L’Isola d’Elba è un mosaico di baie, spiagge e insenature che sembrano uscite da una cartolina. Oltre alle spiagge più note, l’isola custodisce calette nascoste di straordinaria bellezza, raggiungibili solo a piedi o via mare, dove il mare è ancora più limpido e la natura regna incontrastata. In questa guida dedicata, presentata dallo staff dell’Hotel Giardino, scoprirai quali sono le calette più belle dell’Isola d’Elba, perfette per chi cerca silenzio, panorami mozzafiato e un angolo di paradiso tutto per sé.
Sul versante occidentale, tra i luoghi più suggestivi, spicca la Cala di Cotoncello, vicino a Sant’Andrea: una piccola insenatura circondata da scogli di granito levigati dal mare, che creano piscine naturali e riflessi d’acqua turchese. Poco più a sud si trova la Cala di Patresi, selvaggia e spettacolare, con fondali profondi e perfetta per chi ama lo snorkeling e la tranquillità assoluta.
Nella zona di Capoliveri, la costa frastagliata nasconde gioielli come Zuccale e Barabarca, due calette gemelle circondate da vegetazione mediterranea e mare trasparente, ideali per chi vuole rilassarsi lontano dalla folla ma senza rinunciare alla comodità di uno stabilimento o di un chiosco. Ancora più riservata è Punta Nera, un piccolo angolo di pace accessibile solo da un sentiero, con acque cristalline e vista mozzafiato.
Sul versante settentrionale, da non perdere la Spiaggia di Sansone, una delle più iconiche dell’isola: circondata da alte falesie bianche, regala colori intensi e un mare di una limpidezza incredibile. Poco distante, la Cala della Sorgente è ancora più intima e silenziosa, perfetta per chi ama nuotare tra rocce bianche e acqua trasparente.
Per chi preferisce luoghi più remoti, il versante sud-occidentale offre la Cala di Fetovaia, considerata una delle più belle d’Italia: sabbia chiara, mare turchese e una cornice naturale che sembra tropicale.
Lo staff dell’Hotel Giardino ha preparato questa guida per aiutarti a scoprire le calette più affascinanti dell’Elba, dove il tempo sembra fermarsi e la natura si mostra nella sua forma più pura. Che tu arrivi a piedi lungo un sentiero profumato di rosmarino o in barca attraverso acque cristalline, ogni caletta dell’isola ti regalerà un’esperienza di bellezza, silenzio e libertà assoluta.
Ma andiamo ora ad approfondire:
Introduzione
L’Isola d’Elba vanta oltre un centinaio di spiagge e calette, tutte con caratteristiche uniche e affascinanti . Lungo le sue coste troverai di tutto: lunghe spiagge di sabbia dorata che si alternano a minuscole calette nascoste, lisce scogliere granitiche ideali per tuffarsi, spiagge di sabbia nera di origine mineraria e altre di ciottoli bianchissimi che rendono l’acqua trasparente e color smeraldo . Questa grande varietà di litorali rende l’Elba una meta perfetta per ogni tipo di viaggiatore, dalle famiglie con bambini alle coppie in cerca di intimità, dagli appassionati di snorkeling agli amanti della natura selvaggia.
In questa guida troverai un percorso dettagliato attraverso le calette più belle dell’Elba, suddivise per area geografica (Nord, Sud, Est e Ovest dell’isola). Per ognuna indicheremo le caratteristiche principali, i motivi di interesse e a chi sono più adatte (famiglie, coppie, snorkeling, ecc.). Inoltre, troverai utili domande e risposte per soddisfare ogni curiosità e pratiche tabelle riepilogative per confrontare a colpo d’occhio le diverse calette. Infine, presenteremo l’Hotel Giardino di Lacona come punto di partenza ideale per esplorare l’isola, con una sezione dedicata a cosa visitare nei dintorni.
Perché l’Isola d’Elba è famosa per le sue calette?
L’Elba è rinomata per le sue calette perché riesce a concentrare, in un perimetro costiero relativamente piccolo (circa 147 km), una straordinaria varietà di paesaggi costieri . In pochi minuti si passa da lunghe spiagge sabbiose attrezzate di ogni servizio a insenature rocciose solitarie raggiungibili solo a piedi o in barca. Molte delle calette più belle dell’Elba sono incastonate tra scogliere di macchia mediterranea e offrono acque cristalline e paesaggi mozzafiato, lontani dal turismo di massa .
Le calette “segrete” dell’Elba sono spesso poco frequentate anche in alta stagione, permettendo di godere il mare in maggiore tranquillità e silenzio . Parte del loro fascino sta proprio nella difficoltà di accesso: molte si raggiungono solo tramite sentieri sterrati, scalinate ripide o via mare, il che le mantiene più selvagge e incontaminate . Questo isolamento garantisce un’esperienza autentica a contatto con la natura, ideale per chi cerca pace e relax lontano dalle spiagge affollate.
Inoltre, le calette dell’Elba offrono spesso fondali ricchi di vita marina: grazie all’acqua limpida e alla presenza di scogli e posidonia, sono luoghi perfetti per lo snorkeling e le immersioni . Nuotando con maschera e boccaglio si possono ammirare pesci variopinti che guizzano tra le rocce e, in alcune zone protette (come le scogliere bianche di Portoferraio), capita di vedere i pesci avvicinarsi senza timore ai bagnanti.
Riassumendo, l’Elba è un piccolo paradiso di calette per tutti i gusti: dalle più famose e fotografiche – con sabbia chiara, mare turchese e vegetazione lussureggiante – alle più nascoste e selvagge, dove sentirsi esploratori solitari. Nei prossimi paragrafi andremo alla scoperta, zona per zona, delle calette imperdibili di quest’isola straordinaria.
Perché scegliere l’Hotel Giardino di Lacona come base per esplorare l’Elba?






Se vuoi esplorare comodamente tutte le spiagge e calette dell’Elba, la posizione in cui alloggi fa la differenza. L’Hotel Giardino di Lacona, nel comune di Capoliveri, è il punto di partenza ideale per le tue escursioni marittime in quanto unisce posizione centrale, vicinanza al mare e tranquillità. L’hotel si trova al centro dell’incantevole Golfo di Lacona, immerso in una fresca pineta di 30.000 mq, a meno di 100 metri dalla splendida spiaggia di Lacona . Un breve e comodo sentiero conduce direttamente dall’hotel alla spiaggia in soli cinque minuti , attraversando l’area protetta delle dune costiere – un luogo di grande valore ambientale e bellezza straordinaria . In altre parole, ogni mattina puoi raggiungere il mare cristallino a piedi, senza stress di parcheggio.
La spiaggia di Lacona, peraltro, è una delle più grandi e belle dell’Elba, con sabbia dorata soffice e fondale basso, perfetta per famiglie con bambini e amanti della natura . Avere una spiaggia così attrezzata e adatta a tutti a due passi dalla camera è un enorme vantaggio: mentre pianifichi le gite verso altre calette, puoi comunque goderti bagni mattutini o serali a Lacona in totale comodità.
Oltre alla posizione sul mare, l’Hotel Giardino brilla per la sua posizione strategica sull’isola: esso infatti sorge in una zona baricentrica, tra Marina di Campo e Portoferraio, il che consente di raggiungere in circa 10-15 minuti di auto i principali centri e le spiagge più belle dell’Elba . Dall’hotel, in pochi minuti puoi essere a Capoliveri, Porto Azzurro, Portoferraio o Marina di Campo, perfetti per passeggiate serali, shopping o visite culturali dopo una giornata di mare . Allo stesso modo, in un quarto d’ora o poco più si arriva a famose spiagge come Fetovaia (verso ovest) o Sant’Andrea (a nord-ovest), oppure a Sansone e Capo Bianco (a nord). Questa centralità ti permette di esplorare ogni giorno un lato diverso dell’isola senza cambiare alloggio.
Un altro punto di forza dell’Hotel Giardino è l’atmosfera accogliente e familiare: è una struttura a conduzione familiare dove lo staff è cordiale e disponibile, cosa che molti ospiti apprezzano . Dopo aver girato l’isola, fa piacere rientrare in un luogo tranquillo, immerso nel verde, con un grande giardino privato ombreggiato dai pini dove rilassarsi al fresco . La sera puoi gustare la cucina casalinga del ristorante dell’hotel, con piatti tipici (pesce fresco incluso) molto lodati per la varietà e bontà – l’ideale per ricaricarsi dopo le escursioni. Inoltre la struttura offre servizi utili come parcheggio privato gratuito (ogni camera ha il suo posto auto nel parco) , Wi-Fi nelle aree comuni, area giochi per bambini e accetta animali domestici , nel caso volessi portare con te il tuo amico a quattro zampe.
In sintesi, l’Hotel Giardino di Lacona offre tutto ciò che serve per una vacanza “base camp” all’Elba: mare stupendo raggiungibile a piedi, un’oasi di pace nella natura, posizione comoda per esplorare l’intera isola, oltre all’ospitalità genuina e ai comfort necessari. Soggiornando qui potrai scoprire ogni giorno una caletta diversa dell’Elba, avendo però sempre a portata di mano tutti i servizi e le comodità quando rientri “a casa”.
Quali sono le calette più belle della costa nord dell’Elba?
La costa nord dell’Elba, affacciata sul continente verso Piombino, è celebre per le sue candide falesie e i ciottoli bianchissimi delle spiagge di Portoferraio, che rendono il mare di un turchese incredibilmente limpido . I golfi principali di questo versante sono quelli di Portoferraio, Viticcio, Biodola e Procchio, zone ideali per lo snorkeling grazie ai fondali ricchi di fauna protetti anche dalla riserva marina dello Scoglietto . Le spiagge del nord offrono un mix di lidi attrezzati e calette libere, accomunati dalla trasparenza dell’acqua. Ecco una lista delle calette e spiagge da non perdere lungo la costa settentrionale:
- Spiaggia delle Ghiaie (Portoferraio) – È la spiaggia cittadina di Portoferraio ma anche una delle più belle: composta da piccoli ciottoli bianchi levigati (detti eurite), bagnati da un mare azzurrissimo e ricco di pesci. Le Ghiaie fanno parte di un’area marina protetta, infatti qui è vietata la pesca e i pesci si avvicinano curiosi ai nuotatori. La particolarità dei ciottoli bianchi con venature grigio-verdi e l’acqua trasparente rendono lo snorkeling spettacolare . Accesso facile: la spiaggia è in paese, con parcheggi (a pagamento) nei dintorni, stabilimenti e bar. Adatta a famiglie (fondale che diventa profondo gradualmente) ma anche a chi cerca comodità senza rinunciare a un mare stupendo.
- Spiaggia di Capo Bianco (Portoferraio) – Una baia di ciottoli bianchi scintillanti, sovrastata da alte scogliere candide. Il mare qui ha tonalità dal turchese all’indaco grazie al fondale chiarissimo; è tra i più limpidi e puliti dell’isola . Capo Bianco è considerata una delle gemme di Portoferraio, meno affollata delle Ghiaie ma ugualmente suggestiva. Accesso attraverso una scalinata dalla strada; parcheggio limitato in zona. Non offre servizi, quindi spiaggia libera consigliata per chi è autonomo. Adatta agli amanti dello snorkeling (ricchi fondali e pesci), meno ai bambini piccoli a causa dei ciottoli (serve scarpe da mare) e della profondità che aumenta rapidamente.
- Spiaggia della Padulella (Portoferraio) – Situata accanto a Capo Bianco, da cui è divisa da un promontorio roccioso bianco, la Padulella presenta anch’essa ciottoli bianchi e mare trasparente . Più piccola delle Ghiaie, è in parte attrezzata e in parte libera. L’ambiente è pittoresco, incorniciato dalla falesia candida. Si accede tramite scale e un breve sentiero dal parcheggio sovrastante. Ideale per chi vuole un posto bello ma meno frequentato delle Ghiaie. Adatta a snorkeling e coppie in cerca di un angolo suggestivo in città.
- Spiaggia di Sansone (Portoferraio) – Forse la più famosa tra le calette bianche, considerata da molti una delle spiagge più belle dell’Elba. È una mezzaluna di piccoli ciottoli bianchi, con un grosso scoglio affiorante vicino alla riva e imponenti pareti rocciose ai lati. L’acqua a Sansone è di un turchese unico e straordinariamente limpida . La spiaggia è tranquilla e affascinante, situata circa 5 km fuori Portoferraio; non facilissima da raggiungere (richiede un sentiero in discesa di circa 15-20 minuti dall’adiacente spiaggia di Sorgente), ma vale assolutamente lo sforzo . Niente servizi, portare attrezzatura. In alta stagione va visitata presto la mattina per evitare sovraffollamento. Adatta a chi cerca paesaggi da cartolina e snorkeling; meno adatta a bambini molto piccoli per via del percorso e dei ciottoli.
- Baia della Sorgente (Portoferraio) – Detta anche Acquavivetta, è una piccola cala immediatamente prima di Sansone, con cui condivide la natura di spiaggia bianca. Offre acque limpide e fondale misto sabbia e ciottoli, con scogli laterali ottimi per lo snorkeling . Spesso meno frequentata di Sansone, non ha servizi. Il sentiero di accesso è lo stesso di Sansone ma più breve. Sconsigliata a famiglie con passeggini per via del sentiero ripido , indicata per nuotatori esperti e amanti della quiete.
- Spiaggia di Enfola e calette del Viticcio (Portoferraio) – Capo Enfola è un promontorio unito all’isola da un istmo, una zona panoramica e storicamente sede di tonnara. All’Enfola c’è una spiaggia di ghiaia dal lato dell’istmo, e sul retro del promontorio si trovano tre piccole spiaggette nascoste chiamate Rena, Sbruffo e Fichetto . Sono calette di ghiaia chiara, esposte ai venti tranne La Rena che è riparata nel golfo di Viticcio. Si raggiungono percorrendo la strada fino alla fine del promontorio (dove c’è un parcheggio presso una vecchia tonnara) e poi scendendo ai vari punti mare. Luoghi poco frequentati, ideali per chi ama esplorare in kayak o canoa: circumnavigare la punta dell’Enfola via mare permette di scoprire grotte, scogli affioranti e formazioni rocciose scolpite da vento e salsedine . Non ci sono servizi; portare tutto il necessario.
- Spiaggia di Viticcio – Piccola mezzaluna di ghiaia scura in località Viticcio, immersa nella macchia. È amata per la tranquillità e soprattutto per i tramonti spettacolari: essendo esposta a ovest, offre la vista del sole che cala sul mare. Acqua limpida, fondali interessanti. Vi si accede facilmente dalla strada (parcheggi limitati); presente un piccolo bar. Adatta a coppie in cerca di un angolo romantico la sera.
- Spiagge del Golfo della Biodola – Nel grande golfo a ovest di Portoferraio si trovano tre spiagge sorelle: La Biodola, Scaglieri e Forno, tutte di sabbia fine dorata e mare turchese. Biodola è la più grande e famosa (circa 600 m, attrezzata e con hotel), molto frequentata; Scaglieri è una piccola baia adiacente, con case e stabilimenti; Forno è la più piccola e tranquilla, lunga appena 100 m, nascosta tra la vegetazione . Forno in particolare è intima e raccolta, con le stesse caratteristiche paradisiache delle vicine ma meno gente . Il fondale sabbioso che degrada dolcemente la rende adatta anche ai bambini, e sulla spiaggia si possono noleggiare ombrelloni e lettini . Si consiglia di raggiungere Forno in scooter o bici perché i parcheggi sono quasi inesistenti . Tutto il golfo Biodola-Scaglieri-Forno è perfetto per chi cerca sabbia soffice e comfort, con acqua splendida: una meta adatta a famiglie (specie Biodola e Forno) e a chi vuole servizi e bellezza naturale insieme.
- Spiaggia di Procchio – Pur essendo una delle spiagge più grandi (1 km) e non una “caletta” in senso stretto, merita menzione perché spesso base per raggiungere piccole calette vicine. Procchio offre sabbia chiara e fondale basso, molto amata dalle famiglie. Ai suoi estremi partono sentieri e possibilità di escursioni in pedalò verso calette come spiaggia della Paolina (una piccola spiaggia vicina ad uno scoglio, dove secondo la leggenda Paolina Bonaparte amava fare il bagno). La Paolina è raggiungibile anche dalla strada provinciale tramite gradini: è una caletta di sabbia e ghiaia con scoglio panoramico di fronte, acqua verde-azzurra e una pinetina retrostante. Molto apprezzata per lo snorkeling intorno allo scoglio. Data la brevità, queste due non le mettiamo in tabella, ma tienile presenti se visiti Procchio.
Tabella riepilogativa – Calette della Costa Nord
Caletta/SpIaggia | Tipo di fondo | Accesso | Servizi | Ideale per |
---|---|---|---|---|
Ghiaie (Portoferraio) | Ciottoli bianchi, scogli | Facile (in città) | Bar, stabilimenti | Famiglie, snorkeling, comodità |
Capo Bianco (Portofer.) | Ciottoli bianchi | Scala (media facilità) | No (spiaggia libera) | Snorkeling, relax, fotografia |
Padulella (Portofer.) | Ciottoli bianchi | Scala/sentiero breve | Sì (parte attrezz.) | Snorkeling, coppie |
Sansone (Portoferraio) | Ciottoli bianchi | Sentiero 15’ (impegn.) | No | Snorkeling, avventura, panorama |
Sorgente/Acquaviva | Ciottoli bianchi/sabbia | Sentiero 10’ (ripido) | No | Snorkeling, tranquillità |
Enfola (calette) | Ghiaia chiara | Auto + brevi sentieri | No | Esploratori, kayak, sub |
Viticcio | Ghiaia scura | Facile (auto vicina) | Bar (in estate) | Tramonti, coppie, snorkeling |
Forno (Biodola) | Sabbia dorata | Breve (parch. difficile) | Noleggio ombr., bar | Famiglie, nuoto, relax |
Scaglieri (Biodola) | Sabbia dorata | Facile (parcheggio 5’) | Bar, stabilimenti | Famiglie, servizi, snorkeling |
Biodola | Sabbia dorata | Facile (parcheggio) | Sì (molti servizi) | Famiglie, comfort, sport acquatici |
Paolina (Procchio) | Sabbia e ghiaia | Scala (media) | No (solo natura) | Snorkeling, avventura |
Note: Accesso impegnativo indica presenza di sentieri ripidi o lunghi; si consiglia scarpe adatte. “No servizi” implica spiaggia libera: portare acqua, ombrellone e snack. Tutte queste calette vantano mare cristallino; la visibilità sott’acqua è ottima soprattutto nelle spiagge di ciottoli bianchi.
Quali sono le calette più belle della costa occidentale dell’Elba?
La costa ovest dell’Elba comprende il selvaggio versante nord-occidentale e quello sud-occidentale dell’isola, dal borgo di Marciana intorno al Monte Capanne fino a raggiungere la zona di Pomonte e Fetovaia. Questo tratto è il più aspro e incontaminato: ai piedi del Monte Capanne (1019 m, la vetta dell’Elba) si trovano calette di sassi e scogli di granito levigato, falesie a picco sul mare e paesini isolati. La natura qui è dominante e regala tramonti indimenticabili sull’oceano, con vista sulle isole vicine (Corsica, Pianosa, Montecristo nelle giornate limpide). Le calette della costa ovest sono in genere meno frequentate e offrono scenari spettacolari, particolarmente apprezzati da chi ama ambienti selvaggi e tranquilli. Ecco alcune delle migliori calette della costa occidentale elbana:
- Spiaggia di Sant’Andrea (Marciana) – Una delle perle dell’Elba, incastonata all’estremità nord-occidentale. Sant’Andrea ha una parte di spiaggia di sabbia dorata (circa 150 m) e, ai lati, grandi scogli piatti di granito chiamati Cote Piane che formano vere e proprie terrazze sul mare . Da un lato della baia, tramite un breve sentiero negli scogli, si raggiunge la minuscola caletta di Cotoncello, una piscina naturale circondata da lisce rocce granitiche – talmente bella da essere diventata famosa (e un po’ affollata in alta stagione). Sant’Andrea offre acqua cristallina con tonalità azzurre intense e fondali ricchi: snorkeling eccellente soprattutto vicino agli scogli. È presente un piccolo stabilimento balneare e qualche ristorante/bar nelle vicinanze del parcheggio. Accesso comodo in auto fino a pochi metri dalla spiaggia. Consigliata a chi cerca un mix di scenari suggestivi e comfort, adatta anche a famiglie (acqua abbastanza bassa vicino a riva) ma soprattutto a giovani e coppie che possono esplorare gli scogli. Imperdibile un bagno nelle conche naturali scavate nelle rocce lisce di Cotoncello!
