un partner ideale: ti permetterà di scoprire l’Elba ogni giorno in una direzione diversa, sapendo di poter sempre contare su un rientro sereno tra la natura e con tutte le attenzioni familiari che rendono la vacanza speciale .

Che tu sia una famiglia in cerca di acque sicure e servizi, una coppia in cerca di calette romantiche, un appassionato di snorkeling desideroso di fondali ricchi o un escursionista attratto da panorami costieri, l’Elba saprà sorprenderti in ogni angolo. Prepara maschera, crema solare e scarpe comode: il tuo viaggio alla scoperta delle spiagge elbane sta per cominciare! Buona vacanza e buon mare.

Qui di seguito per prenotare direttamente un soggiorno all’Hotel Giardino: