Introduzione
Benvenuti all’Isola d’Elba, la più grande del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e la terza isola italiana per dimensioni. Con una superficie di poco più di 223 km², l’Elba sorprende per la varietà dei suoi paesaggi: le montagne boscose dell’entroterra si alternano a lunghi lidi sabbiosi, scogliere frastagliate, borghi medievali, miniere a cielo aperto e un mare turchese dalle acque cristalline . All’interno di questo scrigno naturalistico si trova la località Campo All’Aia, lungo il golfo di Procchio, ed è qui che sorge l’Hotel Giardino, punto di partenza ideale per esplorare ogni angolo dell’Elba.
Siamo una struttura a conduzione familiare e il nostro obiettivo non è solo ospitarvi, ma accompagnarvi alla scoperta di una terra ricca di storia, tradizioni, sapori e paesaggi. In questa guida, redatta dallo staff dell’Hotel Giardino, trovate informazioni dettagliate su dove dormire, cosa visitare, come muovervi e cosa assaggiare nella zona di Campo All’Aia e dintorni. Abbiamo incluso un’ampia sezione di domande e risposte, oltre a tabelle riepilogative che faciliteranno l’organizzazione del vostro soggiorno.
L’Isola d’Elba in sintesi
L’Isola d’Elba fa parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, un’area protetta che comprende altre sei isole (Capraia, Giglio, Giannutri, Gorgona, Montecristo e Pianosa) e si estende su oltre 600 km² di mare . Ogni isola presenta un proprio carattere geologico: Elba e Giglio combinano rocce granitiche e sedimentarie, Pianosa e Giannutri sono calcaree, mentre Montecristo e Gorgona sono interamente granitiche . Questa varietà di origini dona all’arcipelago panorami diversificati: dalle alte scogliere granitiche ricoperte di macchia mediterranea ai pianori calcarei, dalle spiagge di sabbia fine alle baie nascoste.
Elba è la più grande e popolosa, con circa 35 000 abitanti distribuiti in sette comuni : Portoferraio, Capoliveri, Campo nell’Elba, Marciana, Marciana Marina, Rio e Porto Azzurro. Il monte Capanne è la vetta più alta dell’isola (1 019 m) , mentre la costa alterna litorali sabbiosi a scogli e calette nascoste. La posizione strategica nel Tirreno occidentale ha reso l’Elba protagonista in epoche diverse: dagli Etruschi ai Romani, passando per Pisa, Genova, i Medici e perfino Napoleone Bonaparte, che visse in esilio a Portoferraio dal 4 maggio 1814 al 26 febbraio 1815 .
Perché scegliere l’Hotel Giardino a Lacona






L’Hotel Giardino si trova nel cuore del Golfo di Lacona, in un’area naturale di 30 000 m² immersa nel verde della macchia mediterranea, a circa 100 m dalla spiaggia di Lacona . La nostra struttura a conduzione familiare offre un’atmosfera calda e accogliente ideale per una vacanza rilassante, pur rimanendo vicina alle principali attrazioni dell’isola. Di seguito i motivi principali per sceglierci come base:
- Posizione strategica – La spiaggia di Lacona è una delle più lunghe dell’Elba (circa 1 200 m) e presenta dune sabbiose uniche dove cresce il giglio di mare. Dal nostro hotel è possibile raggiungere in pochi minuti a piedi sia la spiaggia attrezzata sia le zone di spiaggia libera.
- Camere confortevoli – Le nostre camere, semplici ma funzionali, dispongono di bagno privato, televisione satellitare, telefono, cassaforte, asciugacapelli e aria condizionata; molte hanno accesso diretto al giardino o balcone/patio .
- Cucina casalinga – Offriamo colazioni a buffet con prodotti fatti in casa e piatti della tradizione elbana; su richiesta prepariamo menù per bambini e per persone con intolleranze alimentari .
- Servizi inclusi – Tra i servizi ricordiamo: Wi‑Fi gratuito nelle aree comuni, parcheggio ombreggiato numerato, deposito biciclette, convenzioni con centri diving e snorkeling, biglietti del traghetto scontati, accoglienza per animali domestici e biciclette a noleggio .
- Facile accesso all’isola – L’Hotel Giardino dispone di accordi con le compagnie di navigazione per tariffe agevolate sui traghetti in partenza da Piombino verso Portoferraio, Rio Marina e Cavo , così potete organizzare il viaggio in autonomia.
La nostra posizione tra Marina di Campo e Portoferraio permette di raggiungere in 10–15 minuti d’auto tutti i principali centri dell’isola . Dal Golfo di Lacona partono inoltre sentieri per trekking e mountain bike verso Capo Stella e Monte Capanne.
Campo All’Aia e il Golfo di Procchio
Descrizione della località
Campo All’Aia è la porzione orientale del lungo arenile che abbraccia il Golfo di Procchio, nel comune di Marciana. Questa zona pianeggiante, delimitata da un torrente e da un ponte, costituisce una tranquilla frazione balneare staccata dal più frequentato centro di Procchio . La spiaggia di Campo All’Aia è lunga circa 200 m e larga 5 m ; è composta da sabbia fine mista a ghiaia e, grazie all’esposizione ai venti da nord‑est a nord‑ovest e alla protezione dalle correnti meridionali, offre condizioni ottimali per bagni tranquilli.
Alle spalle della spiaggia sorge una pineta con parcheggio sterrato ombreggiato . Sul lido è presente un bar con servizi igienici, noleggio di ombrelloni e lettini e vendita di piatti a base di pesce locale . Inoltre, una barca dotata di boe consente l’ormeggio di piccole imbarcazioni. La spiaggia ospita zone libere e aree attrezzate ed è collegata al vicino abitato tramite un servizio di autobus e, in estate, da un bus navetta che parte da Procchio .
L’ambiente tranquillo e familiare rende Campo All’Aia ideale per chi cerca relax, ma allo stesso tempo desidera poter contare su servizi essenziali come punti ristoro, noleggio di canoe, windsurf, pedalò e barche. Grazie al fondale sabbioso che digrada dolcemente, la zona è adatta a famiglie con bambini.
L’arenile di Procchio
La spiaggia di Procchio, di cui Campo All’Aia rappresenta una sezione, è uno dei lidi più estesi e attrezzati dell’Elba, con quasi un chilometro di lunghezza . È composta da tre zone: il lido di Procchio, Campo All’Aia e la piccola Guardiola . La sabbia dorata forma un arco che lambisce un mare verde‑smeraldo e l’acqua è particolarmente limpida quando soffiano i venti meridionali . La progressiva pendenza del fondale rende il bagno sicuro anche per i più piccoli .
Procchio offre numerosi servizi: stabilimenti balneari con noleggio di ombrelloni e lettini, bar e ristoranti, scuole di vela, windsurf e immersioni, noleggio pedalò, canoe e barche ; sono disponibili inoltre farmacia, ufficio postale e supermercato nel vicino paese . La spiaggia è accessibile alle persone con disabilità grazie a sedie Job e passerelle . Dal parcheggio sterrato di Campo All’Aia si può accedere direttamente al lido .
Come raggiungere Campo All’Aia dall’Hotel Giardino
Dalla nostra struttura a Lacona potete raggiungere Campo All’Aia in circa 20 minuti di auto percorrendo la provinciale SP 30 verso Marina di Campo e deviando a Procchio in direzione mare. Durante l’alta stagione consigliamo di arrivare al mattino per trovare parcheggio. È possibile utilizzare il servizio pubblico MAREBUS del comune di Marciana , che collega i principali paesi alle spiagge.
Domande frequenti su Campo All’Aia
- La spiaggia è adatta ai bambini? – Sì, il fondale sabbioso scende gradualmente e permette ai più piccoli di giocare in sicurezza . Sono presenti zone libere e stabilimenti con servizi igienici, docce e ristorazione .
- Dove parcheggiare? – Alle spalle della spiaggia c’è un ampio parcheggio sterrato ombreggiato da pini ; tuttavia, i posti sono limitati, quindi conviene arrivare presto.
- Sono disponibili noleggi? – Potete noleggiare ombrelloni, lettini, canoe, pedalò e piccole barche a motore . È attivo anche un servizio di noleggio windsurf e SUP presso il bar.
- Ci sono ristoranti nei dintorni? – Il bar sulla spiaggia serve piatti a base di pesce e bevande . A Procchio e lungo la strada che conduce a Campo All’Aia troverete ristoranti, pizzerie e negozi di alimentari.
Lacona: la casa dell’Hotel Giardino
La spiaggia di Lacona
Lacona si trova nel comune di Capoliveri, ma è facilmente raggiungibile da Marina di Campo e Portoferraio. La sua spiaggia, lunga quasi 1 200 m , è la seconda più estesa dell’isola ed è caratterizzata da un arenile di sabbia fine dorata. La penisola di Fonza chiude il golfo a ovest, mentre il promontorio di Capo Stella lo delimita a est . Le dune costiere ospitano il giglio di mare (Pancratium maritimum) e altre specie alofite protette . La spiaggia presenta ampi tratti liberi e zone attrezzate con stabilimenti balneari, bar, ristoranti, scuole di vela e diving, noleggio barche e canoe . La pineta retrostante offre ombra nelle ore più calde e qui vi è anche un’area picnic. L’accessibilità è garantita da più ingressi con passerelle per disabili.
Nel 2023 Lacona è stata protagonista di un evento particolare: sulle sue dune si sono schiuse 89 tartarughine marine , dimostrando l’alta qualità ambientale della spiaggia.
Capo Stella e i percorsi naturalistici
Dal lido di Lacona parte un sentiero panoramico verso la penisola di Capo Stella, promontorio verde che separa il golfo di Lacona da quello di Margidore. Il percorso attraversa macchia mediterranea, lecci e vigneti e conduce a punti panoramici da cui si ammirano le isole dell’arcipelago. È un’escursione di difficoltà facile, adatta anche alle famiglie, e consente di scoprire piccole calette nascoste.
Servizi nelle vicinanze
Oltre alla spiaggia, Lacona offre negozi alimentari, farmacia, edicola, campeggi e agriturismi. A pochi chilometri si trova Capoliveri, borgo medievale arroccato sul Monte Calamita, noto per i vicoli lastricati, le botteghe artigiane e le enoteche che vendono vino Aleatico . Portoferraio e Marina di Campo distano circa 15 minuti d’auto, mentre l’aeroporto di Marina di Campo si raggiunge in 20 minuti .
Le spiagge della costa sud: Marina di Campo, Fetovaia, Cavoli e Seccheto
Marina di Campo e il comune di Campo nell’Elba
Il comune di Campo nell’Elba si estende dal golfo di Lacona fino a Pomonte ed è costituito da diverse frazioni e paesi collinari come San Piero e Sant’Ilario . Il capoluogo Marina di Campo è un antico villaggio di pescatori cresciuto attorno a un’ampia baia sabbiosa; oggi è uno dei centri turistici più animati dell’isola. Sulla punta occidentale del paese svetta una torre cilindrica pisana alta 25 m ; un tempo serviva come fortificazione militare e faro, ora appartiene alla Marina. La spiaggia di Marina di Campo, la più grande dell’isola , è un arenile di sabbia fine incorniciato da una pineta: le acque basse e la presenza di servizi la rendono ideale per le famiglie .
Cosa vedere a Marina di Campo e dintorni
- Torre Pisana – simbolo del paese, fu eretta nel XII secolo a scopo di difesa e successivamente trasformata in faro .
- Sant’Ilario in Campo – piccolo borgo arroccato a circa 200 m di quota, offre una vista panoramica sul golfo di Marina di Campo e ospita la Pieve di San Giovanni, la maggiore chiesa romanica dell’isola .
- San Piero in Campo – paese di origine medievale, sorge su un altopiano granitico del Monte Capanne; la chiesa di San Niccolò venne edificata su un tempio romano .
- Torre di San Giovanni e Santuario delle Farfalle – lungo la strada per il Monte Perone si incontra la torre pisana di San Giovanni e poco oltre l’oasi delle farfalle, un percorso naturalistico con oltre 50 specie di farfalle .
- Isola di Pianosa – collegata tramite escursioni in barca da Marina di Campo, è una piccola isola piatta di appena 29 m s.l.m. che fu colonia penale e poi carcere di massima sicurezza . Oggi ospita visite guidate che permettono di esplorare un ambiente incontaminato.
- Prodotti tipici – Nel territorio di Campo nell’Elba potete assaggiare la schiaccia briaca, dolce tradizionale ereditato dalle incursioni barbaresche e arricchito con Aleatico .
Evento annuale
Campo nell’Elba ospita ogni anno la Capraia Cup (trail di corsa e mountain bike) e altre manifestazioni sportive legate alla natura. All’Hotel Giardino offriamo convenzioni per gli sportivi che partecipano a gare come la Giro Podistico dell’Elba e la Capoliveri Legend Cup .
Spiaggia di Fetovaia
Fetovaia è considerata una delle spiagge più suggestive dell’isola. Situata a circa 10 km da Marina di Campo, si raggiunge percorrendo la strada costiera verso ovest. L’arenile è lungo circa 200 m e largo 40 m ; la sabbia di origine granitica presenta tonalità dorate e il promontorio di Punta Fetovaia, ricoperto di macchia mediterranea, protegge la baia dai venti occidentali . Questo conferisce al luogo un microclima mite anche nei mesi invernali .
La spiaggia è molto frequentata, ma offre un servizio completo: stabilimenti balneari, bar, ristoranti, noleggio di canoe, pedalò e SUP, area parcheggio gratuita limitata e un’area a pagamento . Nel 2023 sulle sue sabbie si sono schiuse due nidi di tartaruga marina, con la nascita di 79 e 77 esemplari . Chi cerca tranquillità può distendersi sulle grandi lastre di granito sul lato sinistro del lido . L’accesso avviene tramite strada asfaltata; durante l’estate si consiglia di arrivare presto per trovare parcheggio .
Domande frequenti su Fetovaia
- Qual è l’orario migliore per visitare Fetovaia? – Al mattino presto o nel tardo pomeriggio, quando l’affluenza è minore e il sole crea giochi di luce sul mare.
- È adatta ai bambini? – Sì, il fondale digrada dolcemente e la sabbia è finissima. Inoltre, la spiaggia dispone di passerelle e sedie Job per persone con disabilità .
- Ci sono sentieri nei dintorni? – Dal parcheggio parte un sentiero che conduce a Punta Fetovaia, da cui si gode di un panorama sul mare e sul promontorio di Capo Stella.
Spiaggia di Cavoli
Cavoli è una delle spiagge più popolari dell’Elba, apprezzata dai giovani per l’atmosfera vivace e il clima sempre mite. L’arenile di sabbia grossolana è lungo oltre 350 m e largo circa 25 m ; è suddiviso in due parti da alcune rocce: la parte orientale ospita stabilimenti balneari e noleggi, mentre la parte occidentale è preferita da chi cerca tranquillità .
Grazie alla sua esposizione meridionale e alla protezione del Monte Capanne dai venti del nord , la baia mantiene temperature miti da marzo a novembre. Dalla spiaggia si vedono le isole di Montecristo e Pianosa . Oltre a tuffarsi dalle rocce, i visitatori possono raggiungere in pedalò la Grotta Azzurra (o grotta di mare) situata sul lato orientale . La spiaggia è facilmente raggiungibile in auto da Marina di Campo e dispone di parcheggi a pagamento .
Spiaggia di Seccheto e altre perle del litorale
Tra Cavoli e Fetovaia si trova Seccheto, piccola frazione con un lido di sabbia bianca e tratti di scogliera perfetti per prendere il sole. A poca distanza sorge anche Colle Palombaia, spiaggia di ciottoli accessibile tramite una scalinata, e Fonza, baia appartata raggiungibile a piedi o in barca. Spostandosi verso ovest si incontrano Pomonte e Chiessi, luoghi ideali per lo snorkeling grazie ai fondali rocciosi e alla presenza del relitto dell’Elviscot a Pomonte.
San Piero e Sant’Ilario: borghi panoramici
Salendo dalle coste verso l’entroterra si raggiungono due piccoli gioielli: Sant’Ilario e San Piero. Il primo è uno dei borghi più antichi dell’isola: dalle sue terrazze si ammira l’intero golfo di Marina di Campo e la pianura sottostante ; la Pieve di San Giovanni, costruita nel XII secolo e considerata la chiesa romanica più grande dell’Elba, testimonia l’importanza religiosa del luogo . San Piero, invece, è arroccato su un poggio granitico e conserva la chiesa di San Niccolò, probabilmente edificata sui resti di un tempio romano .
La costa occidentale: Marciana, Marciana Marina e Monte Capanne
Marciana
Marciana è un antico borgo medievale situato a 375 m di altitudine sulle pendici del Monte Capanne. Fondato intorno al 35 a.C., fu scelto dalla famiglia Appiani come residenza dal XIV al XVI secolo, periodo in cui venne ampliata la fortezza, la più protetta dell’isola . Grazie alla sua posizione montana e all’ombra di castagni e lecci, Marciana gode di un clima fresco anche d’estate .
Cosa vedere a Marciana
- Fortezza Pisana – Costruita nel XII secolo e rinforzata dagli Appiani nel XV secolo, consiste in quattro torri collegate da camminamenti; da qui si ammira un panorama che va dal Monte Capanne alle acque del golfo .
- Chiesa di San Lorenzo – Splendida pieve romanica quasi distrutta dai turchi nel 1554, oggi è monumento nazionale .
- Chiesa di San Cerbone – Edificata in onore del santo che si ritirò qui per sfuggire alle persecuzioni dei Longobardi .
- Museo Civico Archeologico – Ospitato nel seicentesco Palazzo del Pretorio, conserva reperti preistorici, etruschi e romani e materiali ritrovati nei fondali di Procchio e dei siti villanoviani .
Itinerari e natura
Nei dintorni di Marciana potete visitare il borgo medievale di Poggio Terme, immerso nei castagni; qui sgorga la Fonte di Napoleone, una sorgente d’acqua minerale apprezzata per le proprietà diuretiche . Dal paese partono sentieri segnati dal CAI che conducono alla vetta del Monte Capanne. Potete raggiungere la cima anche con la cabinovia di Monte Capanne, una seggiovia a ceste gialle che parte dal piazzale di Pozzatello a Marciana. La cabinovia è aperta da aprile a ottobre: in bassa stagione effettua servizio continuo dalle 10:00 alle 17:00, con ultima risalita alle 17:00 e discesa alle 17:30, mentre in alta stagione prolunga l’orario fino alle 18:00【848076126151472†L155-L169】. Il biglietto a/r costa 20 € (15 € per studenti, 10 € per bambini 4–10 anni), mentre la corsa singola 15 € . In circa 18 minuti si arriva a quota 950 m, dove un sentiero conduce alla vetta (1 019 m) ; da qui lo sguardo spazia su tutta l’isola e sulle altre isole dell’arcipelago .
Il Monte Capanne ospita una flora variegata con boschi di leccio, castagno e corbezzolo . In primavera fioriscono violette e fiordalisi endemici, mentre in autunno si trovano numerosi funghi, tra cui il porcino nero . Fauna degna di nota include mufloni e rapaci come il falco pellegrino .
Eventi
Marciana celebra il Palio di Sant’Agabito il 18 agosto, con giochi folcloristici, sfilate storiche e festeggiamenti nella fortezza . A fine ottobre si svolge la Settimana della Castagna, dedicata al frutto simbolo dell’area montana . Tra le specialità gastronomiche locali spicca la Sburrita, zuppa di pesce semplice aromatizzata con erbe e verdure, originariamente preparata con gli ingredienti disponibili nei villaggi .
Marciana Marina
Marciana Marina è un pittoresco villaggio di pescatori affacciato su una baia semicircolare. Divenuto comune autonomo nel 1884, è il più piccolo della Toscana. La vita si concentra lungo il lungomare, dove si ammirano vedute sul Monte Giove a ovest e Monte Perone a est . La cittadina è detta anche “piccola Marsiglia” per il suo ruolo nelle rotte commerciali marittime .
Attrazioni
- Porto e Borgo del Cotone – Il porto antico fu un importante centro di addestramento per capitani di lungo corso nel XX secolo. Il nucleo originario della città, Borgo del Cotone, risale a un antico approdo etrusco ed è caratterizzato da case colorate e vicoli stretti .
- Torre degli Appiano – Torre di avvistamento del XVI secolo, simbolo del paese .
- Chiesa di Santa Chiara – Edificio settecentesco situato nel centro, affiancato da eleganti ville ottocentesche (Villa Anselmi, Villa Leonardi, Palazzo Fossi) che testimoniano l’architettura imperiale dell’epoca .
Spiagge e immersioni
La costa di Marciana Marina vanta tre spiagge di ciottoli: la Spiaggia Fenicia, vicina al paese e adatta ai bambini, la Spiaggia della Crocetta, immersa nel bosco, e la Spiaggia della Cala, caletta tranquilla raggiungibile tramite sentiero . Il mare trasparente, i fondali ricchi di gorgonie e i promontori rocciosi fanno di Marciana Marina un paradiso per le immersioni .
Eventi e gastronomia
A giugno si svolge la corsa “Tagliagambe”, competizione per corridori e ciclisti tra le più impegnative dell’isola . L’11 e 12 agosto la festa patronale di Santa Chiara prevede processioni a terra e in mare, fuochi d’artificio e concerti . La tradizione culinaria include piatti legati alla pesca del tonno e alla lavorazione della bottarga; il buzzamaglia è uno stufato di interiora di tonno con piselli . Impossibile non assaggiare la gallette, pane biscottato usato per la panzanella, e i dolci come la schiaccia briaca accompagnata da Aleatico .
La costa orientale: Rio e il Parco Minerario
Storia di Rio
Il comune di Rio è nato nel 2018 dalla fusione di Rio Marina e Rio nell’Elba. Quest’area, sulla costa orientale, si distingue per i paesaggi dalle tonalità rosse dovuti alle miniere di ferro sfruttate sin dall’epoca etrusca . Il territorio si estende dalle colline profumate di macchia mediterranea alle acque cristalline del mare e rappresenta un paradiso sia per gli amanti della spiaggia sia per gli appassionati di storia e geologia.
Cosa visitare a Rio
- Museo Archeologico del Distretto Minerario – Situato a Rio nell’Elba, in un edificio appositamente costruito, illustra la storia dell’Elba orientale e il suo rapporto con le risorse minerarie dalla protostoria all’epoca contemporanea; ospita reperti archeologici e un’importante collezione di minerali elbani .
- Museo dei Minerali e dell’Arte Mineraria – Allestito negli ex uffici della direzione delle miniere di Rio Marina, presenta minerali provenienti dall’isola e fedeli ricostruzioni degli ambienti di miniera .
- Chiesa di San Rocco e Torrione del Porto – A Rio Marina meritano una visita l’oratorio del 1570 e la torre cinquecentesca, parte del sistema difensivo costiero .
- Lavatoi pubblici di Rio nell’Elba – Appena fuori dal centro si trovano antichi lavatoi alimentati dalla sorgente del Canali tramite cannelle in bronzo del XVI secolo .
Escursioni e spiagge
Un reticolo di sentieri parte dal centro di Rio e permette di raggiungere luoghi di grande fascino: il Castello del Volterraio, fortezza pisana dell’XI secolo arroccata su una collina da cui si domina la baia di Portoferraio ; i percorsi del Parco Minerario dell’Isola d’Elba, che consentono di visitare le miniere accompagnati da guide a bordo di un trenino ; la Chiesa di Santa Caterina con l’annesso eremo e l’Orto dei Semplici Elbano, giardino dedicato alle piante autoctone e alle loro proprietà alimentari e medicinali .
Per quanto riguarda il mare, Rio offre numerose spiagge: Cavo, località attrezzata con spiaggia sabbiosa che si estende fino a Capo Castello; Nisporto, Nisportino e Topinetti, lidi sabbiosi sul versante settentrionale; Bagnaia, Le Secche, Cala dell’Alga, Fornacelle, Porticciolo, San Bernardo e Cala Seregola, spiagge di sassi immersi nella natura ; infine, per gli amanti delle rocce, le cale di Ortano e Vigneria offrono splendidi fondali .
Eventi e gastronomia
Il 6 gennaio le otto municipalità dell’isola si sfidano a Rio Marina nel Palio degli Asini, una gara in cui i fantini cavalcano asini tra le vie del paese, seguita da un falò serale . La cucina di Rio è influenzata da secoli di migrazioni e vita in miniera: piatti poveri come la sburrita di baccalà (zuppa di merluzzo), lo stoccafisso alla riese (stoccafisso cucinato alla maniera di Rio) e il gurguglione (stufato di verdure) raccontano la tradizione . Famosi anche i dolci schiaccia briaca (torta a lunga conservazione arricchita con Aleatico) e sportella, biscotto scambiato tra fidanzati a Pasqua .
Portoferraio: capoluogo dell’isola
Storia e architettura
Portoferraio, capitale dell’Elba e principale porto, sorge sulla costa nord‑orientale e fu costruita sotto Cosimo I de’ Medici nel 1548 col nome di Cosmopoli, dotata di un sistema difensivo imponente volto a contrastare gli attacchi dei pirati . La città era già abitata da Liguri, Etruschi e Greci, ma raggiunse splendore con i Medici che edificarono tre forti interconnessi (Falcone, Stella e Linguella) con possenti mura . Le fortificazioni, progettate dagli architetti Bellucci, Camerini e Buontalenti, ancora oggi sorprendono per la loro perfetta integrazione con il terreno .
La storia di Portoferraio è legata anche a Napoleone Bonaparte, che vi visse in esilio dal 4 maggio 1814 al 26 febbraio 1815 . La sua residenza cittadina, Palazzina dei Mulini, ospita un museo con stanze arredate in stile impero; l’altra dimora, Villa San Martino, situata nella campagna circostante, fu acquistata da Napoleone nel giugno 1814 come residenza estiva .
Cosa vedere a Portoferraio
- Forti Medicei – Il complesso difensivo comprende i forti Falcone, Stella e Linguella collegati da camminamenti; dal Fort Falcone si gode una splendida vista sul mare .
- Palazzina dei Mulini – Residenza napoleonica in centro; oggi museo nazionale con arredi e biblioteca .
- Villa San Martino – Residenza estiva di Napoleone, trasformata in una galleria neoclassica dall’imprenditore russo Demidoff nel XIX secolo .
- Pinacoteca Foresiana – Galleria d’arte con opere donate nel 1914 da Mario Foresi, allestita nelle ex caserme De Laugier .
- Museo Archeologico della Linguella – Ospitato nelle antiche saline, conserva reperti dall’VIII secolo a.C. al V secolo d.C. e si affaccia sui resti della Villa Romana della Linguella .
- Villa delle Grotte – Villa romana situata dall’altro lato del golfo.
- Chiesa di Santo Stefano alle Trane – Esempio di architettura romanica pisana collocato nelle campagne .
- Castello del Volterraio – Fortezza pisana del XII secolo situata sulla collina al confine con Rio .
- Terme di San Giovanni – Unico stabilimento termale dell’isola, conosciuto per le fanghi ricchi di iodio .
Spiagge vicine
Il comune di Portoferraio ospita una varietà di spiagge: sabbiose come Scaglieri e Forno; miste come Bagnaia, Ottone, Le Viste, Viticcio e Le Ghiaie; ciottolose come Magazzini, Capo Bianco e Seccione . Questi litorali offrono acque cristalline e si trovano a breve distanza in auto o in barca dal centro. Dal porto è facile raggiungere anche le altre spiagge dell’isola grazie a collegamenti stradali e marittimi .
Eventi e gastronomia
A Portoferraio si svolge il festival internazionale Elba Isola Musicale d’Europa, fondato nel 1997, che unisce concerti ad escursioni e visite guidate coinvolgendo altri comuni dell’isola . Dal punto di vista culinario, qui potete assaggiare tutte le specialità elbane: schiaccia briaca e Aleatico , ma anche zuppe di pesce e piatti a base di pesce azzurro.
Capoliveri e Porto Azzurro: borghi del sud-est
Capoliveri
Capoliveri sorge sul Monte Calamita ed è famoso per i vicoli chiamati chiassi, le casette colorate e la vista panoramica sui vigneti. Il paese conserva ancora l’impianto medievale, con stradine lastricate e archi; nacque come fortificazione contro i pirati saraceni e la dominazione spagnola ha lasciato in eredità la Fortezza di San Giacomo (Fort Focardo), costruita nel 1678 e oggi faro . Da Capoliveri partono sentieri per il Monte Calamita e per il Capoliveri Bike Park, ideale per gli appassionati di mountain bike .
Tra le spiagge più belle segnaliamo Capo di Stella, Barabarca e Innamorata. Quest’ultima ospita ogni 14 luglio il Festa dell’Innamorata, rievocazione in costume di una leggenda d’amore ambientata nel XVI secolo .
La zona ospita anche antiche miniere (Vallone e Ginevro) oggi visitabili con tour guidati . Nel mese di ottobre il paese celebra la Festa dell’Uva, durante la quale le contrade si sfidano in giochi ispirati alla vendemmia e offrono degustazioni di vini e piatti tipici .
Porto Azzurro
Porto Azzurro (ex Porto Longone) è adagiato sul Golfo della Mola ed è riconoscibile per il profilo della fortezza di San Giacomo (1603) costruita dal governatore spagnolo Don Garcia de Toledo . La fortezza, oggi carcere, domina il paese e testimonia l’influenza spagnola sull’Elba orientale. Il centro si sviluppa intorno alla Piazza Matteotti, affacciata sul porticciolo turistico, dove troverete ristoranti e botteghe .
Da visitare: la Chiesa della Madonna del Carmine con la cappella del Sacro Cuore di Maria (XVIII secolo), il Santuario della Madonna del Monserrato (1606), costruito su un promontorio con vista sul mare, e la Piccola Miniera, museo minerario raggiungibile con un trenino . Le spiagge più vicine sono Barbarossa, Reale, Terranera, Pianotta e Rossa ; i fondali della zona sono ideali per le immersioni.
Altre spiagge e borghi da non perdere
Sansone, Capo Bianco e le spiagge bianche di Portoferraio
Sulle coste settentrionali tra Portoferraio e Marciana spiccano spiagge di ciottoli bianchi come Sansone e Capo Bianco, famose per le acque di un azzurro quasi caraibico e per le scogliere candide. Sansone è accessibile attraverso un sentiero e offre mare cristallino e tranquillità; Capo Bianco si trova più vicina alla città e dispone di servizi limitati, ma ripaga con il suo scenario mozzafiato.
Spiaggia di Sant’Andrea e costa nord-occidentale
La località di Sant’Andrea, nel comune di Marciana, vanta una spiaggia di sabbia chiara circondata da scogli granitici modellati dal mare: questi lastroni levigati, chiamati cote piane, sono perfetti per prendere il sole. I fondali sono ricchi di flora marina e la presenza di bar e ristoranti rende l’esperienza confortevole.
Cavo e le spiagge dell’estremo nord
Il paese di Cavo, frazione di Rio, dispone di un porto turistico e di una lunga spiaggia sabbiosa attrezzata. Proseguendo verso Capo della Vita, troverete calette selvagge, scogliere a picco e acque ideali per lo snorkeling.
Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano
Il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano è stato istituito nel 1996 e comprende sette isole e numerosi scogli; è il più grande parco marino d’Europa . Le isole principali sono Elba, Capraia, Giglio, Giannutri, Gorgona, Montecristo e Pianosa. Nonostante le dimensioni ridotte, i paesaggi sono estremamente vari: plateau, vulcani, scogliere e spiagge che ospitano una flora e fauna uniche . Le isole granitiche come Elba, Capraia e Gorgona sono dominate da vegetazione di macchia ad alti cespugli, con erica, corbezzolo, mirto e ginepro; dove il vento è più forte cresce macchia bassa con cisto e elicriso . Sulle pendici del Monte Capanne sopravvive un bosco misto di carpino nero, ontano e castagno .
La fauna è dominata dagli uccelli marini: gabbiano reale, berta maggiore e minore, cormorano crestato e raramente il gabbiano corso . Nei boschi vivono mufloni e altri ungulati. I fondali ospitano praterie di posidonia, gorgonie, anemoni e coralli; nelle acque nuotano delfini, cernie, pesci luna e, occasionalmente, balenottere e foche monache . Il parco è inserito nella lista verde dell’IUCN per l’eccellenza della gestione sostenibile .
Per informazioni su escursioni, visite guidate e attività didattiche consultate i centri informazioni di Portoferraio e Marciana . Ricordiamo che per visitare alcune isole, come Pianosa e Montecristo, è necessario prenotare un tour autorizzato.
Campo nell’Elba e Marina di Campo
Il comune di Campo nell’Elba occupa la fascia meridionale dell’isola, estendendosi dal Golfo di Lacona fino alle scogliere di Pomonte e Fetovaia. La sua frazione più grande, Marina di Campo, nacque come villaggio di pescatori e oggi è una località turistica vivace: ospita il porto commerciale e turistico, il lungomare con negozi e ristoranti e una spiaggia sabbiosa tra le più lunghe dell’Elba. Visit Tuscany ricorda che la baia di Marina di Campo è la più estesa dell’isola e che nelle vicinanze si trovano alcuni dei lidi più belli come Fetovaia, Galenzana, Colle Palombaia, Fonza, Cavoli e Seccheto . Il litorale è delimitato a est da una torre cilindrica risalente al XV secolo che in epoca pisana fungeva da faro e torre di avvistamento ; oggi la Torre di Marina domina il porticciolo e ospita mostre temporanee.
La spiaggia di Marina di Campo, lunga circa 1 600 m , è formata da sabbia fine e dorata. Il fondale digrada dolcemente, rendendo il bagno sicuro per i bambini; un boschetto di pini marittimi offre ombra nelle ore più calde. Alle spalle del litorale corre un lungomare pedonale ideale per passeggiare la sera o per sorseggiare un aperitivo. Dal molo partono traghetti per l’isola di Pianosa e barche turistiche che offrono tour costieri. La cittadina dispone di tutti i servizi: farmacia, ufficio postale, negozi di alimentari, noleggi di bici e scooter, diving center e scuole di vela. La sera, il centro si anima di bancarelle e musica dal vivo.
Oltre al capoluogo, Campo nell’Elba comprende le località balneari di Cavoli, Seccheto e Fetovaia. Cavoli, a circa 6 km da Marina di Campo, è una spiaggia di sabbia grossolana lunga 350 m ed è apprezzata per il suo microclima temperato, le acque limpide e la vita notturna con bar e musica sulla spiaggia . Seccheto è un piccolo borgo con un arenile più tranquillo, adatto a chi cerca relax; poco distante si trova la Grotta Azzurra, raggiungibile in kayak o in barca, e le piscine naturali scavate nelle rocce. Fetovaia, circondata da colline ricoperte di macchia mediterranea, è un’incantevole baia di 200 m riparata dalla Punta Fetovaia; qui si trova un parcheggio a pagamento, passerelle e sedia Job per persone con disabilità e un’area dove nel 2023 sono nati cuccioli di tartaruga marina .
Spostandosi nell’entroterra si incontrano i paesini di Sant’Ilario e San Piero, arroccati sulle colline granite ai piedi del Monte Perone. Questi borghi conservano un’atmosfera autentica: stradine lastricate, case in granito con fiori sui balconi e piazze panoramiche offrono scorci del passato. VisitTuscany sottolinea che Sant’Ilario e San Piero custodiscono chiese romaniche e torri panoramiche che testimoniano l’antica importanza strategica di quest’area . Dalle loro terrazze si ammira l’intero Golfo di Marina di Campo e, nelle giornate terse, la sagoma dell’isola di Montecristo.
Domande e risposte su Campo nell’Elba e Marina di Campo
Qual è la spiaggia principale di Marina di Campo e per chi è adatta? – La spiaggia principale misura circa 1 600 m ed è costituita da sabbia fine; grazie al fondale basso e alla vicinanza del paese è ideale per famiglie con bambini, ma anche per chi cerca servizi e locali sul mare.
Quali altre spiagge visitare nel comune? – Oltre a Marina di Campo si consigliano Cavoli e Seccheto (più animate e adatte ai giovani) e Fetovaia, protetta da un promontorio e dotata di un microclima caldo . Per chi preferisce la natura selvaggia ci sono le calette di Fonza, Galenzana e Colle Palombaia, accessibili tramite sentieri.
Ci sono escursioni organizzate da Marina di Campo? – Dal porto partono motonavi e gommoni per circumnavigare l’Elba o raggiungere l’isola di Pianosa. Inoltre, i tour operator locali propongono gite in kayak, snorkeling nelle grotte, immersioni al relitto di Pomonte e passeggiate a cavallo nelle pinete.
Dove mangiare e fare shopping? – Il lungomare e le vie del centro ospitano ristoranti di pesce, pizzerie, bar gelaterie e negozi di artigianato. Il mercoledì mattina si svolge il mercato settimanale con prodotti locali.
Quali eventi animano la località? – In estate Marina di Campo ospita concerti all’aperto, sagre e feste patronali dedicate a San Gaetano. Durante la Notte Bianca, le strade si riempiono di bancarelle e spettacoli musicali. A inizio settembre si svolge la Festa della Schiaccia Briaca, con degustazioni del famoso dolce .
I borghi collinari di Sant’Ilario e San Piero
Sant’Ilario: un gioiello medievale
Il borgo di Sant’Ilario in Campo, situato a circa 200 m di quota, domina dall’alto la baia di Marina di Campo e nelle giornate limpide permette di scorgere l’isola di Montecristo . Il paese conserva ancora l’impianto medievale: il centro è costruito attorno alla chiesa parrocchiale e vi si accede tramite scalinate e stretti vicoli lastricati in granito . Le case sono adornate da fiori e i cortili ospitano fontane d’acqua fresca proveniente dalle sorgenti del Monte Perone. La piazza principale, pavimentata in granito, è inserita nell’antica fortezza pisana; qui i bambini giocano e gli anziani raccontano storie di mare .
Al centro si trova la Chiesa di Sant’Ilario, edificata su un precedente edificio romanico e decorata con numerosi affreschi . Poco lontano, nella Piazza della Fonte, gli alberi di platano offrono ombra d’estate e una fontana con acqua sorgiva rinfresca gli abitanti e i visitatori . Sant’Ilario è nota anche per aver dato i natali al compositore Giuseppe Pietri e per essere stata amata dal poeta anarchico Pietro Gori . Oggi nel borgo non ci sono grandi strutture ricettive; si trovano un ristorante, un bar, un negozio di alimentari e un’edicola , ma soprattutto tanta tranquillità.
Dal paese, seguendo un sentiero lastricato, si raggiunge la Torre di San Giovanni, un’imponente torre di guardia pisana situata a 300 m di altitudine sulle pendici del Monte Perone. La torre, realizzata in granito, risale al XII–XIII secolo e faceva parte del sistema difensivo eretto dalla Repubblica di Pisa contro le incursioni saracene . La struttura, quadrangolare e costruita a blocchi, aveva due piani e una terrazza di controllo (oggi non più esistente) con accesso tramite scala retrattile . Dalla sommità si gode un panorama mozzafiato sulla costa meridionale e sulle colline circostanti .
San Piero: tradizione e granito
A pochi chilometri da Sant’Ilario si trova San Piero in Campo, altro borgo collinare citato da Visit Tuscany per le sue chiese romaniche e le torri scenografiche . Arroccato su un promontorio di granito, San Piero è circondato da cave da cui si estraeva l’omonima pietra fin dall’antichità; non a caso, gran parte delle case e delle chiese della zona sono realizzate con questo materiale. Il cuore del paese è la Chiesa di San Nicolò, di origine romanica, affiancata da un campanile massiccio. Nei dintorni si trovano resti di altre pievi, come San Giovanni in Campo, e numerose “caprili”, costruzioni pastorali in pietra a secco.
San Piero vanta terrazze panoramiche da cui si domina la piana di Marina di Campo e, nelle giornate limpide, il profilo della Corsica. Nelle vicinanze si innalzano le rovine della Torre di San Giovanni, raggiungibile anche da questo versante . La località è famosa per le feste tradizionali: in estate si celebra la Festa di San Nicola, con processioni, sbandieratori e degustazioni di piatti tipici; a novembre la Festa della Castagna presenta mercatini di artigianato e canti popolari.
Domande e risposte sui borghi collinari
Come raggiungere Sant’Ilario e San Piero? – Da Marina di Campo si sale lungo la strada provinciale in direzione del Monte Perone; i due borghi distano pochi chilometri e sono collegati anche da sentieri panoramici. È consigliato parcheggiare all’ingresso dei paesi e proseguire a piedi tra le viuzze.
Che cosa vedere a Sant’Ilario? – Oltre al panorama sul golfo, meritano una visita la Chiesa di Sant’Ilario con i suoi affreschi , la Piazzetta della Fonte e la Torre di San Giovanni . Il paese offre anche piccoli negozi e un ristorante.
Quali prodotti acquistare a San Piero? – Il borgo è noto per il granito lavorato artigianalmente: qui potrete trovare sculture, mortai, pestelli e oggetti da arredo. Nei periodi di festa vengono venduti dolci tipici come la schiaccia briaca e il castagnaccio.
Ci sono itinerari naturalistici nei dintorni? – Da entrambi i borghi partono sentieri che salgono al Monte Perone, attraversano boschi di lecci e castagni e raggiungono la vetta del Monte Capanne. L’area è ideale per trekking, mountain bike e birdwatching.
L’esperienza del relitto dell’Elviscot a Pomonte
Tra le esperienze più suggestive che potete vivere durante il vostro soggiorno all’Elba c’è l’esplorazione del relitto dell’Elviscot. Questa nave mercantile italiana naufragò nel 1972 contro gli scogli dell’Ogliera, poco al largo della spiaggia di Pomonte. Secondo Visit Elba, il relitto giace a una profondità di circa 12–13 m e si trova a pochi metri dalla riva: è chiaramente visibile anche dalla superficie grazie alle acque cristalline . Per ammirarlo non è necessario essere sub esperti; bastano maschera e boccaglio per nuotare fino al sito e osservare la nave sommersa .
Il relitto è diventato un vero e proprio paradiso per i pesci: le sue lamiere sono rivestite di alghe e spugne, e tra i varchi si muovono mormore, sogliole, orate, murene e pesci di fondo . Le acque limpide e la presenza di correnti deboli rendono la visibilità eccellente . Per i subacquei esperti è possibile, accompagnati da guide autorizzate, entrare all’interno dello scafo attraverso le aperture e nuotare nei corridoi illuminati dalla luce che filtra dai boccaporti .
Se desiderate avvicinarvi al relitto in sicurezza, potete noleggiare un pedalò o partecipare a una gita organizzata da Pomonte o Marina di Campo. L’escursione è adatta anche ai principianti: la zona è priva di correnti insidiose e la profondità media non supera i 12 m . Tuttavia, per esplorare l’interno della nave è consigliata l’assistenza di un centro diving.
Visit Elba offre suggerimenti per diverse tipologie di viaggiatori: se siete single potete unirvi a un gruppo organizzato da un centro immersioni ; per le coppie, Pomonte offre un’atmosfera romantica, con la possibilità di trascorrere la giornata in spiaggia e di cenare in un B&B sulla costa ; le famiglie possono raggiungere la spiaggia con un’escursione in barca, noleggiare pedalò e fermarsi nelle baie attrezzate con lettini e ombrelloni . In ogni caso, se si decide di nuotare dalla riva, occorre valutare la capacità di nuoto di tutti i componenti del gruppo .
Domande e risposte sul relitto dell’Elviscot
Dove si trova il relitto? – Il relitto dell’Elviscot giace nei fondali di fronte alla spiaggia di Pomonte, sul versante sud‑occidentale dell’isola. È raggiungibile a nuoto o con pedalò in pochi minuti dalla riva.
Quali pesci si possono osservare? – Tra le lamiere e le alghe vivono mormore, sogliole, murene, saraghi, orate e pesci ago . In estate è facile avvistare anche branchi di occhiate e castagnole.
È necessario essere sub esperti? – No, per l’osservazione esterna del relitto basta avere confidenza con maschera e boccaglio; per entrare nella nave è indispensabile un brevetto e la presenza di una guida autorizzata .
Come si prenota l’escursione? – Molti diving center di Marina di Campo, Pomonte e Procchio organizzano immersioni guidate. È possibile prenotare anche un’escursione in barca che include altre tappe, come la Grotta Azzurra di Cavoli.
Itinerari consigliati per una settimana all’Elba
Per chi desidera esplorare l’Isola d’Elba in modo approfondito, proponiamo un itinerario di sette giorni che permette di scoprire le principali località partendo dal nostro Hotel Giardino.
Giorno 1 – Campo All’Aia e Procchio: arrivo e sistemazione in hotel. Mattinata in spiaggia a Campo All’Aia, dove potete rilassarvi tra le dune e fare una lezione di windsurf . Nel pomeriggio passeggiata a Procchio con shopping e aperitivo al tramonto.
Giorno 2 – Portoferraio e dintorni: visita guidata alla Palazzina dei Mulini e ai Forti Medicei , pranzo nel centro storico e pomeriggio alla spiaggia di Capo Bianco o Le Ghiaie. In serata degustazione di prodotti tipici in enoteca.
Giorno 3 – Capoliveri e Porto Azzurro: mattina dedicata alle miniere del Monte Calamita ; pranzo e passeggiata tra i chiassi di Capoliveri. Nel pomeriggio trasferimento a Porto Azzurro per visitare la piazza sul mare e la fortezza spagnola ; cena in ristorante tipico con vista porto.
Giorno 4 – Marciana e Monte Capanne: salita alla vetta con la cabinovia e trekking panoramico. Visita del borgo medievale di Marciana e del museo archeologico . Sosta al santuario della Madonna del Monte. Rientro a Lacona per una cena tranquilla.
Giorno 5 – Marina di Campo e costa occidentale: mattina sulla spiaggia di Marina di Campo; pranzo a base di pesce sul lungomare. Nel pomeriggio escursione a Fetovaia o Cavoli , con possibilità di noleggiare un kayak o un SUP per esplorare la costa e la Grotta Azzurra. Tramonto a Pomonte e snorkeling al relitto dell’Elviscot.
Giorno 6 – Rio, Cavo e costa orientale: visita dei musei minerari di Rio , passeggiata al Castello del Volterraio , pranzo in trattoria e relax sulla spiaggia di Cavo o a Topinetti. In serata cena a Porto Azzurro e passeggiata sul lungomare.
Giorno 7 – Relax e natura: giornata libera per tornare nei luoghi preferiti, fare shopping, partecipare a una degustazione di vini Aleatico o trascorrere la giornata al Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano con un’escursione all’isola di Pianosa . Rientro in hotel e cena di arrivederci.
Questo itinerario è modulabile in base ai vostri interessi e al tempo a disposizione; lo staff dell’Hotel Giardino sarà lieto di personalizzarlo in base alle vostre esigenze.
Consigli per famiglie, coppie, sportivi e amanti della cultura
Per famiglie con bambini
L’isola è perfetta per le famiglie grazie alle spiagge con fondali bassi e sabbiosi come Lacona, Marina di Campo, Procchio e Fetovaia . Molte di queste dispongono di passerelle per disabili e di sedie Job, rendendo l’accesso agevole per passeggini e carrozzine . Per un’esperienza educativa, portate i vostri figli al Parco Minerario di Rio , dove potranno salire sul trenino delle miniere e imparare la storia dell’estrazione del ferro. Le fattorie didattiche nei pressi di Marina di Campo offrono giri a cavallo e laboratori sulla produzione del miele.
I parchi giochi non mancano: lungo la spiaggia di Lacona si trovano aree attrezzate con scivoli e altalene; a Capoliveri e Porto Azzurro i bambini possono divertirsi nelle piazze chiuse al traffico. Per un’avventura indimenticabile, prenotate una gita in barca con fondo trasparente o un corso di snorkeling alla scoperta dei fondali.
Per coppie in cerca di romanticismo
L’Elba offre molti angoli romantici: i tramonti di Campo All’Aia e Sant’Andrea sono tra i più suggestivi; la sera è possibile cenare sulla spiaggia a lume di candela. Partecipate alla Festa dell’Innamorata a Capoliveri il 14 luglio, quando barche illuminate e figuranti in costume rievocano la storia della bella Maria e del suo amato Lorenzo . Le terme di San Giovanni, vicino a Portoferraio, offrono trattamenti benessere con fanghi a base di alghe marine . Se amate l’avventura, prenotate un’escursione in kayak al tramonto o un’escursione notturna per osservare le stelle dal Monte Capanne.
Per sportivi e avventurieri
Tra trekking, mountain bike, arrampicata, vela, windsurf e immersioni l’isola non delude gli spiriti sportivi. Provate la Grande Traversata Elbana (GTE), un percorso di oltre 60 km che attraversa l’isola dalla punta est a quella ovest; oppure esplorate il Capoliveri Bike Park con i suoi tracciati per tutti i livelli . Per gli appassionati di arrampicata ci sono le falesie di Patresi e Punta Polveraia; per chi ama l’adrenalina, la discesa in bici dalla vetta del Monte Capanne regala panorami mozzafiato.
Gli amanti del mare possono frequentare corsi di vela e windsurf a Lacona e Procchio ; per l’immersione, oltre al relitto dell’Elviscot, ci sono i siti di Pomonte, Scoglietto di Portoferraio, Capo Stella e Punta della Madonna. In primavera e in autunno, la temperatura mite permette di fare trail running e percorsi a cavallo nelle pinete.
Per appassionati di cultura e storia
L’Elba è un museo a cielo aperto. A Portoferraio, la Palazzina dei Mulini e Villa San Martino testimoniano il periodo napoleonico ; i forti Medicei raccontano la potenza di Firenze nel Rinascimento . Nei musei minerari di Rio scoprirete la storia dell’estrazione del ferro e potrete osservare splendidi minerali . A Marciana visitate la fortezza pisana e il museo civico , mentre a Capoliveri non perdete le miniere del Monte Calamita . Chi ama l’arte sacra può vedere le chiese romaniche di San Michele a Capoliveri, San Giovanni in Campo e la chiesa di Sant’Ilario .
Storia, miti e curiosità dell’Elba
L’Isola d’Elba vanta una storia millenaria che ha lasciato tracce nella cultura, nell’architettura e nelle tradizioni. Abitata da Liguri, Etruschi e Romani, fu contesa per i suoi giacimenti di ferro e per la sua posizione strategica. Nel Medioevo passò sotto la Repubblica di Pisa, che costruì torri di avvistamento e fortificazioni, come la Torre di San Giovanni e il sistema difensivo di Cosmopoli a Portoferraio . La Signoria di Piombino e la Corona di Spagna dominarono l’isola fino al XVII secolo; a Porto Azzurro la fortezza spagnola di San Giacomo, eretta nel 1603 , testimonia questo periodo.
Nel 1548 Cosimo I de’ Medici fondò Cosmopoli (oggi Portoferraio) e costruì forti e mura per difendere la città dai corsari . Questi bastioni impressionarono persino il celebre corsaro Dragut. Nei secoli successivi l’Elba fu contesa da Francia, Inghilterra e Regno di Napoli. Nel 1814 Napoleone Bonaparte, abdicato da imperatore, fu esiliato sull’isola: durante i dieci mesi trascorsi qui, riorganizzò l’amministrazione, ristrutturò le fortezze e abbellì le residenze dei Mulini e di San Martino . Oggi questi edifici sono musei che raccontano la sua permanenza.
Le leggende e le curiosità sono numerose. La più famosa è quella degli Innamorati di Capoliveri: narra di Maria, giovane elbana, che si gettò in mare per inseguire l’amato Lorenzo rapito dai pirati; la sua sciarpa, cadendo in acqua, diede il nome alla spiaggia dell’Innamorata e ancora oggi, il 14 luglio, la vicenda viene rievocata con un corteo di barche illuminate e figuranti in costume . Nel 2023 sulla spiaggia di Lacona sono state ritrovate le uova di tartaruga Caretta caretta e sono nate 89 tartarughine che hanno raggiunto il mare ; un evento simile si è verificato a Fetovaia, segno della buona salute del litorale .
La tradizione popolare è ricca di feste religiose e laiche: oltre alle celebrazioni patronali, gli isolani festeggiano la vendemmia con la Festa dell’Uva a Capoliveri , ringraziano San Gaetano a Marina di Campo e onorano il santo protettore a Sant’Ilario il 13 gennaio . La storia di personaggi illustri, come l’anarchico Pietro Gori, che scelse Sant’Ilario come luogo di riposo , arricchisce il patrimonio culturale dell’isola.
Domande frequenti aggiuntive
In questa sezione rispondiamo ad altre curiosità dei nostri ospiti.
Serve prenotare gli stabilimenti balneari? – In alta stagione è consigliabile prenotare sdraio e ombrelloni presso gli stabilimenti di Lacona, Procchio, Fetovaia e Cavoli, soprattutto nelle giornate di punta. Molte strutture consentono la prenotazione online.
Ci sono spiagge per cani? – Sì, alcune aree di spiaggia libera a Lacona, Portoferraio (Le Prade) e Capoliveri (Barabarca) consentono l’accesso ai cani se tenuti al guinzaglio. Informatevi presso l’ufficio turistico per eventuali regolamenti.
Qual è il momento migliore per vedere le tartarughe? – Le Caretta caretta depongono le uova in estate; i nidi vengono monitorati dai biologi e la schiusa avviene tra agosto e settembre. Gli orari e le località vengono comunicati sul sito del Parco Nazionale .
Dove si trovano i supermercati e i servizi essenziali? – Marina di Campo e Portoferraio offrono supermercati, farmacie, uffici postali e banche. Nei piccoli borghi troverete negozi di alimentari e panetterie, ma consigliamo di rifornirvi nei centri principali.
È possibile visitare l’isola senza auto? – Sì, in estate funzionano bus navetta (Marebus) che collegano paesi e spiagge . È possibile noleggiare scooter, biciclette o e‑bike, oppure partecipare a tour in barca per raggiungere calette isolate.
Esistono sentieri adatti ai bambini? – I sentieri per la Casa del Parco di Sant’Andrea, le passeggiate al Bosco di Poggio e la breve salita alla Torre di San Giovanni sono percorsi facili. Anche il sentiero costiero da Lacona a Capo Stella è adatto alle famiglie.
Si può campeggiare liberamente? – Il campeggio libero è vietato. Sono presenti numerosi campeggi attrezzati a Lacona, Procchio, Marina di Campo e Fetovaia. Prenotate con anticipo in alta stagione.
Quali sono le specialità culinarie da provare? – Non perdete la schiaccia briaca (dolce con Aleatico) , il gurguglione, la sburrita di baccalà e i vini come Aleatico, Procanico e Moscato. Nei mesi autunnali assaggiate i funghi del Monte Perone.
Ci sono musei adatti ai bambini? – Sì, la Piccola Miniera di Porto Azzurro, dove ci si sposta su un trenino , e il Museo dei Minerali a Rio , con esposizioni interattive, piacciono molto ai più piccoli. Anche le residenze napoleoniche offrono percorsi didattici e audioguide per bambini .
Quali sono i luoghi migliori per ammirare il tramonto? – I panorami più belli si godono da Campo All’Aia, Sant’Andrea, Monte Capanne, Punta Polveraia e dalle fortezze di Portoferraio. A Capoliveri consigliamo il belvedere di Piazza Belvedere.
Quali isole minori si possono visitare con una gita giornaliera? – Oltre a Pianosa, potete organizzare escursioni a Capraia e al Giglio, dove troverete borghi colorati, sentieri panoramici e spiagge cristalline. Le visite sono regolamentate dal Parco Nazionale .
Posso portare la bici sulle navi? – Sì, molte compagnie di navigazione consentono il trasporto di biciclette a un costo aggiuntivo. In alternativa, potete noleggiarle sull’isola.
Esistono percorsi per e‑bike? – Oltre ai percorsi del Capoliveri Bike Park , tutta l’isola è percorribile in e‑bike. Sono previsti punti di ricarica nelle principali località turistiche e numerosi noleggi forniscono assistenza.
Dove si trovano i mercati settimanali? – Il mercato di Portoferraio si tiene il venerdì, quello di Marina di Campo il mercoledì, a Capoliveri il giovedì e a Procchio il lunedì. Qui si possono acquistare prodotti agricoli, miele, formaggi, artigianato e abbigliamento.
È necessario prenotare la cabinovia del Monte Capanne? – In alta stagione è consigliata la prenotazione per evitare code. La cabinovia opera da aprile a ottobre con orari prolungati; i biglietti si acquistano in loco o online.
Ci sono spiagge naturiste? – Alcune cale appartate, come Acquarilli vicino a Capoliveri e Punta Nera a Capo Sant’Andrea, sono frequentate da naturisti. Queste spiagge non sono attrezzate e l’accesso può essere tramite sentieri ripidi.
Quali souvenir comprare? – Oltre al granito lavorato di San Piero, potete acquistare ceramiche dipinte a mano, bijoux in pietre dure elbane, vini Aleatico, mieli, olio extravergine e liquori come l’Artemisia. Nei mercatini trovate anche saponi al fico d’India e cosmetici alle alghe.
Gastronomia elbana e prodotti tipici
La cucina elbana riflette la storia dell’isola: piatti semplici nati nelle case dei contadini, dei pescatori e dei minatori, arricchiti dagli influssi delle popolazioni che si sono susseguite nel tempo. Di seguito alcuni piatti da non perdere:
- Schiaccia briaca – Dolce simbolo dell’isola, una focaccia senza lievito né uova che in origine era “astemia” e veniva preparata dai marinai perché conservabile a lungo; oggi viene arricchita con frutta secca e bagna al vino Aleatico .
- Aleatico dell’Elba DOCG – Vino rosso dolce ottenuto dall’omonimo vitigno, perfetto in abbinamento alla schiaccia briaca .
- Sburrita – Zuppa a base di pesce (tradizionalmente pesce povero o baccalà) e pane, aromatizzata con erbe; le varianti cambiano da paese a paese .
- Gurguglione – Stufato di verdure estive come melanzane, peperoni, zucchine e pomodori, spesso arricchito con pane raffermo .
- Stoccafisso alla riese – Preparazione di stoccafisso tipica della zona di Rio, stufato lentamente con patate e pomodoro .
- Buzzamaglia – Stufato di interiora di tonno con piselli, tradizione di Marciana Marina .
- Gallette del marinaio – Biscotti secchi a base di farina e acqua utilizzati dai marinai, ingrediente principale della panzanella elbana .
- Sportella – Biscotto dolce scambiato tra promessi sposi a Pasqua .
Vini e liquori
Oltre all’Aleatico, l’isola produce il Moscato, il Procanico e il Sangiovese. Tra i liquori tipici vi sono l’Artemisia (digestivo a base di artemisia maritima), la Ratafià (liquore di ciliegie selvatiche) e il Limoncino dell’Elba.
Prodotti agricoli e ittici
Le colline terrazzate ospitano vigneti e oliveti che producono oli extravergine con note fruttate. La pesca locale fornisce acciughe, sgombri, tonno e ricciola. Nelle zone montuose si raccolgono castagne, funghi e miele di castagno.
Attività e sport
Grazie al clima mite e alla varietà di paesaggi, l’Elba offre numerose attività:
- Trekking e mountain bike – Oltre alla salita al Monte Capanne, consigliamo il sentiero della Grande Traversata Elbana (GTE), che attraversa l’isola da est a ovest, e i percorsi del Capoliveri Bike Park .
- Sport acquatici – Le scuole di vela, windsurf e diving di Lacona, Procchio, Marina di Campo e Marciana Marina permettono di praticare sport nautici di ogni livello . Lo snorkeling è particolarmente affascinante nelle calette di Pomonte (relitto dell’Elviscot), Sant’Andrea, Cavoli e Fetovaia.
- Escursioni in kayak e SUP – È possibile esplorare grotte marine, calette e scogliere; da Cavoli si raggiunge la Grotta Azzurra .
- Equitazione e arrampicata – Alcune aziende agricole organizzano escursioni a cavallo nei boschi, mentre le pareti di granito di Patresi e Capo Sant’Andrea sono adatte all’arrampicata sportiva.
- Birdwatching e osservazione della fauna – Nel Parco Nazionale e sull’isola di Pianosa si possono osservare gabbiani, berte, rapaci e, con un po’ di fortuna, delfini e balene .
Eventi e festività tradizionali
L’isola ospita eventi che raccontano la cultura e le tradizioni locali:
- Festa dell’Innamorata (Capoliveri, 14 luglio) – Corteo in costumi spagnoli con barche illuminate, rievoca una leggenda d’amore .
- Festa dell’Uva (Capoliveri, ottobre) – Le contrade decorate competono in giochi e sfilate per celebrare la vendemmia .
- Palio di Sant’Agabito (Marciana, 18 agosto) – Gara e sfilata in costume nella fortezza .
- Settimana della Castagna (Marciana, fine ottobre) – Degustazioni e mercatini dedicati alla castagna .
- Tagliagambe (Marciana Marina, giugno) – Corsa e gara ciclistica su strade panoramiche .
- Santa Chiara (Marciana Marina, 11–12 agosto) – Processioni via terra e mare, spettacoli pirotecnici e concerti .
- Palio degli Asini (Rio Marina, 6 gennaio) – Corse con asini e falò .
- Festival Elba Isola Musicale d’Europa (Portoferraio, settembre) – Concerti di musica classica con artisti internazionali accompagnati da eventi culturali .
Domande frequenti generali
Come si raggiunge l’Isola d’Elba?
I traghetti partono da Piombino Marittima per Portoferraio, Rio Marina e Cavo. Il viaggio dura circa un’ora e l’Hotel Giardino offre tariffe agevolate sui biglietti . In estate è consigliato prenotare in anticipo. L’aeroporto di Marina di Campo (La Pila) collega l’isola con alcune città italiane ed europee .
Qual è il periodo migliore per visitare?
L’Elba è piacevole tutto l’anno grazie al clima mediterraneo. Per chi ama il mare, i mesi da maggio a settembre offrono acque calde e giornate soleggiate. In primavera e autunno l’isola è meno affollata e ideale per trekking, bike e visite culturali. L’inverno è mite e permette di assaporare la vita dei residenti.
Dove alloggiare oltre all’Hotel Giardino?
Campo All’Aia e Procchio offrono diverse strutture: hotel tre e quattro stelle, B&B, residence e campeggi. Tra i campeggi segnaliamo Camping Procchio e Camping La Campana. Se preferite una sistemazione con cucina, optate per appartamenti in affitto o agriturismi sulle colline di Marciana. Nel comune di Campo nell’Elba ci sono anche villaggi turistici e campeggi a Lacona, Cavoli e Fetovaia.
Come muoversi sull’isola?
È possibile spostarsi con auto propria o noleggiare scooter, bici e e‑bike. Nella stagione estiva funzionano bus navetta comunali, come il Marebus di Marciana, che collegano i paesi alle spiagge . Taxi e NCC sono disponibili nei principali centri.
L’isola è adatta a persone con disabilità?
Molte spiagge (Procchio, Lacona, Fetovaia) sono dotate di passerelle e sedie Job . Numerosi hotel e ristoranti dispongono di accesso facilitato; informatevi al momento della prenotazione.
Quali escursioni giornaliere organizzare?
- Giro dell’Isola in barca – Partenza da Marina di Campo o Portoferraio; si circumnaviga l’Elba con soste per bagno in calette raggiungibili solo via mare.
- Escursione a Pianosa – Visita guidata dell’isola ex‑penale, con percorsi nei boschi e snorkeling nelle acque protette.
- Tour enogastronomico – Visite a cantine e aziende agricole con degustazioni di vini Aleatico, miele e olio d’oliva; possibilità di partecipare a vendemmie o raccolte delle olive.
- Gita a Capraia o Giglio – Escursioni con traghetti o barche; trekking lungo sentieri panoramici, visita ai borghi, bagni in cale deserte.
Tabelle riepilogative
Distanze dai principali luoghi (in auto) e tempi indicativi
| Partenza/Arrivo | Distanza ca. | Tempo medio | Note |
|---|---|---|---|
| Hotel Giardino – Campo All’Aia | ~15 km | 20 min | Percorso via SP30 e SP24; parcheggio sterrato vicino alla spiaggia |
| Hotel Giardino – Procchio | ~16 km | 20 min | Stessa direzione di Campo All’Aia; arrivo al centro paese |
| Hotel Giardino – Marina di Campo | ~9 km | 15 min | SP30 verso ovest |
| Hotel Giardino – Fetovaia | ~18 km | 25–30 min | SP30 e strada costiera; parcheggi a pagamento |
| Hotel Giardino – Cavoli | ~14 km | 20–25 min | Strada costiera; attenzione al traffico estivo |
| Hotel Giardino – Marciana | ~25 km | 40 min | Strada panoramica; accesso alla cabinovia di Monte Capanne |
| Hotel Giardino – Marciana Marina | ~28 km | 45 min | Strada attraverso Marciana; parcheggi a pagamento |
| Hotel Giardino – Portoferraio | ~9 km | 15 min | Direzione nord; arrivo al porto e centro storico |
| Hotel Giardino – Capoliveri | ~13 km | 20 min | SP30 e SP26; parcheggi a terrazza |
| Hotel Giardino – Porto Azzurro | ~15 km | 25 min | Strada panoramica via Mola |
Spiagge principali: caratteristiche e servizi
| Spiaggia | Lunghezza & composizione | Servizi principali | Ideale per |
|---|---|---|---|
| Campo All’Aia | 200 m, sabbia mista ghiaia | Bar, ristorante, noleggio ombrelloni/lettini e canoe, parcheggio sterrato | Famiglie, relax |
| Lacona | 1 200 m, sabbia dorata | Stabilimenti, bar, ristoranti, scuole di vela/diving, noleggio barche, pineta | Famiglie, sport nautici |
| Marina di Campo | 1 600 m ca., sabbia fine | Stabilimenti, pineta, negozi, accesso per disabili | Famiglie, servizi |
| Fetovaia | 200 m, sabbia dorata | Stabilimenti, bar, ristoranti, parcheggi, accesso per disabili | Relax, famiglie |
| Cavoli | 350 m, sabbia grossolana | Stabilimenti, bar, musica, parcheggi | Giovani, feste |
| Procchio | 1 000 m, sabbia dorata | Stabilimenti, bar, ristoranti, noleggi, scuole di vela e diving | Famiglie, sport |
| Sansone/Capo Bianco | 150 m circa, ciottoli bianchi | Servizi limitati, acqua trasparente | Snorkeling, tranquillità |
| Sant’Andrea | 150 m circa, sabbia e scogli | Stabilimenti, bar, ristoranti | Snorkeling, famiglie |
| Cavo | Lunga spiaggia sabbiosa | Stabilimenti, porto turistico | Relax, famiglie |
Principali musei e siti culturali dell’Elba
| Località | Sito | Descrizione |
|---|---|---|
| Portoferraio | Forti Medicei (Falcone, Stella, Linguella) | Sistema difensivo costruito nel 1548 da Cosimo I de’ Medici con tre forti collegati da mura |
| Palazzina dei Mulini | Residenza di Napoleone, oggi museo nazionale con arredi e biblioteca | |
| Villa San Martino | Villa napoleonica con galleria neoclassica voluta da Demidoff | |
| Museo Archeologico della Linguella | Reperti dall’VIII sec. a.C. al V sec. d.C. e resti della villa romana | |
| Marciana | Fortezza Pisana | Forte del XII secolo con panorama su mare e Monte Capanne |
| Museo Civico Archeologico | Raccolta di reperti preistorici, etruschi, romani e villanoviani | |
| Rio nell’Elba | Museo Archeologico del Distretto Minerario | Storia dell’Elba orientale e collezione di minerali |
| Rio Marina | Museo dei Minerali e dell’Arte Mineraria | Esposizioni di minerali e ambienti di miniera |
| Capoliveri | Miniere del Monte Calamita | Visita alle miniere Vallone e Ginevro con guide |
| Marciana Marina | Museo del Mare | Esposizioni legate alla pesca del tonno e alle tradizioni marinare |
Conclusione
Scegliere l’Hotel Giardino come base per esplorare la località di Campo All’Aia e l’intera Isola d’Elba significa immergersi in un territorio ricco di natura, storia e tradizioni. Dalla bellezza della spiaggia di Lacona alle calette segrete della costa occidentale, dall’eredità di Napoleone alle miniere di Rio, dalle feste folkloristiche alle specialità culinarie, l’Elba saprà sorprenderVi ogni giorno.
Il nostro staff sarà lieto di aiutarvi nella scelta di escursioni, prenotazioni, degustazioni e attività sportive, affinché possiate vivere un’esperienza autentica. Vi aspettiamo per condividere con voi la magia dell’Isola d’Elba e per rendere la vostra vacanza indimenticabile.
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