- Spiaggia di Patresi (Marciana) – Piccola spiaggia di ciottoli scuri ai piedi del borgo di Patresi, famosa per il vicino faro di Punta Polveraia. Ambiente molto tranquillo e autentico: poche case, una scalinata che scende tra la vegetazione e porta a una baia limpida. Il fondale di sassi regala acque trasparenti e profonde, ottime per nuotare. Non ci sono stabilimenti (solo un chiosco in estate), per cui è poco frequentata. Da Patresi si gode un bel tramonto sul mare. Ideale per chi ama la semplicità e il silenzio, e come base per immersioni subacquee lungo la scogliera.
- Spiaggia di Chiessi (Marciana) – Più che una spiaggia è un accesso al mare su grandi lastre di granito levigate, con qualche piccolo tratto di sassi. Chiessi è un minuscolo villaggio sul mare, noto tra i surfisti per il vento (qui spira spesso il maestrale). La scogliera piatta consente di sdraiarsi al sole come su un solarium naturale; l’acqua subito profonda è di un blu cobalto. Accesso immediato dal paese, nessun stabilimento (solo un bar nel paesino). Non adatta a bambini piccoli, perfetta per chi vuole prendere il sole e fare tuffi in un contesto selvaggio. Al tramonto le rocce di Chiessi si tingono di rosa: spettacolo romantico assicurato.
- Spiaggia del Relitto di Pomonte (Marciana) – Una tappa particolare: più che per la spiaggia (ciottoli e ghiaia, molto piccola) Pomonte è famosa per il relitto dell’Elviscot, una piccola nave mercantile affondata negli anni ‘70 a poche decine di metri dalla riva. Questo relitto giace su fondale basso (circa 10 m) ed è diventato un’attrazione per snorkelisti e sub: nelle giornate limpide si vede addirittura dalla superficie! . La spiaggia di Pomonte è facilmente accessibile dal paese, priva di stabilimenti (solo libero). L’emozione di nuotare sopra il relitto ricoperto di alghe e brulicante di pesci è unica – snorkeling imperdibile per gli amanti del genere. Consigliata anche a famiglie con ragazzi avventurosi (acqua subito alta però, attenzione). A pochi minuti di auto da Pomonte, proseguendo verso ovest, c’è il Spiaggia delle Tombe: citata come una delle spiagge più selvagge e isolate dell’Elba, raggiungibile con un sentiero non segnalato. Deve il nome ai ritrovamenti di antiche tombe romane nei pressi; ha ciottoli scuri e nessun servizio, ma un fascino remoto per chi desidera solitudine assoluta.
- Spiaggia di Fetovaia (Campo nell’Elba) – Spostandoci sul versante sud-occidentale, troviamo una delle spiagge più celebri dell’isola. Fetovaia è spesso inserita nelle classifiche delle spiagge più belle: una stretta lingua di sabbia chiara e fine lunga circa 200 metri, protetta da un promontorio verde ricoperto di macchia e pini che la abbraccia e la ripara dai venti . Il mare a Fetovaia ha sfumature tra il turchese e lo smeraldo, con fondali sabbiosi bassi ideali per nuotare e giocare in acqua. Il contesto paesaggistico è da cartolina: insenatura dal mare verde-zaffiro, sabbia dorata soffice, vegetazione lussureggiante intorno. Di conseguenza, Fetovaia in estate è molto affollata; dispone di stabilimenti balneari, noleggio pedalò, bar e un ampio parcheggio (a pagamento) all’ingresso. Nonostante la folla, resta un “must” dell’Elba per la sua bellezza naturale. Perfetta per famiglie (mare calmo e poco profondo a lungo) e per chi cerca una spiaggia da sogno con tutti i servizi a portata. Nei periodi di alta stagione meglio arrivare presto la mattina per assicurarsi un posto.
- Spiaggia di Seccheto e Piscine – Poco prima di Fetovaia si trova il paese di Seccheto, con una graziosa spiaggia di sabbia dorata incastonata tra scogliere granitiche. Seccheto è più piccola e tranquilla rispetto a Cavoli e Fetovaia, ma con acqua altrettanto limpida. A pochi minuti a piedi dal centro di Seccheto si trovano le famose Piscine: non piscine artificiali, ma pozze naturali scavate nelle lisce rocce di granito a mare, dove ci si può immergere come in vasche naturali. Le Piscine di Seccheto sono un luogo amato per fare tuffi e prendere il sole in un contesto originale (fondo roccioso, acqua trasparente e blu). Consigliato portare maschera per vedere i giochi di luce sott’acqua tra le rocce. Seccheto ha un bar e qualche stabilimento, ma rimane a misura d’uomo. Adatta a chi cerca un compromesso tra comodità e natura: la spiaggia in paese e, a pochi passi, l’esperienza unica delle Piscine sugli scogli.
Tabella riepilogativa – Calette della Costa Ovest
Caletta/SpIaggia | Tipo di fondo | Accesso | Servizi | Ideale per |
---|---|---|---|---|
Sant’Andrea | Sabbia + scogli piatti | Facile (parch. vicino) | Bar, lettini (limitati) | Snorkeling, famiglie, coppie (esplorazione scogli) |
Cotoncello (Sant’Andrea) | Sabbia dorata + scogli | A piedi (sentiero breve) | No | Coppie, foto, snorkeling (belle rocce) |
Patresi | Ciottoli scuri | Scala/sentiero breve | Chiosco estivo | Tramonti, tranquillità, subacquea |
Chiessi | Scogli piatti, sassi | Facile (in paese) | No (bar nel paese) | Sole e tuffi, surfisti (ventoso), relax selvaggio |
Pomonte (Relitto) | Ghiaia e ciottoli | Facile (in paese) | No | Snorkeling (relitto), avventura |
Le Tombe | Ciottoli scuri | Sentiero 15’ (non segn.) | No | Solitudine, natura selvaggia |
Fetovaia | Sabbia chiara fine | Facile (parch. a pag.) | Sì (stabilimenti, bar) | Famiglie, tutti (scenario caraibico) |
Seccheto | Sabbia dorata | Facile (parch. vicino) | Bar, lettini | Famiglie, relax, snorkeling |
Piscine (Seccheto) | Scogli lisci (pozze) | A piedi da Seccheto | No | Giovani, tuffi, foto originali |
Nota: La costa ovest è più esposta ai venti di ponente e maestrale; in caso di mare mosso qui, ci si può spostare sulla costa est o sud per acque più calme. Diverse di queste calette (Sant’Andrea, Fetovaia) sono riparate e offrono mare calmo anche con vento moderato. Per le calette remote (Tombe, Patresi) portare con sé acqua e ombrellone, non ci sono ombre naturali a disposizione nelle ore centrali.
Quali sono le calette più belle della costa meridionale dell’Elba?
La costa sud dell’Elba è quella che si affaccia sul Mar Tirreno verso l’isola di Montecristo e la Corsica. È un versante noto per le sue spiagge di sabbia dorata e fine, spesso inserite in ampie baie, e per il clima particolarmente mite e protetto: con venti da nord, la costa sud rimane calma e con mare piatto . Qui sorgono anche località balneari vivaci come Marina di Campo e pareti rocciose spettacolari come Capo di Stella e Capo Poro. Le calette del sud alternano tratti attrezzati ad angoli nascosti tra la macchia mediterranea. Vediamo le principali:
- Spiaggia di Cavoli (Campo nell’Elba) – Insieme a Fetovaia, è la regina delle spiagge del sud. Cavoli offre circa 300 m di sabbia chiara e soffice, un mare limpido con sfumature smeraldo e un ottimo microclima (essendo riparata dai venti grazie alle colline attorno) . È rinomata come spiaggia giovane e mondana: in estate è molto frequentata da ragazzi e spesso si animano musiche e aperitivi in spiaggia nel pomeriggio. Sulla destra della baia, scogli piatti accolgono molti bagnanti in cerca di tintarella tranquilla . Cavoli è comodamente raggiungibile in auto (parcheggio lungo la strada) ed è attrezzata con stabilimenti balneari, bar e ristoranti. Nonostante la sua fama festaiola, resta indicata anche per famiglie al mattino, grazie al fondale che digrada dolcemente e all’acqua calma. In alta stagione è affollatissima: meglio arrivare presto. Da non perdere per chi cerca mare cristallino e vita da spiaggia vivace .
- Spiaggia di Galenzana (Campo nell’Elba) – All’opposto di Cavoli in termini di atmosfera, Galenzana è una caletta appartata che si trova appena oltre il promontorio a est di Marina di Campo. Si raggiunge solo a piedi con un sentiero di circa 15-20 minuti da Marina di Campo (partenza dalla zona del porto) o via mare in barca/canoa. Galenzana ha sabbia chiara mista a qualche ciottolo, è ampia ma completamente selvaggia: nessun servizio, pochissime costruzioni nelle vicinanze, tanta pace e natura. Il mare è pulito e calmo. Frequentata da chi ama luoghi isolati: anche in agosto qui si trovano angoli tranquilli. Adatta a coppie o famiglie avventurose (i bambini possono giocare tranquilli ma bisogna portare con sé tutto il necessario). Un piccolo paradiso nascosto a due passi dal centro abitato.
- Spiaggia di Lacona (Capoliveri) – Lacona merita menzione tra le spiagge del sud per la sua imponenza: è la seconda spiaggia più lunga dell’Elba (oltre 1,2 km di arenile), nonché una delle poche dell’isola esposte direttamente a sud. La spiaggia è un arco di sabbia dorata, delimitata alle estremità da due promontori (Capo Stella a ovest e Capo Fonza a est) e protetta alle spalle da suggestive dune costiere coperte di ginepri e gigli di mare . Lacona offre ampi spazi sia liberi sia attrezzati, diversi stabilimenti balneari, diving center, bar e campeggi. Il fondale basso per molti metri dalla riva la rende perfetta per i bambini, che possono giocare in acqua in sicurezza . L’ambiente naturale delle dune è di alto valore: si raccomanda di rispettare i percorsi segnalati. Lacona è l’ideale per le famiglie e per chi cerca una base comoda (non a caso molti alloggi, come l’Hotel Giardino, sorgono qui). Per chi volesse qualcosa di più intimo, a Lacona c’è anche la Spiaggia di Laconella: vediamola a parte.
- Spiaggia di Laconella (Capoliveri) – Questa caletta si trova sul lato occidentale del golfo di Lacona, incastonata tra il promontorio di Punta Contessa e Capo Stella. È molto più piccola e appartata rispetto alla sorella maggiore Lacona. Laconella ha sabbia chiara e fine, un mare trasparente dai colori acquamarina, e alle spalle dune e vegetazione incontaminata. Il fondale resta basso per parecchi metri, dunque i bambini possono giocare e nuotare agevolmente . Uno degli angoli è chiuso da scogli dove fare snorkelling è bellissimo (soprattutto attorno a Punta della Contessa) . Per raggiungerla bisogna percorrere in auto una stradina secondaria da Lacona e poi scendere a piedi per un sentiero breve ma ripido negli ultimi metri. Laconella non ha stabilimenti (solo spiaggia libera), quindi portarsi l’occorrente. È lo spot ideale per chi cerca tranquillità: non essendo grande, in alta stagione si riempie, ma fuori dai periodi di punta è un gioiello di pace. Decisamente consigliata a coppie e a chi vuole un mare splendido in un contesto naturale.
- Spiaggia di Margidore (Capoliveri) – Sul lato orientale del golfo di Lacona, Margidore è una lunga spiaggia di ghiaia scura e piccole pietre. Meno scenografica di Lacona, ha però il vantaggio di essere molto tranquilla anche in estate, frequentata quasi solo da diportisti (vi è un piccolo porticciolo per gommoni su un lato) e gente del posto. L’acqua diventa subito profonda ed è limpida. È presente un centro diving e noleggio barche. Ideale per chi vuole stare lontano dalla folla ma restare in zona Lacona; poco adatta ai bambini piccoli per via dei ciottoli e del fondale alto.
- Spiaggia di Felciaio (Capoliveri) – Questa è una caletta particolarissima situata tra Lacona e Lido di Capoliveri, lungo la costa sud-orientale. Felciaio è formata da due piccole spiaggette di sabbia miste a sassi, separate da una scogliera centrale; proprio questa scogliera crea una sorta di laguna protetta, una piscina naturale di acqua calma e trasparente ideale per i bambini che possono sguazzare in sicurezza . L’aspetto selvaggio e raccolto (è incorniciata dalla vegetazione e da rocce di tufo) la rende una piccola perla poco nota. Non ci sono bar né stabilimenti, solo qualche casa sopra la spiaggia. Si accede con una breve deviazione dalla strada provinciale per Capoliveri, parcheggiando sull’orlo della strada (posti limitati) e scendendo a piedi. Felciaio è consigliata alle famiglie con bimbi piccoli per la sua conformazione e a chi vuole uno scenario diverso dal solito. Arrivare presto perché lo spazio è ridotto.
- Spiaggia dell’Innamorata (Capoliveri) – Situata all’estremo sud del promontorio di Capoliveri, l’Innamorata è una baia dal nome romantico e dalla storia leggendaria (si narra della sfortunata love story di Maria, da cui la spiaggia prende il nome, celebrata ogni anno a luglio con la “Leggenda dell’Innamorata”) . La spiaggia è di sabbia mista ghiaia scura, lunga circa 300 m, e offre un panorama incantevole sulle isolette Gemini poco al largo. Le acque sono limpide e il contesto, soprattutto al tramonto, davvero suggestivo . Innamorata dispone di qualche stabilimento e ristorantino, ma mantiene un fascino intatto. Data l’atmosfera romantica, è meta ideale per coppie, specialmente nelle ore meno affollate. A pochi minuti di cammino dall’Innamorata si trovano anche piccole calette rocciose (ad esempio Cala dell’Innamorata oltre le Gemini) da esplorare per chi ama camminare lungo i sentieri costieri.
- Spiagge di Barabarca e Zuccale (Capoliveri) – Queste due deliziose calette si trovano lungo la costa meridionale di Capoliveri, affacciate sul Golfo Stella. Barabarca è una caletta di sabbia chiara e piccoli ciottoli, circondata da verdi scogliere; il mare assume tonalità smeraldo brillanti e sulla destra delle rocce invitano a esplorare i fondali con maschera e pinne . Zuccale è poco più avanti, leggermente più grande, anch’essa sabbiosa con qualche scoglio affiorante e un’acqua turchese. Entrambe sono raggiungibili con brevi sentieri in discesa dal parcheggio (con posti limitati) su via Stecchi. Offrono un piccolo chiosco/bar in estate e noleggio ombrelloni. Sono spiagge semi-attrezzate ma dall’aspetto ancora naturale e mai eccessivamente affollate fuori agosto. Consigliate a chi cerca relax in coppia o famiglia in un bel contesto naturale, con la comodità di un drink o gelato a portata di mano. Vicino a queste, segnaliamo anche la Spiaggia degli Stecchi, minuscola e poco frequentata, raggiungibile sempre dalla stessa zona (un sentiero vicino alla spiaggia Madonna delle Grazie): fondale sabbioso centrale e scogli ai lati, zero servizi, perfetta per chi vuole tranquillità assoluta a pochi minuti di cammino dal parcheggio .
- Spiaggia di Acquarilli (Capoliveri) – Una menzione infine per una caletta diversa dalle altre del sud: Acquarilli si trova tra Norsi e Lido di Capoliveri, ed è una spiaggia di sabbia nera e ghiaia scura alla base di alte falesie di origine vulcanica. È nota anche perché ufficialmente spiaggia naturista (uno dei pochi tratti dell’Elba dove il naturismo è tollerato). Si raggiunge tramite un ripido sentiero (10 minuti) dal parcheggio sulla strada provinciale. Questa difficoltà seleziona i visitatori, infatti rimane abbastanza tranquilla. L’acqua è molto limpida con fondali subito profondi. Nessun servizio, ambiente selvaggio. Adatta a chi vuole provare l’esperienza di nuotare in un mare dai riflessi scuri, circondato dal silenzio, e ovviamente a chi pratica naturismo. Non adatta invece a bambini o persone con mobilità ridotta.
Tabella riepilogativa – Calette della Costa Sud
Caletta/SpIaggia | Tipo di fondo | Accesso | Servizi | Ideale per |
---|---|---|---|---|
Cavoli | Sabbia dorata | Facile (parch. vicino) | Sì (stabilimenti, bar) | Giovani (movida), famiglie (mattina), tutti per mare limpido |
Galenzana | Sabbia mista ciottoli | Solo a piedi 20’ | No | Coppie, naturamanti, tranquillità |
Lacona | Sabbia dorata | Facile (parch., bus) | Sì (molti servizi) | Famiglie, sport nautici, comfort |
Laconella | Sabbia dorata | Sentiero breve (ripido) | No | Coppie, famiglie (fuori picco), snorkeling |
Margidore | Ghiaia scura | Facile (parch. vicino) | Diving, noleggio barche | Relax, snorkeling (fondali rocciosi) |
Felciaio | Sabbia e scogli | Facile (breve sentiero) | No | Bimbi piccoli (laguna), snorkeling, pochi intimi |
Innamorata | Sabbia mista ghiaia | Facile (parch. a pag.) | Sì (bar, lettini) | Coppie (tramonto, leggenda), famiglie (comoda) |
Barabarca | Sabbia e ciottoli | Sentiero 5’ (in discesa) | Chiosco (estate) | Coppie, snorkeling, quiete |
Zuccale | Sabbia dorata | Sentiero 5’ (in discesa) | Chiosco (estate) | Famiglie, sole e mare, relax |
Stecchi | Sabbia e scogli | Sentiero 5’ | No | Coppie, tuffi dallo scoglio (pontile) |
Acquarilli | Sabbia nera/ghiaia | Sentiero 10’ (ripido) | No | Naturisti, snorkeling, silenzio |
Nota: lungo tutta la costa sud, in estate, il sole tramonta tardi (dopo le 20) poiché i versanti ovest non hanno rilievi alti che lo occultano: l’ideale per godersi lunghe giornate di mare. Con venti da nord (tramontana, maestrale) queste spiagge sono al riparo e l’acqua diventa una tavola ; al contrario con venti meridionali (scirocco, libeccio) possono risultare mosse, nel qual caso meglio ripiegare su nord o est.
Quali sono le calette più belle della costa orientale dell’Elba?
La costa est dell’Elba, che guarda verso il Canale di Piombino e la terraferma, è forse la meno conosciuta ma riserva anch’essa sorprese notevoli. Questo versante, che include i comuni di Porto Azzurro, Rio Marina e Cavo, è caratterizzato dalla storia mineraria dell’isola: le rocce ferrose conferiscono alle spiagge colori particolari (sabbie nere o rossastre) e i fondali custodiscono antiche miniere sommerse. La costa orientale alterna tratti rocciosi e calette di ghiaia, spesso poco frequentate e dal fascino rustico. Ecco alcune calette da esplorare in questa zona:
- Spiaggia di Terranera (Porto Azzurro) – Un luogo unico all’Elba: Terranera unisce una piccola spiaggia di sabbia scura e ghiaia ad un laghetto verde smeraldo situato appena dietro la riva, separato dal mare da una stretta striscia di terra. Il laghetto di Terranera si è formato in una ex miniera di pirite ed è ricco di zolfo e minerali, perciò di un colore verde brillante (attenzione: è vietato farci il bagno!). La spiaggia, invece, permette bagni di mare in un’acqua limpida e dai riflessi verdi per il fondale nero. L’ambientazione, con il lago colorato da un lato e la collina rossa dall’altro, è surreale. Si raggiunge con un facile sentiero di 5 minuti dalla vicina spiaggia di Reale (dove si parcheggia). Nessun servizio in loco. Ideale per fotografi e amanti dei luoghi particolari. Poco adatta ai bambini (acqua subito profonda e presenza di fanghi minerali).
- Spiaggia di Ortano (Rio Marina) – Situata in una baia appartata a pochi km da Rio Marina, Ortano offre una spiaggia di ghiaia chiara mista a sabbia, circondata da colline verdi e con di fronte un piccolo isolotto (Isola di Ortano) raggiungibile a nuoto o in pedalò. L’acqua è molto trasparente e ricca di pesci; lo snorkeling intorno all’isolotto è consigliatissimo. Sul lato destro della baia, scogli affioranti formano calette minuscole da esplorare. Ortano ha un bar/ristorante e possibilità di noleggiare ombrelloni, pur mantenendo un’atmosfera tranquilla. Si arriva comodamente in auto (parcheggio a pagamento vicino alla spiaggia). Adatta a famiglie e coppie: i bambini possono divertirsi esplorando l’isolotto, le coppie apprezzare la quiete fuori orario di punta.
- Spiaggia di Cala Seregola (Rio Marina) – Una lunga spiaggia di ghiaia rossastra, testimonianza dell’attività mineraria passata (sorge vicino a ex miniera di ferro). La sabbia mista a minerali ferrosi dà all’acqua riflessi color rubino/ramato quando il sole la illumina. È una spiaggia piuttosto ampia e raramente affollata; sul posto c’è un piccolo chiosco in estate. L’ambiente è suggestivo: alle spalle mucchi di residui minerari e ruderi industriali, davanti il mare. Perfetta per chi vuole prendere il sole in totale tranquillità e provare l’esperienza di nuotare in acque colorate di rosso. Accesso facile dalla strada provinciale fra Cavo e Rio Marina (parcheggio sterrato libero). Consigliata anche a chi ama fare snorkeling vicino alla riva per osservare i luccichii metallici sul fondale.
- Spiaggia di Topinetti (Rio Marina) – Poco più a nord di Seregola, Topinetti è un’altra spiaggia scura con sabbia nera scintillante e ciottoli grigio-neri. Anch’essa adiacente a ex miniere, presenta contrasti cromatici affascinanti tra il nero della sabbia, l’azzurro del mare e il verde della macchia tutt’attorno. È più piccola di Seregola e ancora meno frequentata. L’accesso è su sterrata (qualche indicazione presente). Nessun servizio, solo natura. Ideale per chi cerca solitudine e panorami insoliti.
- Spiaggia di Cala delle Alghe (Cavo) – Questa caletta si trova all’estremità nord-est dell’isola, appena fuori dal paese di Cavo. È una piccola insenatura di sabbia e ghiaietta chiara, con presenza però di molta posidonia spiaggiata (da cui il nome). L’acqua è limpida e il luogo molto calmo, adatto a snorkeling e bagni tranquilli . Si raggiunge con un breve sentiero dalla spiaggia di Frugoso (il parcheggio è condiviso) . A poca distanza, sempre raggiungibili a piedi da Cavo, ci sono altre calette come Cala del Mandriolo e Cala dei Pirati, tutte accomunate da acque pulite e pochissima gente. Cala delle Alghe è indicata per chi alloggia a Cavo e vuole un posto vicino ma defilato. Non ci sono bar (a Cavo però troverete tutto). Adatta a snorkeler e coppie in cerca di quiete.
- Spiagge di Nisportino e Nisporto (Rio nell’Elba) – Sul versante orientale settentrionale, queste due baie sono raggiungibili in auto con strade tortuose che scendono al mare. Nisporto e Nisportino sono baie di ghiaia mista a sabbia scura, circondate da natura intatta e con poche case e servizi (giusto un paio di ristoranti e stabilimenti). Sono spiagge poco affollate anche in estate, frequentate da chi alloggia nei dintorni o cerca tranquillità. Il mare è pulito e abbastanza mosso quando soffiano venti da ovest, ma bellissimo con venti da est (acqua ferma e trasparente). Consigliate a famiglie che vogliono stare lontane dal caos: i bambini qui hanno spazio per giocare e i genitori quiete per rilassarsi. Inoltre, dai sentieri circostanti si possono fare passeggiate panoramiche (ad esempio verso la piccola Cala di Rivercina, raggiungibile solo via mare o trekking, caratterizzata da sabbia scura e scogli alti sullo sfondo ).
- Spiaggia di Naregno (Capoliveri) – Tornando più a sud, Naregno è la spiaggia sulla costa est del promontorio di Capoliveri. È una baia di sabbia ocra lunga circa 500 m, ben attrezzata con stabilimenti, hotel e ristoranti, molto comoda per le famiglie e chi soggiorna in zona. Non è esattamente una “caletta nascosta”, anzi è abbastanza frequentata, ma da Naregno partono sentieri costieri che portano a piccole calette nascoste: ad esempio, seguendo un percorso sotto il Forte Focardo, si arriva a una minuscola caletta di ghiaia proprio ai piedi del forte ; oppure percorrendo la scogliera verso sud si incontra Cala di Mola (pressoché deserta). Naregno in sé è ottima per fare base se si vuole esplorare in kayak o in barca le insenature vicine (come Caletta di Forte Focardo o spiaggia della Caterina). Adatta a chi vuole unire comodità e piccole esplorazioni.
- Spiaggia di Calanova (Capoliveri) – Spostandoci sulla costa orientale di Capoliveri (zona Capo Perla), Calanova è una caletta da cartolina: sabbia chiara mista a ghiaietta, contornata da pini marittimi che offrono ombra naturale, e un mare turchese-verde poco profondo. È relativamente isolata: ci si arriva con una stradina sterrata e un breve sentiero finale. Vicino alla spiaggia c’è un ottimo ristorantino stagionale (specialità di pesce) che serve anche come stabilimento con lettini. L’atmosfera è rilassata e familiare. Poco lontano, accessibile con un sentiero, c’è la spiaggia di Buzzancone (detta anche Cala di Sera) – una caletta ancor più piccola e selvaggia, incastonata tra alte falesie e immersa nel silenzio . Buzzancone richiede circa 20 minuti di cammino ma ripaga con uno snorkeling eccellente tra scogli ricchi di vita marina . In sintesi, Calanova e dintorni sono perfetti per chi vuole scoprire angoli segreti senza allontanarsi troppo (dal parcheggio di Calanova, Buzzancone è segnalata). Ideale per coppie e fotografi naturalisti.
- Spiaggia di Remaiolo (Capoliveri) – All’estremo sud-est, all’interno della Tenuta privata delle Ripalte, si trova Remaiolo: una caletta di sabbia dorata con piccole ghiaie, attrezzata di tutto punto (noleggio ombrelloni, bar-ristorante sulla spiaggia, persino campo da beach volley) . Un tempo era la spiaggia dei minatori della vicina miniera di Calamita; oggi è gestita dal resort, ma accessibile anche ai visitatori esterni previo pagamento di un pass per attraversare la strada privata delle Ripalte (oppure via mare). Remaiolo ha acque limpide e fondale sabbioso, contesto naturale molto bello e la comodità di servizi in un luogo remoto. Perfetta per chi vuole sentirsi “alla fine del mondo” ma con il lettino! Indicata anche per famiglie (presenza di tutti i comfort, ma la strada per arrivarci è sterrata e un po’ lunga da Capoliveri ~20 min). Nei pressi, raggiungibile a piedi, c’è anche Calamita (spiaggia di minatori, scura, spesso deserta).
Tabella riepilogativa – Calette della Costa Est
Caletta/SpIaggia | Tipo di fondo | Accesso | Servizi | Ideale per |
---|---|---|---|---|
Terranera | Sabbia nera/ghiaia + lago | Sentiero 5’ da Reale | No | Fotografia, unicità geologica |
Ortano | Sabbia mista ghiaia | Facile (parch. vicino) | Sì (bar, noleggi) | Famiglie, snorkeling (isolotto) |
Cala Seregola | Ghiaia rosso-scura | Facile (sterrato breve) | Chiosco (estate) | Tranquillità, tintarella, pesca |
Topinetti | Sabbia e ghiaia nera | Sterrata breve (non segnalata) | No | Solitudine, natura insolita |
Cala delle Alghe (Cavo) | Sabbia e ghiaia chiara | Sentiero 5’ da Frugoso (Cavo) | No (bar a Cavo) | Snorkeling, quiete, località vicina a Cavo |
Nisportino | Ghiaia mista sabbia scura | Facile (strada stretta) | Ristorante in estate | Famiglie tranquille, natura |
Nisporto | Ghiaia mista sabbia | Facile (strada stretta) | Bar, stabilimento (1-2) | Famiglie, relax, nuoto |
Naregno | Sabbia ocra | Facile (parch. a pagamento) | Sì (molti servizi) | Famiglie, sport nautici, base per esplorare calette vicine |
Forte Focardo (caletta) | Ghiaia fine | Sentiero 10’ (dal forte) | No | Coppie, avventura, snorkeling |
Calanova | Sabbia mista ghiaia | Sterrata + sentiero breve | Sì (bar/ristorante) | Famiglie, coppie, relax ombreggiato |
Buzzancone | Sabbia e ciottoli | Sentiero 20’ (da Calanova) | No | Avventura, snorkeling, isolamento |
Remaiolo | Sabbia dorata/ghiaia | 4×4/strada privata (a piedi 10’) | Sì (stabilimento, bar) | Comfort fuori mano, famiglie, sport (beach volley) |
Nota: La costa est offre molte calette accessibili solo via mare o tramite sentieri poco conosciuti. Se hai spirito esplorativo e magari noleggi una barca o gommone, potrai scoprire angoli come Cala del Telegrafo, Cala dei Mangani, Cala di Liscolino, altrimenti quasi irraggiungibili da terra. In generale, sulla costa orientale troverai meno folla e un’atmosfera più “wilderness” rispetto al nord e al sud dell’isola.
Quali calette dell’Elba sono più adatte alle famiglie?
Molti dei luoghi citati sopra sono piccoli paradisi per chi viaggia con bambini, grazie a sabbie soffici e fondali sicuri. Ecco alcune calette e spiagge family-friendly che meritano una menzione speciale:
- Lacona – Come già detto, è una delle migliori per bambini: sabbia fine, tanto spazio per giocare, acqua bassa e calma per decine di metri . Inoltre offre sia tratti liberi immersi nella natura sia stabilimenti con tutti i servizi (noleggio pedalò, bar, gelaterie) e persino aree giochi nei campeggi retrostanti. I genitori possono rilassarsi sotto l’ombrellone mentre i piccoli costruiscono castelli di sabbia o cercano pesciolini in riva. Consigliatissima per famiglie, anche con bimbi piccoli.
- Marina di Campo – Pur non essendo una caletta ma una grande spiaggia urbana, è il paradiso dei bambini: la spiaggia più lunga dell’Elba con sabbia dorata e fondale che resta basso per decine di metri, parco giochi sulla sabbia, gelaterie a portata di mano e un’acqua che in estate diventa tiepida come una piscina. Ideale anche per i primi approcci al nuoto dei più piccoli. Da Marina di Campo inoltre partono pedalò e barchette con cui fare mini escursioni nelle vicine Galenzana o verso l’isolotto della Paolina – avventura leggera adatta ai bimbi.
- Fetovaia – Molto amata dalle famiglie per il suo contesto raccolto e protetto: essendo chiusa dal promontorio, il mare è quasi sempre calmo come un lago . La sabbia soffice e l’acqua bassa la rendono perfetta per i giochi d’acqua. I colori splendidi del mare piacciono anche ai bambini più grandicelli con maschera e pinne, che possono osservare i pesci vicino agli scogli laterali. In alta stagione va segnalato che c’è molta gente, quindi occhi ai bimbi, ma i servizi (bagnini, ecc.) rendono tutto più sicuro.
- Cavoli (al mattino) – Anche se nel pomeriggio si anima con musica e tanti giovani, al mattino Cavoli è frequentata anche da famiglie. La baia è piccola e si controllano facilmente i bambini; l’acqua, specie a riva, è tranquilla e piacevolmente calda. C’è un tratto libero per piantare secchiello e paletta, oppure bagni attrezzati con docce e servizi utili. I ragazzi più grandi ameranno tuffarsi dagli scogli sul lato destro (sorvegliati dai genitori!).
- Forno – Questa mini spiaggia nel Golfo della Biodola è un segreto ben noto a mamme e papà: essendo piccolina, i bimbi rimangono sempre sotto occhio, e il fondale degrade piano così possono fare il bagno in sicurezza . L’ambiente è meno dispersivo rispetto alla vicina Biodola, ma l’acqua è la stessa – cristallina e calma. Unico neo: bisogna arrivare presto perché lo spazio è poco e non ha tanti servizi (ma Biodola con bar e ristoranti è a 5 minuti di auto).
- Laconella – Per famiglie un po’ più avventurose, Laconella è ottima: regala la bellezza di Lacona ma in formato ridotto e più tranquillo. Il fatto che richieda un breve sentiero scoraggia i grandi flussi, quindi c’è modo di stendere gli asciugamani e lasciar giocare i bimbi senza ressa. Il fondale basso e l’acqua calda vicino a riva sono sicuri. Portare però l’ombrellone e magari qualche snack, vista l’assenza di bar.
- Felciaio – Un’altra caletta che sembra fatta apposta per i bambini: la laguna naturale racchiusa dalla scogliera permette ai piccoli di nuotare come in una piscinetta naturale senza onde né pericoli . Possono osservare i minuscoli pesci intrappolati nella pozza tra gli scogli, o usare maschera e boccaglio nelle acque basse. I genitori apprezzeranno la tranquillità (pochi adulti non accompagnati scelgono Felciaio) e la possibilità di tenere d’occhio i figli facilmente. Unico accorgimento: scogli e sassi richiedono scarpette da mare per non scivolare.
- Ortano – Sul lato est, Ortano è adatta ai bambini per diversi motivi: ha fondale che diventa profondo gradualmente, uno scenario divertente con l’isoletta da raggiungere magari su un materassino (ovviamente con braccioli e sorveglianza!), ed è un luogo dove anche i genitori hanno qualche comodità (bar, lettini) per godersi la giornata. Non troppo affollata, permette ai piccoli di esplorare e giocare in libertà.
Tabella – Top 5 calette/spiagge per famiglie
Spiaggia | Caratteristiche family-friendly | Servizi |
---|---|---|
Lacona | Ampia, sabbia fine, fondale basso e sicuro . Dune e natura da esplorare (educativo). | Stabilimenti, bar, noleggio pedalò, parcheggi vicini. |
Marina di Campo | Lunga spiaggia urbana, sabbia dorata, acqua bassa a lungo. Parco giochi e gelaterie a portata. | Moltissimi servizi (bar, ristoranti, negozi, noleggi). |
Fetovaia | Baia riparata, mare calmo tipo piscina , sabbia soffice. Scenario che incanta anche i più piccoli. | Stabilimenti, noleggio pedalò/canoe, bar, parcheggio. |
Forno (Biodola) | Piccola, intima, controllabile a vista. Sabbia fine, acqua bassa e calda, pochi stimoli esterni (ci si rilassa). | Noleggio ombrelloni/lettini (estate), nessun bar (servizi a Scaglieri/Biodola). |
Felciaio | Laguna naturale protetta dagli scogli , ideale per far nuotare i bimbi come in acque sicure. Piccola e tranquilla. | Nessuno sul posto (portare tutto). Parcheggio limitato non lontano. |
N.B.: Anche Procchio e Biodola (non inserite sopra perché non calette) sono altamente consigliabili per famiglie: lunghe, sabbiose, piene di bimbi e attività (scuole di vela e windsurf junior, ecc.). L’Elba in generale è una destinazione family-friendly, ma queste località offrono qualcosa in più in termini di sicurezza e divertimento per i più piccoli.
Quali calette dell’Elba sono consigliate per coppie in cerca di tranquillità?
Se il tuo obiettivo è vivere momenti romantici e isolarti in qualche angolo suggestivo, l’Elba offre molte calette perfette per le coppie. Ecco alcune opzioni ideali per due persone in cerca di intimità e panorami da condividere:
- Spiaggia dell’Innamorata – Già il nome evoca romanticismo. Oltre alla leggenda della fanciulla innamorata, la baia offre tramonti meravigliosi sulle isolette Gemini e un’atmosfera particolare la sera, quando la folla se ne va e restate quasi soli con il rumore del mare . Una cena nel ristorantino sulla spiaggia al calar del sole può essere un’esperienza indimenticabile per una coppia. Il 14 luglio di ogni anno, durante la rievocazione della leggenda, la spiaggia si illumina di fiaccole: davvero suggestivo (ma non proprio tranquillo in quell’occasione specifica per la presenza di evento).
- Calette di Capo Enfola (Rena, Sbruffo, Fichetto) – Queste micro-spiaggette nascoste intorno al promontorio dell’Enfola sono luoghi dove facilmente potreste trovarvi solo voi due, specie fuori stagione. Raggiungibili con qualche passo in più, offrono natura pura e silenzio interrotto solo dalle onde . Portate maschera e pinne e fate snorkeling insieme esplorando le grotte marine e gli scogli isolati: vivrete un’avventura condivisa lontano da tutto.
- Spiaggia di Barabarca – Intima e raccolta, con quei colori smeraldo e la cornice verde, Barabarca è romanticissima. Arrivate nel tardo pomeriggio, quando molti vanno via: potrete stendere i teli sugli scogli laterali, fare un bagno con la luce calda del tramonto e magari brindare con qualcosa portato da casa. Lo snorkeling in coppia qui è come passeggiare in un giardino sommerso, mano nella mano tra i pesci (metaforicamente!). Anche Zuccale, proprio accanto, è un’ottima alternativa se Barabarca fosse ancora piena.
- Spiaggia di Cotoncello – Piccina, incantevole, sembra fatta su misura per due. Certo, in pieno agosto al pomeriggio è affollata, ma provate a venire la mattina molto presto o all’ora del tramonto: i riflessi sulle rocce rosa e l’acqua ferma vi faranno sentire in una spa naturale. Potete sedervi sui lisci lastroni di granito fianco a fianco, con i piedi a bagno nella piscina limpida, godendovi la pace dopo che la maggior parte dei bagnanti se n’è andata. Romanticismo elbano puro (consigliato maggio, giugno o settembre per trovarla semi deserta).
- Spiaggia di Le Sprizze o La Crocetta (Marciana Marina) – Queste due piccole cale vicino Marciana Marina, accessibili con sentieri e scalinate, sono poco note e quasi sempre semi-vuote . La Crocetta in particolare viene chiamata anche “spiaggia dei cento scalini” per la scalinata scolpita nella roccia che conduce giù . Arrivarci già è un piccolo viaggio avventuroso da fare insieme. Una volta giù, vi aspetta una baia di sassi chiari, acqua trasparente e la sensazione di aver scoperto un luogo segreto. Portate maschera, qualcosa da bere e brindate alla vostra personale scoperta.
- Luoghi del “Sentiero dell’Amore” (Rio Marina) – A Rio Marina esiste davvero un “Sentiero dell’Amore”, un percorso panoramico sul mare che conduce a varie calette selvagge. Lungo questo cammino si trovano spiaggette come Luisi d’Angelo e Marina di Gennaro . Si tratta di calette di ghiaia e sabbia raggiungibili solo a piedi, completamente immerse nella macchia mediterranea, dove è molto facile che non vi sia anima viva. Perfette per coppie avventurose che vogliono trascorrere qualche ora lontano da tutto, ascoltando solo i suoni della natura. Portate un telo ampio, crema solare, e magari un libro da leggere a voce alta al partner all’ombra di un corbezzolo.
- Chiessi al tramonto – Anche se Chiessi non ha la classica spiaggia romantica, c’è qualcosa di magico per una coppia nel sedersi sulle sue grandi rocce piatte al calar del sole. Il cielo si tinge di arancio e rosa, il mare scintilla, il vento si calma. Poche persone attorno. È uno dei posti migliori all’Elba per vedere il tramonto sull’acqua. Potete portare due cuscinetti, sedervi sugli scogli come su un divano di pietra, e godervi lo spettacolo naturale mano nella mano.
- Cala dei Frati – Se siete disposti a faticare un pochino (o a noleggiare un pedalò alle Ghiaie), Cala dei Frati a Portoferraio è un sogno per due: un minuscolo litorale di ghiaia bianchissima, raggiungibile solo via mare (o a nuoto), racchiuso tra falesie. Essendo inaccessibile a molti, spesso lì non c’è nessuno o pochissimi. Niente di più romantico che approdare in questa microspiaggia tutta vostra, stendere l’asciugamano e fare il bagno in un’acqua da favola, con la vista del forte di Portoferraio in lontananza. Ricordatevi però di controllare il meteo e il mare (meglio con mare calmissimo) e di portare le scarpette da scoglio per scendere dal pedalò.
Tabella – Calette romantiche per coppie
Caletta | Perché è romantica | Consiglio extra |
---|---|---|
Innamorata | Tramonti mozzafiato, nome e leggenda d’amore , luci soffuse la sera. | Andare al tramonto o di sera, magari cenare in spiaggia. |
Barabarca/Zuccale | Piccole, acqua smeraldo , scenario appartato con vegetazione. | Pomeriggio tardo o mattina presto per privacy. |
Cotoncello | Mini-caletta da fiaba, rocce levigate come sedili naturali nell’acqua. | Visitare fuori stagione o all’alba/tramonto per trovarla vuota. |
Le Sprizze/Crocetta | Accesso nascosto (avventura condivisa), ambiente selvaggio e isolato . | Portare picnic leggero e fare un pranzo “in paradiso” da soli. |
Luisi d’Angelo (Rio) | Caletta segreta sul Sentiero dell’Amore , zero folla, macchia mediterranea profumata tutt’intorno. | Indossare scarpe comode e affrontare il sentiero con calma – la meta vale lo sforzo! |
Cala dei Frati | Raggiungibile solo via mare, minuscola e candida, acqua turchese top. | Noleggiare un pedalò/canoa da Le Ghiaie e arrivarci insieme. Esperienza avventurosa a due. |
Chiessi (scogli) | Tramonto sull’orizzonte, su scogli lisci perfetti per sedersi abbracciati. | Portare un telo/cuscino e magari un bicchiere di vino per un aperitivo improvvisato. |
L’ingrediente comune di queste esperienze è condividere qualcosa di unico in due: che sia un tramonto, uno snorkel su un relitto, o una fatica per scendere 100 scalini, saranno momenti che ricorderete. Ricordate solo di rispettare sempre questi luoghi (portate via i rifiuti, non disturbate la quiete) così rimarranno incontaminati e romantici anche per chi verrà dopo di voi.
Come si raggiungono le calette più nascoste dell’Elba?
Molte calette dell’Elba sono volutamente un po’ difficili da raggiungere: è proprio ciò che le preserva dal turismo di massa. Ci sono però diverse modalità per arrivarci, a seconda della posizione e delle vostre preferenze:
- In barca o gommone: il modo più semplice e avventuroso per scoprire calette remote è via mare. Numerose spiaggette sono accessibili solo dal mare – ad esempio Cala dei Frati (Portoferraio), alcune calette sotto le falesie di Capoliveri (come la caletta sotto Forte Focardo), o piccole baie sul versante di Rio (es. Cala del Telegrafo). Potete noleggiare un gommone (anche senza skipper se avete esperienza) oppure partecipare a escursioni in barca organizzate. In mezza giornata di gommone potrete esplorare tratti interi di costa e approdare in calette nascoste e grotte altrimenti irraggiungibili . Ricordate solo di ancorare in modo corretto (lontano da posidonia) e di rispettare le ordinanze locali di navigazione (velocità ridotta sotto costa, distanza di sicurezza dai bagnanti etc.). L’Elba offre anche servizi di water taxi: ad esempio, a Fetovaia o Marina di Campo spesso ci sono barche che vi portano su spiagge raggiungibili solo a nuoto, come la Grotta Azzurra o altre calette limitrofe.
- A piedi tramite sentieri: tante calette “segrete” richiedono di camminare un po’. Spesso ci sono sentieri segnalati (es. quello per Calanova/Buzzancone, o per le calette di Marciana Marina come La Crocetta) altre volte bisogna informarsi presso la gente del posto o siti affidabili. In generale, mettete in conto percorsi di 10-20 minuti, talvolta ripidi e sterrati . Ad esempio, per raggiungere la Spiaggia delle Tombe c’è un sentiero abbastanza libero nella macchia, per raggiungere la caletta di Lamaia c’è un sentiero dal lato destro della Biodola, e così via. Equipaggiamento: indossate scarpe chiuse con buona suola (i sentieri possono avere sassi scivolosi), cappellino, e zainetto con acqua e snack. Evitate le ore più calde per percorsi esposti al sole. Ma soprattutto, non scoraggiatevi: spesso qualche minuto di fatica viene ripagato ampiamente dall’esperienza di avere una caletta tutta per voi !
- In kayak, SUP o pedalò: un modo alternativo, ecologico e divertente per raggiungere calette vicine è utilizzare mezzi a propulsione umana. Molte spiagge attrezzate (Lacona, Marina di Campo, Fetovaia, Procchio ecc.) noleggiano kayak, Stand Up Paddle o pedalò. Potete così esplorare i dintorni a vostro ritmo: ad esempio, da Lacona in pedalò potete raggiungere la spiaggetta di Grotta di Punta Contessa o spingervi verso Margidore; dalla Biodola in pedalò raggiungete Lamaia in 10 minuti costeggiando la riva ; da Marina di Campo potete pagaiare fino a Galenzana e sentirvi esploratori. Questi mezzi vi permettono di accedere a piccole insenature rocciose dove le barche non arrivano e dove a piedi non ci sono sentieri. È un’esperienza di sport leggero che aggiunge avventura alla giornata di mare.
- In auto + breve trekking: molte calette richiedono un avvicinamento in auto e poi un breve tratto a piedi. Spesso ci sono cartelli che indicano le spiagge (ad esempio Barabarca e Zuccale hanno un parcheggio dedicato con sentieri segnalati). Considerate però che i parcheggi sono limitati e in alta stagione si riempiono presto. In alcuni casi (es. Pomonte per Spiaggia del Relitto, o Cala Seregola) il parcheggio è libero e praticamente sulla spiaggia, in altri (es. Fetovaia, Cavoli) è a pagamento. Pianificate di arrivare di buon’ora per trovare posto e magari usufruire delle ore più fresche per l’eventuale camminata.
In qualunque modo decidiate di raggiungerle, alcune precauzioni generali per visitare calette isolate: portate con voi acqua a sufficienza (il sole picchia forte e non troverete fonti d’acqua dolce), crema solare alta protezione, e un ombrellino/parasole se prevedete di restare a lungo (l’ombra naturale spesso è assente o limitata). Un kit di primo soccorso base (cerotti per eventuali graffi, disinfettante) può tornare utile. Informatevi sulle condizioni meteo e del mare: se andate via mare, evitare assolutamente improvvisazioni con mare mosso; se andate a piedi, non avventuratevi in sentieri scoscesi dopo piogge recenti (scivolosi). Infine, un consiglio: viaggiate leggeri. Portarsi troppi oggetti rende più faticoso e meno piacevole l’accesso a questi luoghi. Basteranno un asciugamano, costume, maschera e pinne, borraccia, cappello e via… pronti per la vostra piccola avventura elbana!
Qual è il periodo migliore per visitare le calette dell’Elba?
L’Elba offre mare balneabile da fine maggio a inizio ottobre, ma il periodo migliore in assoluto per godersi le calette in tranquillità è a giugno (pre-stagione) e settembre (post-stagione). In questi mesi l’isola non è sovraffollata, il clima è caldo ma non torrrido, l’acqua è limpida e sufficientemente calda (specie a fine estate) e avrete maggior possibilità di trovare le calette meno frequentate.
- Giugno: giornate lunghe, mare spesso già sui 22-23°C, natura verdissima e fiorita dalla primavera. Frequentazione turistica moderata nei weekend, bassa in settimana: molte calette potrebbero essere quasi deserte, perfetto per esplorarle. Eventi: in giugno c’è un’importante gara di mountain bike (Capoliveri Legend Cup) ma incide poco sulle spiagge.
- Luglio-agosto: sono i mesi più caldi (mare 24-26°C) e soleggiati ma anche di altissima stagione turistica. Le calette famose come Sansone, Fetovaia, Cavoli a luglio e soprattutto ad agosto saranno piuttosto affollate nelle ore centrali. Ciò non toglie che se amate l’estate piena, con la sua vivacità, potrete comunque godervi le spiagge adottando qualche trucco: andare la mattina presto (8-9) o nel tardo pomeriggio (dopo le 17) per evitare la ressa e il caldo opprimente; scegliere giorni infrasettimanali per le località più famose; privilegiare le calette più scomode (chi è disposto a fare sentieri troverà ancora quiete anche in agosto). Tollerando la presenza di altre persone, avrete in compenso servizi aperti ovunque, feste e sagre nei paesi la sera, e un’atmosfera vivace sull’isola. Se cercate la solitudine assoluta, agosto non fa per voi sull’Elba (meglio orientarsi su giugno o settembre come detto).
- Settembre: un mese eccellente. Il mare mantiene temperature attorno ai 23-24°C, l’aria è mite ma non afosa, le giornate sono ancora abbastanza lunghe (fino alle 19:30 circa di luce). Dopo la prima settimana di settembre l’isola si svuota notevolmente; troverete spazio ovunque, prezzi più bassi e un ritmo più rilassato. Le calette tornano ad essere oasi di pace soprattutto a metà mese. Inoltre, settembre regala tramonti nitidi e bellissimi e la macchia inizia a profumare di erica autunnale. Una nuotata in acque calde a Sansone a metà settembre con solo poche persone attorno è un lusso che vale la pena considerare.
- Mesi spalla (maggio, ottobre): a maggio l’acqua è ancora freschina (18-20°C), ma ci sono giornate splendide. Le calette saranno tutte a vostra disposizione in termini di solitudine. Occhio però al meteo un po’ più instabile (possibili piogge primaverili) e a servizi non ancora attivi (molti bar/stabilimenti aprono da giugno). Ottobre può regalare inizio mese dei bellissimi scampoli d’estate (ottobrate), con mare intorno ai 21-22°C e praticamente nessun turista in giro, però è un po’ una scommessa climatica. Se siete flessibili e temerari, anche fine primavera e inizio autunno possono farvi scoprire un’Elba intima e autentica.
Vento e meteo: un fattore da considerare giorno per giorno all’Elba è il vento. L’isola ha un proprio microclima ventilato: spesso c’è una brezza leggera. Per godere di mare calmo e acqua limpida in una determinata caletta, potete seguire una regola empirica: scegliere la costa sottovento. Se soffia Maestrale (vento da nord-ovest, fresco), preferite le calette della costa sud o est che saranno riparate . Se soffia Scirocco (vento da sud-est, caldo), rifugiatevi sulle spiagge della costa nord . Con vento di Ponente/Libeccio (ovest-sudovest) meglio le cale di est; con vento di Grecale/Tramontana (nord-est/nord) meglio sud-ovest. Fortunatamente l’Elba offre sempre un versante calmo e uno mosso: spostandovi in auto da una costa all’altra (in 20-30 minuti max) potete letteralmente “inseguire il mare piatto”. In estate i venti dominanti sono termici leggeri, quindi spesso il mare è calmo ovunque al mattino e si increspa leggermente su un lato nel pomeriggio.
Riassumendo: giugno e settembre vincono per il miglior equilibrio clima/affollamento. Luglio-agosto bene per chi vuole vita e acqua caldissima, ma richiede un po’ di strategia per gustare appieno le calette. Primavera e autunno inoltrato adatti a chi cerca esplorazione e trekking più che nuoto (ma coi giusti giorni si fa anche quello!). In tutti i casi, con un minimo di pianificazione e flessibilità, l’Elba saprà regalarti splendide giornate in spiagge e calette da sogno.
Cosa visitare nei dintorni dell’Hotel Giardino a Lacona?
Dopo aver esplorato spiagge e calette durante il giorno, la sera (o nelle giornate in cui il tempo è meno adatto al mare) si può andare alla scoperta dei dintorni di Lacona, che si trova in posizione strategica per raggiungere alcuni dei borghi e attrazioni più interessanti dell’Elba . Ecco alcune idee di visita a breve distanza dall’Hotel Giardino:
- Capoliveri – A circa 10 km (15 minuti di auto) verso est, Capoliveri è un delizioso borgo collinare ricco di atmosfera. Passeggiare la sera per i suoi vicoli lastricati, tra botteghe artigiane, enoteche e ristorantini con terrazze panoramiche, è un must. La piazza principale (Piazza Matteotti) offre spesso musica live o mercatini estivi, e dai belvedere si godono viste splendide sul Golfo Stella e sull’isola di Montecristo all’orizzonte. Da vedere anche la chiesetta di Santa Maria Assunta e, se interessa la storia mineraria, il Museo del Mare (dedicato al ritrovamento del relitto romano di Pomonte). Capoliveri organizza eventi folcloristici come la festa dell’Innamorata (luglio) e la Festa dell’Uva (fine settembre). Atmosfera romantica e vivace allo stesso tempo, ideale per una cena tipica dopo il mare.
- Porto Azzurro – A circa 11 km (15-20 minuti) verso nord-est, Porto Azzurro è un pittoresco paesino dominato da una fortezza spagnola (Forte San Giacomo) affacciato su una baia. Il lungomare è una passeggiata molto piacevole la sera, con bancarelle di artigianato, gelaterie e locali affacciati sul porticciolo turistico illuminato. Nella piazza sul mare spesso c’è intrattenimento (concertini, mercatini). Da vedere il Santuario della Madonna di Monserrato, in una valle interna, costruito dagli Spagnoli ispirandosi a Montserrat in Catalogna. A Porto Azzurro c’è anche la spiaggia di Barbarossa (fuori dal centro) e il curioso Laghetto di Terranera poco oltre, se non l’avete visitato di giorno. In sintesi Porto Azzurro ha un fascino marinarese, ottimo per gustare un buon pesce in riva al mare la sera.
- Portoferraio – A circa 15 km (20 minuti) a nord, il capoluogo dell’Elba merita senz’altro una visita culturale. Si può partire nel tardo pomeriggio per evitare il caldo e girare il centro storico: la darsena Medicea con le sue barche, le possenti Fortificazioni medicee (Forte Stella, Forte Falcone, Torre della Linguella) che al tramonto offrono viste spettacolari sulla città rosa e sul mare. Imperdibile per gli appassionati di storia è la Palazzina dei Mulini, la residenza di Napoleone Bonaparte durante il suo esilio elbano: è visitabile e conserva arredi d’epoca e i giardini affacciati sul mare. Anche la Villa San Martino (l’altra residenza di Napoleone, appena fuori città) è visitabile, eventualmente in un’altra occasione. Portoferraio la sera si anima di locali e ristoranti sotto le mura, e passeggiare sul lungomare tra le luci dei bastioni è molto suggestivo. Ottima destinazione per una serata più “cittadina” e storica. Se si ha tempo, nel pomeriggio si può fare un salto anche alle spiagge cittadine (Ghiaie, Capo Bianco) per un ultimo bagno con vista sulla fortezza.
- Marina di Campo – A circa 10 km (15 minuti) verso ovest, Marina di Campo è la località balneare più vivace della costa sud. Dopo cena o al tramonto, fare due passi nel piccolo centro pedonale è rilassante: la via Roma è piena di gelaterie, negozi, bancarelle e brulica di villeggianti la sera. Il lungomare costeggia la lunga spiaggia e arriva fino alla torre di avvistamento pisana (Torre di Marina di Campo) – da lì si gode di una bella vista notturna sulle luci della baia. Marina di Campo ha un’atmosfera informale e giovane, con bar sulla spiaggia che talvolta organizzano serate con musica. Per i bambini c’è anche un piccolo Luna Park estivo all’ingresso del paese e l’Acquario dell’Elba (visitabile nel tardo pomeriggio, ospita molte specie mediterranee, compresi squali e tartarughe). Insomma, Marina di Campo può essere la meta di una serata spensierata, con magari un gelato gigante o una crêpe come finale.
- Colle di Monte Tambone – Proprio sopra Lacona si erge il Monte Tambone (circa 377 m). Per chi ama il trekking leggero, c’è la possibilità di fare una passeggiata panoramica nei dintorni: ad esempio salire in auto fino al borgo di San Piero o alla località Moncione e da lì prendere il sentiero che conduce a un punto panoramico sul Tambone. Da lassù, nelle giornate limpide, si vede tutta Lacona dall’alto, i golfi di Campo e Stella, e gran parte dell’isola. È un’escursione non molto pubblicizzata ma appagante verso l’ora del tramonto per fotografi e amanti della natura (chiedere magari in hotel per indicazioni sui sentieri locali).
- Sport e natura nei dintorni: Lacona, trovandosi in zona pianeggiante, offre anche opportunità di cicloturismo e trekking facile. Dall’hotel si può noleggiare una bicicletta (anche e-bike) e percorrere la strada costiera panoramica che porta a Capoliveri attraverso il Volterraio – attenzione però, strade elbane strette! Meglio ancora sfruttare i numerosi sentieri: ce ne sono che partono proprio da Lacona e salgono sulle colline di Capo Stella o verso i boschi di sughere retrostanti. Questi percorsi regalano profumi di macchia mediterranea e scorci sul mare dall’alto, e sono fattibili anche non essendo escursionisti esperti. L’Hotel Giardino stesso sottolinea come la posizione sia ottima per trekking e mountain bike, con tanti sentieri che attraversano le colline circostanti e offrono panorami mozzafiato sull’Arcipelago Toscano .
Come vedi, intorno a Lacona non manca nulla: mare, borghi, storia e natura. In una vacanza all’Hotel Giardino potrai alternare giornate di relax in spiaggia a serate alla scoperta di tipici paesini elbani, oppure dedicare qualche ora a un’attività diversa (visita culturale o camminata panoramica). L’Elba è un’isola dalle mille sfaccettature: non solo spiagge stupende, ma anche tradizioni, cucina (assaggia la sportella e la schiaccia briaca nei forni di Capoliveri!), eventi e una natura verde e profumata.
Conclusione: la domanda iniziale – “Quali sono le calette più belle dell’Isola d’Elba?” – ha trovato risposta con un ricco viaggio virtuale attorno all’isola. Dalle candide ghiaie di Portoferraio alle piscine naturali di Seccheto, dalle lagune per bimbi di Felciaio alle baie romantiche per due come Cala dei Frati, l’Elba offre un mosaico di luoghi unici. Pianificando le giornate in base al vento, scegliendo i periodi giusti e facendosi aiutare da basi comode come l’Hotel Giardino a Lacona , ogni viaggiatore potrà scoprire la sua caletta del cuore su questa splendida isola. Non resta che preparare pinne e crema solare: l’Elba e le sue calette da sogno ti aspettano!
Qui di seguito per prenotare direttamente un soggiorno all’Hotel Giardino: