Si Possono Fare Immersioni Notturne All’elba E Dove?

Introduzione – il fascino dell’Isola d’Elba e l’ospitalità dell’Hotel Giardino

Benvenuti sull’Isola d’Elba, un luogo dove storia antica, natura incontaminata e mare cristallino si fondono per creare un’esperienza indimenticabile. La nostra guida nasce dalla passione dello staff dell’Hotel Giardino, un’accogliente struttura familiare immersa in un parco di 30 000 m² a Lacona. L’albergo si trova a pochi passi dalla lunga spiaggia dorata di Lacona e offre camere semplici e confortevoli con bagno privato, TV satellitare, cassaforte e connessione Wi‑Fi . La gestione a carattere familiare garantisce un’atmosfera calorosa e informale: ogni mattina prepariamo ricche colazioni a buffet con prodotti fatti in casa, mentre a pranzo e a cena proponiamo piatti della tradizione toscana e mediterranea, adattandoci volentieri alle esigenze di bambini e ospiti con intolleranze . Tra i servizi gratuiti offerti ci sono il parcheggio privato ombreggiato, il deposito biciclette sicuro, la connessione Wi‑Fi nelle aree comuni e la possibilità di usufruire di sconti sui traghetti . La posizione strategica dell’hotel consente di raggiungere rapidamente importanti località dell’isola come Marina di Campo, Capoliveri, Porto Azzurro e Portoferraio .

L’Isola d’Elba fa parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Il territorio, ricco di baie, promontori e vegetazione mediterranea, è ideale per escursioni a piedi e in bicicletta. Le sue acque ospitano una biodiversità straordinaria con secche, frane rocciose, pareti verticali, praterie di posidonia e relitti. Grazie alla varietà di siti, sia i principianti sia i subacquei più esperti possono trovare immersioni adatte alle proprie capacità . Molte scuole e centri diving offrono corsi PADI, NAUI e SSI, immersioni guidate e noleggio attrezzature, inclusi pacchetti per immersioni notturne .

L’obiettivo di questa guida è raccontare nel dettaglio dove e come è possibile praticare immersioni notturne all’Elba, indicando i siti migliori, le caratteristiche delle immersioni e le esperienze che vi attendono. In più presenteremo l’Hotel Giardino come base ideale per esplorare l’isola, con suggerimenti su spiagge, sentieri e attrazioni nei dintorni. Per rendere la lettura dinamica e interattiva abbiamo inserito numerose domande e risposte e tabelle riepilogative.

Capitolo 1 – Perché l’Elba è un paradiso per i subacquei

Diversità dei fondali e fauna marina

L’Elba offre una sorprendente varietà di fondali: secche che si innalzano dal blu, franate di massi, pareti verticali ricoperte di gorgonie, ampie praterie di Posidonia oceanica e relitti storici. Le acque limpide permettono di incontrare gruppi di cernie, dentici, ricciole, barracuda, branchi di castagnole, saraghi e occhiate. Nelle fenditure vive una colorata macrofauna composta da nudibranchi, gambi di pavone (Sabella spallanzanii) e crostacei come aragoste e astici. Alcune aree sono protette, come Lo Scoglietto vicino a Portoferraio, che grazie a decenni di tutela è un vero e proprio acquario: qui i sub possono osservare cernie, dentici, ricciole, murene, corvine e gronghi .

Immersioni per tutti i livelli

La conformazione dell’isola consente immersioni adatte a principianti, appassionati di fotografia macro e sub esperti alla ricerca di avventure profonde. Molti siti iniziano a pochi metri sotto la superficie e raggiungono profondità elevate, permettendo di pianificare discese progressive. Per chi non ha ancora brevetto, i centri diving organizzano battesimi del mare, corsi Open Water Diver e corsi avanzati. Per i più esperti sono disponibili corsi di specializzazione in decompressione, penetration diving sui relitti, immersioni profonde e notturne.

L’emozione delle immersioni notturne

Le immersioni notturne all’Elba sono particolarmente affascinanti perché trasformano il paesaggio subacqueo: mentre di giorno domina la luce del sole, di notte le torce dei subacquei rivelano creature notturne come polpi, triglie, murene e spirografi che si muovono liberamente. I colori sembrano più saturi, i riflessi delle torce creano atmosfere magiche e spesso si incontrano animali rari come il pesce San Pietro, la cornacchia di mare e piccoli squaletti gattucci. Per motivi di sicurezza è necessario farsi accompagnare da guide esperte e rispettare sempre le procedure: uso di luci di segnalazione, pianificazione dell’immersione, segnale luminoso supplementare sulla bombola e attenzione alle correnti.

Domande frequenti

Quali brevetti sono necessari per immergersi all’Elba?

Per partecipare a immersioni ricreative diurne in molti siti è sufficiente il brevetto Open Water Diver. Tuttavia per alcune immersioni profonde o in corrente è richiesta la certificazione Advanced o un brevetto equivalente con esperienza. Le immersioni notturne in genere richiedono almeno l’Open Water e la partecipazione a un briefing con le guide del centro diving, mentre alcune strutture possono richiedere la specialità Night Diver.

È possibile noleggiare tutta l’attrezzatura sull’isola?

Sì. I numerosi centri diving presenti sull’Elba offrono noleggio completo di attrezzatura: muta, GAV, erogatori, torce, computer, bombolette e accessori. Consigliamo comunque di portare la propria maschera e un erogatore personale se siete abituati a un certo tipo di attrezzatura. È inoltre possibile ricaricare le bombole presso i diving center .

Posso fare immersioni notturne se non ho esperienza?

Sì, ma è consigliabile acquisire prima un po’ di esperienza in immersioni diurne. Le immersioni notturne richiedono una buona padronanza dell’assetto e dell’orientamento, oltre a torce affidabili. Molti centri propongono uscite notturne in siti facili e protetti (come Lo Scoglietto o il relitto dell’Elviscot) anche ai subacquei neobrevettati, con briefing accurato e guide esperte.

Tabella riassuntiva – Cosa rende l’Elba speciale per i sub

AspettoDescrizioneFonti
BiodiversitàL’Elba offre secche, frane rocciose, pareti e relitti popolati da cernie, dentici, ricciole, barracuda, murene, nudibranchi e gorgonie.InfoElba: descrizione generale dei siti
Aree protetteZone come Lo Scoglietto sono tutelate da decenni e ospitano pesci stanziali e branchi di castagnole .InfoElba
Centri divingNumerosi diving center con guide qualificate offrono corsi di tutti i livelli, noleggio attrezzatura e immersioni notturne .InfoElba
RelittiIl relitto dell’Elviscot a Pomonte è visitabile anche da principianti a soli 12 m di profondità .InfoElba
Varietà di esperienzeImmersioni per principianti e avanzati, fotografia macro, profondità, relitti e notturne.Siti diving

Capitolo 2 – L’Hotel Giardino: punto di partenza ideale

La struttura e le camere

L’Hotel Giardino è un albergo a due stelle, a conduzione familiare, situato nel cuore del Golfo di Lacona. Immerso in un parco di 30 000 m² con pini marittimi e vegetazione mediterranea, dispone di camere distribuite in tre corpi separati, ciascuno con parcheggio numerato . Le camere, arredate in stile semplice e funzionale, sono dotate di bagno privato con doccia, TV a schermo piatto, cassaforte, minibar, Wi‑Fi e, in alcune tipologie, aria condizionata e balcone o veranda . La nostra missione è farvi sentire come a casa: un’ospitalità genuina, sorrisi sinceri e attenzione alle esigenze di ogni ospite, dalle famiglie con bambini alle coppie di sub in cerca di un rifugio tranquillo.

Servizi e comfort

Nel nostro ristorante potrete gustare la cucina casalinga elbana e toscana. Proponiamo piatti a base di pesce fresco, verdure dell’orto e dolci fatti in casa; su richiesta prepariamo menù per bambini e per chi soffre di intolleranze alimentari . Al mattino vi aspetta una ricca colazione a buffet con torte, crostate e marmellate preparate dallo staff. L’hotel offre inoltre:

  • Wi‑Fi gratuito nelle aree comuni e nelle camere .
  • Parcheggio privato ombreggiato incluso.
  • Deposito biciclette sicuro per gli ospiti che praticano mountain bike .
  • Sconti sui traghetti per raggiungere l’Elba (informatevi al momento della prenotazione) .
  • Pet friendly: gli animali sono i benvenuti e possono soggiornare senza costi aggiuntivi .
  • Area giochi per bambini, calciobalilla e tavolo da ping-pong .

Per i subacquei offriamo contatti con i migliori diving center della zona, servizio di lavaggio e deposito attrezzatura e possibilità di prenotare immersioni notturne direttamente dalla reception. Su richiesta organizziamo corsi PADI/SSI, noleggio attrezzature e transfer verso i siti.

Posizione strategica

L’Hotel Giardino si trova a 100 metri dalla spiaggia di Lacona, accessibile tramite un sentiero che attraversa un’area dunale protetta . Questo rende l’hotel un punto di partenza ideale sia per chi vuole rilassarsi al mare sia per chi desidera esplorare l’isola. Le principali località dell’Elba sono raggiungibili in pochi minuti di auto: Marina di Campo, Capoliveri e Porto Azzurro distano circa 10–15 minuti . Inoltre il nostro personale sarà lieto di consigliarvi le migliori escursioni a piedi e in bicicletta nei dintorni, come il sentiero di Capo Stella o l’itinerario di Monte Calamita.

Domande frequenti sull’Hotel Giardino

L’hotel dispone di parcheggio privato?

Sì. Ogni camera ha un posto auto riservato nel parcheggio interno ombreggiato. Il parcheggio è gratuito .

Sono ammessi gli animali domestici?

Certamente. Siamo un hotel pet friendly: cani e gatti sono i benvenuti e soggiornano senza costi aggiuntivi .

È previsto un servizio biciclette?

L’hotel offre un deposito sicuro per biciclette e collaboriamo con noleggi locali di mountain bike e e‑bike. Possiamo prenotare tour guidati lungo i sentieri del Monte Calamita e di Capo Stella.

Quali sono gli orari di check-in e check-out?

Il check‑in è dalle 14:00 e il check‑out entro le 10:00 . Tuttavia, se arrivate prima, potete lasciare i bagagli alla reception e godervi la spiaggia.

Tabella riassuntiva – Servizi principali dell’Hotel Giardino

ServizioDescrizioneCitazione
CamereCamere con bagno privato, TV, Wi‑Fi, cassaforte, balcone o patio .Trivago
RistoranteCucina casalinga, prodotti locali, menù per bambini e piatti per intolleranze .Hotel
ColazioneBuffet con torte, crostate e marmellate fatte in casa .Hotel
ParcheggioPosto auto riservato per ogni camera .Trivago
Wi‑FiConnessione gratuita nelle aree comuni e nelle camere .Hotel
Servizi per subContatti con diving center, deposito attrezzatura, organizzazione immersioni notturne.Hotel
Pet friendlyAnimali ammessi senza costi aggiuntivi .Trivago
Area giochiParco giochi, tavolo da ping‑pong, calciobalilla .Trivago
Sconti traghettiConvenzioni con compagnie di navigazione per biglietti scontati .Hotel

Capitolo 3 – I principali siti per immersioni notturne all’Elba

In questo capitolo descriviamo in dettaglio i siti di immersione più suggestivi dell’isola, soffermandoci in particolare sulle opportunità di immersione notturna. Ogni sezione contiene una breve descrizione, la profondità media/massima, la difficoltà e la fauna tipica. Troverete anche una sezione Domande e risposte con consigli pratici.

1. Lo Scoglietto (Franata delle cernie) – Portoferraio

Descrizione: Lo Scoglietto è una piccola isola rocciosa di fronte al porto di Portoferraio. L’area è una zona biologicamente protetta: da decenni è vietata la pesca, e il risultato è un ecosistema ricchissimo con pesci confidenti come cernie, dentici, ricciole, saraghi e occhiate . La franata scende da 7–8 m fino a 25 m senza correnti significative; il fondale è costituito da massi e sabbia. Di notte i pesci da branco (castagnole, occhiate, boghe) danzano nella luce delle torce e predatori come dentici e ricciole compaiono all’improvviso . Grazie alla visibilità eccellente e alla varietà di fauna, è considerato uno dei migliori siti per immersioni notturne.

Profondità: 7–25 m (facile/medio).

Difficoltà: Adatto a subacquei Open Water; la corrente è generalmente assente.

Fauna e flora: Cernie, dentici, ricciole, saraghi, occhiate, castagnole, murene, corvine, gronghi; sulle rocce crescono spugne, alghe e gorgonie.

Domande e risposte su Lo Scoglietto

Perché Lo Scoglietto è ideale per le immersioni notturne?

La presenza di branchi di pesci e predatori rende l’immersione notturna emozionante. Di notte, pesci come dentici e ricciole escono per cacciare, mentre le murene e i gronghi lasciano le loro tane . L’assenza di corrente rende la navigazione semplice anche per chi non ha molta esperienza.

È obbligatorio farsi accompagnare da una guida?

Sì, l’area è protetta e l’accesso è regolato. I diving center dell’isola organizzano uscite con guide certificate, che conoscono i percorsi migliori e rispettano i limiti di protezione. Le guide forniscono torce di riserva e luci chimiche per segnalare la posizione del gruppo.

Cosa indossare per un’immersione notturna a Lo Scoglietto?

La temperatura dell’acqua d’estate oscilla tra 20 °C e 25 °C in superficie, ma può essere più fresca sotto i 20 m. Consigliamo una muta da 5 mm o 7 mm, torcia principale con batterie cariche, torcia di backup e stroboscopio da fissare alla bombola. È utile portare un cappuccio per proteggersi dalla termoclina.

2. Relitto dell’Elviscot – Pomonte

Descrizione: Il relitto dell’Elviscot è uno dei relitti più visitati d’Italia. La nave da carico lunga 62 m (costruita nel 1960) affondò nel 1972 vicino allo scoglio dell’Ogliera. Giace sul fianco a soli 12 m di profondità, quindi è accessibile anche ai principianti e agli snorkeler . La nave è colonizzata da spirografi, alghe colorate e spugne; all’interno vivono saraghi, occhiate, castagnole e occasionalmente corvine, mentre nei corridoi si nascondono murene e gronghi . L’Elviscot è spettacolare di notte: le torce illuminano i passaggi, rivelando la vegetazione e i pesci che dormono tra le lamiere.

Profondità: 12 m (max circa 15 m se si esplorano parti sul fondo). L’interno della nave richiede cautela; è consigliato solo a sub esperti.

Difficoltà: Facile per immersione esterna; media per penetrare all’interno. Assenza di corrente; visibilità buona.

Fauna e flora: Spirografi, spugne gialle, alghe brune, occhiate, saraghi, castagnole, corvine, gronghi, murene.

Domande e risposte sul relitto dell’Elviscot

Si può visitare il relitto di notte?

Sì. Molti diving center organizzano uscite notturne sul relitto. L’atmosfera è unica: gli organismi fluorescenti sulle lamiere creano giochi di luce e i pesci dormienti permettono avvicinamenti ravvicinati. È importante seguire una guida e rispettare i limiti di penetrazione: entrare all’interno comporta rischi di disorientamento. In genere l’immersione dura 30–40 minuti.

L’Elviscot è adatto ai fotografi subacquei?

Certamente. L’immersione poco profonda consente tempi di fondo lunghi e l’assenza di corrente permette di concentrarsi sulle inquadrature. Di notte potete catturare immagini suggestive di saraghi e castagnole che nuotano tra i riflessi delle torce.

Qual è la storia dell’Elviscot?

Il 10 gennaio 1972 la nave cargo Elviscot, proveniente da Livorno, urtò lo scoglio dell’Ogliera a causa della nebbia fitta e affondò. L’equipaggio fu messo in salvo e l’unità fu abbandonata sul fondo. Oggi il relitto è un giardino sottomarino ed è diventato un’attrazione turistica e un microhabitat per molti organismi marini .

3. Secca di Santa Lucia – Porto Azzurro

Descrizione: A circa 300 m dalla costa, la secca di Santa Lucia è formata da tre rocce: la più grande ha la cima a -6 m e la base a -25 m . Sulle pareti vivono splendidi “code di pavone” (sabellidi), spirografi e spugne. A -15 m si trovano colonie di Parazoanthus axinellae (margherite di mare) e gorgonie gialle, mentre alla base ci sono densità di murene e gronghi . La secca è adatta a immersioni notturne: le luci rivelano i colori intensi delle gorgonie e scovano polpi, seppie e nudibranchi che emergono dalle fessure.

Profondità: 6–25 m.

Difficoltà: Facile/Media (bisogna gestire il controllo dell’assetto vicino alle gorgonie).

Fauna e flora: Code di pavone (sabellidi), Parazoanthus, gorgonie gialle, murene, gronghi, polpi, seppie, nudibranchi.

Domande e risposte sulla Secca di Santa Lucia

È consigliata come prima immersione notturna?

Sì, perché la cima è a soli 6 m e la secca non presenta correnti forti. Di notte è possibile restare a bassa profondità per osservare i sabellidi che si aprono al passaggio della luce e i pesci che dormono tra le gorgonie.

Quali precauzioni occorre prendere con le gorgonie?

Le gorgonie sono animali fragili; non bisogna toccarle né avvicinarsi troppo con le pinne. Una guida esperta vi indicherà i passaggi dove il fondale è più ampio e insegnerà a evitare i rami.

4. Secca del Semaforo – Capoliveri

Descrizione: La secca del Semaforo è un imponente rilievo sommerso che sale da -50 m fino a -30 m . È riservata a sub con brevetto avanzato e esperienza in profondità, poiché le correnti possono essere forti. Le pareti sono ricoperte da gorgonie rosse di grande dimensione, spugne e numerosi crostacei. Spesso si incontrano aragoste, gronghi, corvine e pesci pelagici. Di notte solo pochi diving center organizzano immersioni qui, destinate a sub esperti con torce potenti e computer. Le correnti cambiano rapidamente; per questo è fondamentale seguire la guida.

Profondità: 30–50 m.

Difficoltà: Avanzata (corrente forte e profondità).

Fauna e flora: Gorgonie rosse, spugne, aragoste, gronghi, corvine, pesci pelagici.

Domande e risposte sulla Secca del Semaforo

Serve la specialità “Deep Diver”?

Sì. Per scendere oltre i 30 m in sicurezza bisogna avere un brevetto che abiliti alle profondità e un buon numero di immersioni recenti. I centri richiedono certificazione e logbook con immersioni profonde.

Perché le gorgonie sono così grandi qui?

Le correnti nutrienti che investono la secca favoriscono la crescita delle gorgonie rosse (Paramuricea clavata) e di spugne filtratrici. A certe profondità i colori appaiono attenuati di giorno; di notte, illuminandole con torce, si rivelano rossi e arancioni intensi.

5. Punta di Fetovaia – Campo nell’Elba

Descrizione: La punta di Fetovaia è un promontorio roccioso sul lato sud‑occidentale dell’isola. L’immersione inizia su una prateria di posidonia a -20 m, da cui una serie di massi conduce verso una zona ricoperta da paramuricee (gorgonie rosse). Qui si aprono grotte dove vivono cernie, aragoste, grossi scorfani, spirografi e uova di gattucci . A -45 m si trova il relitto di una piccola chiatta. Di notte i colori delle gorgonie e delle spugne gialle appaiono vividi, e non è raro incontrare dentici in caccia .

Profondità: 20–45 m.

Difficoltà: Media/Avanzata (profondità e esposizione alle correnti di Libeccio). È consigliato immergersi con mare calmo.

Fauna e flora: Gorgonie rosse, spirografi, paramuricee, cernie, aragoste, scorfani, dentici, gattucci.

Domande e risposte sulla Punta di Fetovaia

Cos’è il relitto della chiatta?

Si tratta di una piccola barge affondata a -45 m. È avvolta da gorgonie e spugne e ospita polpi e crostacei. La visibilità può essere limitata, quindi è preferibile esplorarla in piccoli gruppi con guide esperte.

È possibile fare snorkeling a Fetovaia?

Sì. La spiaggia di Fetovaia, con la sua sabbia bianca e le acque cristalline, è perfetta per lo snorkeling. Tuttavia l’immersione descritta si svolge oltre la prateria di posidonia, quindi richiede esperienza subacquea.

6. Secca di Capo Poro – Marciana Marina

Descrizione: Situata al largo del promontorio di Capo Poro, è una secca per sub esperti. La cima si trova a -30 m e la base scende oltre i 50 m . Le pareti verticali sono completamente ricoperte da paramuricee e corallo rosso. Nelle fessure si trovano rami di corallo, spirografi, astrangi e rari ricci melone e corona. Le acque ospitano grandi cernie, gronghi, aragoste e dense nuvole di anthias . A causa della profondità e delle correnti è considerata un’immersione impegnativa; di notte è accessibile solo a sub esperti con guide e attrezzature adeguate.

Profondità: 30–50+ m.

Difficoltà: Avanzata (correnti e profondità elevate). Occorre formazione specifica e uso di miscele arricchite (Nitrox) per prolungare i tempi di fondo.

Fauna e flora: Paramuricee, corallo rosso, spirografi, anthias, cernie, gronghi, aragoste, ricci melone e corona.

Domande e risposte sulla Secca di Capo Poro

Quali specie di ricci si possono vedere?

In questa secca si possono incontrare due specie raramente osservate in altri siti: il riccio melone e il riccio corona. Questi echinodermi vivono nelle fessure delle pareti e si nutrono di detriti.

Perché si utilizza il Nitrox?

Data la profondità e la necessità di prolungare i tempi di fondo senza accumulare troppo azoto, molti sub usano miscele arricchite di ossigeno (Nitrox). Questo riduce la saturazione di azoto e permette soste di sicurezza più brevi, sebbene richieda addestramento specifico.

7. Corbella (Capo Stella) – Lacona

Descrizione: L’isolotto di Corbella si trova all’estremità del promontorio di Capo Stella, a breve distanza dall’Hotel Giardino. L’immersione si divide in due parti: il versante sud, meno impegnativo, raggiunge i 35 m, mentre il versante nord scende oltre i 40 m . La parte più interessante è la parete orientale rivolta verso il largo. L’immersione inizia su un pianoro roccioso a 8–10 m che sprofonda nel blu. Sulle pareti crescono splendide fruste di mare (Ellisella sp.), che diventano sempre più belle con la profondità . Tra i rami si muovono branchi di anthias e si nascondono murene e aragoste. Per i sub che scendono oltre i 50 m, le luci rivelano rami di corallo rosso e la presenza di cane di fondale (gattucci). Nella zona a 20 m, su un pianoro sabbioso, si trova una statua di un orsetto con una targa che segna la distanza da Berlino (1 435 km) . L’isolotto è ricco di vita notturna: gattucci, triglie, gronghi e nudibranchi emergono al calar del sole.

Profondità: 8–50+ m.

Difficoltà: Media su versante sud; Avanzata su versante nord e parete est. Sono necessarie torce potenti per esplorare le cavità e i rami di corallo.

Fauna e flora: Fruste di mare, anthias, murene, aragoste, corallo rosso, cane di fondale, gattucci, nudibranchi, triglie, barracuda, snappers.

Domande e risposte su Corbella

Cosa rende unica l’immersione a Corbella?

La presenza della parete orientale con fruste di mare e anthias crea un paesaggio fiabesco. La profondità elevata e la possibilità di incontrare corallo rosso attirano fotografi e sub esperti. La statua dell’orsetto con la targa “Berlin 1 435 km” è un curioso riferimento culturale .

È possibile organizzare immersioni notturne?

Sì. Alcuni diving center offrono immersioni al tramonto a Corbella. La discesa avviene sul versante sud, meno impegnativo, e poi ci si sposta verso la parete per ammirare le fruste illuminate dalle torce. È raccomandato un brevetto Advanced e la specialità Deep Diver se si scende oltre i 30 m.

Tabella riassuntiva dei principali siti per immersioni notturne

SitoProfondità (min–max)DifficoltàCaratteristiche principaliFonti
Lo Scoglietto7–25 mFacile/MediaFranata in area protetta con cernie, dentici, ricciole; senza correntiInfoElba
Relitto dell’Elviscot12–15 mFacile/MediaRelitto di nave cargo accessibile ai principianti; colonie di spirografi e saraghiInfoElba
Secca di Santa Lucia6–25 mFacile/MediaTre rocce con sabellidi, Parazoanthus e gorgonieInfoElba
Secca del Semaforo30–50 mAvanzataRilievo profondo con gorgonie rosse e correntiInfoElba
Punta di Fetovaia20–45 mMedia/AvanzataGorgonie, grotte con cernie e aragoste; relitto di chiattaInfoElba
Secca di Capo Poro30–50+ mAvanzataPareti ricoperte di paramuricee e corallo rosso; ricci melone e coronaInfoElba
Corbella (Capo Stella)8–50+ mMedia/AvanzataParete orientale con fruste di mare e anthias; statua dell’orsettoInfoElba

Capitolo 4 – Come organizzare le immersioni notturne: consigli pratici

Pianificazione e sicurezza

1. Scegliere un diving center affidabile. L’Elba dispone di numerosi centri diving affiliati a PADI, NAUI e SSI . Scegliete strutture con guide esperte e barche adeguatamente attrezzate. L’Hotel Giardino collabora con i principali diving center di Lacona e Portoferraio e può prenotare pacchetti immersioni notturne.

2. Preparare l’attrezzatura. Assicuratevi che la vostra torcia principale sia completamente carica e portate una torcia di backup. Aggiungiamo un marcatura luminosa (strobe) alla bombola per migliorare la visibilità tra i sub. Se usate computer subacquei, impostate la modalità notturna per ridurre l’intensità della retroilluminazione e salvaguardare la visione notturna.

3. Briefing e segnali. Prima di ogni immersione, partecipate al briefing della guida: verranno illustrate la topografia del sito, la profondità massima, i punti di riferimento e i segnali luminosi (per esempio oscillare la torcia da un lato all’altro per attirare l’attenzione). Stabilite un ordine di immersione e la distanza da mantenere dal compagno.

4. Controllo dell’assetto. Di notte la percezione della profondità cambia; è quindi essenziale mantenere un assetto neutro per evitare di toccare il fondale o salire involontariamente. L’uso del computer e del manometro frequente aiuta a monitorare la profondità e l’aria.

5. Fauna e rispetto ambientale. Evitate di infastidire gli animali con luci troppo forti e non toccate coralli o gorgonie. Fotografare è permesso, ma è consigliabile limitare l’uso del flash per non disturbare la fauna notturna.

Domande frequenti sulle immersioni notturne

Come si gestisce il freddo durante le immersioni notturne?

Le immersioni notturne spesso si svolgono in serata; l’acqua può essere più fresca. Indossate una muta adeguata alla stagione (5–7 mm), cappuccio e guanti. Dopo l’immersione una bevanda calda e un telo possono aiutare a recuperare calore.

Ci sono rischi particolari durante le immersioni notturne?

I rischi principali sono la perdita dell’orientamento e la separazione dal gruppo. Per evitarli, restate vicino al compagno, seguite i riferimenti e usate segnali luminosi. Portate sempre una torcia di backup. Un altro rischio è l’effetto di “tunnel vision” dovuto alla luce concentrata: ruotate la torcia anche lateralmente per avere una visione d’insieme e mantenere l’orientamento.

Qual è il periodo migliore per le immersioni notturne all’Elba?

Da giugno a ottobre il mare è più caldo e le serate sono miti. In primavera e autunno avanzato le notti possono essere fresche; in questi periodi la visibilità può essere ottima ma è necessario indossare una muta più spessa. Alcuni diving center organizzano immersioni notturne anche in inverno per fotografare specie particolari.

Posso portare con me i bambini?

Le immersioni notturne richiedono esperienza; i bambini devono avere l’età minima prevista dai brevetti (solitamente 12 anni per le specialità PADI Junior Advanced). È consigliabile iniziare con snorkeling o immersioni in acque protette durante il giorno per farli familiarizzare.

Capitolo 5 – Cosa fare e cosa vedere nei dintorni dell’Hotel Giardino

L’Hotel Giardino offre non solo la possibilità di immergersi, ma anche un accesso privilegiato ad alcune delle spiagge più belle e sentieri panoramici dell’Elba. In questa sezione descriviamo le attrazioni principali a breve distanza dall’hotel, con consigli per escursioni, cultura e relax.

1. Spiaggia di Lacona

La spiaggia di Lacona, a soli 100 m dall’hotel, è una delle spiagge più lunghe dell’Elba e misura oltre un chilometro . La sabbia fine e dorata e il fondale che digrada dolcemente la rendono ideale per famiglie e per chi desidera nuotare in sicurezza . La spiaggia è in parte attrezzata con stabilimenti e in parte libera; alle spalle è presente un residuo di dune protette con specie vegetali come il giglio di mare . Dalle dune una pineta offre ombra naturale e nasconde campeggi e residenze . Di fronte si ammira la vista dell’isola di Monte Cristo .

La spiaggia è facilmente raggiungibile a piedi dall’hotel attraversando il boschetto di pini. È dotata di bar, ristoranti, noleggio lettini, pedalò, canoe e diving center. Essendo esposta a sud, è riparata dai venti settentrionali e soffre occasionalmente lo scirocco. È inoltre pet friendly: con alcune limitazioni, gli animali possono accedere a determinate aree .

Domande frequenti sulla spiaggia di Lacona

È possibile praticare snorkeling e immersione direttamente dalla spiaggia?

Sì. A pochi metri dalla riva si trovano scogli e praterie di posidonia ricche di pesci. Diverse scuole di sub organizzano uscite di prova e noleggiano attrezzature. Per immersioni più impegnative è necessario raggiungere con la barca i siti segnalati.

Quali servizi sono disponibili sulla spiaggia?

Troverete bar, ristoranti, gelaterie, noleggio ombrelloni e lettini, noleggio canoe e SUP, punti di assistenza medica e docce. Alcune strutture offrono corsi di vela e windsurf. Parte della spiaggia è libera e parte gestita da stabilimenti.

È necessario pagare il parcheggio?

I parcheggi pubblici e privati vicino alla spiaggia sono a pagamento in alta stagione. Ospiti dell’Hotel Giardino possono lasciare l’auto nel parcheggio privato dell’hotel e raggiungere la spiaggia a piedi.

2. Spiaggia di Margidore

Situata ai piedi del promontorio di Capo Stella, la spiaggia di Margidore è lunga oltre 750 m e larga circa 25 m . È composta da ciottoli levigati di varie dimensioni, con solo piccoli tratti sabbiosi . È una spiaggia libera e tranquilla; sul lato destro ospita un piccolo porto con gru per varare barche . Dietro la spiaggia c’è una pineta privata (non accessibile), mentre sono presenti un noleggio di canoe, pedalò, lettini e una scuola di surf . Grazie alla vicinanza della grande spiaggia di Lacona, Margidore è poco affollata anche in alta stagione .

Margidore è perfetta per gli amanti della tranquillità e per chi vuole praticare snorkeling lungo il promontorio. Da qui si può noleggiare un pedalò e raggiungere la spiaggia di Capo Pini, ideale per lo snorkeling .

Domande frequenti su Margidore

Come si raggiunge la spiaggia?

Da Lacona, imboccate la strada costiera che sale verso il promontorio di Capo Stella; alla fine troverete l’accesso segnalato. Un parcheggio privato a pagamento si trova a circa 100 m dalla spiaggia .

Ci sono bar o ristoranti?

La spiaggia non ospita stabilimenti balneari; tuttavia un hotel vicino gestisce un piccolo bar e offre servizi di noleggio . Consigliamo di portare acqua e snack.

3. Spiaggia di Laconella

A pochi chilometri dall’hotel, oltre il promontorio di Fonza, si trova la spiaggia di Laconella, lunga circa 210 m e ricoperta da sabbia chiara e finissima . L’acqua è trasparente e il fondale degrada lentamente, perfetto per bambini . È una spiaggia relativamente poco frequentata, amata da chi cerca tranquillità e natura . Sul lato sinistro si erge il promontorio di Punta della Contessa, con scogli a forma di “V” ideali per lo snorkeling . A destra si trova Ghiaieto, una zona rocciosa ricca di pesci.

Sopra il promontorio si possono vedere i resti di una batteria antiaerea della Seconda Guerra Mondiale . Per raggiungere la spiaggia occorre percorrere una strada sterrata; non ci sono parcheggi nelle vicinanze, quindi conviene lasciare l’auto a Lacona e proseguire a piedi o con navetta .

Domande frequenti su Laconella

È adatta a famiglie con bambini?

Sì. La sabbia soffice e il fondale basso permettono ai bambini di giocare in sicurezza . Non essendoci stabilimenti, è necessario portare ombrellone, acqua e snack.

C’è ombra naturale?

Non c’è una pineta alle spalle, ma potete trovare ombra vicino alle rocce di Punta della Contessa. Vi consigliamo di arrivare presto la mattina o nel tardo pomeriggio per evitare il sole più forte.

4. Escursione di Capo Stella

Il promontorio di Capo Stella separa i golfi di Lacona e Stella e offre panorami spettacolari. Il sentiero di Capo Stella, consigliato per tutti, dura circa 92 minuti, ha una lunghezza di 6,2 km e una difficoltà facile . Parte da Lacona e segue un istmo stretto tra due mari, attraversando macchia mediterranea e resti di fortificazioni. L’itinerario raggiunge la punta, da cui si vede l’isolotto di Corbella e l’intero arco della baia . È consigliato partire al mattino (8–11) o nel tardo pomeriggio (15–18) . L’escursione è ideale per famiglie e per chi vuole combinare mare e passeggiata.

Domande frequenti sul sentiero di Capo Stella

È necessario avere esperienza escursionistica?

No. Il sentiero è classificato come adatto a tutti . Il percorso è ben segnalato, ma occorre indossare scarpe comode e portare acqua, cappello e crema solare.

Ci sono punti panoramici?

Sì. Dal promontorio si ammira a nord la spiaggia di Lacona e a sud la spiaggia di Margidore, con vista sulle isole di Monte Cristo, Pianosa e Giglio. All’estremità si scorge l’isolotto di Corbella.

5. Itinerario di Monte Calamita

Per chi ama camminare o andare in bici, proponiamo l’itinerario di Monte Calamita, che segue un’antica strada mineraria. Il percorso attraversa l’area del Costa dei Gabbiani e offre panorami su baie nascoste, scorci sulla costa e vegetazione mediterranea . È possibile suddividerlo in tre anelli; uno porta alla tenuta agricola Fattoria Ripalte e alla meravigliosa Baia di Buzzancone e Punta Nera, un altro conduce a Poggio Turco e alle spiagge di Carbonaia e Ginepro . Nelle giornate limpide lo sguardo arriva fino al Canale di Piombino, alla costa maremmana e al Monte Argentario . Il percorso è lungo circa 12 km e richiede 6 ore . Dopo una pineta, il sentiero si biforca: il ramo meridionale conduce lungo scogliere popolate da una colonia di gabbiani reali .

Domande frequenti su Monte Calamita

È possibile percorrere il sentiero in mountain bike?

Sì. Il percorso minerario è molto popolare tra gli appassionati di mountain bike grazie alle strade sterrate e ai panorami spettacolari. Si consiglia comunque una buona preparazione fisica.

Ci sono punti ristoro lungo il percorso?

Solo alla Fattoria Ripalte è possibile acquistare vino e degustare prodotti tipici. In estate è meglio portare acqua e snack sufficienti.

Quali spiagge posso raggiungere durante l’itinerario?

La Baia di Buzzancone, Ginepro, Carbonaia e Punta Nera sono piccole spiagge selvagge raggiungibili tramite deviazioni segnalate .

6. Capoliveri e Porto Azzurro

A pochi chilometri dall’hotel, Capoliveri è un borgo medievale arroccato a 167 m sul Monte Calamita. Il paese, antico centro agricolo e minerario, è oggi uno dei luoghi più caratteristici dell’isola. Tra le attrazioni: il Museo del Mare, che ospita reperti del relitto del Polluce; le miniere dismesse di magnetite con visita guidata; la Pieve di San Michele; il santuario della Madonna delle Grazie e il forte di Forte Focardo . Il centro è ricco di negozi artigianali, enoteche e ristoranti, e durante l’estate ospita concerti e feste tradizionali come la Festa dell’Uva e la Festa del Cavatore.

Porto Azzurro, costruito dagli Spagnoli, è famoso per la fortezza di San Giacomo (oggi carcere), la piazzetta sul mare e le vie animate da mercatini serali. Nelle vicinanze si trovano la spiaggia di Barbarossa e l’Orto dei Semplici Elbano, un giardino botanico con piante aromatiche e officinali.

Tabella riassuntiva – Spiagge e sentieri

LuogoTipo/difficoltàCaratteristicheFonti
LaconaSpiaggia; facile accessoOltre 1 km di sabbia fine, fondale digradante, dune protette e pinetaVisit Elba
MargidoreSpiaggia; accesso in autoLunga 750 m con ciottoli, tranquilla, piccolo porto, servizi di noleggioInfoElba
LaconellaSpiaggia; sterrata210 m di sabbia fine, acqua trasparente, resti batteria WW2InfoElba
Capo StellaSentiero facile (6,2 km)Itinerario per tutti, panorama su due golfi, durata 92 minVisit Elba
Monte CalamitaSentiero medio (12 km)Percorso su strada mineraria; tre anelli; baie selvagge; vista sul Canale di PiombinoVisit Tuscany

Capitolo 6 – Itinerari giornalieri suggeriti

Per aiutare i nostri ospiti a programmare il soggiorno, proponiamo alcuni itinerari che combinano immersioni, relax in spiaggia, visite culturali e degustazioni.

Itinerario A – Immersione + relax a Lacona

  1. Mattina: partenza dalla spiaggia di Lacona con un diving center locale per un’immersione mattutina a Lo Scoglietto (25 min di navigazione). Rientro verso le 11:00.
  2. Pranzo: pranzo leggero in hotel con insalata di mare, schiacciata elbana e frutta.
  3. Pomeriggio: relax sulla spiaggia di Lacona, passeggiata sulle dune e visita alla pineta. Possibilità di fare snorkeling o noleggiare SUP.
  4. Sera: cena in hotel a base di pesce fresco e specialità toscane; ore 21:00 immersione notturna al relitto dell’Elviscot con guida.

Itinerario B – Trekking e snorkeling a Capo Stella

  1. Mattina: escursione sul sentiero di Capo Stella (6,2 km), partendo alle 8:30. Lungo il percorso si ammirano panorami sui golfi di Lacona e Stella; sosta fotografica alla punta.
  2. Pranzo: rientro in hotel per il pranzo con piatti a base di prodotti locali.
  3. Pomeriggio: pomeriggio sulla spiaggia di Margidore o gita in pedalò alla spiaggia di Capo Pini per fare snorkeling.
  4. Sera: aperitivo in paese a Capoliveri; cena in un ristorante tipico. Possibilità di partecipare a una visita guidata notturna alle miniere.

Itinerario C – Avventura a Monte Calamita e immersione profonda

  1. Mattina: partenza in mountain bike per l’itinerario di Monte Calamita (anello breve). Fermatevi alla Baia di Buzzancone per fare il bagno.
  2. Pranzo: picnic sulla spiaggia con prodotti dell’hotel (focaccia, formaggi, vino elbano).
  3. Pomeriggio: visita al Museo del Mare di Capoliveri o alla miniera del Ginevro con guida.
  4. Sera: cena in hotel; immersione notturna su un sito profondo come la Secca del Semaforo o Capo Poro per sub esperti.

Itinerario D – Cultura e sapori dell’Elba

  1. Mattina: visita a Porto Azzurro, passeggiata sulla piazza e nella fortezza spagnola. Se il tempo è bello, snorkeling alla spiaggia di Barbarossa.
  2. Pranzo: degustazione di pesce e vini elbani in un ristorante sul porto.
  3. Pomeriggio: ritorno a Lacona per un bagno a Laconella o per rilassarsi in hotel. Chi non fa immersioni può partecipare a un corso di cucina elbana in hotel.
  4. Sera: immersione notturna alla Secca di Santa Lucia per osservare le margherite di mare, oppure partecipazione a un concerto estivo a Capoliveri.

Domande frequenti sugli itinerari

È possibile personalizzare gli itinerari?

Assolutamente sì. Il nostro staff è a disposizione per creare programmi su misura secondo le vostre preferenze (immersioni, trekking, cultura, cucina). Possiamo organizzare transfer, prenotare guide e fornire snack per escursioni.

Serve una macchina per spostarsi?

L’auto consente di raggiungere facilmente vari punti dell’isola; tuttavia molte escursioni partono direttamente dall’hotel. Chi preferisce può noleggiare biciclette elettriche o scooter. In estate esistono navette pubbliche tra le località principali.

Quali sono gli orari ideali per le immersioni?

Le immersioni mattutine partono generalmente alle 8:30–9:00. Le immersioni notturne iniziano al tramonto, intorno alle 20:30 in estate. Per evitare calca, si consiglia di prenotare almeno un giorno prima.

Capitolo 7 – Gastronomia elbana e prodotti tipici da gustare dopo le immersioni

Dopo una giornata di immersioni e avventure è piacevole riscoprire i sapori dell’Elba. La nostra cucina, pur essendo di mare, risente dell’influenza contadina. Ecco alcuni piatti e prodotti che potrete assaggiare all’Hotel Giardino o nei ristoranti locali.

Piatti di mare

  • Cacciucco all’elbana: variante locale della zuppa di pesce toscana. Prevede l’utilizzo di pesci di scoglio (scorfani, gallinelle), seppie, polpi, cozze e pomodori, servito con pane tostato strofinato con aglio.
  • Totani ripieni: calamari locali farciti con mollica di pane, prezzemolo, aglio, olio e talvolta uova, cotti in salsa di pomodoro.
  • Gurguglione: stufato di verdure di origine spagnola a base di melanzane, peperoni, pomodori, cipolle e basilico, spesso servito come contorno ai piatti di pesce.
  • Moscardini in zimino: piccoli polpi cotti con bietola, pomodoro e vino, serviti su crostini.

Prodotti da forno

  • Schiaccia briaca: torta dolce tipica di Portoferraio preparata con vino Aleatico, noci, mandorle, pinoli e uvetta. Oggi viene spesso offerta come regalo ai turisti.
  • Schiacciata con l’uva: focaccia dolce d’autunno con uva fragola e rosmarino.

Vini locali

  • Aleatico dell’Elba DOCG: vino passito dolce ottenuto da uve Aleatico coltivate sulle colline di Rio e Capoliveri. Ideale in abbinamento ai dessert.
  • Ansonica dell’Elba DOC: vino bianco secco dal profumo di agrumi e erbe mediterranee, ottimo con il pesce.
  • Elba Rosso DOC: vino rosso da uve sangiovese, invecchiato in barrique, con aromi di frutti rossi e spezie.

Domande frequenti sulla gastronomia

L’Hotel Giardino propone menù a base di pesce?

Sì. Ogni sera offriamo piatti a base di pesce fresco, selezionato dai pescatori locali. Il nostro chef prepara anche specialità vegetariane e piatti per celiaci su richiesta.

Dove posso acquistare vino Aleatico?

Le enoteche di Capoliveri e Porto Azzurro offrono un’ampia selezione di vini elbani. Possiamo organizzare visite in cantine con degustazioni guidate.

Ci sono sagre enogastronomiche estive?

Sì. In luglio e agosto molti paesi ospitano sagre: la Sagra del Totano a Marciana Marina, la Festa dell’Uva a Capoliveri, la Sagra del Pesce a Porto Azzurro. Partecipare a questi eventi è un modo per scoprire le tradizioni locali.

Capitolo 8 – Immersioni e turismo responsabile

L’Isola d’Elba fa parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, area protetta che include anche le isole di Pianosa, Montecristo, Giglio, Giannutri, Capraia e Gorgona. Per preservare la biodiversità e la bellezza dei fondali è importante praticare un turismo responsabile.

Regole di comportamento in immersione

  1. Non toccare la fauna e la flora: coralli, gorgonie e spugne crescono lentamente e sono fragili; un semplice urto può causare danni irreparabili.
  2. Mantenere un assetto neutro: evitare di poggiare le pinne sul fondale, soprattutto nelle praterie di posidonia.
  3. Rispettare i limiti di profondità e i tempi di immersione: l’utilizzo di computer subacquei e tabelle di decompressione è essenziale.
  4. Non raccogliere souvenir: è vietato prelevare organismi, conchiglie o pezzi di relitti.
  5. Seguire le indicazioni delle guide: i siti protetti come Lo Scoglietto hanno percorsi prestabiliti.

Turismo sostenibile sulla terraferma

  • Ridurre l’uso della plastica: portare borracce riutilizzabili, sacchetti di stoffa e posate ecologiche; raccogliere i propri rifiuti in spiaggia.
  • Utilizzare mezzi di trasporto ecologici: camminare, andare in bicicletta o usare navette pubbliche. L’Hotel Giardino promuove l’uso di biciclette e dispone di un deposito bici .
  • Rispettare la fauna terrestre: non disturbare gabbiani, mufloni o rettili; mantenere le distanze e non alimentare gli animali.

Domande frequenti sul turismo responsabile

È consentito l’ancoraggio sui siti di immersione?

In alcuni siti (es. Lo Scoglietto) è vietato gettare l’ancora; le barche devono ormeggiarsi alle boe predisposte per evitare di danneggiare il fondale . Le guide conoscono le normative e assicurano l’ormeggio corretto.

Posso portare a casa sabbia o conchiglie?

No. È proibito prelevare sabbia, conchiglie o pietre dai litorali. Tale pratica impoverisce l’ecosistema e può comportare multe.

Come posso contribuire alla tutela del mare?

Partecipate alle giornate di pulizia della spiaggia e a progetti come il Dive Against Debris. Sostenete le associazioni locali che promuovono la salvaguardia del mare. Segnalate rifiuti o reti fantasma alle autorità.

Capitolo 9 – Suggerimenti per principianti: come iniziare l’attività subacquea all’Elba

Corsi sub per neofiti

I diving center dell’Elba propongono corsi per tutti i livelli:

  1. Discover Scuba Diving / Battesimo del mare: un’introduzione alla subacquea con una lezione teorica e un’immersione in acque basse (massimo 12 m) sotto la supervisione di un istruttore. Ideale per chi vuole provare per la prima volta.
  2. Open Water Diver: corso completo con lezioni teoriche, esercitazioni in piscina e 4 immersioni in mare. Al termine si ottiene il brevetto che permette di immergersi fino a 18 m in autonomia.
  3. Advanced Open Water Diver: corso di specializzazione con cinque immersioni tematiche (profonda, navigazione, notturna, assetto perfetto, ecc.). Permette di raggiungere i 30 m e di partecipare a immersioni notturne.
  4. Specialità Night Diver: corso specifico sulle immersioni notturne che insegna l’uso delle torce, le procedure di sicurezza e la gestione di emergenze.

Primo equipaggiamento consigliato

Per iniziare bastano pochi elementi: maschera, snorkel e pinne personali per questioni di igiene e comodità; il resto dell’attrezzatura può essere noleggiato. Gradualmente potete acquistare muta, GAV, erogatore e computer per adattarli al vostro fisico e stile. Ricordate di far revisionare l’attrezzatura ogni anno.

Domande frequenti per i principianti

Quanto costa un corso Open Water all’Elba?

Il prezzo varia a seconda del diving center; mediamente un corso Open Water costa tra 380 € e 450 € e include manuale, lezioni teoriche, noleggio attrezzatura e certificazione.

Posso fare immersioni se non so nuotare bene?

È essenziale saper nuotare in modo confortevole e sentirsi a proprio agio in acqua. Gli istruttori insegnano le tecniche, ma una base di nuoto è fondamentale.

Quanto dura un’immersione?

La durata varia in base alla profondità e al consumo d’aria. In genere una immersione ricreativa dura 40–50 minuti. Le immersioni notturne possono essere più brevi perché si trascorre più tempo a bassa profondità.

Capitolo 10 – Approfondimenti su flora e fauna del Mediterraneo

Conoscere la vita marina dell’Elba arricchisce l’esperienza subacquea. In questa sezione descriviamo alcune specie che potrete incontrare durante immersioni notturne.

Pesci

  • Cernia bruna (Epinephelus marginatus): presente in molte secche (Lo Scoglietto, Capo Poro). Si avvicina con curiosità ai sub e può raggiungere dimensioni notevoli. Di notte rimane immobile vicino al fondo.
  • Dentice (Dentex dentex): predatore pelagico che durante le notti estive caccia branchi di boghe e occhiate .
  • Ricciola (Seriola dumerili): specie veloce che sfreccia in gruppo. Difficile da avvicinare; di notte può essere più tranquilla.
  • Gattucci (Scyliorhinus canicula e Scyliorhinus stellaris): piccoli squali che depongono le uova sulle gorgonie; spesso osservabili a Fetovaia e Capo Poro .
  • Murena (Muraena helena): vive nelle fessure e di notte esce a caccia, mostrando la caratteristica testa sinuosa.

Invertebrati

  • Gorgonie rosse (Paramuricea clavata): colonie di ventagli rossi presenti in profondità su secche come Capo Poro, Fetovaia e Semaforo . Di notte sembrano brillare se illuminate dalle torce.
  • Fruste di mare (Ellisella paraplexauroides): rami flessibili che crescono su pareti verticali; ospitano anthias e piccoli crostacei .
  • Parazoanthus axinellae (margherita di mare): piccoli polipi gialli che formano colonie; si aprono alla luce della torcia e decorano le rocce della secca di Santa Lucia .
  • Corallo rosso (Corallium rubrum): rami rossi che crescono oltre i 30 m; pregiato dal punto di vista ornamentale. Le immersioni notturne a Capo Poro e Semaforo permettono di vedere le colonie aperte.
  • Spirografi e sabellidi: vermi tubicoli con ciuffi colorati che filtrano il plancton, visibili a Elviscot e Santa Lucia .
  • Polpo comune (Octopus vulgaris): durante la notte diventa attivo, cambia colore e texture per mimetizzarsi sulla roccia.

Flora marina

  • Posidonia oceanica: pianta marina endemica del Mediterraneo, forma vaste praterie in prossimità delle spiagge (Lacona, Fetovaia). Fornisce rifugio e nutrimento a molte specie.
  • Alga caulerpa: specie colonizzatrice che ricopre i fondali sabbiosi; presta attenzione perché può essere scambiata per posidonia.

Domande frequenti su flora e fauna

Cosa sono i cattucci (shark eggs) osservati sulle gorgonie?

Le uova di gattuccio sono sacche trasparenti attaccate ai rami delle gorgonie. All’interno si intravedono piccoli embrioni di squalo. Non bisogna toccarle: sono fragili e richiedono mesi per schiudersi.

Posso vedere il corallo rosso a bassa profondità?

Il corallo rosso cresce oltre i 30 m. Alcuni rami si trovano a 20 m in siti protetti, ma generalmente bisogna immergersi più profondamente (Secca di Capo Poro, Semaforo). I diving center richiederanno la certificazione Deep Diver per queste immersioni.

Le meduse sono pericolose?

Alcune specie di medusa possono urticare, ma di notte sono meno comuni nei siti di immersione. Indossare muta integrale e guanti protegge dalla maggior parte delle punture.

Conclusione

L’Isola d’Elba è un vero paradiso per gli appassionati di subacquea e per coloro che desiderano vivere la magia delle immersioni notturne. Grazie alla varietà di fondali – secche ricche di gorgonie, pareti verticali, relitti accessibili e grotte popolate da cernie e aragoste – ogni immersione è un viaggio alla scoperta di un microcosmo affascinante. Le luci delle torce notturne svelano colori inaspettati, comportamenti degli animali e atmosfere che rimarranno per sempre nella memoria.

Scegliendo l’Hotel Giardino come base per la vostra vacanza, sarete accolti in una struttura familiare immersa nel verde, a pochi passi dalla spiaggia di Lacona, con servizi dedicati ai subacquei, cucina casalinga e un team pronto ad assistervi nell’organizzazione delle immersioni e delle escursioni. La nostra posizione centrale vi permetterà di esplorare facilmente l’isola, dalle spiagge incontaminate alle miniere storiche di Capoliveri, dai sentieri panoramici di Capo Stella ai villaggi pittoreschi di Porto Azzurro e Marina di Campo.

Speriamo che questa guida vi aiuti a pianificare una vacanza indimenticabile all’Elba, unendo la passione per il mare alla scoperta della cultura, della gastronomia e della natura di questa splendida isola. Vi aspettiamo all’Hotel Giardino per condividere insieme l’emozione delle immersioni notturne e per farvi sentire parte della nostra famiglia.

Qui di seguito per prenotare direttamente un soggiorno all’Hotel Giardino: